Morphy, ma ti sei chiesto per quale motivo i 4 operatori del forum (e si, son solo 4) giocano solo sugli indici?
Nonostante il poderoso rialzo ti sfido a trovare un qualsiasi cassettista sui titoli che non e' sotto di oltre il 50%, ti potrei fare nome cognome (e nick) ma, per carita' di patria mi astengo.
Restiamo sul mercato domestico: chi ha toccato le banche e' fuori gioco e non rientrera' mai piu', che aveva 1.000 azioni unicredit adesso ne ha 10 e, qualora ha partecipato agli aumenti di capitale ne ha di piu', ma, in tal caso, la perdita in valore assoluto e' molto maggiore.
La stessa fiat, nonostante i recenti poderosi rialzi e' sotto i prezzi di un 15 anni fa, Mediaset viene da oltre 20 e adesso e' a 4 (ma solo per merito di Bollore', altrmenti era a 1).
Le varie Generali, mediobanca e altri "gioielli" vivacchiano comunque sotto i prezzi di molti anni fa, la stessa eni e' molto lontana dai massimi, finmeccanica o STM letteralmente polverizzate dai massimi per non parlavi poi de titoli minori.In sostanza ha guadagnato solo chi e' andato a pescare Luxottica, Brembo, Campari e qualche altra ciofega strana che nessuno si azzarda a toccare.
E adesso andiamo in America, prendiamo i titoli storici, Intel, coca cola, general electric, general motors, ford, cisco, oracle, At&t etc... roba seria insomma, scopri con sommo sconcerto che non han fatto una beata mazza, certo, potevi anche guadagnarci, ma solo se li compravi sui minimi.
Morale della favola: chi gioca sugli indici puo' operare a qualsiasi livello, chi compra i titoli adesso va incontr oa sicuro massacro e, come ben sai, quando un titolo ti si schianta, poi i prezzi non li rivedi mai piu'.
Insomma, se il Buon Warren, invece che andare a pescare la coca cola o wal mart, si comprava gli indici, poteva stare a leggere (romanzi) 24 ore al giorno e 0 ore a pensare, e avrebbe fatto molto meglio.