Vi racconto questa corsa di ieri sera perchè è divertente alla luce di tutto quello che accade.
In centrale ho caricato una famiglia di Teheran, padre e madre e figlio, diretti ad un hotel di P.le Lotto. La signora senza velo, il ragazzino parlava bene l'inglese, e faceva da traduttore per i genitori. Gente simpatica, alla mano, senza apparire particolarmente ricchi. Non ho indagato su come mai la signora non avesse il velo, ma in realtà so bene, avendo fatto diverse commissioni al consolato iraniano di Milano, che il velo in pratica le iraniane lo portano solo in patria....
In ogni caso, giunti all'hotel, la richiesta del ragazzino è stata "and where can we find a McDonald's?".....
Per loro fortuna, e con grande loro contentezza, gli ho indicato il punto della piazza, distante non più di 100 m dall'Hotel dove c'era il Mc Donald's....;))
Ps tra l'altro nel tragitto siamo passati vicini ad un take away di cibo iraniano che conoscevo già, che si chiama Mashti, piazza Caneva, e che ho appreso voler dire "cool" in farsi....ma evidentemente molto meglio un buon hamburger per il giovane ragazzino ....(forse Mc D è proibito in Iran? non ho chiesto)