Libero mercato significa ,nel liberismo di oggi,una cosa molto semplice .
Che chi è più potente ,se rispetta la legge,può fare quello che vuole.
In nome di ciò c'è stata la deregulation bancaria.
L'idea centrale di questa oscenità concettuale è che le banche devono essere lasciate libere perché se sbagliano,pagano di tasca propria.
Purtroppo è successo qualcosa di diverso.
Dopo aver fatto profitti enormi in conseguenza dei grandi rischi assunti( il mio maestro diceva che i profitti di una banca non sono frutto della bravura del banchiere ma dalla quantità di rischio assunto ),il sistema bancario era fallito.
Non vi sto a raccontare quello che successe ad azionisti e bondholder ( la maggior parte di voi è così somara che non l'avrà ancora capito).
Il risultato è che grazie all'intervento di Fed e Governo i banchieri hanno guadagnato prima e DOPO.
La balla che le banche ,se non stanno attente ,rischiano di perdere quattrini, si è dimostrata ....una super balla!
Se l'irresponsabilità è generalizzata non finisce il sistema capitalista del credito con le NAZIONALIZZIONI ,ma si salvano i vecchi banchieri inculando i creditori.
Nella fattispecie i 7 milioni di cittadini americani insolventi che hanno perso la casa.
Conclusione.
La deregulation bancaria è un'invenzione liberista " win win " per i padroni del vapore del credito.
Perdenti sono i peones pezzaculisti che,prima o poi ,si trovano coinvolte in operazioni finanziarie che NON dovevano essere consentite.
Hobi