FED, BCE e Banche Centrali

 

  By: lutrom on Lunedì 26 Maggio 2014 05:28

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  By: Esteban. on Lunedì 26 Maggio 2014 04:37

Lo diceva Montanelli che saremmo morti Democristiani ... ^Montanelli e il futuro dell'Italia e degli italiani, analisi spietatamente corretta#http://www.youtube.com/watch?v=KBt_mtaU6rs^ Gli italiani non si dividono in furbi e in fessi, sono nello stesso tempo tutti furbi e fessi (Indro Montanelli) Gli Italiani li vedi proprio in queste occasioni di voto ... credono alle chiacchere e non hanno memoria di quello che , in REALTA', hanno già perso ....

 

  By: shabib on Lunedì 26 Maggio 2014 02:48

Defilstrok , caro amico , a parte che son d'accordo , come sai , su tutto quello che hai scritto , quando vorrai , il mio telefono lo hai , incontriamoci . ti sono vicino e tieni duro , difendi te stesso e la tua famiglia , cerca se puoi , di chiudere il dolore in uno spazio sempre piu' piccolo per lasciare spazio alle cose migliori ...capisco che sembra facile a dirsi , ma non ti isolare ... ti abbraccio .............................................................................................................................. bene , adesso qualcuno dovra' lottare duramente per ottenere un euro umano . ha l'appoggio del 40% degli italiani che si aspettano molto da lui e sappiamo che finche' governera' si resta in euro .... sara' costretto a privilegiare i tagli a nuove tasse se non vorra' cadere nell'error Montis .....

 

  By: gianlini on Domenica 25 Maggio 2014 12:03

Putin non deve nè andarmi a genio nè non andarmi a genio Putin persegue il suo obiettivo esattamente come lo persegue la Merkel e dato l'obiettivo che si è preposto sicuramente è sempre molto vicino a coglierlo, direi ne più ne meno come la Merkel; dato che uno degli obiettivi di Putin è quello di tenere alto il prezzo di petrolio e materie prime, prezzi dai quali dipende gran parte del bilancio russo, trovo difficile che faccia gli interessi di un paese forte importatore di materie prime come il nostro Che sia persona estremamente volitiva e capace, è fuor di dubbio;

 

  By: Bullfin on Domenica 25 Maggio 2014 10:13

Gianlini, perchè Putin non ti sta a genio?? Xtol è passato direttamente in pole position nella mia hit parade delle preferenze su Cobraf!! Qua solo l'autonomia ci salva...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: gianlini on Domenica 25 Maggio 2014 08:21

Oscar, a proposito proprio di questo forum, io ricordo elogi sperticati della Merkel da parte di più di un partecipante (un po' diciamo sullo stesso tenore degli elogi che ora tessono nei riguardi di Putin)

 

  By: gianlini on Domenica 25 Maggio 2014 07:09

io sono incapace ad esempio di tifare sempre la stessa squadra ogni anno o ciclo calcistico trovo una squadra che mi piace per come è gestita, per come gioca, per lo spirito che la anima da adolescente ero juventino, la juve di Bettega, Platini, Boniek...fantastica! poi è venuto il Milan degli olandesi, che dire di Van Basten? poi la Samp di Vialli e Mancini, ma anche l'Atalanta di STromberg e Mondonico,...poi per qualche tempo niente, ma la Roma di Spalletti e Ranieri, una squadra capace di lealtà e solidarietà del gruppo... nel 2007 ho addirittura fatto l'abbonamento annuale all'Inter....quest'anno c'era da tifare il Sassuolo, una storia bellissima, e poi il tentativo della Roma di resistere allo strapotere della Juve, con quel francoispanico di Garcia così contemporaneamente signore e determinato... ogni nazione ha aspetti da lodare e altri da criticare, perchè mai dovrei saltellare sulle note di un inno che ne celebra solo gli aspetti positivi?

 

  By: XTOL on Domenica 25 Maggio 2014 06:51

la variabilità all'interno della specie umana è grande e gianlini ne è un esempio :) tuttavia bisogna essere ciechi e sordi per non vedere che le identità nazionali non sono aria fritta, e non possono essere modificate o cancellate per legge (pia illusione, con effetti devastanti, di ogni pianificatore centrale). il nostro problema è un'identità nazionale imposta con un processo dall'alto ("fatta l'Italia bisogna fare gli Italiani") e il fallimento dell'operazione è innegabile (nord e sud non sono mai stati così lontani). purtroppo ragioni di bottega e incapacità di ammettere gli errori coincidono a formare un blocco granitico a difesa del peggio, come se tornare indietro (euro o nazione) fosse sempre e comunque una resa: che caxxata! venerdì ero a rimini e ho ascoltato parte del dibattito euro/non euro: devo esprimere grande apprezzamento per lo sforzo del povero gz: è spettacolare l'incompetenza che circonda l'argomento moneta. ps: ho sottoscritto un bond della repubblica veneta, per chi volesse fare altrettanto: ^BOND VENETI: COME PRENOTARLI#http://www.plebiscito.eu/news/bond/^ pps: un incoraggiamento a defil che con grande piacere vedo tornato tra noi

 

  By: traderosca on Domenica 25 Maggio 2014 05:54

un caloroso saluto a Defil!! quanti degli antieuropeisti attuali,lo erano prima.........? io ero un tifoso.. per molteplici motivi..... http://www.youtube.com/watch?v=fL2GKVXY3go

 

  By: gianlini on Domenica 25 Maggio 2014 03:36

defil, trovi illogico e innaturale qualcosa che io da sempre ho provato, fin da quando ero bambino; questa presunta italianità, mai provata, quando poi sono cresciuto e ho visto di che pasta sono fatti molti italiani, mi è parso ancora più irrazionale e per me inapplicabile; ho subito abbastanza fregature da italiani ormai per potermi dire del tutto immune; non sono peraltro nemmeno un patito dell'Europa, per cui non mi sembra di sacrificare l'una cosa in nome dell'altra nel mio intervento però ho mancato di dire che stavo parlando di una certa porzione della popolazione e non di tutti; che il 30 o 50 % o 70 % delle persone possano provare questo sentimento, lo capisco bene; ma non mi sembra necessario estenderlo a tutta la popolazione tu hai fatto notare una cosa interessante: il sentimento patriottico è del tutto indipendente dal reale status storico, sociale ed economico della Nazione a cui si riferisce...sono orgogliosi di essere uzbeki gli uzbeki e di essere del Togo i toghesi, per non parlare di colombiani o venezuelani o honduregni....quindi richiamarne la necessità sulla base di elementi oggettivi sembra inutile... ad un musicista come te, sicuramente è inutile ricordare la canzone di Luca Carboni ..."tu sei troppo...."

 

  By: defilstrok on Sabato 24 Maggio 2014 13:52

@ Duca Ciao. Sto tentando con enorme fatica di uscire da un periodo di fatica fisica e psicologica sovrumano, non solo per intensità ma anche per durata. Spero di riuscire a "riorganizzarmi" in fretta. Un caro saluto

 

  By: defilstrok on Sabato 24 Maggio 2014 13:49

@ Gianlini Hai scritto: "si nasce in un determinato luogo per caso e non per scelta, così che è improbabile che senza un forte condizionamento in tal senso, si provi amore per una nazione, la patria, che incarna caratteristiche con cui uno può sentirsi affatto d'accordo o affine". Scusa Gian, ma non riesco proprio a capire questo tuo nichilismo dilagante. Certo che si nasce in un luogo per caso e non per scelta ma, p.p., mi parrebbe del tutto naturale che un Paese (il nostro) che dieci anni fa era la quinta potenza mondiale, che è stato protagonista della storia per 2.500 anni, che è stato il baricentro dell'arte mondiale fino al secolo scorso, se pure ci nasci per caso e per quanto ti faccia schifo come è governato, sia un paese per cui devi sentire qualcosa SENZA UN FORTE CONDIZIONAMENTO. Capisci a me :-) Ovviamente anche chi è nato con altrettanta casualità in Transilvania o sugli altopiani dell'Eritrea e non è afflitto da tanto nihilismo prova amore per la sua terra. Trovo pertanto illogico, oltreché innaturale, non essere fieri della propria italianità, francesità, inglesità, etc. per sacrificarla ad un'idea di Europeità che, oltre che astratta, richiede un ulteriore sacrificio: quello di abbassarsi - visto che non c'è partita storica nè culturale - ai livelli imparagonabili di Serbia, Lituania, etc. E non venitemi a dire che sto facendo un ragionamento razzista, o che sposo idee fasciste travestite da nazionaliste, perché mi girano! Qua appena fai qualche discorso basato sul buon senso o anche sul senso comune, sono pronti a spararti se non collima con quello "globale" e a tutela delle minoranze. P.S.: tornando a bomba sull'euro, basterebbe che in tutti i dibattiti pro/contro euro si chiedesse di mettere sulla bilancia i vantaggi: tra questi i sostenitori rispondono elencando che sono scesi gli interessi sul debito (ma sono scesi in tutto il mondo, persino in Tanzania!) oppure che non siamo costretti al cambio (che in realtà, è proprio la fregatura della moneta unica!). Poi ci rincojoniscono di spot-menzogna tipo: è sceso il costo delle telefonate! Ma questo che c'entra con l'euro? sarebbe sceso anche se ognuno avesse mantenuto la propria divisa). Vabbé la smetto qua, sennò mi accaloro....

 

  By: Bullfin on Sabato 24 Maggio 2014 12:45

Gianlini, la tua osservazione è pertinente. Mi troveresti d'accordo con te se non ci fosse un fatto. Fuori da quello che definisci come nazione, patria etc. ve ne sono altre che fanno bene i loro interessi e fanno sorgere l'esigenza a te che non lo sei di esserlo se non altro per difenderti da esse. Si come l'Europa dei popoli, l'idea di comunita', etc. ma basta una che pensi a se (Germania) per far cascare il palco....poi i tedeschi come scrisse Imperatrice, dimostrano una leadership che negli ultimi due secoli è stata a dir poco penosa....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: duca on Sabato 24 Maggio 2014 11:57

Defil sei un saggio. Ho letto tutti i tuoi ultimi post e sottoscrivo ogni parola di ciò che hai detto. Grande. Mi farebbe piacere conoscerti e stringerti la mano e chissà, magari combinare qualcosa insieme. Perchè non organizziamo una cena..... Zibordi mi conosce e sa che non sono un nickname pazzo.....qualche tempo fa Giovanni aveva iniziato a creare un gruppo di amici....poi probabilmente lo sforzo per scrivere il libro lo ha distolto da altri progetti. In questo forum ci sono alcune persone di grande livello, sia culturale che umano....... Perchè non proviamo ad andare oltre al chiacchiericcio.

 

  By: gianlini on Sabato 24 Maggio 2014 11:28

Defil, io su questo aspetto dell'amor patrio ho da sempre avuto grande perplessità, personalmente incapace di provarlo mi sembra che la ragione stia nel fatto che alla patria si possa guardare nella maggior parte dei casi solo per opportunità e calcolo "egoistico", ma non per sincera e spontanea scelta sulla base delle proprie inclinazioni e sensazioni personali si nasce in un determinato luogo per caso e non per scelta, così che è improbabile che senza un forte condizionamento in tal senso, si provi amore per una nazione, la patria, che incarna caratteristiche con cui uno può sentirsi affatto d'accordo o affine