INDICATORI DI SENTIMENT

 

  By: Esteban on Venerdì 29 Giugno 2007 16:34

Salve Pitagora, A me sembra di capire che mentre Zibordi si basa sui dati per evidenziare la realtà dei fatti ( che cioè il consumatore americano è in crisi), questo che è un analista interpreta il sentimento del mercato ... Posso capire che a short e long, via derivati si possa far salire o scendere ogni cosa ... Ma il sottostante non è una fantasia o una idea (anche se pare)... Come fai quando i dati tra un po ti diranno che il consumatore americano è morto ? perchè questa è la situazione che si sta delineando. Stanno abituando ad indebitarsi per sostenere i dati pure il consumatore europeo ,che è sempre stato un buon risparmiatore, lo stanno rovinando per sostenere questa "fusione di interessi mondiale" (di pochi). Una cosa è la realtà un'altra il virtuale .... Stanno depredando le masse per finanziare le loro espansioni a qualsiasi costo ... i dati sono taroccati e comunque sia, son quelli di società il quale sviluppo non ha + ripercussioni positive sulle economie originarie , con la globalizzazione si spostano dove vogliono e sfuttano a piacimento creano ricchezza per loro. Altimenti l'economia americana con tutto questo toro creerebbe benessere e posti di lavoro in usa ,in USA ed invece non hanno + nemmeno i soldi per la sanità l'istruzione e la casa se la sono mangiata (o gliela fregheranno le banche) ... ciò che accadrà pure qui in europa ( che sta già accadendo - non appena l'euro rifletterà la realtà). Possono andare anche a 500000000 di qualsiasi indice , ma la percezione dei fatti la leggi ogni giorno nella paura della fed , dei tori ,che poi tanto tori non sono a giudicare dagli indici , ma soprattutto dalle notizie che leggi ... Pensa solo che una volta era la grande america ... mi sembra tipo l'ex russia ... persino chavez li ha mandati a fare un giro ...

 

  By: GZ on Venerdì 29 Giugno 2007 16:12

Se è per questo sul carry trade le posizioni short Yen e Swiss dei fondi hedge e traders non sono mai state così squilibrate i commerciali hanno 95 mila futures long sul Franco e 2 mila short ! Sullo Yen 227 mila long a 65 mila short e hanno ridotto questa settimana la posizione short di 97 mila contratti

 

  By: Pitagora on Venerdì 29 Giugno 2007 15:45

Lui dice che proprio a causa di questo pessimismo ci sono moltissime coperture in atto. E questa massa di posizioni short non fa altro che proteggere. Quindi il ribasso dovrebbe avere gravi ostacoli.

 

  By: GZ on Venerdì 29 Giugno 2007 14:29

L'ultimo sondaggio in america sullo stato dell'economia da un 70% di pessimisti, il livello maggiore dall'11 settembre. Ovvio che la gente non mette molti soldi in borsa Questa è una conferma indiretta di quello che provo a mostrare da alcuni mesi e cioè che l'economia americana sarebbe già in recessione se l'inflazione fosse computata con gli stessi sistemi che si usavano 10-12 anni fa o anche con i sistemi che si usano in molti paesi europei (il PIL usa ufficiale cresce ora allo 0.7% e se l'inflazione reale è anche solo 1 punto percentuale di quella ufficiale dato che il PIL si calcola sottraendo l'inflazione sei già in negativo) La ragione strutturale è la globalizzazione che impoverisce la maggioranza in occidente tramite l'aumento delle materie prime e petrolio, la delocalizzazione delle fabbriche in asia, est europa o messico e la concorrenza degli asiatici che accumulano surplus di 2.000 miliardi mentre europa e america accumulano deficit di altrettanto La cosa è stata mascherata dall'alluvione di debito che ha consentito al consumatore e lavoratore di comprare case che costavano il doppio quando i tassi erano il 4% per poi ritrovarsi a pagare ora il 6.5% su dei valori dei mutui che non corrispondono più al reddito reale In Spagna che è il caso limite leggo che ora che i tassi Libor sono risaliti dal 2% al 4% e rotti chi ha comprato negli ultimi tre anni, quando le case costavano 230 mila euro invece di 90 mila come dieci anni, ora ha il mutuo che gli mangia il 40% dello stipendio. In America la crisi è iniziata con il settore dei mutui di fascia povera, ma è solo l'inizio perchè senza i milioni di consumatori che consumano e prendono a prestito poi tutti i "capitali" e la "Liquidità" del mondo non basta per vendere le merci e il settore finanziario (che ora crea il 30 o 40% dei profitti totali) ha bisogno di essere alimentato dal "passivo" crescente delle famiglie

Cattive notizie per i deficit - gz  

  By: GZ on Mercoledì 09 Novembre 2005 15:38

Questa non è una notizia che arrivi alle prime pagine e nemmeno in molti notiziari, ma ieri l'unica iniziativa politica sulla faccia del pianeta per RIDURRE LE SPESE e non per aumentare sempre è stata clamorosamente sconfitta dagli elettori. Come noto Bush ha speso più di Clinton e il deficit USA è al 5% del PIL annuo nonostante la crescita al 3.8% degli ultimi tre anni, in europa il tetto del 3% di deficit ormai è defunto e siamo tutti vicini al 5% di deficit fiscale annuo (la Francia ora sicuramente spende di più), la Gran Bretagna è quella che sotto Blair ha fatto esplodere la spesa pubblica (tutto l'aumento di occupazione inglese recente è fatto di impiegati pubblici!), il Giappone spende anche di più ^oltre a stampare moneta#www.cobraf.com/forumf/cool_r_show.asp?topic_id=5070&reply_id=56160^ L'unico ad andare in controtendenza è stato Scharwzenegger. Come nuovo governatore della California ha che fare con una stato che ha perso mezzo milione di abitanti solo nell'ultimo anno perchè i prezzi delle case sono stratosferici mentre il costo della vita sale e lo stato è praticamente in bancarotta Essendo governatore di uno stato a maggioranza democratica non riesce a far passare nessuna misura al parlamento californiano che gli è ostile. Per qualche motivo ha trovato il coraggio di provare a far passare per referendum un "tetto" automatico alle spese dello stato (incoscienza di uno che faceva Terminator al cinema dove gli sparavano dei missili e non gli succedeva niente ?) Ed è stato ^sconfitto in modo netto, crollando in più nei sondaggi per questo#http://apnews.myway.com/article/20051109/D8DOU9400.html^. Per cui oggi tutti i politici americani stanno prendendo nota che pure Arnold si è giocato la popolarità per ridurre la spesa pubblica e non ne vale la pena, visto che dopotutto i giapponesi sono così gentili da comprare il debito americano....

 

  By: Mr.Fog on Martedì 07 Giugno 2005 14:57

......

l'euro/$ da 135 a 129 e lS&P da 123 a 117, per cui siamo pari - gz  

  By: GZ on Sabato 26 Marzo 2005 22:09

il dollaro ha recuperato, ad esempio l'euro/$ e' sceso da 1.35 e rotti a 1.29 e simultaneamente l'S&P 500 ha perso da 1.230 a 1.175 traslando in numeri rotondi diciamo l'euro/$ scende da 135 a 129 e l'S&P 500 sale da 123 a 117, una variazione di 6 punti e un 3.5% ciascuno In un mese non e' cambiato niente in termini di potere d'acquisto o dal punto di vista di un italiano o cinese che investe in america. Questo nonostante i tassi di interesse a 10 anni americani siano saliti dal 4.3% al 4.6% negli ultimi dieci giorni (e solamente 40 giorni fa fossero molto piu' bassi, al 4.0%) E il petrolio, il rame, l'alluminio, acciaio e altre materie prime sono scese in media di piu' del 5% negli ultimi 10 giorni, in certi casi anche del 10% Sono aggiustamenti intorno ai tassi di interesse e al dollaro che erano troppo bassi

 

  By: Mr.Fog on Venerdì 25 Marzo 2005 20:26

Ciao X, Mmmm...l'ultima candela e' bruttina. Significa che a fine giornata gli orsetti sono riusciti a respingere i nemici e a ricacciarli nella trincea.

 

  By: XTOL on Venerdì 25 Marzo 2005 19:58

e col favore della luna piena i tori attaccheranno: prox apertura in gap up?

La guerra "psicologica" tra orsi e tori. - Mr.Fog  

  By: Mr.Fog on Venerdì 25 Marzo 2005 19:35

C'e' una guerra in corso. La guerra "psicologica" tra orsi e tori. C'e' un campo di battaglia. Non e' il mercato ma il grafico dello S&P, grafico che trovi su ogni terminale di ogni trader-investitore di ogni parte del mondo. Ci sono le trincee, i campi base, le zone minate, le vie di fuga e quelle di comunicazione. Ci sono i soldati: eserciti che combattono non per l'onore o la patria ma per denaro; mercenari al soldo dell'orso o del toro. Una solo e' l'arma in dotazione: il mouse; diversi a seconda della posizione sul campo i proiettili: i soldi a disposizione. Ma questa non e' una guerra convenzionale perche' la strategia sta soprattutto nel convincere l'avversario a disertare, ad unirsi a quelli che un tempo erano i nemici. L'esercito dei tori ha ancora il controllo, e' ben posizionato e le sue roccaforti sono collaudate. Dispone di una forza di fuoco notevole e cerca in ogni modo di costringere l'orso a una guerra di posizione. I rossi non si possono quindi permettere di indugiare, sono riusciti a guadagnare un poco di terreno e devono tentare l'affondo, scavalcare le trincee con una sortita veloce quanto inaspettata. Se cosi' sara' i prezzi sul grafico faranno il resto e convinceranno i verdi che devono ritirarsi e riorganizzarsi.

 

  By: GZ on Giovedì 24 Marzo 2005 20:11

ehhh...il Brasile negli ultimi due anni credo sia stata la borsa migliore tra quelle di un certo peso e ha come presidente il famoso Lula sindacalista, l'Argentina pure ha uno simile con Kirchner, in Ungheria e Polonia ci sono ex-comunisti che hanno battuto la destra locale, il Canada, che ho dimenticato nella lista di prima, ma ha reso il triplo di wall street negli ultimi anni ha un governo a sinistra di Rutelli... Ma sia che siano di destra o di sinistra per fortuna gli unici elementi che contano sono alla fine la FED, poi la BCE e la banca centrale giapponese e cinese (per i mercati finanziari). Come governi solo quello USA, un poco quello del Giappone, ora anche in Cina e magari un poco la Germania, ma anche loro devono rispondere al mercato mondiale e contano relativamente, quello che conta è il MERCATO GLOBALE in cui tutti devono tenere conto Questo è il fattore veramente "toro" oggi per le economie mondiali, oggi nuova ogni statistica economica viene pubblicata e discussa dappertuttto nel mondo, noi discutiamo di quelle cinese e loro discutono delle nostre, e ogni nuovo dato economico impatta i cambi, le obbligazioni di stato, le obbligazioni corporate e le borse. In questo modo questo circuito elettronico dei mercati costringe le aziende e i governi a non esagerare nei loro vizi Questa camicia di forza elettronica dei mercati neutralizza e rende innocui anche personaggi e partiti potenzialmente pericolosi per il benessere dei loro governati ed è una cosa che fino a inizio anni '90 semplicemente NON ESISTEVA Chi è nato 20 anni fa non se ne rendo conto, ma una volta (prima del 1990 circa) i governi facevano cose da chiodi (dal punto di vista economico, ma non solo) che oggi vengono automaticamente corrette dalla forza dei mercati globali La maggioranza dei commenti che ho letto negli ultimi dieci anni in media hanno sbagliato in senso pessimista, non hanno previsto il boom economico incredibile dell'Asia, il boom della tecnologia e telecomunicazioni, il boom economico dell'america e anche riguardo all'europa hanno esagerato i rischi, tipo parlare della "bolla immobiliare" per otto anni di seguito e non hanno visto l'inflazione scendere dal 7% al 2%, i rendimenti dei buoni del tesoro scendere da un 10% al 2%, le borse salire dal 1990 ad oggi di almeno tre volte ( nonostante il famoso crollo del Nasdaq) ecc... Ma il motivo di fondo è che non vedono e non capiscono proprio il meccanismo globale di aggiustamento automatico del mercato globale

 

  By: Mr.Fog on Giovedì 24 Marzo 2005 20:02

"comparire esagitata e trasandata davanti alle telecamere,acconciata come la quarta sorella Lecciso....!!!!!!!!" ---------------- Ma....non sono 10 sté Lecciso d'Egitto??...

 

  By: Bardamu on Giovedì 24 Marzo 2005 19:17

"comparire esagitata e trasandata davanti alle telecamere,acconciata come la quarta sorella Lecciso....!!!!!!!!" aspettiamo di vedere esagitati in canottiera o in bandana x recuperare tranquillità!

 

  By: XTOL on Giovedì 24 Marzo 2005 18:31

tutti governi molto credibili ------------------------------- è il nuovo paradigma cinese: panem et bastones. o anche la nuova regola: tace et labora. xtol

 

  By: Moderator on Giovedì 24 Marzo 2005 18:24

allora speriamo che vinca Prodi