Evoluzione della Specie

Di spiegazioni economiche si può parlare quanto si vuole .Il fatto base rimane che le guerre le hanno scatenate gli arabi , per motivi anche religioso(luoghi sacri)nazistici(dagli anni '30 i sionisti devono essere eliminati; prima dell'avvento dei partiti nazisto-baath gli ebrei erano discretamente tollerati). Quindi i motivi economici interesserebbero agli arabi,se son loro che hanno scatenato la guerra.Che poi gli israeliani si siano tenuti alcuni territori interessanti è sempre successo ed è lo scotto che pagano i perdenti, soprattutto se la guerra l'hanno iniziata gli altri.(potevano starsene buoni e nessuno gli toglieva nulla) . Però Israele in cambio di pace ha sempre ceduto territori, con l' Egitto,la Giordania ,la Siria. A me non è che siano particolarmente simpatici, ma se se ne tengono alcuni per la sicurezza (altopiani del Golan) li posso pure capire.Anche loro naturalmente hanno i loro integralisti che come al solito rompono le scatole , ma la base è che se io dichiaro guerra alla Yugoslavia possedendo l' Istria , poi perdo, gli iugoslavi si tengono l'Istria , io a quel punto non posso andare in giro a dire che la guerra c'è stata pechè gli iugoslavi volevano fare i soldi con i campeggi in istria.Sarebbe mistificazione

panarea scusa, com'e' che la germania consuma meta' petrolio rispetto a usa e giappone? parlo pro-capite. eppure come tecnologia benessere diffuso eccetera la germania e' lì.

I palestinesi sono al 5° tentativo ,e non per riprendersi i territori che gli aveva assegnato l'ONU nel '48 (prima lo stato palestinese non esisteva, quindi non aveva territori), ----------------Norton--------------------------------- ciao Norton, Hai messo il dito su una questione intricata. Io sono quasi digiuno della storia di quella zona del mondo,tendenzialmente sono filoisraeliano, tuttavia , ho sempre pensato che gli israeliani qualche porcheria sulla spartizione dei territori l'abbiano fatta. Questo dato che porti, che i territori israeliano e palestinese non appartenessero a nessuno stato prima del 1948, non lo conoscevo. Quindi,potremmo dire che l'onu dà a qualche milione di transfughi ebrei una fetta di terra desertica e s****ta, che non era stata reclamata da alcuno stato costituito, e ai palestinesi un'altro pezzetto di quel medesimo territorio. Ai palestinesi però questo non stà bene, e iniziano un conflitto , in cui israele riporta significativi successi. Dopo ogni successo però israele si appropria di una fetta del terreno degli altri, e quel che è peggio delle risorse più importanti. Quì è molto difficile separare i fatti dalla loro interpretazione. Ho capito bene ? ciao Pix

E non c'è praticamente nessun motivo economico ----------------gianlini--------------------- gianlini! dietro la lavagna! Da quando in qua si fanno guerre senza motivi economici!? Non scrivere cose che non pensi (spero) In Palestina si lotta per ^ acqua.# http://www.kontrokultura.org/archivio2002/170/discordiacqua.html ^ e territorio, le due risorse biologiche fondamentali (il che spiega con solare chiarezza i kamikaze, la violenza contro i bambini e tutto l’orribile armamentario di quella guerra infinita: biologia, pura e semplice biologia) xtol PS: Cesare racconta nel “de bello gallico” che un capo di una tribù gallica (non ricordo i nomi)... ----------------norton----------------------- io lo so, io lo so!: ^Abraracurcix#http://www.edunet.es/jbiera/asterix.htm^

consumo di milione di barili di greggio il giorno (MBG) per paese e, tra parentesi, il numero di abitanti in milione usa 20.2 (circa 300) cina 5.8 (circa 1200) giappone 5.6 (circa 120) germania 2.6 (circa 100) india 2.4 (circa 1000) corea 2.4 (circa 70) fonte sole24ore di ieri, dati al 31.12.03 è evidente che i cinesi consumano un quarto degli americani pur essendo 4 volte di +, quindi pro-capite consumano circa un 1/16. la riserva strategica usa è circa 700 mb, ossia sufficiente solo x 35gg (ma loro dicono 3 mesi perchè hanno riserve nazionali non sfruttate) fate vobis

Apparentemente non è in tema ma lo è : Cesare racconta nel “de bello gallico” che un capo di una tribù gallica (non ricordo i nomi) aveva iniziato a ribellarsi, a fomentare e a creare alleanze con altre tribù , andando ad assediare ogni giorno una legione di stanza in una zona fortificata dei romani. Il comandante della legione (sempre per ordine di Cesare) si ritirava nel forte ogni giorno , fingendo di aver paura, e lasciando che i galli schiamazzassero attorno alle fortificazioni fino a sera. Un bel giorno, al tramonto, mentre i galli si ritiravano come al solito per la notte, si aprono le porte del forte ed esce la cavalleria romana; passa tutti i galli senza sfiorarli e piombano sul capo gallico mentre sta guadando il fiume, lo decapitano e rientrano nel forte senza ingaggiare uno scontro con nessuno. Conclusione :fine della sommossa. Che c’entra? E’ strano che dopo duemila anni Sharon, ,che forse il de bello gallico non l’ ha letto , usi la stessa tattica con i capi di Hamas. L’unica cosa che mi lascia una certa inquietudine è che i galli la piantarono,ma questi sembrano proprio infernali.Io non gli porgerei tanto l’altra guancia, come vogliono fare molti buonisti

Tutto pensavo meno che scandalizzare Angelo ......... ___________________________________________________________ Norton, tranquillo. E' difficile scandalizzarmi, tanto più ieri che sono andato su Internet a cercarmi il video della decapitazione (non quello edulcorato che ha portato una denuncia a Liguori). Cosa che - tra parentesi - non ho fatto per la curiosità dei capannelli di persone che si radunano attorno agli incidenti automobilistici, ma perchè non trovo giusto che qualcun altro si arroghi il diritto di decidere cosa io posso o non posso vedere. Tornando al nostro discorso, il mio post intendeva verificare una impressione " a caldo", cioè se che avessi inteso usare la tecnica del paradosso (i cervelli anatomicamente non presentano serie differenze, vero?) per "guidare" verso la tesi della diversa educazione e cultura. Se invece si parla di indole, carattere ed attitudini individuali, sono d'accordo, lo dice anche la canzione "..... non siamo mica tutti uguali noi ........... c'è chi è più bravo a far l'amore e chi a togliersi dai guai". Riguardo al Tibet, era un tranquillo stato sovrano e teocratico (il Dalai Lama era capo spirituale e politico) confinante con la Cina, quando il "grande" Mao, (mi sembra nel 1959) decise di fare la stessa cosa che voleva fare Saddam col Kuwait. Una bella invasione e relativa annessione. La realtà del Tibet è molto simile a quella della Palestina (con la diferenza che i tibetani non hanno mai attaccato i vicini con l'idea di "buttarli tutti a mare", che era il proclama arabo nella guerra del '48). Solo, tutti si è fatto e si fa finta di niente, a sinistra come a destra, perchè tanto non è una oscenità perpetrata dagli amerikani, ed i poveri tibetani non vanno in giro per il mondo tirando bombe per rivendicare la loro indipendenza. Per sepene di più, besterebbe procurarsi la cassetta del film "Sette anni in Tibet" di Jean Jaques Annaud (certo, è romanzato, ma da un'idea).

norton hai risposto meglio di quanto potessi fare io Cmq io avevo specificato "dopo la guerra mondiale" e sono trascorsi circa 60 anni. Israele, tra l'altro, occupa un territorio molto piccolo, senza risorse particolari, in gran parte desertico, quindi non sarebbe di gran disturbo agli altri. In tutti questi anni non sono riusciti mai a trovare un modo di vivere in santa pace questa situazione. E non c'è praticamente nessun motivo economico. Solo e soltanto ideologia, propaganda, pseudoreligione.

quando siamo andati a rompere le scatole là? stai scherzando, spero gli inglesi hanno creato l'iraq, israele è in guerra da quando esiste -----------xtol--------- Xtol ho deciso di romperti le scatole. 1)Loro ce l'hanno con gli americani perchè sono il simbolo di una cultura antitetica, non ce l'hanno con gli inglesi, perchè rispettano chi li mette in riga. 2)Israele, se si risale nel tempo, dovrebbe annettesi l'Irak visto che Abramo è di Nassirya, quelli sono "territori occupati" da Saddam. Ma per stare ai tempi di oggi è sempre in guerra perchè gli sono state dichiarate (eufemismo) tre guerre e due intifada. Nel '48 l'ONU (contro il parere degli inglesi che non volevano lo stato di israele)ha deciso la creazione di 2 stati:la notte dell"inaugurazione" i paesi arabi hanno attaccato a sorpresa Israele.Hanno perso. Anni dopo hanno riattacato:hanno perso. Alcuni anni dopo hanno riattacato in un giorno di festa(kippur):hanno perso. A due trattati di pace hanno risposto con l' intifada. Come si fa a dire che sono sempre in guerra senza dire che la dichiarano gli altri?. Da sempre se fai una guerra e perdi perdi anche qualche pezzo di territorio, spece se il colpevole sei tu :vedi Nizza , Altoadige , Istria ,Sudeti,Alsazia.Solo i tedeschi dopo la prima guerra mondiale hanno riinsistito,ma ora non ci provano più. I palestinesi sono al 5° tentativo ,e non per riprendersi i territori che gli aveva assegnato l'ONU nel '48 (prima lo stato palestinese non esisteva, quindi non aveva territori), ma per eliminare l' esistenza intera di Israele. A tutt'oggi nelle scuole palestinesi nella cartina del mediooriente Israele non è neanche disegnata. (non sono ebreo, se a qualcuno venisse in mente)

Non so se è l'abbondante quantità di antistaminici che ho in corpo ma mi sembra di apprezzare l'intervento di Norton. Gianlini, tranquillo, ho (sperato di aver) capito che tu intendessi ciò che poi hai specificato sulla mafia etc. Ho solo sdrammatizzato. Per quanto riguarda il mio ragionamento è volutamente forzato, estremizzato, mirante a portare ad una riflessione sul concetto di diversità e superiorità.Lo spunto me lo aveva dato marker. sul rompere le scatole ti ha risposto in qualche modo il mitico Xtol. AVE

No, Norton, questo proprio no. ------------------------angelo------------------------ Tutto pensavo meno che scandalizzare Angelo e avere il consenso di Xtol!Certo quelle frasi sono un pò grezze e spiegarmi per post non sono in grado.Ho detto che iniziavo a "sospettare" i due cervelli,finendo però con intendere "educazione" o "cultura";a volte bisogna dire cose brutalmente per far arrivare qualcosa. Quella dei due cervelli però è quasi una mesta constatazione :da noi quelli che erano comunisti ora sono no-global o papisti o altre cose dogmatico-utopistiche,eppure i giornali e le parabole ce l' hanno;se li trasferisci nelle filippine diventeranno simpatizzanti dei musulmani di Mindanao,in Irak ammireranno Sadr o Sistani(gatta morta dell'Iran)e non certo quelli del governo provvisorio ,e via dicendo.Quelli scappati dall' Irak per motivi politici è difficile che giunti in Italia diventino comunisti o nazisti, anche se qui quelle voci ci sono e gli è consentito parlare. Senza internet e parabole erano dissidenti.Fra i cani ci sono quelli portati alla caccia e altri alla guardia, sono tutti cani.E' questione di indole :alcuni hanno il dubbio e la dialettica altri sono dogmatici ,anche se hanno avuto la stessa società attorno, o la stessa famiglia.Tutti abbiamo gli stessi diritti,ma non siamo tutti uguali(non si parla di superiorità ma di diversità).Il nostro sistema consente faticosamente la convivenza , lo scambio, un minimo di tolleranza reciproca anche fra diversi.In altri paesi gli integralisti fanno semplicemente fuori chi non la pensa come loro, da millenni. In Europa confondiamo il fatto di avere avuto pensatori democratici con la storia d'Europa,non democratica.Da noi dopo la parentesi trentennale di Atene ci sono stati secoli di regni e imperi più o meno irakenoidi,crociate,roghi di streghe e dissidenti,grandi imperi nazismo,fascismo, comunismo ;la democrazia c'è da pochissimo e nella testa della gente ce n'è pochina.Ci è stata portata con le guerre da parte degli anglosassoni e ora noi vogliamo fare i saggi e saperla più lunga di tutti.La democrazia e la dialettica civile hanno spezzato gli imperi hanno rotto il giocattolo ai fascisti,lo hanno rotto ai comunisti,il Papa è anticapitalista :quanti sono i democratici? c'è in giro l'idea melensa che la democrazia debba essere buonista e molle, ma ringraziamo che sia ben armata , perchè tutto il mondo ci avrebbe già fatto a pezzi da tempo. Nel nostro sistema c'è posto per comunisti, fascisti, no-global,cattolici,musulmani,buddisti.I sistemi antagonisti questo non lo hanno mai consentito. Dei tibetani so poco,ne ho visti tanti in Nepal e sono molto civili,ma io non credo completamente al buon selvaggio anche se felice.Spesso nelle società primitive o monolitiche lo status quo immutabile rende più facile seguire le regole della vita ;spesso sono durissime.A parte i tibetani tutti si sono sempre scannati senza interruzione. Penso che c'è tanta gente che ti eliminerebbe, ma il nostro sistema bene o male lo impedisce e li integra. Se sei dogmatico e non hai controlli tendi sempre a sopraffare ;pure il più pacifista(il Papa)quando la democrazia non gli aveva messo le briglie ha sterminato ugonotti ha fatto esecuzioni in piazza fino al 1870 e non s'è mai sognato di combattere la schiavitù. Quando ci saranno giornali e parabole in Irak finalmente molti potranno accedere ad una migliore educazione e informazione ma gli integralisti ci saranno sempre,sotto nuovi nomi. come dice la frase - Attenti" Puri", troverete sempre uno più puro che vi epurerà ! -

inizio a sospettare che ci sia un tipo di cervello che funziona per meccanismi integralisti e dogmatici, e un altro che funziona per meccanismi dialettici e più democratico _________________________________________________________________ No, Norton, questo proprio no. ------------------------angelo------------------------ ma sì, invece. lasciamo perdere "integralista" e "più democratico" che sono forzature, ma che ci siano cervelli più gregari e altri (in numero assai minore) più portati al dubbio, mi sembra un'evidenza (al di là del fatto che la capacità di non farsi condizionare è come l'intelligenza: nessuno si lamenta di non averne). Un gruppo può restare coeso solo se la maggior parte dei suoi componenti tende a pensarla come i più (gregari) e, anche se ci facciamo tutti vanto di essere immuni da condizionamenti, la verità è proprio l’opposto, e il trading è lì a dimostrarcelo: quanta fatica facciamo a non farci condizionare dai pareri altrui! L’argomento è stuzzicante, ma il thread non è adatto xtol ps: x gianlini quando siamo andati a rompere le scatole là? stai scherzando, spero gli inglesi hanno creato l'iraq, israele è in guerra da quando esiste (tanto per citare quello che mi viene in mente lì per lì)

bardamu, il tuo ragionamento non lo capisco con quale "scusa" cacceresti tutti ^? e poi tutti chi? gli arabi? i mussulmani? e quelli sposati con italiani o ucraine? e quelli qui da 15 anni? e gli italiani mussulmani, li cacceresti anche quelli? e poi scusa, ma dalla seconda guerra mondiale in poi, quando saremmo (noi occidentali) andati a rompere loro le scatole tanto da meritarci bombe e aerei dirottati? Se il petrolio non ce lo vogliono vendere, buon per loro, ma poi non devono anche voler girare in rolls royce sulla costa azzurra o comprare le case più belle di Londra Il mio riferimento alla mafia era che se non vogliamo intervenire in iraq perchè il 10 % ecce.ecc.. non dovremmo neanche voler intervenire contro la mafia in sicilia, che prima ancora che fare affari con milanesi (con i soldi guadagnati al sud e non al nord, peraltro) rende le città del sud insicure, strozza tutti coloro, commercianti ed imprenditori, che bene o male creano ricchezza, distorce violentemente la vita di intere regioni (o la uccisa uno di Inverigo la ragazza a napoli??)

abituati a mangiare la polenta e il risotto, se ti va bene la pizza. ------------- ---------------- Neanche la pizza . Dove sto io tutti i pizzaioli sono marocchini . Tocca organizzare una porchettata per esorcizzare Bin Laden

"Chissà perchè pensando ad un 10 % che condiziona il resto, obtorto collo o meno, mi viene in mente la Sicilia o la Calabria o la Campania......" -------------------------------------------------------------- sarà perchè sono stati terra di conquista degli arabi? xò poi le morone che ti piacciono tanto non le avresti avute! cque so che questo 10% fa buoni affari anche con i milanesi (e viceversa) ------------------------------- "certo che la sottile propaganda pro-araba fa faville!! ci hanno disturbato già da un pezzo e due volte almeno in modo piuttosto eclatante" -------------------------------------- la propaganda con me non funge gianlini.mi conosci ancora poco...e mi leggi male. Io dicevo ci chiudiamo nei nostri confini quindi infibulazioni e moschee tu non ne vedi +. Scordati anche i ristoranti esotici e abituati a mangiare la polenta e il risotto, se ti va bene la pizza.Il mio concetto è che questi li mandi a casa in questo scenario. Poi ho detto che noi cacciamo loro ma smettiamo anche di metter piede nelle loro terre. Forse avremo qualche bombetta in meno.chi ha disturbato chi? è come dire viene prima l'uovo o la gallina. ---------------------------------------- "Bardamu, nessuno dice questo " Norton, tu non lo dici ma c'è chi lo dice, fidati. e io non nego che loro abbiano di questi fanatismi, anzi.Non mi metto dall'altra parte di berth, marker e gianlini, con bertinotti e pecoraro. Io mi domando qual è il modo migliore per affrontare questa diversità. Non lo so, x mia natura sarei per il rispetto, l'alternativa è l'annientamento. E sia;quello che non sopporto è l'annientamento nascosto sotto il rispetto. Angelo, non mi stuzzicare con l'impossibilità di espressione x voci diverse che mi scappa la battuta sull'italia...(risparmiatemi la risposta dei regimi comunisti etc please) ad ogni modo sono d'accordo con te, la mente umana ormai sembra + pronta ad acquisire idee che acquisire informazioni e da queste derivare idee...la PROPAGANDA è molto importante...ma questo lo sanno tutti, lo sanno gli arabi, lo sanno i comunisti, i nazisti, i democratici, i forzaitalioti e i margheritioti, i bushisti e i kerrysti.pensiamo solo che esista fuori del nostro mondo...e così deve essere xkè di quella fatta bene non te ne accorgi.