Sarò duro di comprendonio, ma non riesco a capire chi, in Italia, ad esempio, dovrebbe pentirsi di aver creato un mostro e quindi ora sarebbe "rieducato" dalla misura di Trump: Quelli che andrebbero rieducati, e a cui andrebbero eventualmente spediti gli 800 FF, sono proprio gli americani, che è dalla prima Guerra del Golfo, 30 anni fa, che fomentano guerre in M.O. Ah! Quanto è bella la verginità a 40 anni e dopo un paio di matrimoni e qualche parto.....!
(ANSA) - BRESCIA, 12 DIC - Il pm di Brescia Erica Battaglia ha chiesto la condanna a sette anni di carcere per Anas El Abboubi, foreign fighters italiano di origine marocchina, 26 anni, partito da Vobarno, nel Bresciano, e andato in Siria a combattere. Di lui si sono perse le tracce. La famiglia sostiene sia morto, ma non ci sono prove. Nel gennaio 2016 proprio i genitori ricevettero una telefonata da un numero siriano nella quale gli fu spiegato che il giovane si trovava in carcere in Siria e gli fu chiesto un riscatto di tre milioni di euro per liberarlo. El Abboubi in Italia era stato arrestato nell'estate del 2013 per apologia del terrorismo perché in rete avrebbe inneggiato alla jihad e addestrato altri giovani. Venne poi scarcerato dal tribunale del Riesame di Brescia per mancanza di gravi indizi di colpevolezza. Sul giovane oggi pende un mandato di cattura internazionale.
Mi sembra invece più che giusto che gli stati europei non accettino senza approfondire soggetti della cui identità non sono certi, delle cui azioni ed intenzioni non sono certi, ecc.ecc. Se a Trump non va più di accollarsi i costi della loro gestione in Siria, luogo in cui le truppe americane si trovano come risultato di 30 anni di guerre (dalla prima guerra del Golfo in poi), li lasci liberi lì. Nessuno lo obbliga a tenerli reclusi.
O magari li consegni ad Israele, che ha lo zampino in tutta la vicenda.