Verissimo (e oramai aggiungerei anche la Turchia). E' l' azione di Trump sarà proprio quella di rompere questo fronte, riassorbendo la Russia in Europa (con grande scorno di Merkel, Juncker, Duda, insignificanti paesi baltici dal' importanza = 0, Botteri, Gianlini, e Antitrader ;-) ), isolando l' Iran e venendo almeno parte a termini con la CIna. L' abbronzato Premio Nobel per la Pace ha dimostrato un' altra volta di non capire una mazza: stava creando a sua insaputa un blocco potentissimo e opposto all' Occidente (*). Dio poi ci ha scampato dalla Clinton.
Qui invece tutti obamiani, naturalmente. Tanto oramai lo so che non capite un cazz.... :)))))
(*) Il boccone più duro per Trump potrebbe essere la Turchia. Erdogan sa, o almeno sospetta, che il colpo di stato nasce dagli Stati Uniti. Potrebbe chiedere la testa di Gulen come prova di fiducia.