altra dimostrazione che la matematica fa strage dei pregiudizi dei somari (alla hobi)

Study: Dems COVID19 Lockdown Measures Causing Most Deaths

Conclusion

The hypothesis that “population-wide social distancing combined with home isolation of cases and school and university closure” should lead to significantly better outcomes in terms of mortality from COVID-19 cannot be supported given the empirical data that is available.

On the contrary, the empirical data very strongly suggests that mortality outcomes are improved with fewer interventions.

The argument that, relying only on the hypothetical model itself, it is still possible to claim that the counter-measures were responsible for what might have been an even larger number of deaths is difficult to accept where the empirical data shows such a strong contrarian correlation.

Moreover, it is even more difficult to reconcile the fact that all of the states that effectively deployed no significant measures at all have resulted in virtually no excess deaths. There is low feasibility that this could be due to confounding or particular attributes of those states since they all share their borders with states with otherwise very different outcomes.

It is evident that Democrat states have a much stronger tendency towards intervention and this has led to much poorer outcomes for citizens of those states. Given the significantly heterogeneous nature of SARS-CoV-2 in terms of risk demography, it would not be a surprise to see homogeneous interventions having no impact on outcomes. However, it is difficult to explain why outcomes should be materially worse.

A possible reason could be in the nature of collectivism versus individualism, where Republicans might be more likely to take appropriate responsibility for their own welfare, making decisions and taking actions according to their own perceived risks, whereas members of the collectivist states may be more inclined to rely on the diktats of the state even though they may not be logical or reasonable. This conjecture would need much deeper investigation to be upheld.

Non è il “razzismo sistemico” che combattono (e che, dati alla mano, non c’è), è un assalto alla civiltà occidentale

e' arrivata l ora che i manifestanti  BLM abbiano delle guardia armete o milizie

che chiamino le black panther...

Usa, a Louisville spari contro la manifestazione di Black Lives Matter: un morto

Un uomo si è messo a sparare contro la folla che protestava in un parco per la morte di Breonna Taylor, uccisa a marzo dalla polizia della città Usa

Non è il “razzismo sistemico” che combattono (e che, dati alla mano, non c’è), è un assalto alla civiltà occidentale

La maggior parte degli osservatori e commentatori ha torto: il “razzismo sistemico” e “il peccato americano” della schiavitù c’entrano fino a un certo punto con il movimento dei decapitatori e distruttori di statue. I dati mostrano che la condizione socio-economica degli afroamericani è molto migliorata negli ultimi decenni. E solo il 17 per cento dei manifestanti erano neri, quattro su cinque si identificano con il Partito democratico. In realtà, si tratta di un assalto alla civiltà occidentale nel suo complesso e alle sue glorie e acquisizioni

Qualcuno forse ricorda quando, già nell’agosto 2017, il presidente Trump predisse (tweet, video) che i distruttori di statue non si sarebbero limitati al monumento del capo dei Confederati, generale Robert E. Lee, che avrebbero esteso la loro smania distruttrice alle statue degli ex presidenti e Founding Fathers George Washington e Thomas Jefferson. Quante severe critiche, nonché ironie e sberleffi a non finire ne seguirono sui media mainstream… Ebbene, meno di tre anni dopo, ecco che la profezia si è avverata

New York Post:

“L’Istituto di politica economica ha scoperto che la differenza tra i tassi di diploma delle scuole superiori tra bianchi e neri è scesa dal 27 per cento nel 1962 al 5 per cento nel 2004. Lo scorso autunno, il tasso di disoccupazione dei neri e degli ispanici ha toccato un minimo storico. Dal 1980, la percentuale di adulti neri con titolo universitario è triplicata; nel 1970 l’aspettativa di vita degli americani bianchi superava quella degli americani neri di oltre sette anni; tale divario è stato ridotto della metà, a tre anni e mezzo. la percentuale di neri con un reddito di più di 75.000 dollari è più che raddoppiata (adeguata all’inflazione) tra il 1970 e il 2014, secondo il professore di Harvard William Julius Wilson, che studia la mobilità verso l’alto tra i neri americani”.

Quando BLM è andata nei quartieri dove abitano gli ultraricchi è arrivata la polizia. Strano.

"Eat The Rich!": BLM Invades Beverly Hills - Then The Cops Showed Up

e' una variabile fondamentale. E' sintomo di preservazione della liberta' contro stati di polizia e dittature. 

I russi sono degli irrimediabili idealisti. Daltronde si sa che nelle discussioni, tra i due interlocutori vince chi urla di più. Purtroppo in Russia girano armati che è una variante di non poco conto...

La Russia è un paese che adoro, e non solo per le russe... ;-)

"i due avrebbero cominciato a litigare sulla dialettica trascendentale"

Gano quella gente nel video sono le vittime della propaganda che ti porta alla contrapposizione duale. Divide et impera.

Farebbero meglio a spegnere la TV...

Che con il lockdown si muore 4 volte di più !

la matematica se ne fotte dei suoi bias, evidentemente

Spamp nina 🤣🤣🤣

Ma sei te pana?

trump andra a festeggia il 4 luiglio al monte rushmore 

vuole pure i fuochi pirotecnici nonostante il divieto decennale causa incendi

ma lui e' al di sopra delle leggi "io so io e voi non siente un ca..o"

Una visita attesa per il 3 luglio, ma le polemiche sono già esplose. Nell'area che ospita il monumento vige dal 2010 il divieto di spettacoli pirotecnici a causa del rischio di incendi della Black Hills, area ritenuta sacra dai nativi. E' però il passato di Mount Rushmore e il suo simbolismo in un momento storico come quello attuale che alimenta l'ira contro quella che è ritenuta l'ennesima sciagurata decisione di Trump

..Certo, con 40 anni di meno!

Ma chi è, pana?