La nuova civiltà

La nuova civiltà - Moderatore  

  By: Moderatore on Domenica 07 Agosto 2011 04:17

---------------------------------- Il nuovo modello di civiltà (globalista) 1) E' extra-territoriale e cosmopolita, non riconosce confini nazionali ed è in grado di inglobare tutti i paesi, dall'Iraq alla Turchia, dalla Russia al Nicaragua alla Polonia. Non ha un habitat naturale ed è quindi in grado di espandersi ovunque senza limiti. Esalta l'immigrazione indiscriminata di chiunque ovunque e sostiene il diritto di migrare per milioni di persone alla volta solo in base ad un calcolo economico 2) La sue attività principali ed essenziali sono la finanza, il debito e l'usura e poi la pubblicità e i mass media a 360 gradi. Crea le condizioni perchè si prestino soldi sia agli stati stranieri che alle famiglie, li irretisce con condizioni facili che diventano poi gradualmente via via impossibili e alla fine li rovina. Spinge ogni forma di mass media al punto di arrivare ai "reality show" che durano quasi 24 ore al giorno e ha 30 canali di porno e 20 di semi-porno su 200 canali satellitari che offre 3) Respinge tutto quello che ha a che fare con cose spirituali e le considera come sintomi di fanatismo e fondamentalismo. E 'altrettanto ostile al cristianesimo che all'islam, ma tende anche a spingere a conflitti tra cristiani e musulmani. Predica in modo ossessivo contro ogni influenza del cristianesimo nella vita pubblica e per la rottura di ogni tabù 4) Disprezza il lavoro e i lavoratori. Il cinema americano di Hollywood, l'unica produzione di "quasi-arte" della "nuova Civiltà", raffigura personaggi milionari dieci volte più che lavoratori e normali famiglie, a differenza del cinema ad esempio italiano neorealista o quello francese classico e a differenza dello stesso cinema americano fino agli anni '50. I suoi film presentano milionari e prostitute, giocatori d'azzardo e broker di borsa, tossicodipendenti e gangster, avvocati e truffatori, ma l'ultimo film in cui sono apparsi lavoratori è stato Fronte del Porto con Marlon Brando negli anni '50. Simpatizza sempre per le minoranze, gay o etniche o di immigrati mentre deride la maggioranza di normali famiglie di lavoratori 5) Loda e protegge chi si arrichisce. Trova sempre ragionamenti economici per sostenere che chi si è arricchito è utile all'economia e la ricchezza è una forma di benedizione per superiori abilità d sforzi, mentre chi ha un reddito modesto ha dei vizi. Rovescia il messaggio del Vangelo sul ricco che non passa per la cruna dell'ago e il beati i poveri. Difende i poveri se sono immigrati di altre razze e paesi che forniscono braccia a buon mercato 6) Considera il senso di solidarietà, la ricerca di maggiore uguaglianza, il senso di appartenenza e coesione di una nazione, di orgoglio verso la propria storia e indentificazione con la propria gente sintomi pericolosi ( di totalitarismo a seconda dei casi in odore di comunismo o nazismo). 7) E' sempre coinvolta nella droghe. Ovunque vince, arriva l'eroina, la cocaina e altre droghe. Anche a Baghdad e Kabul dove non c'erano quasi sono ora invase da sostanze stupefacenti. Metà della popolazione carceraria americana (un milione e centomila persone) sono in carcere solo per stupefacenti e la droga e la sua repressione sono un industria tra le più importanti 8) E' coinvolta in guerre continue con i pretesti più diversi ed esalta la vendetta. La guerra contro l'Afghanistan è stata promossa come "vendetta per 9/11". A distanza di 70 anni dalla II guerra mondiale continua come se fosse finita ieri a raffigurare solo il male in chi l'ha persa 11) E 'ossessionata da paure paranoiche e senso di vendetta. Non è sufficiente che l'America spende in armamenti dieci volte più soldi rispetto al resto del mondo. Vuole disarmare tutti e deve disarmare tutti i nemici di Israele. La guerra in Iraq è stata causata dal desiderio di cancellare le sue armi. Ora vogliono disarmare l'Iran 9) Il suo punto fermo in politica estera è l'apppoggio allo Stato di Israele e lo scontro con i suoi nemici arabi e musulmani. Il Consigliere per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti Condoleezza Rice ha detto che la sicurezza di Israele è la chiave per la sicurezza del mondo e che sente una profonda affinità con Israele, quelli prima e dopo di lei a Washington aveva doppia cittadinanza israeliana ed americana. Quando il primo ministro israeliano è venuto a Washington ha parlato alle sessioni riunite in di Congresso e Senato e ha ricevuto 54 ovazioni in piedi, una ogni minuto che parlava 10) Non produce arte e cose belle. Gli archeologi del Quarto Millennio cercheranno invano le loro Veneri, le Madonne di Caravaggio, Pietà di Michelangelo e Gioconda. La "Venere" esposta al Guggenheim sembra solo un ammasso di rottami metallici. Non ci sono templi gloriosi, non c'è architettura emozionante, non ci sono dipinti che elevano lo spirito umano. Se gli dèi dovessero versare zolfo e pietre sulle sue città niente verrebbe perso di importante per l'arte e la bellezza.... ------- Da: ^"Master of Discourse"#http://www.amazon.com/Masters-Discourse-Israel-Shamir/dp/1419692437^ ------------------------------------------------

 

  By: GZ on Lunedì 02 Maggio 2011 17:08

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La storia della "bomba nelle mutande" - GZ  

  By: GZ on Venerdì 28 Gennaio 2011 22:40

Questo è clamoroso ma a parte una breve intervista su FOX news nessuno lo riporta. C'è ora il processo a NY per ^l'attentato (fallito) "della bomba nelle mutande" del Natale 20009 sul volo Amsterdam-New York#http://www.corriere.it/esteri/09_dicembre_29/mutanda-olimpio_359efc96-f450-11de-a1b2-00144f02aabe.shtml^ di un nigeriano, Umar Farouk Abdulmutallab, studente a Londra, che aveva cercato di far esplodere qualcosa nascosto sotto i vestiti. Dopo questo "attentato fallito di AlQaeda" sono stati introdotti negli aereporti internazionali altri controlli con gli scanner a raggi X e in America il palpeggiamento per chi non vuole i raggi X appunto anche delle mutande Questo studente nigeriano aveva armeggiato con qualcosa nascosto nelle mutande, acceso una specie di miccia e qualcosa aveva bruciato nei suoi vestiti, ma poi gli erano saltati addosso i passeggeri. I passeggeri lo descrivevano come in stato confusionale, sotto l'effetto di qualche droga o sedativo o ipnotizzato. Quelli che lo avevano bloccato hanno testimoniato che sembrava un automa primna e dopo il tentativo di innescare la bomba, "senza espressione... come ipnotizzato". L'attentatore era figlio di un ministro in Nigeria e il padre aveva chiesto ufficalmente al governo USA di vietargli di imbarcarsi in aereo, di metterlo nella lista "no flight" per cui vieni lasciato automaticamente a terra se cerchi di imbarcarti, perchè temeva dei gesti inconsulti dal figlio che sembrava aver cambiato personalità e pericoloso. Sul volo c'era una coppia di avvocati Kurt Haskell e sua moglie che da subito hanno denunciato che sono stati testimoni del fatto che questo nigeriano era assieme ad un uomo vestito elegante forse indiano di origine che aveva chiesto di ^farlo imbarcare sull'aereo SENZA PASSAPORTO. Parlando con un accento americano era intervenuto dicendo "viene dal Sudan, li facciamo salire così tante volte...."#http://www.youtube.com/comment_servlet?all_comments=1&v=gu5l7a7dgP4^ convincendo i piloti a farlo imbarcare Questa coppia di avvocati e altri sono quindi testimoni che questo studente nigeriano è salito sull'aereo grazie all'intervento di qualcuno in posizione di autorità all'aereporto e sull'aereo era in stato ipnotico. In più una volta arrivati l'FBI con i cani ha fatto fiutare tutti i bagagli a mano e quando questi hanno ^segnalato una borsa appartenente ad un uomo con una tuta arancione lo hanno portato via in manette#http://theuniversalseduction.com/articles/the-underwear-bomber-haskell-family-fbi-has-changed-accounts-4-times-our-story-is-the-same-since-day-one^. Tuttavia nessuno ha più sentito nominare questo passeggero e le autorità hanno negato che un altro passeggero sia stato arreestato fornendo cinque versioni diverse dei fatti ai passeggeri che le hanno interpellate chiedendo che fine ha fatto "l'uomo in arancione" arrestato La famiglia Haskell ha chiesto molte volte di essere sentita e si presenta ora alle sedute del processo e finalmente dopo mesi è successo che un canale TV per qualche secondo li abbia intervistati e citati, ma il resto dei media ha semplicemente ignorato le testimoniaze dei passeggeri Il famoso attentato "della bomba nelle mutante" è stato il pretesto per adottare in tutti gli aereoporti ora scanner per vedere sotto i vestiti. Solo che il "terrorista di AlQaeda" era uno studente nigeriano a Londra di buona famiglia il cui padre aveva chiesto all'FBI di inserire il suo nome nella lista dei potenzialmente pericolosi, in apparenza ipnotizzato o drogato, che si muoveva come un automa ed era salito senza passaporto in aereo, grazie ad un personaggio in borghese sconosciuto (per evitare che il suo nome apparisse in qualche lista di sospetti). Poi all'arrivo nella borsa di un altro tizio, in tuta arancione, i cani avevano fiutato esplosivi ed era stato arrestato a detta dei passeggeri, ma non se ne è più sentito niente. Questi fatti sono tutti verificabili (vedi sotto), dopodichè resta solo da capire perchè i media parlino di Al Qaeda

 

  By: usemlab on Mercoledì 10 Luglio 2002 20:27

trattenendo a fatica dei commenti sulla manipolazione dell'informazione di cui a inizio thread, vorrei solo rigirare una breve osservazione letta nei giorni passati: questi supporti sono sotto gli occhi del PPT (plunge protection team) che continua a comprare nei momenti di maggior SKROLLO, tuttavia, gli stessi supporti sono sotto gli occhi anche dei malvagi terroristi nemici delle liberta'. Giusto una breve considerazione per tutti coloro che operano con la "greenspan put" in testa e che, secondo una mia sensazione, sono veramente tanti. Francesco

 

  By: imagine on Lunedì 08 Luglio 2002 13:47

Cinquecentomila dipendenti pubblici della sanità e dei servizi di emergenza americani saranno vaccinati contro il vaiolo. E’ quanto afferma il New York Times, secondo cui l’amministrazione Usa vuole arrivare preparata al peggiore degli incubi del terrorismo, ovvero a un attacco con armi batteriologiche. Da quando la malattia è stata dichiarata debellata in tutto il mondo, nel 1983, solo Usa e Russia ufficialmente hanno conservato in laboratorio ceppi del vaiolo, ma gli esperti di terrorismo temono che anche l'Iraq possieda provette con il micidiale virus. In questi 19 anni, solo 11mila americani che hanno lavorato a contatto con il virus sono stati vaccinati, ma ora Washington intende estendere la profilassi e starebbe progettando vaccinazioni di massa di tutta la cittadinanza. Il mese scorso, era stato varato un piano di “vaccinazioni ad anello”: in caso fosse stato riscontrato un caso di vaiolo, si sarebbero dovute immunizzare tutte le persone entrate in contatto con il malato, così da creare un cordone di sicurezza poiché il siero è efficace fino a quattro giorni dopo l'esposizione al virus. Il progetto era stato ritenuto adeguato e, inoltre, aveva bisogno di ridotte quantità di vaccino. In poche settimane la prospettiva sembra essere cambiata. La produzione di antivaiolosa è notevolmente aumentata, dopo lo sforzo chiesto alle case farmaceutiche, e si è scoperto che le dosi sono efficaci anche se diluite. "Ora possiamo agire diversamente perché abbiamo più vaccino", ha dichiarato il dottor Donald A. Henderson, consigliere del segretario alla Sanità americano Tommy G. Thompson. Attualmente sono disponibili 100 milioni di dosi (160 milioni se diluite) e per la fine dell'anno le scorte dovrebbero arrivare al punto da consentire la vaccinazione dei 280 milioni di abitanti degli Stati Uniti. Ma il fatto che Washington abbia deciso di modificare i piani potrebbe significare che è più vicino un attacco all'Iraq e che gli Usa si preparano a ogni evenienza.

 

  By: banshee on Lunedì 08 Luglio 2002 13:43

Chiedo scusa! Rael ha postato il link esatto. Per chi voglia approfondire, sempre lo stesso gentile lettore mi ha mandato un altro link: www.commondreams.org/view02/0707-03.htm Sperando di averlo scritto esattamente .....

 

  By: rael on Lunedì 08 Luglio 2002 13:33

http://www.public-i.org/story_01_040400.htm

 

  By: Paolo Gavelli on Lunedì 08 Luglio 2002 13:23

Ciao Ban, pagina non trovata 2ali

 

  By: banshee on Lunedì 08 Luglio 2002 13:11

Grazie ad un gentile lettore del forum, posso postare un link ad un pezzo che dettaglia sulle epiche gesta passate del Gran Capo. Non so se la notizia di "Dopoborsa" si riferisca a queste vicende, ma vale comunque la pena leggerle. Il link è: www.public-i.org/story 01 040400.htm

 

  By: banshee on Domenica 07 Luglio 2002 14:04

Cose da pazzi!!!!! Secondo "Dopoborsa", un supplemento finanziario di "Affari italiani", il Capo delle Forze del Bene, al secolo George W. Bush junior, sarebbe sotto accusa per insider trading. Non essendo abbonato, ho potuto leggere solo il lancio della notizia in prima pagina, e non conosco quindi nè la fondatezza di tale notizia, nè i dettagli della vicenda. Certo che se fosse vera, ogni buon americano dovrebbe andare li' e mettersi disciplinatamente in fila, in attesa del proprio turno di farsi avanti e sputargli in faccia. Qualcuno ne sa qualcosa?

 

  By: banshee on Sabato 06 Luglio 2002 15:07

Non so se si tratta della Jihad, ma hanno appena assassinato il vicepresidente dell'Afghanistan, Qadir, che era anche ministro dei lavori pubblici. E' stato ammazzato da due attentatori che hanno crivellato di colpi la sua macchina, appena fuori dal suo ufficio. Viene riportata la notizia che hanno arrestato 10 componenti del servizio di sicurezza del vicepremier ucciso. Andiamo bene! Nel frattempo, il caro Osama, ricercato dall'intero pianeta, è ancora uccel di bosco. Lo so che si continua a ripetere che anche se lo prendessero non si risolverebbe il problema. E sono d'accordo! Ma credo anche che la sua cattura costituirebbe un colpo psicologico (fattore importantissimo) non indifferente. Ed invece, l'unica azione delle Forze del Bene in questi giorni è stata quella di bombardare una festa di nozze, con 47 morti e 118 feriti. Oltre al fatto di avvertirci un giorno si e l'altro pure che ci sarà un attentato devastante da qualche parte. Ehhh, lunga è la strada, e stretta è la via ........

Ultime dalla Jiihad - Gzibordi  

  By: GZ on Sabato 06 Luglio 2002 00:34

L'FBI ha "escluso che l'attacco alla El Al a Los Angeles sia legato al terrorismo.." i siti israeliani riportano che l'egiziano che ha attaccato l'ufficio biglietti delle linee aeree israeliane a Los Angeles era stato in passato associato con il pilota egiziano che si era suicidato schiantando l'Egyptair 990 che pilotava nel 1999 e uccidendo 210 persone sul colpo. All'epoca fu dichiarato un caso di un pilota che voleva suicidarsi per ragioni personali. Quel volo era partito da Los Angeles per New York e doveva continuare per il Il Cairo. Si schiantò in mare prima di New York. Sul Egyptair 990 viaggiava un gruppo di agenti del servizio segreto egiziano incaricati di catturare terroristi della Jihad islamica. Un attimo prima del crash il pilota fu sentito dalla torre di controllo dire: ".. rimetto la mia fede in allah.." Sadat chiese di non parlarne e quasi tutti i media trattarono la storia come un caso di suicidio di un pilota impazzito. (Per chi fosse veramente curioso poi ci sarebbe un altra storia simile, di un aereo schiantato in mare dopo la partenza dal Kenia nel 2000 e pieno di agenti della Cia e russi e ch era stato dirottato da gente di Al Qaeda... anche qua silenzio dei media, ma questa è una storia più lunga) --------------------------da debka ----------------------- Hesham Mohamed Hadayat Who Attacked El Al Ticket Line at Los Angeles Airport Was an Egyptian Jihadist Associated with Egyptian Suicide Pilot Batouty Who Crashed Egyptair 990 in 1999 Killing All 217 Aboard 5 July: Hashem Mohamed Hadayat, 41, who gunned down Yakov Aminov, 46, and Vicky Hen, 25 – both from Los Angeles - on the 4th of July at the El Al terminal of Los Angeles, and wounded 7 others, is revealed by DEBKAfile’s intelligence and counter-terror sources as a Muslim extremist. During his ten years in the United States, he was a secret operative of the Egyptian Jihad who maintained undercover links to the same Jihad cell in Brooklyn, New York, as the “blind sheikh” Abdul Rahim Rahman and Ramzi Yousef. Both are doing time for perpetrating the first attack on the New York World Trade Center in 1993. Hadayat is also believed to have abetted a previous, contrived airline disaster: On October 31, 1999, an Egyptair Boeing 767 Flight 990, which also took off from Los Angeles airport for Kennedy, New York. After Kennedy, the plane bound for Cairo plunged into the Atlantic off the Nantucket Island, Mass. coast, killing all 217 passengers and crew. In a special probe, the US National Transportation Safety Board found that the copilot Gameel el-Batouty was at the controls when the plane went into its dive. His voice was recorded shouting, “I put my faith in Allah!” The report held back from referring more directly to the Egyptian copilot’s responsibility for the crash. Our sources affirm that Hadayat, who lived in Irvine, California, 70 km south of Los Angeles, knew Batouty well. There are also indications that, in the years 1998 and 1999, Hadayat was in touch with a group of high Egyptian air force officers and helicopter pilots posted at the time at Edwards Base north of Los Angeles. They were there to learn how to install command and control centers in Egypt’s air defense systems, operate anti-air missile batteries and fly Apache gunships. Most of those officers were on the doomed Egyptian airliner after completing their courses. Although the long-delayed US Transportation Board report never referred to the presence of this high-ranking Egyptian air force delegation on the flight, DEBKAfile ’s Washington sources reported at the time that most of the investigators were satisfied that Batouty could not have seized control of the Boeing 767 without the aid – certainly the compliance - of those officers. Two years ago, Egyptian president Hosni Mubarak exerted all his influence on President Clinton to keep the federal board’s findings out of its published report and, above all, the fact that a group of Egyptian air force officers was on the plane. He warned that citing the Egyptian copilot as deliberately causing the crash would have a negative effect on Egyptian-US relations. The report therefore fell short of clear conclusions. Hadayat’s murderous attack on El Al flight 106 passengers points back to the Egyptair 990 disaster of 1999, reviving the many questions left open by that earlier, half stifled inquiry, which carefully stepped round any suggestion of terrorism. It also raises the question of how many sleeper cells the Egyptian Jihad, al Qaeda’s primary operational arm, maintains in American cities. Hadayat struck the El Al ticket line on his 42nd birthday. The initial FBI inquiry found through records of his fingerprints at the Department of Motor Vehicles, which issued him with a limousine license, that he was married with at least one child, and had lived in Irvine for the last two years, working on a green card. Since the attack, the possibility that he arrived in America as a sleeper terrorist must be seriously addressed. US investigators realize he was not a lone operative and are seeking his accomplices in such matters as setting up the hit, providing the guns he carried and intelligence on the security situation at the Tom Brady terminal. DEBKAfile’s Middle East intelligence sources report that early Friday, Egyptian intelligence officers picked up Hadayat’s relatives and associates in Cairo, to try and trace the identities of his fellows in the American Jihad cell. Edited by - Gzibordi on 7/5/2002 22:52:5