broker e SIM -quale scegliere?

Emigra all'estero (nel senso del broker) risparmi e non è difficile - nadio  

  By: nadio on Sabato 29 Maggio 2004 03:40

Io ho conosciuto ECNbroker questa settimana e sono soddisfatto. Basta guardare alle commissioni e al tipo di connessione che offrono per capire che ha qualcosa in piu' di Ameritrade od altri tol che offrono gli ECN. Non sono interessato al discorso di essere pagato dagli ECN 0.002 per azione perche' non ho il tempo di seguire la borsa nell'intraday, ma il quotetracker con commissioni variabili e' il massimo, con 500$ spenderei magari solo 1.5/2 dollari di commissione. Le commissione fisse sono democratiche, scendono con i volumi. Insomma ECN + market maker, commissioni fisse degressive e variabili da 0.50 cents in su, se qualcuno ha di meglio.... io ho cercato bene in giro, ma il broker ECNBroker e' un ottima soluzione. Leggendo tutti i vostri commenti, mi sono quasi impaurito, non capisco dove sta tutta la difficolta' nel dichiarare gli utili. Lo dico per esperienza: un amico ha dato per la prima volta l'estratto conto della Penson con tutte le operazioni fatte nel 2003, ad un commercialista molto giovane e che non aveva ancora mai fatto questo tipo di dichiarazioni, il commercialista non si e' preoccupato minimimente ed ha studiato, ora ha un collaboratore che si occupa di queste cose. Gli abbiamo chiesto se aveva dubbi ma ha detto di no perche' il riepilogo della penson era fatto bene. Meno male che non ha letto questo post! Ho letto di gente che ha gettato la spugna... ma scusate all'estero NON si va SOLO per risparmiare, un CRUDE OIL lo si va con 5$ anche e non con 15$ o piu' in Italia, un DAX lo si fa anche a 2 euro e non a 10 euro, etc etc.. sono migliai di euro risparmiati. Ma la cosa piu' importante e' che un tradestation che spara gli ordini in automatico, e non con il tradebolt, non e' una cosa che arriva in italia e va colta al balzo appena esce all'estero e cosi via dicendo... scusate l'intromissione, mi sono iscritto apposta per controbattere il clima di scetticismo sull'estero. Estero che vedo che dal Sig. Giovanni non e' per nulla alimentato perche' fa discuture e suggerisce anche broker esteri. a presto. Nadio. P.S.: si puo' cambiare la password? e' difficile da ricordare, grazie per la risposta.

 

  By: MAURO71 on Venerdì 28 Maggio 2004 21:19

Grazie per la risposta Lanci.

 

  By: GZ on Venerdì 28 Maggio 2004 15:58

sì, ma ora con la tecnologia fortunatamente è cambiato tutto e sono i brokers a sudare, ne conosco che hanno dovuto cambiare mestiere Ai tempi di JP Morgan o anche solo 5 o 6 anni fa era così perchè chiamavi al telefono e non sapevi nemmeno esattamente quanto quotava in quel momento il titolo, quasi tutti gli investitori non si potevano permettere di vedere i dati in tempo reale, leggevano sul giornale il giorno prima la chiusura della giornata e la banca intascava sempre un mezzo punto percentuale eseguendogli l'ordine per cui comprare e vendere un titolo significava pagare un 1% di commissioni più un altro 1% di esecuzione e ogni transazione cominciava da -2% !! Adesso se uno usa internet e una piattaforma online non paga quasi niente, si collega direttamente alla borsa, esegue al prezzo migliore ed a ha a disposizione le stesse informazioni che hanno i desk delle grandi banche. E' la prima volta nella storia che succede e consente a chiunque di fare soldi. I broker invece subiscono una concorrenza spietata perchè è facile entrare nel loro business che dipende solo dalla tecnologia e anche in italia due su tre sono in perdita per quello che riguarda l'intermediazione pura

 

  By: alces3 on Venerdì 28 Maggio 2004 15:19

tanto per restare in tema riporto un aneddoto tratto dal libro: Where are the customers' yachts?, che s'ispira con ironia al mondo dell'intermediazione finanziaria. Un giorno il grande banchiere J. P. Morgan volendo fare bella figura con un cliente di riguardo gli dette appuntamento al N. Y. Yacht Club non per nulla vicino a Wall Sreet "Vede?-indicò JpMorgan- questi sono gli yachts dei banchieri e questi altri dei brokers." - " E quindi dove sono gli yachts dei clienti?" chiese il malcapitato......

 

  By: lanci on Venerdì 28 Maggio 2004 11:24

Il minimo di 25.000 usd è solo se operi abitualmente in day trading nel qual caso devi aprire un margin account. Se apri un cash account, puoi depositare un minimo di 2.000 usd. Se operi oltre un certo volume di commissioni/mese puoi contrattare un ulteriore ribasso sulle commissioni. Lo sto usando e finora tutto normale.

 

  By: MAURO71 on Venerdì 28 Maggio 2004 00:57

Scusa Lanci non riesco a capire se il minimo da versare nel conto e'25000$ oppure no. Mi sai dare la risposta. Grazie. Dimenticavo, tu lo stai usando e se si come ti sembra? Grazie per la collaborazione.

 

  By: lutrom on Giovedì 27 Maggio 2004 19:21

Qualcuno di voi conosce www.ecnbroker.com/it/ (^cliccaqui...#www.ecnbroker.com/it^)??? Come se la cavano con l'italiano??? Grazie in anticipo per le eventuali risposte.

 

  By: lanci on Giovedì 27 Maggio 2004 15:29

WWW.CHOICETRADE.COM 5 usd a eseguito limit o market

Tutto quello che avreste voluto sapere sui broker esteri (37esima puntata) - gz  

  By: GZ on Giovedì 27 Maggio 2004 13:46

(nota: il titolo del topic non corrisponde al contenuto che sarebbe "broker estero", ma qui sotto trovate altri post sul tema ed era quindi più comodo utilizzare questo topic) ---------------------------------- .... bagliomau Cerco delle indicazioni di piattaforme valide per trading sui mercati americani, con possibilità di stop loss, e magari con book a più livelli, che non costino una fortuna, ringrazio chi puo darmi qualche indicazione, magari con una valutazione se già provate. buon trading a tutti. ...... ------------------------------------------------- ......la nota dolente è però rappresentata dalle commissioni troppo elevate che sto pagando, 7.5 euro a eseguito (quelle standard) a fronte di circa 10-14 eseguiti al giorno. ..... qualche altro broker? Però ho un pò di problemi con l'Inglese...avrei trovato questo broker....Vorrei sapere se lo conosce e se soprattutto è affidabile ... http://www.daytrade4less.com/ --------------------------------------------------------- Per l'AZIONARIO (Ameritrade, E-Trade, Schwab...) vanno tutti bene, non ci sono vere differenze è diventato un servizio standardizzato ormai e le piattaforme sono tutte buone. Ma le nuove leggi europee non consentono a molti di loro di offrire i servizi ai cittadini europei e bisogna sentire quali hanno una sussidiaria in europa altrimenti non possono più aprirti il conto come prima Per il FUTURES è più delicato. Se si è disposti a parlare in inglese quando capita di avere problemi alla piattaforma elettronica allora la gamma di broker futures a costi bassi è infinita, da Tradestation stessa (che manca però dell'europa) oppure Lind-Walldock, Rosenthal Collins, ED&F Man ecc... e apri il conto ai Lloyds a Londra in euro ad esempio. Si possono avere costi di 3-4 euro circa per "round turn" (andata e ritorno) oppure pagare un 500 dollari al mese fisso più un costo di un 1 dollaro e rotti per transazione COMPLETA ("round turn") e se fai circa 1.000 trade al mese è molto conveniente Se si vuole parlare italiano so che ED&F Man e Refco sia a Londra che a Chicago hanno degli italiani, ad esempio credo che alcuni conoscano Marco Bertuglia e il suo socio a Refco a Chicago dove hanno un desk italiano e Lind-Walldock ed ED&F Man i maggiori broker futures parlano italiano a Londra. Anche InteractiveBrokers ha chi parla italiano in Svizzera, ma come futures solamente fanno dei pasticci perchè insistono a fare tutto automatico e quando il software sbaglia non hanno gente addestrata a correggere velocemente, cosa che per i futures è più critico (inoltre se devi mettere un ordine al telefono perchè non riesci a collegarti paghi 30 dollari..) Conviene in genere stare su questi più grossi CHE FANNO IL CLEARING cioè le effettive transazioni con la banca DA SOLI, a meno di non conoscere bene personalmente la gente presso uno come quello citato da lei. Ad esempio SpikeTrading è un piccolo, usa Pioneer per il "clearing" li conosco e mi sono trovato bene, ma in generale nei casi di broker piccoli ti offrono solo la piattaforma e poi si appoggiano a uno grosso, come Rosenthal ad esempio (e poi ovviamente c'è come terzo elemento la Banca depositaria non fa differenza però) Direi questi all'estero per i futures: ^Rosenthal Collins#www.rcgdirect.com/newRCG^, Refco, Lind-Walldock ED&F Man

 

  By: polipolio on Giovedì 06 Maggio 2004 00:35

Oh, naturalmento parlo di operatività internet. Se si tratta di telefono è probabile che dalle 10 alle 8 non ci sia un cane, né sabato né domenica.

 

  By: REGINA on Mercoledì 05 Maggio 2004 17:09

Comunque ora c'è anche intesa trade con cui si può usare esignal regina

 

  By: giuseppe cuneo on Mercoledì 05 Maggio 2004 14:12

In realtà i futures CME a IWBANK sono chiusi dalle 22.15 alle 0.00. Questo come immissione di ordini. Se un ordine intraday è inserito rimane attivo. Poi da pochi giorni si può operare su Euro/Yen, mini gold, mini silver e come valute Peso Messicano, Rand e altri. saluti GCuneo

 

  By: GZ on Mercoledì 05 Maggio 2004 13:39

i cambi aprono la domenica alle 23:30 e l'apertura asiatica della domenica (per noi domenica per loro lunedì mattina) è spesso critica, è capitato un paio di volte nell'ultimo anno di avere aperture a +1.5% dell'euro o yen ad es cioè variazioni di 200 tick che sono in pratica pari al margine come se il fib30 variasse di 3mila punti dal venerdì sera al lunedì mattina e se non puoi mettere ordini è come se con il fib30 al mattino del lunedì non ti facesser operare mentre il mercato è aperto io ho avuto l'esperienza di chiamare per togliere una posizione e vedere che era tutto chiuso a IW Bank forse è solo la domenica notte che non ci sono allora

 

  By: polipolio on Mercoledì 05 Maggio 2004 13:33

Mah, GZ, guarda che forse ti sbagli: io con IWB sul globex ho negoziato anche di notte

 

  By: GZ on Mercoledì 05 Maggio 2004 12:44

Per i cambi utilizzo i futures e non il mercato forex, quindi qualsiasi broker che abbia il CME va bene. Ad es. anche Iwbank va bene, salvo il fatto che per motivi credo sindacali dalle 22:00 alle 08:00 del mattino successivo sono chiusi.