By: alberta on Lunedì 29 Aprile 2013 17:15
Buona giornata a tutti, ma impegni fuori mercati finanziari mi tengono a singhiozzo sui monitor.... intanto leggo da Cavaliere:
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conosco qualcuno che investe in opzioni come se fosse un bot, due operazioni all'anno rendimento 12%, con opzioni molto otmt e scandenze a 6 mesi.
certo se avessi un 200 mila cash, mi venderei delle belle opzioni o t m sul bund,
credo che un 2% mese non sia una cosa impossibile.
io da poco uso le opzioni, diciamo pure che è un'altra tipo di operatività, poichè l'opzione non da' adrenalina, operi una volta al mese , e le percentuali di ritorno sono sicuramente inferiori a quanto potrebbero dare 200 mila su futures ( per chi lo sa fare).
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Qui ci siamo, mi sembra, con il tipo di operatività cui si faceva cenno.
Ovvio che si possono anche fare 2 o 4 operazioni l' anno, prendendo come sottostante qualunque derivato che si consideri incorpori un potenziale speculativo in bolla.
Il Bund, attualmente, è di sicuro uno degli strumenti più liquidi vicino a livelli di rendimento pressocchè incomprimili, per una marea di motivi tecnici e fondamentali che sono stati sviscerati qui e altrove.
Mi occupo da abbastanza tempo, circa 35 anni, di mercati finanziari e di derivati dall' inizio degli anni 90, quindi mi considero abbastanza "navigato"... chi ha documentazione su derivati ed opzioni, la può confrontare con il mio cartaceo in privato.......e la chiudo qui su questo aspetto.
Tornando all' operativa spicciola di oggi (il passato interessa poco e non ci si guadagna), il Bund ed altri 3/4 derivati liquidi erano e sono su livelli sui quali il rapporto rischio/beneficio è a livelli storicamente minimi (il rendimento di un decennale non è MAI andato a ZERO, mentre si è mantenuto di frequente intorno al 10%).
Devo continuare oppure è abbastanza chiaro quello che si DEVE fare ????? e perchè il rischio si colloca ai minimi storici proprio sul BUND ?????