Il Piano per Uscire dalla Depressione: 100 mld in meno di tasse creando moneta

 

  By: hobi50 on Martedì 21 Luglio 2015 17:57

Non è quella la buona domanda. Se i CCF li danno a me ,li metto sotto il materasso e fra due anni li utilizzo per pagare le tasse. Morale ci sarà nel mio caso SOLO maggior deficit di bilancio. Questa è la più stupida delle manovre keynesiane. Se la si vuol fare si selezionano i percettori dei CCF : e quindi aziende (che investono ad esempio ),cittadini in situazioni di indigenza, tronisti che vogliono andare in giro con la "Porsche". Peccato che le manovre keynesiane non sono contemplate dalla UE. E per chi fa il furbo ( i CCF non sono debito futuro )c'è quel "cagnaccio" di Schauble. Il discorso sui moltiplicatori io lo lascio perdere. Sono delle INCOGNITE che si devono INVENTARE per avere parità tra equazioni ed incognite. Hobi

 

  By: sotis on Martedì 21 Luglio 2015 13:26

Un osservazione in merito ai CCF Se lo stato emette 100 miliardi di CCF a titolo gratuito e alla fine del secondo anno questi vengono utilizzati per pagare le tasse, inevitabilmente ci sarà alla fine del secondo anno un minore gettito fiscale (meno entrate per 100 miliardi), come si prevede di far fronte a tale deficit? Ammesso che i 100 miliardi di CCF in circolazione producano un incremento del PIL e quindi un aumento delle entrate, è verosimile ipotizzare che tale aumento sia esattamente uguale al deficit di minore entrate ??? non si tratterebbe in tal caso di previsioni ottimistiche??

 

  By: Lorenzo92 on Domenica 19 Luglio 2015 18:44

grazie immensamente! Molto chiaro, ed escludendo che lo attui il governo attuale, questo piano deve essere molto chiaro già in campagna elettorale, perché se diventasse un possibile vincitore nei sondaggi un partito che dice di voler genericamente uscire dall'euro allora partirebbe la "fuga di capitali" già mesi prima di poter essere al governo, quindi è importante che i partiti anti€ spieghino bene che non toccheranno i depositi. Grazie ancora, e attendo curioso il resto ;)

Come funziona veramente il "Piano B" per l'Italia - GZ  

  By: GZ on Sabato 18 Luglio 2015 20:01

[#i# lorenzo92]...chiarimenti riguardo la proposta dei CCF? Ho letto il libro di micromega e innumerevoli suoi articoli pubblicati qui da molto tempo ma non capisco alcune cose: 1) #b# Se come da Lei previsto l'introduzione di CCF portasse alla dissoluzione dell'eurozona, è logico che in molti cominceranno a trasferire i soldi in Germania per avere poi dei marchi rivalutati.#/b# I buchi delle banche come verrebbero coperti? Il Target2 non funzionava che la Bundesbank tramite BCE finanzierebbe la Banca d'Italia che rifinanzierebbe (come?) le banche italiane? Se non è così come funzionerebbe e come impedirlo allora? 2) Lei dice che nazionalizzando una banca essa può prestare direttamente allo stato. Ma se lo facesse, può succedere che la BCE potrebbe non prestargli più le riserve che servirebbero per fare queste transazioni? E anche nel caso in cui come da Lei consigliato questa banca nazionalizzata si mettesse ad acquistare titoli di stato, come può farlo in misura così massiccia? Non servono anche in questo caso delle riserve aggiuntive per effettuare le trasazioni per acquistare i titoli in mano ad altre banche o investitori? La BCE presterebbe queste riserve senza problemi? ....#/i# ------------ Innanzitutto, questa è la madre di tutti i problemi economici dell'Europa attuale, come ormai molti riconoscono, specialmente dopo il trattamento da terra bruciata appena riservato ad uno stato membro dell'Unione Europea chiamato Grecia. Per questo motivo tra il libro di Hoepli e questo di Micromega si sono messe assieme circa 700 pagine e forse altrettante sono state scritte in giro qui da me e poi da Cattaneo e Bossone e altri su blog, su Economonitor, Vox, il Fatto, Micromega e così via sul tema (^"From Grexit to Exitaly? Let’s Stop This Madness" Biagio Bossone & Marco Cattaneo· July 7th, 2015#http://www.economonitor.com/blog/2015/07/from-grexit-to-exitaly-lets-stop-this-madness/#sthash.X8nDvBh0.dpuf"(http://www.economonitor.com/blog/2015/07/from-grexit-to-exitaly-lets-stop-this-madness^) E' una questione bella complicata, che intreccia la teoria economica dei cambi, della politica monetarie e fiscale con il funzionamento delle banche e della Banca Centrale e i mercati finanziari. Io però cerco di semplificare e sintetizzare ogni volta che posso. Bisogna andare in modo ordinato. #F_START# size=3 color=black face=Helvetica #F_MID# #b# All'Italia basta proporre solo questo "piano B"#F_END# #/b# : i) emettere 100 mld crediti fiscali per 100 miliardi (titoli che non pagano interesse) e differiti di due anni e come misura precauzionale ii) emettere anche Btp a valenza fiscale (accettati al 100% del loro valore per le tasse) iii) nazionalizzare un paio di banche importanti come Banco Popolare e MPS Fine. Questo è il "piano B" per l'Italia (non la Grecia). A quel punto la palla passa alla BCE, alla UE e alla Germania e può darsi che si trovi un compromesso una volta che si rendono conto che l'Italia fa sul serio, oppure che Schauble e i suoi alleati decidono che è il momento di creare un area del marco. Oppure cerchino di destabilizzare l'Italia, votando per escludere i BTP dal QE e di far fuori il governo italiano. Anche in questi casi non sei obbligato ad uscire dall'Euro, nel senso di convertire le Lire in Euro e dichiari urbi et orbi che non è tua intenzione e dimostri anche che economicamente non ti serve. #F_START# size=3 color=black face=Helvetica #F_MID# #b# Solo se gli altri in risposta fanno saltare tutta l'Eurozona si crea subito il problema della fuga dei capitali.#F_END# #/b# Se lo stato italiano emette dei crediti fiscali e li distribuisce a tutti questo non fa uscire l'italia dall'Euro e non ha di per sè niente a che fare con la conversione in Lire. I miei colleghi Cattaneo, Bossone, Sylos-Labini, Grazzini, Guarino ecc arrivano al punto di sostenere che in questo modo si potrebbe anche rimanere nell'Euro in futuro. Secondo me non è realistico e porterà alla fine in qualche modo a scardinare l'Euro, ma a logica semmai sarebbe la Germania, che non tollera che si crei moneta oltre quella che decide la BCE, incentivata ad uscirne. L'Italia non è obbligata ad uscire dall'Euro nel senso di abolirlo per questo. E' chiaro però che si crea un conflitto con i paesi nordici e con la BCE e devi essere preparato ad andare avanti e avere il famoso "Piano B" completo e che prevede anche altre possibilità. Per questo motivo è bene anche emettere Btp a valenza fiscale e nazionalizzare delle banche. Che cosa è il "piano B" ? Emettere titoli che non pagano interesse e che lo stato accetta al 100% del loro valore di emissione per pagare le tasse è essenzialmente il "Piano B". Non occorre altro per uscire dalla crisi. Gli euro che esistono oggi in Italia li lasci dove sono e dichiari e spieghi urbi et orbi che non hai nessuna intenzione e bisogno di convertirli. Nessuna fuga di capitali. Devi essere preparato però ad eventuali contromosse ostili da parte della Ue e della BCE, cioè il tuo "piano B" deve prevedere anche la possibilità di un tentativo di destabilizzare le banche e i titoli di stato italiani che arrivi poi fino al punto di una situazione di caos, una situazione che sfugge di mano a tutti. #F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID#Questo è il senso della sua questione, che si metterebbe in moto un processo difficile da prevedere e da controllare e quindi la gente possa pensare che alla fine si sgretoli l'Euro in tutta l'eurozona e quindi anticipando il peggio porti i soldi in Germania in ogni caso e da subito. Cioè l'Italia dichiara di voler solo emettere titoli per ridurre le tasse, ma la BCE e Schauble la minacciano in risposta e questo conflitto sia sufficiente a far scappare i capitali.#F_END# Questa è un obiezione plausibile, ma implica che anche di fronte ad un offerta dell'Italia di non abolire l'Euro, di continuare ad usarlo, la Germania e altri vogliano demolire l'Euro. Come si sa, se la Germania e l'Olanda ritornano ad una loro valuta questa andrà da 1,10 dollari attuali dell'Euro a 1,80 dollari (più o meno). Soffrirebbe, nel caso non cercasse di intervenire sul cambio, una rivalutazione anche del 50%. Questo ammazzerebbe un economia che si basa sull'export più di quella della Cina. La Germania beneficia da 15 anni di un cambio sottovalutato. Tutto è possibile, ma non ci sono indizi che Germania e Olanda vogliano rischiare un disastro solo per punire l'Italia. Non siamo la Grecia che è il 2% del PIL e l'1% dell'export della UE, l'Italia è il 17% del PIL e il 20% dell'export e poi si tira dietro subito la Spagna e la Francia se fa qualcosa che funziona. In secondo luogo, chi si prenda la responsabilità di disintegrare l'Euro accende una miccia sotto l'intera economia mondiale perchè l'Euro è la seconda valuta di riserva ora (23% del totale delle riserve mondiali, dollaro 64%), il mondo è pieno di crediti, debiti, derivati in Euro. Di conseguenza gli USA non lo permettono di far saltare il sistema finanziario globale con una disintegrazione improvvisa dell'Euro, gli USA non permettono se leggi i giornali nemmeno che Schauble espella la Grecia, come si è appena visto. Perchè si crei una fuga di capitali devi immaginare che, a fronte di piano preciso dell'Italia che si limita ad emettere titoli senza interesse per pagare le tasse, la Germania, decida lei di smantellare la seconda moneta di riserva del mondo. Avendo contro il FMI, la Francia e gli USA, Non mi sembra logico. Il mondo della grande finanza non permetterà niente del genere, costringerà la Germania a qualche forma di compromesso. Di conseguenza, se l'Italia non minaccia direttamente l'Euro, non vuole convertire gli Euro in Lire, non dovrebbe esserci come reazione una minaccia di espellerla o di demolire tutta la costruzione dell'Eurozona. Non so se mi spiego, un conto è se l'Italia si presenta dicendo che vuole uscire dall'Euro, provocando ovviamente l'uscita anche di Spagna e Francia e la demolizione di tutta l'Eurozona. Un altro conto è se l'Italia si presenta dicendo: "vogliamo solo ridurre le tasse di 100 mld emettendo titoli..." #b# Non mi sembra che, inizialmente, in questo caso la Germania si prenda la responsabilità di dire "e allora ti buttiamo fuori dall'Euro o demoliamo l'Eurozona tornando tutti alle valute nazionali". Di conseguenza, se l'Euro rimane e l'Italia non tocca i soldi in Euro non c'è motivo per una fuga di capitali.#/b# In sintesi, avendo un obiettivo più graduale e limitato dell'uscita dall'Euro secca, il piano ha chance realistiche di riuscire. L'importante è intanto fare questo, cominciare a ridurre le tasse di 100 miliardi e dire: #i# "noi vogliamo solo questo, perchè voi fate tanto casino e volete spaventare tutti ?". #/i# Poi però cosa succederà e cosa il pubblico si aspetterà del futuro ? Il "Piano B" dell'Italia può prevedere che nel giro di cinque anni, ad esempio, si affianchi all'emissione di titoli anche l'emissione di Euro-Lire tramite le spese dello stato e le tasse che incassa. Lo si propone come un piano graduale, a stadi, per arrivare ad affiancare Euro-Lire a tutti gli effetti agli Euro. Si crea un panico e la gente vende oggi tutti i Btp e toglie i soldi dai conti deposito e compra titoli tedeschi e li porta in Germania ? Perchè ? Il "Piano B" è che per due anni ti limiti ad emettere titoli (in euro) che danno diritto a sconti fiscali. Poi, prevedi che al terzo anno lo stato inizi a spendere in Euro-Lire e tassare in Euro-Lire, ma senza mai dover convertire i conti in banca o il debito italiano in Euro. Il tuo piano non prevede che si debbano mai convertire gli Euro esistenti in Lire ed è graduale nel tempo, può essere graduato anche su più anni. Se gli altri paesi lo trovano un compromesso ragionevole può anche non creare uno scontro frontale. Può essere che si trovi un compromesso su questa base visto che in Germania appunto molti economisti si sono esperessi per questa soluzione e la Confindustria tedesca vi ha dedicato un convegno nel 2012. Come però esattamente tutto si sviluppi è difficile dirlo e non puoi escludere che invece si scateni un conflitto acuto, poi un caos e non puoi escludere neanche che gli altri paesi decidano che è meglio disintegrare l'Euro. Non puoi quindi escludere che ad un certo punto, la reazione della Germania e di altri sia di creare un panico e la gente porti via i soldi ugualmente in Germania. Però oltre a non essere probabile questa è una possibilità nel futuro, non è un rischio immediato come nel caso in cui proponi il ritorno alla Lira. Se insomma il governo italiano ha un piano per cui vuole solo emettere crediti fiscali per due anni, una cosa che fa migliorare l'economia e garantisce di non aver alcun bisogno di convertire in lire anche in futuro, perchè dovresti avere una reazione di panico ? La logica dice che la reazione della Germania e della BCE non sarà quella di dire:#i# " e allora demoliamo l'Euro e tutti ne escono subito".#/i# Se però l'Italia riesce ad effettuare una massiccia riduzione di tasse emettendo titoli "fiscali" come descritto, si ritrova poi in una posizione rafforzata perchè l'economia migliora e di riflesso ad esempio anche la situazione delle sue banche e delle loro sofferenze. E la stessa "sostenibilità" del debito pubblico, perchè se il PIL nominale sale del 7% ad esempio (3% reale o 4% inflazione) come si sa il denominatore del rapporto Debito/PIL migliora del 7%. E così via. A quel punto però l'Italia ha anche ottenuto una vittoria politica, ha riacquistato un potere indipendente dalla BCE sulla propria situazione finanziaria ed è in una posizione complessiva migliore per negoziare un sistema diverso. Un sistema in cui ogni stato crea Euro-Lire a fianco degli euro oppure se questo non è accettabile dalla Germania uno smantellamento graduale e di comune accordo dell'Euro. Il senso di tutto il discorso è che oggi l'Italia è in crisi, è debole e dipendente dalla BCE. Devi risollevarla e ridarle autonomia dalla BCE. Se lo fai tutto in un colpo proponendo la conversione secca in Lire come finora dicono Grillo e Salvini, Bagnai e Borgi non funziona, non ci arrivi mai perchè chi ha soldi ti sbarra la strada. #b# #F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID#Devi proporre invece qualcosa di graduale nel tempo che inizi con una massiccia riduzione di tasse e andare avanti poi passo passo.#F_END# #/b# (Ok, per quanto riguarda la questione delle riserve la lasciamo per domani).

 

  By: Lorenzo92 on Lunedì 13 Luglio 2015 21:42

a Zibordi: Potrei chiederle cortesemente dei chiarimenti riguardo la proposta dei CCF? Ho letto il libro di micromega e innumerevoli suoi articoli pubblicati qui da molto tempo ma non capisco alcune cose: 1) Se come da Lei previsto l'introduzione di CCF portasse alla dissoluzione dell'eurozona, è logico che in molti cominceranno a trasferire i soldi in Germania per avere poi dei marchi rivalutati. I buchi delle banche come verrebbero coperti? Il Target2 non funzionava che la Bundesbank tramite BCE finanzierebbe la Banca d'Italia che rifinanzierebbe (come?) le banche italiane? Se non è così come funzionerebbe e come impedirlo allora? 2) Lei dice che nazionalizzando una banca essa può prestare direttamente allo stato. Ma se lo facesse, può succedere che la BCE potrebbe non prestargli più le riserve che servirebbero per fare queste transazioni? E anche nel caso in cui come da Lei consigliato questa banca nazionalizzata si mettesse ad acquistare titoli di stato, come può farlo in misura così massiccia? Non servono anche in questo caso delle riserve aggiuntive per effettuare le trasazioni per acquistare i titoli in mano ad altre banche o investitori? La BCE presterebbe queste riserve senza problemi? Grazie ;)

 

  By: DOTT JOSE on Venerdì 03 Luglio 2015 19:28

ma poverine sono il sesso debole, i loro stipendi sono piu bassi di quelli degli uomini Ma certo erano tutte sul punto di entrare in convento per diventare suore, tutto il giorno a pregare, poi arriva il maialone di turno che le circuisce a suon di bigliettoni, le povere innocenti.. seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee boccaloniiiiiiiiii E LA GUERRA SI VANTA CON IOANA VISAN: “OGNI COSA CHE GLI CHIEDO LA FANNO. GLI HO CHIESTO ANCHE L’APPARTAMENTO IN CENTRO. ME L’HAN TROVATO. SONO SUCCUBI DI ME..” http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/povero-banana-leggendo-intercettazioni-dell-indagine-ruby-ter-viene-104119.htm

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: DOTT JOSE on Giovedì 04 Giugno 2015 21:05

IL 10 Giugno gli interessi e i diritti dei nostri figli e dei nostri nipoti sarano svenduti ai cleptoligarchi tecno.finanzpredatori Stanno imbandendo una grande cena, ma gli unici invitati sono le grandi multinazionali il popolo sovrano e proletario non 'e stato invitato, gli resteranno solo briciole della grande magnata http://contropiano.org/politica/item/31140-ttip-alla-volata-finale-giornate-di-mobilitazione-per-fermarlo

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: Bullfin on Sabato 30 Maggio 2015 19:23

paticamente falliti Il valore numerico dice questo. Perchè non dici la stessa cosa e con lo stessa enfasi per il Giappone???....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: antitrader on Sabato 30 Maggio 2015 18:20

"Come nel Pil di altre nazioni europee" I francesi si son rifiutati di mettere nel pil quella roba li' anche se "lo chiedeva l'Europa". Aver aderito alla bizzarra richiesta delle UE comporta anche la beffa di dover tirar fuori alcune centinaia di milioni per il riallineamento delle quote di partecipazione alla BCE che sono in relazione al pil. Hanno aggiunto 49 miliardi, mica noccioline? E la cosa piu' bizzara e' che i 49 si considerano ormai acquisiti e si fa finanza pubblica in relazione al "nuovo" pil. Senza i 49 sai a quanto sarebbe il debito? 2200/(1616-49) = 140% (paticamente falliti!) Adesso capisci perche' lo hanno fatto? Per tirar la palla un po' piu' in la'.

 

  By: Bullfin on Sabato 30 Maggio 2015 17:58

intanto bisognerebbe saper in dettaglio cosa finisce dentro al Pil, di sicuro in quello italiano ci finisce la droga e la mignotteria Come nel Pil di altre nazioni europee...niente di scandaloso...(se non scandaloso va esteso a tutti...)...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: antitrader on Sabato 30 Maggio 2015 17:43

vero Hobi, intanto bisognerebbe saper in dettaglio cosa finisce dentro al Pil, di sicuro in quello italiano ci finisce la droga e la mignotteria, ma, ad es., non so se il gratta e vinci ci fnisce dentro, ma temo di si. Temo che dare ai politici italiani un parametro di discrezionalita' circa la qualita' del pil provocherebbe un caos pazzesco con stormi di oche starnazzanti impegnate in accanite discussioni (anche afferrandosi per i capelli) in cui l'oca che prende la parola tuona: "il mio pil e' meglio del tuo", "nel mio c'e' dentro la cultura!" controbatterebbe l'altra. Credo che, al netto di innovazioni che poi verrebbero usate da malintenzionati, sia opportuno tenerci strette misure imprecise ma stabili nel tempo almeno ai fini della valutazione della sostenibilita' delle scelte economico-finanziarie. METODI DI CALCOLO DEL PIL Il metodo del valore aggiunto = valore della produzione al netto del valore dei beni intermedi utilizzati nella produzione PIL = valore produzione - valore beni intermedi (misura l’incremento di valore della produzione in ogni fase del processo produttivo) Il metodo del reddito = somma dei redditi = somma delle remunerazioni dei fattori produttivi. PIL = salari + profitti Il metodo della spesa = spesa per beni finali = valore di mercato dei beni finali PIL = Consumi + Investimenti.

 

  By: Bullfin on Sabato 30 Maggio 2015 16:30

Bel post Hobi...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: hobi50 on Sabato 30 Maggio 2015 14:52

Stamattina ,leggendo i commenti ad un post di Krugman sul NYT, ho trovato un interessante commento di un lettore che riporto . "Given that government spending is part of the definition of GNP there is something really wrong with your continual excitement when you find cases where in the short term increasing government spending increases GNP and where in the short term austerity reduces GNP. It seems that over longer terms, like 10 or 20 years, the bigger the government the slower the economy grows. Can you look into that? " Il lettore rimanda poi a sue più estese considerazioni ,immagino su un suo blog. http://www.howfiatdies.blogspot.it/2015/04/the-keynesian-economists-useless-task.html L'altro ieri ,nel post ,diciamo del mio rientro,ho lanciato la consueta provocazione (come spesso non raccolta )che riprendeva questo tema. Vogliamo fissare bene il concetto che qualsiasi premier un pò pirla( e quindi scambiare un Renzi per De Gasperi ) può facilmente far aumentare il Pil con effetti però DANNOSI per il paese ? Vogliamo ricordare sempre che tra Pil e Pil c'è una differenza qualitativa ? Che tra il Pil cinese con il 35% di consumi e quello Usa con 70 % di consumi è molto meglio quello cinese ? Vogliamo non dimenticare mai che dietro il Pil c'è una componente finanziaria che condiziona il futuro del paese ? Insomma vogliamo cominciare a trattare questa grandezza economica come l'inizio di una discussione economica e non come la fine ? Insomma, vogliamo cominciare a considerarla solo come un modesto indice di attività (magari a vuoto o addirittura dannosa )? Hobi

 

  By: pigreco-san on Martedì 26 Maggio 2015 17:51

ahah ovvio... te hai petrolio ma non lo vendi se non lo vendi in dollari.. loro ti danno dollari in cambio di oil e te puoi comprare beni solo per i dollari che hai non puoi comprare più beni dei dollari che hai se la tua valuta si chiama lira padana...eheheh l'americans poi periodicamente svaluta e tu muto e stecca altrimenti ti bombardano...bambin..hhahahah quando si andava in jugo a fare la spesa ti obbligavano a cambiare i soldi i primi tempi allora dovevi fare i conti con la calcolatrice andavi in negozio davi 20 mila lire facevi la spesa mangiavi in ristorante 50 metri prima del confine e tutta la carta straccia che ti restava la mettevi nel vassoio di mancia... qualcuno spera che comprino le nostre lire padane se falliamo dall'euro per comprare petrolio ahahahah per ogni barile dobbiamo aggiungere una fanciulla italica regalo per gli arabi

 

  By: pana on Martedì 26 Maggio 2015 16:10

ma ho capito bene? questi hanno il loro peso venezuelano sovrano ma ci rinunciano di loro volontà per adottare una moneta straniera come il dollaro americano? cedono sovranita allora

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube