Di chi è la sovranità monetaria ?

[...] PS. Ottima la vignetta, Lutrom! ;-) -------------------------------- Di "vignette" come questa è PIENA l'Italia, sono piene le nostre strade, sono piene le foto degli "intellettuali" e dei politici, eh eh eh...

Gano, concordo completamente. L'unità d'Italia ha prodotto *** , solo ed esclusivamente m erda. Per non parlare poi della repubblica, che ha segnato l'inizio del declino. Quando guardo alle città italiane noto che tutto ciò che di valore è stato fatto nel campo dell'architettura, lo si è fatto fino agli anni '40. Nell'Italia repubblicana, in cui si è costruito più che nei tre millenni precedenti, non abbiamo prodotto nulla che possa renderci orgogliosi. Solo mediocrità, approssimazione, cattivo gusto. Viva l'Italia delle cento città. Viva l'Italia delle monarchie e delle signorie.

Lutrom, dall' Unità in poi non valiamo più una cicca. Non siamo in grando di fare niente né di grande né di considerevole. L' unico artista di rilievo che abbiamo avuto è Pirandello. Poi c'è il buio. Il resto nel campo della cultura mondiale sono roba da scuole medie inferiori. Le città un tempo bellissime, le più belle del mondo, con l' Unità hanno cominciato a fare letteralmente schifo, la ricchezza diffusa ha smesso di esistere. Il senso del bello è sparito. L' etica non esiste più, un terzo del territorio è finito nelle mani della malavita organizzata e la metà del paese si è impoverito irrimediabilmente... L' Unità d' Italia è stato il primo colpo. Il secondo, quello definitivo, sta assestandocelo l' Europa con l' Euro. Purtroppo su alcuni argomenti sono stati fatti lavaggi tali del cervello che la gente non riesce più a rendersene conto. PS. Ottima la vignetta, Lutrom! ;-)

"ahi serva italia "?? ah ma allora non avevam la sovranita neanche ai tempi di Dante ?? altro che colpa dell euro !!! ----------------------------------------

Fino all' Unità d' Italia abbiamo avuto delle grandissime eccellenze (le repubbliche Marinare, i comuni, la Toscana Medicea, il Regno delle Due Sicilie, il Lombardo Veneto), che hanno reso l' Italia quel paese unico che è (ancora). Con l' Unità siamo diventati un paese mediocre. ---------------------------- Attenzione! Premesso che il tuo giudizio negativo sul Risorgimento è in parte condivisibile, ricordiamo che le grandissime eccellenze (Toscana, Lombardo-Veneto, ecc.) erano tali solo dal punto di vista culturale e, abbastanza spesso, economico (esempio Venezia prima della decadenza), però dal punto di vista politico erano quasi sempre una nullità, di solito serve dirette (Lombardo-Veneto, ecc.) o indirette (Toscana, ecc.) dello straniero. Il problema è che stiamo diventando (o già lo siamo...) una nullità anche in campo culturale ed economico...

Fino all' Unità d' Italia abbiamo avuto delle grandissime eccellenze, le Repubbliche Marinare, i Comuni, la Toscana Medioevale, Medicea e poi Rinascimentale, la Venezia dogale, il Regno delle Due Sicilie, il Lombardo Veneto, Napoli capitale europea della cultura e culla della più grande banca europea (il Banco di Napoli)..., che hanno reso l' Italia quel paese unico che è (ancora). Anche la Firenze di Dante ma anche la seguente Firenze Rinascimentale era ricchissima. Prestava soldi a tutti i monarchi d' Europa. Non è un caso infatti che Michelangelo, Botticelli, Giotto, Cimabue.... venissero tutti di là. E' con l' Unità che siamo diventati un paese mediocre. Sono spariti i grandi artisti, le eccellenze, la ricchezza... E ora con l' Euro e con l' Europa stiamo pure diventando un paese povero. C'è di che stare allegri.

"ahi serva italia "?? ah ma allora non avevam la sovranita neanche ai tempi di Dante ?? altro che colpa dell euro !!!

[...] In Italia mancano politici coi controcoglioni come Abe. ------------------------------- Non ti preoccupare, questi politici con gli attributi (quasi) sicuramente non arriveranno: dopo la caduta dell'impero romano l'Italia da potenza dominatrice si è trasformata in potenza dominata e serva** (in campo politico, in campo culturale la cosa è stata diversa), come dimostrano secoli e secoli di storia: infatti la fine di questa tragica pagliacciata che è l'euro verrà quasi sicuramente dall'estero (Francia?? Altri paesi dell'Unione europea?? Stati Uniti?? Altro??). **Lo diceva anche Dante: "Ahi SERVA Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!"

per fare una banconota del genere devi spendere poco. Puoi usare le bioplastiche (di amido di mais, di canapa, oppure poli-acido-lattico). Il problema è che se le conservi in luoghi asciutti e al riparo della luce ci mettono comunque tempo a degradarsi, e se invece il portafoglio ti si bagna magari perché prendi un acquazzone ne riduci drasticamente la durata. Ora però, tornando al lato economico, il problema ora mi pare sia la carenza di liquidità, non il suo eccesso. A proposito, hai visto Abe e le Abenomics? ^Giappone, vince Abe: ora controlla entrambe le Camere. Guida sull’Abenomics#http://www.scenarieconomici.it/giappone-vince-abe-ora-controlla-entrambe-le-camere-guida-sullabenomics/^ Da www.scenarieconomici.it In Italia mancano politici coi controcoglioni come Abe.

i tuoi 2 articoli del sole, gennaio 2013, sempre prima di Abe tornando alle cose serie te che sei chimico che materiale mi suggerisci per avere una banconota "a tempo "biodegradabile ?

Pana, mi accorgo ora che ^l' articolo che hai postato#http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-11-06/tokyo-sembra-atene-063652.shtml?uuid=AbR71Q0G^ e' datato novembre 2012. E' quindi *precedente* alle Abenomics, che hanno inizio a marzo 2013 e che alla prova dei fatti si sono dimostrate un successo. Significa, scusa se sono diretto, che non hai capito quello di cui stiamo parlando. La monetizzazione del debito non era ancora prevista né tanto meno era stata messa in pratica. I mercati sul campo hanno poi dato pienamente ragione a Abe e alle sue politiche. In altre parole, quanto postato è un articolo scritto ex-ante e quanto successo dopo ha dimostrato che scriveva cagate. Mi sorprende che tu ce lo riproponga ora a luglio 2013... Il Giappone avrebbe probabilmente (ma non ne sarei comunque così sicuro) fatto la fine della Grecia se NON avesse stampato per riacquistare il proprio debito. O Pana, o che arrosti tu ci combini? ;-) Io ora sto aspettando che crolli la Francia, che con il suo deficit commerciale crescente farà presto la fine dei paesi europei periferici.

Come chi avrà ragione... O Pana, ti sembrano domande da farsi? A parte il fin troppo facile confronto tra borsa giapponese da quando c'è Abe con le Abenomics e la borsa italiana che è come sparare sulla Croce Rossa, prova a fare un confronto tra occupazione/produzione industriale/età pensionabile/PIL pro capite/disoccupazione giovanile tra il Giappone (sovranità monetaria) e l' Italia (Eurozona). E loro si sono presi recentemente anche uno Tsunami nel viso che gli ha praticamente azzerato tutto il sistema di produzione di energia. Forse in attesa del Premio Nobel non avrai avuto molto tempo per informarti, ma in Giappone nonostante il debito (che stanno ricomprando) vanno ancora in pensione a 60 anni, mentre noi fortunati partecipanti dell' Eurozona abbiamo avuto perfino gli esodati -gente senza né lavoro né pensione, che penso che sia un fenomeno unico nel mondo occidentale. Prova un po' a chiederlo a loro che ne pensano della BCE e dei tromboni che da Bruxelles comandano la nostra economia.

toh che bello , sempre sul sole 24 ore hai un articolo sempre sul Giappone un pochino meno ottimistico pero, chi avra ragione ? Questa partita di giro, però, non può continuare tanto più a lungo. La coorte più numerosa di giapponesi, quelli nati immediatamente dopo la seconda guerra mondiale, sta per andare in pensione. Tra poco invece di risparmiare affannosamente comincerà a spendere i propri risparmi. La generazione successiva è molto meno numerosa e quindi il risparmio complessivo comincerà a scendere. Girauna battuta che gira tra i miei colleghi: «Sai qual è la differenza tra il Giappone e la Grecia?». L'agghiacciante risposta è: «Tre anni». L'ovvio riferimento è alla situazione del debito pubblico. Per quanto paradossale, l'accostamento della grande potenza industriale asiatica al piccolo e disastrato Stato ellenico non è poi così assurd http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-11-06/tokyo-sembra-atene-063652.shtml?uuid=AbR71Q0G PS ho ribattezzato la mia soluzione la "Pananomics" una ricetta semplice per uscire dalla crisi magari nonstamperemo bigliettoni da 500 euro iniziamo con quelli da 100,pensavo anche di farli biodegradabili cosi da incrementarne la circolazione,sniff sniff sento gia profum di NOBEL !

Lo sapevo. In Italia dipende sempre chi è il guru o il santone che lo dice. Ero però preparato... ;-) ^L'«Abenomics» batte l'Europa senza crescita #http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-01-15/labenomics-batte-europa-senza-063537.shtml?uuid=AbZJ7PKH^ ^Perché con un rapporto debito/Pil al 236% il Giappone spende e spande mentre l'Italia va giù a colpi di austerity?#http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2013-01-15/perche-debitopil-giappone-spende-091020.shtml?uuid=AbdBNSKH^ da il Sole24Ore. ^Japanese growth surges on Abe impact#http://www.ft.com/cms/s/0/e7f60852-bdc5-11e2-890a-00144feab7de.html#axzz2Zkx4L9dy^ dal Financial Times. I primi che ho trovato. Sono molto esposto sull' azionario giapponese, e di questi articoli ne ho *decine* in file... ;-)

x Gano Sei ispirato a scrivere sciocchezze. Abe fa ricco il Giappone facendo il contrario di noi Il primo ministro ha imposto alle banche di stampare moneta, ha deciso di puntare sul nucleare, vuol riscrivere la Costituzione. E l'economia vola -------------------------- Forse l'unica cosa giusta che fa Abe è quella di riaccendere le centrali nucleari. Sull'autorevolezza dell'articolo, pubblicato sulla Pravda berlusconiana avrei qualche dubbio (a scanso di equivoci, ce l'avrei anche se fosse pubblicato sul Corriere, Repubblica, La Stampa etc. etc.).