La nuova civiltà

Re: La nuova civiltà  

  By: Morphy on Domenica 10 Novembre 2019 22:52

Da ragazzino mi avevano fatto credere che i vietnamiti erano collaborazionisti con gli americani, mentre i Viet Cong erano quelli che noi chiamiamo i partigiani ed erano poi quelli che vivevano nella foresta nei cunicoli sottoterra.

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: La nuova civiltà  

  By: antitrader on Domenica 10 Novembre 2019 22:39

Per una volta te le ho lasciate passare quelle boiate che avrai preso su uno dei tanti siti idioti che

frequenti, ma due mi sembran troppe, e allora mettiamo le cose al loro posto.

I Khmer rossi, di rosso avevano solo l'aggettivo, erano un manipolo di fascisti e sovranisti sostenuti

ferocemente dai paesi occidentali in funzione antivietnamita.

Ci vollero i Compagni vietnamiti i quali, dopo aver menato a dovere gli americani, passarono il confine

con la Cambogia e spedirono Pol Pol e il suo governo in Thainlandia.

Ma la vergogna dei paesi "democratici" occidentali continuo' ancora per un paio di lustri durante i

i quali il governo dei Khmer esiliato in Thainlandia continuo' ad essere riconosciuto e, udite! Udite!

Conservo' addirittura il suo seggio all'onu in rappresentanza del popolo Khmer, di fatto un popolo che

non esisteva, praticamente un po' come il "popolo padano".

E smetti di leggere boiate a casaccio. Ai tempi io c'ero! (e, ovviamente, ero a favore dei Compagni

vietnamiti contro la vergognosa invasione americana. ("Vietcong vincera!").

 

 

 

 

 

Re: La nuova civiltà  

  By: XTOL on Domenica 10 Novembre 2019 22:03

che ci vuoi fare Bull, per qualcuno i fatti e la storia contano, per i comunisti sono solo fastidiosi ricordi da cancellare:

sono già pronti per regalarci i prossimi pol pot

 

"L'11 aprile del 1975 il comitato centrale del Partito comunista italiano (Enrico Berlinguer, Giorgio Napolitano, Massimo D'Alema, Antonio Bassolino, Armando Cossutta ed altri) stilò uno storico comunicato a sostegno dei khmer rossi cambogiani, simbolo della resistenza contro gli Stati Uniti: "Ogni democratico, ogni comunista, sia, come sempre e più di sempre, al loro fianco". A piazza Maggiore a Bologna il Pci organizzò una oceanica manifestazione e l'oratore principale fu proprio Massimo D'Alema, segretario nazionale della Fgci. L'Unità manda degli inviati in Cambogia a seguito della grande manifestazione di Bologna, per raccontare la "straordinaria rivoluzione comunista" dei khmer rossi. Quando i telegiornali Rai cominciano a trasmettere qualche brandello di verità raccontando gli orrori di Pol Pot e dei suoi pazzi seguaci (la cui narrazione più emotivamente trascinante resta il film "Urla nel silenzio" di quel Roland Joffè che due anni dopo sarà il regista di "Mission") l'Unità titola in prima pagina: "I falsari della tv". I telegiornali della Rai che dicono la verità vengono additati come "esibizione di parzialità e menzogna".

Il documento del Pci e la manifestazione dalemiana dell'aprile 1975 a Bologna furono organizzati per celebrare la conquista da parte dei khmer rossi della capitale cambogiana, Phnom Penh, avvenuta il 10 marzo 1975. Qual era il cuore del messaggio rivoluzionario dei comunisti cambogiani, che tanto infiammava i cuori di quelli italiani? Un concetto semplice: tutto è dello Stato, niente appartiene alla persona. E quando i khmer rossi dicono tutto, intendono tutto. Lo Stato è tutto, la rivoluzione che lo incarna è tutto.

Il primo elemento da disarticolare per i khmer rossi è la famiglia: i bambini sono dello Stato. Le madri venivano immediatamente separate dai neonati, per legge. I figli venivano incoraggiati a denunciare i comportamenti "controrivoluzionari" dei genitori, determinandone la deportazione nei campi di lavoro forzato o direttamente l'eliminazione fisica. In appena quattro anni, tra il 1975 e il 1979, il comunismo di Pol Pot arrivò così ad eliminare due milioni di persone, un quarto dell'intera popolazione cambogiana. Vennero uccisi per primi tutti i monaci, gli "intellettuali" (bastava portare gli occhiali per essere considerati tali), gli artisti, poi anche gli ingegneri, i medici, tutti gli studenti. Il genocidio cambogiano è il più grave genocidio della storia umana per numero di morti rapportati alla popolazione colpita eppure nessuno dei manifestanti di Bologna dell'aprile 1975,

nessuno dei firmatari del documento dell'11 aprile, nessuno dei giornalisti dell'Unità si è mai scusato.


 Last edited by: XTOL on Domenica 10 Novembre 2019 22:05, edited 1 time in total.

Re: La nuova civiltà  

  By: Bullfin on Domenica 10 Novembre 2019 21:42

Ed ecco anche quest'altro, tanto per non smentirsi.

 

ma si Gano, oramai è alla stregua di un mentecatto... provo per lui molta pena...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: La nuova civiltà  

  By: Bullfin on Domenica 10 Novembre 2019 21:36

Chi l'ha detto che il capitalismo è un sistema perpetuo?

le tue solite cialtronerie serali?

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: La nuova civiltà  

  By: antitrader on Domenica 10 Novembre 2019 20:04

Il capitalismo e' un sistema fondato su una teoria bacata, la crescita perenne.

Quando vai contro le teorie dell'universo sucede sempre che ti schianti, a mo' di quello che si

butta dal grattacielo in barba alla legge di gravita'.

Questi buchi macroscopici del capitalismo vengono fuori sempre piu' rapitamente con l'avanzare

della tecnologia e dell'automazione (in questo ha ragione Will).

Quando hai che produrre richiede solo capitali e pochissimo lavoro urge attivare gli espropri proletari.

Se ne sta prendendo coscienza perfino in USA dove fenomeni quali la Warren (quella che vuole demolire

Wall street) e la Occasio Cortez (quella che vuole tassare fino al 90%) erano impensabili fino a

pochi anni fa.

 

 

 

Re: La nuova civiltà  

  By: XTOL on Domenica 10 Novembre 2019 18:07

proprio non ce la fai a leggere 2 righe, eh?

cmq chiamalo come vuoi, questi sono i risultati, se non ti piacciono sei un uillie (a tua insaputa):

 

...alcune ripetizioni sono salutari, sono cose che dovete davvero – davvero – sapere; innanzitutto che secondo il consenso scientifico fra gli storici dell’economia, a partire dal 1800 il tanto vituperato capitalismo ha innalzato il reddito reale pro capite fra i più poveri non del 10 o del 100 per cento, ma di oltre il 3.000 per cento. Cibo a basso costo. Appartamenti grandi. Alfabetizzazione. Antibiotici. Aerei. La pillola. L’educazione universitaria […]. E’ il fatto più macroscopico, eppure trascurato, del mondo moderno. Le statistiche dicono che la maggior parte delle persone pensa che l’effettivo potere d’acquisto dei più poveri sia aumentato circa del 100 per cento, tutt’al più del 200 per cento, cioè raddoppiata o triplicata. Si sbagliano. La crescita è stata molto più grande. Se lo capissimo, questa comprensione cambierebbe anche la nostra politica. Ad esempio, il Grande Arricchimento è un elemento cruciale per mostrare che il vero liberalismo umano che difendo qui è buono e arricchisce, in tutti i sensi. Il Grande Arricchimento non significa, naturalmente, che non si possa fare di più per aiutare i poveri, in particolare voltando le spalle alle numerose, mostruose eppure politicamente efficaci policy che li danneggiano. Ma significa che è assurdo attaccare, come fanno molte teorie politiche, un “capitalismo” che ha fatto più di qualunque altra cosa per aiutare i poveri. Il Grande Arricchimento non significa che alcuni pezzi di altri sistemi debbano essere scartati. Ma significa che sostituire completamente “il sistema” sarebbe un disastro per i poveri, com’è stato dimostrato nell’Unione sovietica a partire dal 1917, in Venezuela dopo il 1999 e molte altre volte nella storia.

 

 


 Last edited by: XTOL on Domenica 10 Novembre 2019 18:08, edited 1 time in total.

Re: La nuova civiltà  

  By: traderosca on Domenica 10 Novembre 2019 17:35

questo sarebbe il nuovo liberalismo? che poi non c'è niente di nuovo,si chiama liberismo!!!!!

 

 Appena 26 super miliardari hanno in mano la stessa ricchezza di metà della popolazione mondiale.

In Italia il 20% della popolazione ha 70% di ricchezza

 

Re: La nuova civiltà  

  By: XTOL on Domenica 10 Novembre 2019 16:57

leggiti questo (e pentiti):

 

Un manifesto per salvare il "vero" liberalismo

 

questo invece è quello che hai votato:

 

Fioramonti: 33 ore di studio sui cambiamenti climatici. Cambieremo geografia, fisica e matematica - Orizzonte Scuola

 


 Last edited by: XTOL on Domenica 10 Novembre 2019 17:07, edited 1 time in total.

Re: La nuova civiltà  

  By: traderosca on Domenica 10 Novembre 2019 13:51

"povero traderosca, l'associazione che organizza l'evento (il dito nell'occhio) è un'associazione culturale liberale in cui si ritrovano liberali e libertari "con lo scopo di promuovere la diffusione della cultura liberale e la riduzione del ruolo dello Stato nell’economia e nella vita dei cittadini."

 

Caro Xtol,nulla contro l'associazione "Il dito nell'occhio",ma gli appartenenti e i dibattiti, seppur pacati, sono contraddistinti dalla litigiosità storica

del mondo LIB che negli ultimi decenni si è accentuata e confermando che  il Liberalismo sia destinato a rimanere minoranza benché sia forse il solo punto di vista veramente

capace di prefigurare  nuove e reali  prospettive  per il futuro.

 

"a occhio direi che la maggioranza ha una visione liberale, ma ti assicuro che nessuno (NESSUNO) si è neppure sognato di votare 5seghe

dal che potresti dedurre facilmente (se ti restasse un minimo di lucidità) che potrai anche considerarti un liberale, ma sei un socialista a tua insaputa,

fattene una ragione, almeno la mattina ti riconoscerai allo specchio"

 

Concordo che nessun anarco-liberista si è sognato di votare M5S,ma tantissimi Liberal lo hanno fatto.

Fanno parte della storia le accuse fatte ai Liberali di essere socialisti,comunisti,ecc. uno su tutti ,il grande  Liberale economista John Maynard Keynes.

Una volta per tutte.

Nello statuto del M5S c'è scritto che il M5S è un movimento,nè di destra nè di sinistra,quindi è post ideologico.Ma aimè i componenti,gli elettori,i simpatizzanti

del movimento hanno un'anima ideologica storica e quindi nel movimento vi sono diverse anime.Questo comporta che all'opposizione tutti uniti contro politici,casta e

governi corrotti,ma quando si tratta di governare le diverse anime emergono creando problemi interni e malumori ,sino alla perdita di consenso....

 

in alto i cuori

 

 

Re: La nuova civiltà  

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 10 Novembre 2019 09:31

" bulfinn sei una testa di cazzo..."

 

Ed ecco anche quest'altro, tanto per non smentirsi.

Slava Cocaïnii!

Re: La nuova civiltà  

  By: Tuco on Domenica 10 Novembre 2019 03:24

Tutto ciò che finisce in -ismo, ha una radice fanatico-religiosa, che porta inevitabilmente al disastro.

Le follie del decrescitismo, del grillismo, mondialismo, non sfuggono a questa regola.

 

SLAVA UKRAINII !

Re: La nuova civiltà  

  By: traderosca on Domenica 10 Novembre 2019 01:11

Il Dito nell’occhio è una associazione culturale ad impostazione liberal-libertaria.

 

bulfinn sei una testa di cazzo...

Re: La nuova civiltà  

  By: Bullfin on Sabato 09 Novembre 2019 23:13

 

A Xtol sulle considerazioni su Oscar....Grande Xtol, grandissimo...OVAZIONE!!!!!

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: La nuova civiltà  

  By: XTOL on Sabato 09 Novembre 2019 22:04

povero traderosca, l'associazione che organizza l'evento (il dito nell'occhio) è un'associazione culturale liberale in cui si ritrovano liberali e libertari "con lo scopo di promuovere la diffusione della cultura liberale e la riduzione del ruolo dello Stato nell’economia e nella vita dei cittadini."

a occhio direi che la maggioranza ha una visione liberale, ma ti assicuro che nessuno (NESSUNO) si è neppure sognato di votare 5seghe

dal che potresti dedurre facilmente (se ti restasse un minimo di lucidità) che potrai anche considerarti un liberale, ma sei un socialista a tua insaputa,

fattene una ragione, almeno la mattina ti riconoscerai allo specchio

 

quanto al presuntuoso cretino che ciancia di giustizia, uguaglianza e liberta' comuniste sulla pelle di decine di milioni di morti, possiamo solo appellarci all'infermità mentale

 

https://www.ilditonellocchio.it/