By: alberta on Venerdì 06 Giugno 2014 10:47
Una analisi semplice sull' immediato effetto Draghi sulle Banche italiche.... e non solo.....dal sito si Websim
BANCHE - Così la manovra della Bce farà salire gli utili 06/06/2014 15:32 - WS
La Banca centrale europea ha varata ieri una manovra espansiva per dare sostegno alla crescita dell'economia, che prevede:
- il tasso di riferimento dell'euro abbassato allo 0,15% dallo 0,25%;
- tasso sui depositi presso la Bce a -0,10% da 0%;
- confermate le principali operazioni di finanziamento alle banche fino a dicembre 2016;
- nuovo piano di erogazioni di finanziamenti a lungo termine (Long Term Refinancing Operation) destinato, come ultimo obiettivo, alle piccole e medie imprese, sono esclusi i mutui residenziali e i prestiti al comparto finanziario.
Secondo i nostri calcoli preliminari, la manovra dovrebbe permettere alle banche di finanziare parte del proprio portafoglio impieghi a tassi più bassi rispetto a quelli attuali. La quota degli impieghi che può essere finanziata dai nuovi strumenti vale il 7% dei prestiti complessivi al netto del settore finanziario e dei mutui per la casa.
Ipotizzando che la dinamica degli impieghi rimanga quella da noi stimata oggi (+1,8% anno su anno nel 2014 e +2,8% nel 2015), queste misure avranno effetti positivi sui bilanci delle banche negli anni 2015 e 2016.
Stimiamo un incremento del 2-2,5% dell'utile per azione di Mediobanca , Intesa (ISP.MI) e Unicredit (UCG.MI).
L'incremento sarà ben più consistente, vicino al 7-8%, per le banche popolari come Ubi Banca (UBI.MI) e Banco Popolare (BP.MI).
Nella tabella qui sotto abbiamo riportato il totale degli impieghi di ciascuna banca a fine marzo 2014, la parte degli impieghi depurata dai mutui residenziali e dal settore finanziario, e successivamente la componente che le banche possono finanziare attraverso gli strumenti più vantaggiosi messi a disposizione dalla Bce (LTRO).
Sulla base del risparmio che ne deriva in termini di costo della raccolta, si genera un guadagno a livello di spread degli impieghi.
Nelle ultime righe riportiamo l'impatto positivo a livello di margine di interesse e di utile netto. Come si vede, le maggiori beneficiarie sono le banche popolari, più esposte verso le piccole e medie imprese.
____________________________________________
Ed anche oggi l' effetto si vede in Borsa: quindi la PRIMA preoccupazione è quella di sistemare i bilanci terremotati delle Banche, ancora un groviera dopo cinque anni dall' apice della crisi......
Poi forse qualcosa arriverà all' economia reale.......
Ergo, quale investimento migliore della Borsa e dei Bond ??????
Come rapporto rischio/rendimento NON ci sono paragoni...... altro che affitti...
Con 1200 aziende che hanno chiuso, puoi immaginare quanti proprietari di immobili sono rimasti a reddito ZERO e con un cespite svalutato e che paga un botto di patrimoniale ????