Trame, Connessioni, Network e Intrighi

 

  By: Jim on Sabato 06 Aprile 2013 20:23

Ieri ho fatto un giro sui soliti siti di informazione che frequento, non si apre piu' www.comedonchisciotte.org. Qualcuno ha notizie? Segnalo anche la chiusure delle rassegne stampa di camera e senato. Non e' che dopo l' exploit di Gtillo stanno stringendo un po' ?

 

  By: antitrader on Sabato 06 Aprile 2013 18:33

"pone interrogativi interessanti, voi che pensate?" Al solito Barnard la fa esagerata. Pero', a quanto pare, sta tornando sulla retta via e alla dura realta' quando afferma, tra lo sconcerto dei suoi seguaci che: "le banche ti fanno il mutuo con un click". ---- ....Più in generale, voi dovete capire che le banche che per esempio erogano mutui a 30 anni, devono sempre trovare sui mercati privati, e subito, non fra 30 anni, l’esatto ammontare del mutuo erogato per pareggiare i bilanci. Cioè: se banca A eroga mutuo a Bianchi per 200.000 euro il 2 maggio, significa che prima del 2 deve trovare la stessa cifra da un prestatore che glieli dà....

 

  By: foibar on Sabato 06 Aprile 2013 17:25

http://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=617 pone interrogativi interessanti, voi che pensate?

 

  By: zip2000 on Sabato 06 Aprile 2013 16:16

Sul sole, la notizia che l'anticipo per le aziende che hanno crediti con la p.a sarà in parte prelevato dalla cdp. la gente non si rende conto che quei soldi potrebbe non rivederli più. Come tutti sanno il grosso dei risparmi italici sono li, specie quelli delle persone dai 50 in su... che tristezza!

 

  By: Moderatore on Venerdì 05 Aprile 2013 17:44

da dagospia -------- ma questa Rothschild, banca d'affari consulente di Telecom Italia nell'affare H3G è la stessa Rothschild che fino a pochi mesi fa era guidata in Italia da Enrico (detto Chicco) Testa, il Testa oggi presidente di Eva Energie Valsabbia partecipata dalla Fb Group, holding personale di Franco Bernabè, presidente esecutivo di Telecom Italia? Ed è la stessa Rothschild di cui lo stesso Bernabè è stato consigliere?

 

  By: Giovanni-bg on Venerdì 05 Aprile 2013 13:28

Nella riviera di ponente Ligure il mercato immobiliare è del tutto ingessato. Nessun italiano compra o vende perchè i prezzi sono alti. In realtà ci sarebbero richieste interessantissime da parte di Russi oggi disposti a apgare cifre spropositate. Il problema è che i Russi vogliono solo ville da 300 m^2 in su con giardino (meglio se ampio) Nella riviera di ponente ci sono molte ville di questo tipo anche costruite nel periodo dal 1870 al 1936 in cui vi si erano trasferiti molti inglesi e russi (ricordo che a Sanremo c'è anche una chiesa russa ortodossa molto bella) Il problema è che quelle ville negli anni 80 e 90 sono state trasformate in condomini di 5-10 appartamenti e vendute ad italiani.

 

  By: Moderatore on Venerdì 05 Aprile 2013 02:18

Dove razzo investi ora nel mondo, visto che in Cina, Giappone ed Asia non riesci a comprare molto, le proprietà immobiliari a New York, S.Francisco, Londra e Parigi sono care, persino la Germania ora come immobili sta diventando un poco cara e soprattutto hai l'immenso mare del reddito fisso che rende troppo poco ovunque ? DEVI CREARE DELLE "OCCASIONI", DELLE SVENDITE, DEI PREZZI DI SALDO e l'euro e l'austerità evidentemente assolvono a questa funzione. una risposta semplicistica è che vogliono depredare l'Italia, visto che è un paese che ha della ricchezza accumulata, sia come immobili che come conti correnti, deposito e titoli che come aziende. Se leggi, nei primi due mesi del 2013 si sono vendute tante aziende italiane a investitori e società estere quanto in tutto il 2012, c'erano dei pezzi sul NY Times e altrove questa settimana sul fatto che ci sono proprietà e aziende ora in Italia che cominciano ad essere appetibili come prezzi per chi ha miliardi da investire e non sa dove metterli in un ottica di investimenti e speculazione a livello globale hai paesi che sono buoni per produrre a basso costo e paesi in cui comprare proprietà e in cui comprare aziende..., ma per fare affari devi deprimerne i prezzi...E' nelle crisi che si fanno affari Inoltre l'Italia da 25 anni ha un enorme stock di debito pubblico che ha sempre fruttato dei begli interessi, superiori a quelli di altri paesi a parità di rischio che è quasi zero e con una bella patrimoniale sugli italiani garantisci che i BTP restino a rischio zero.

 

  By: lutrom on Giovedì 04 Aprile 2013 20:17

Ci sono due possibilità: 1) l'Italia finisce per uscire dall'euro (che se gestita dalla gente oggi in parlamento sarebbe un caos) 2) per non uscire dall'Euro l'Italia preleva 300 miliardi e rotti tramite un insieme di patrimoniali e confische di depositi come spiegato ad es dal Boston Consulting ------------------------------------- UNA DOMANDONA DIRETTA DIRETTA PER ZIBORDI. Se si realizza il punto 2 (secondo me, vista la mentalità ancora prevalente soprattutto tra i politici italiani ma anche -seppur meno- tra la gente, il punto 2 si realizzerà con un 80% di probabilità!!), sarà veramente una catastrofe: non tanto, paradossalmente, per i soldi tolti alla gente, quanto perché resteremmo sempre con il problema dell'euro (una moneta troppo forte per noi e che non controlliamo, in pratica l'abbiamo resa quasi una moneta d'oro disponibile quindi in quantità limitate!!) e con il problema dell'asfissiante burocrazia e normativa europea. In pratica, dopo una parziale "boccata d'ossigeno" per i conti dell'Italia derivante dai soldi presi dagli italiani (patrimoniali, confische, ecc.) aggravando comunque la situazione, ritorneremmo ad avere, ma solo più in là, GLI STESSI problemi di oggi (deficit pubblico causa moneta sempre troppo forte, vincoli europei assurdi, ecc.), PEGGIORATI da altri mesi di crisi acutissima... In pratica la soluzione al punto 2 è solo un allungare i tempi (rischiando veramente di ritrovarci a livelli Zimbabwe) per poi passare definitivamente alla soluzione VERA di cui al punto 1 (ma per allora staremmo quasi tutti veramente con le pezze al cul.). CHE NE DICI, ZIBORDI??

 

  By: Gano* on Martedì 02 Aprile 2013 14:36

^Napolitano e le polemiche «Lasciato solo dai partiti» Il caso della assenza di donne tra i saggi: si sfiora il ridicolo#http://www.corriere.it/politica/13_aprile_02/napolitano-e-le-polemiche-lasciato-solo-dai-partiti-breda_80bfedc2-9b53-11e2-9ea8-0b4b19a52920.shtml^ ROMA - «Dopo sette anni sto finendo il mio mandato in un modo surreale, trovandomi oggetto di assurde reazioni di sospetto e dietrologie incomprensibili, tra il geniale e il demente...».] geniale e il demente...». ----------------------------------------------------------------------------------------- E questo secondo voi cos' e'? Sono riusciti perfino a fare piangere Giorgio Napolitano, che da ex comunista sulla breccia da una cinquantina d'anni deve averne viste di cotte e di crude. Sono io che me le sogno o invece stanno manovrando e contromanovrando per davvero? Pensavate che all' improvviso nella politica italiana fossero diventati tutti responsabili e al servizio del paese? Ma per piacere... fare politica è un mezzo di arricchimento e di crescita del potere personale, non certo di fare buon governo. Ora PD e PdL si sono resi conto che col sistema di Napolitano vengono lasciati fuori dalla tavola imbandita e non ci stanno. Ma io questo ve lo avevo detto... Quando parlano di "NECESSITA' ASSOLUTA DI GOVERNO PER IL PAESE" vi pigliano per le mele. Del paese non gliene frega nulla. Gli interessa solo del potere e il governo te lo fanno SOLO SE CONVIENE A LORO e affancvlo il paese. Allora se è così importante avere un governo facciano la grande coalizione e la smettano di rompere i coglioni. Invece cercano di scaricare la colpa sul M5S che è l' unico partito che ha detto sin dal primo giorno di campagna elettorale che non faranno alleanze con nessuno. E perché allora non fanno subito la legge elettorale che è l' unica cosa veramente importante da fare ora? Con i miei post ho cercato di spiegarvelo in tutte le salse. Di come in politica vi raccontino una cosa e poi ne preparino un' altra e che del paese in realtà non gliene freghi nulla. Peccato. Non ci sono riuscito. Al Liceo un mio professore batteva con le nocche sulla cattedra di legno massello e ci diceva "questo in confronto è burro". Ecco... Mia modestissima ipotesi: non succederà nessuna catastrofe finanziaria. Draghi pomperà euro in sordina e la Deutsche Bank in silenzio continuerà a sostenere il BTP fino che le cose in Italia non si siano tranquillizzate. La cosa peggiore che può succedere è che la situazione in Italia sfugga di controllo senza nessuno di (loro) fiducia al comando. Se succede una concatenazione di eventi per la quale usciamo noi dall' Euro o più semplicemente si fa default, salta il sistema. Lo sanno benissimo. Sono bravi a fare i gradassi con Cipro. Già la Grecia gli è costata molto più del previsto. Non rischiano l' Italia. Quando si trattava di passare la mano a Monti hanno fatto salire il rendimento del BTP all' 8%; ma allora c'era al governo Berlusconi che sapevano che se la sarebbe fatta addosso. E se non se la fosse fatta addosso subito avrebbero trovato motivazioni convincenti. La gente fuori Palazzo Grazioli a tirargli le monetine chi ce l' aveva mandata? Non lo so, ma è una domanda che mi sono posto. Invece ora che pure siamo in una condizione di instabilità politica molto peggiore, l' interesse dei BTP all' 8% non ci va. Non vi siete chiesti perchè? Eppure se uno fa le debite proporzioni ora dovrebbe essere al 12% o al 15%. Lo spread è una clava usata e manovrata a uso politico e a consumo della stupefazione dei semplici. x Lutrom: sì certo, Grillo fino ad ora ci ha impedito sia un governo Bersani che la riconferma di un governo Monti. Ma se provi a ricordarti, subito dopo i risultati elettorali chi è che andò a Berlino? E ora non fatevela addosso anche voi con la storia dei 300 miliardi da prelevare dai conti degli italiani. Perché spaventarvi è proprio quello che vogliono. Siamo già ad un livello estremo di tassazione. La patrimoniale è già in vigore mascherata dall' IMU. Non ha senso prelevare ancora di più dagli italiani. Allora sì che provocheresti la catastrofe. Il massimo che possono fare ora è aumentare le aliquote massime IRPEF, come hanno fatto in Francia, con esiti suppongo quanto meno dubbi. > COSA DICI GANO?? Dico che stanno trovando il modo di farvi cagare addosso.

 

  By: lutrom on Martedì 02 Aprile 2013 12:38

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  By: TotoTruffa on Martedì 02 Aprile 2013 12:29

Che ne pensate di Carlo Rubbia come candidato presidente della Repubblica ? http://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Rubbia

 

  By: lutrom on Martedì 02 Aprile 2013 12:25

Zibordi esagera un po' nei suoi attacchi contro i grillini (che pure delle novità positive le stanno portando, altrimenti saremmo già al solito governo della prima repubblica, governo che SOLO Grillo ci ha finora permesso di evitare!!), ma la GRANDE VERITA' -GANO LO DEVI RICONOSCERE!!- è che qui il problema dei problemi, quello economico, viene dai grillini messo in secondo piano (con un comportamento simile a quello delle mummie PD-PDL). Infatti Zibordi ha MALEDETTAMENTE RAGIONE quando dice: "[...] mentalità della politica, dove si manovra, si contromanovra tramite furbate [...] come ai bei tempi di Craxi, DeMita,Andreotti... Bossi [...] Ma 20 anni fa c'era ancora trippa per i gatti della politica, adesso comanda l'Economia. Qui l'economia italiana si sta spappolando e i "mercati finanziari" da un momento all'altro ci attaccano [...] Le piccole manovre molto astute [...] verranno spazzate via entro pochi mesi e la maggioranza della gente, inclusi gli elettori del M5S, non capiranno quanto era astuta la manovra di Grillo per mettere in difficoltà PD e PDL... vedranno solo che tutti e tre Grillo, Berlusconi e Bersani/Monti li hanno lasciati andare in rovina". Ripeto: " Le piccole manovre molto astute [...] verranno spazzate via entro pochi mesi e la maggioranza della gente, inclusi gli elettori del M5S, non capiranno quanto era astuta la manovra di Grillo per mettere in difficoltà PD e PDL... vedranno solo che tutti e tre Grillo, Berlusconi e Bersani/Monti li hanno lasciati andare in rovina". COSA DICI GANO?? (La mia domanda viene da uno che ha votato Grillo turandosi il naso, che rivoterebbe Grillo anche oggi, ma che riconosce i grandi limiti suddetti del movimento di Grillo, limiti che rischiano di portare Grillo a fare la fine del PD-PDL).

 

  By: antitrader on Martedì 02 Aprile 2013 12:02

"basta obbligare per decreto i cittadini italiani a sottoscrivere integralmente il debito pubblico italiano" E poi uscire dall'euro. Se ritiri il debito in mani estere poi puoi tornare alla lira in modo piu' agevole. Insomma, meglio giocarsela in casa con un po' di anni di inflazione a doppia cifra e appioppare un calcio in cul alla troika. Orami e' evidente che l'euro e' na' ciofega per noi, possibile che non se ne prende atto? Adesso arriva anche la tassa sulla munnezza, altri 8 miliardi da pagare sull'altare del "ce lo chiede l'Europa". Mandarla aff... l'Europa no eh???

 

  By: gianlini on Martedì 02 Aprile 2013 11:21

perchè passare per una patrimoniale? basta obbligare per decreto i cittadini italiani a sottoscrivere integralmente il debito pubblico italiano (al momento la ricchezza finanziaria degli italiani sarebbe sufficiente) e avresti risolto il problema dello spread

 

  By: Gano* on Martedì 02 Aprile 2013 03:56

Ho sempre pensato che sia impossibile un' uscita pianificata dell' Italia dall' euro. Nemmeno il M5S ha il coraggio di affrontare l' argomento. Per qualche motivo che mi è ignoto è quasi taboo anche solo parlarne. Con i governi "tradizionali" siamo destinati ad andare avanti altri 20 anni così, fino a non saprei nemmeno dire dove. Una grossa crisi potrebbe invece effettivamente buttarci fuori. Potrebbe addirittura porre fine all' Euro. Ma in tutta sincerità non credo che ce la provochino. Fanno i grossi con noi quando sanno che siamo disposti a venire a miti consigli e a ubbidire. Come quando abbiamo un Monti al governo. O un Berlusconi che sanno che se la fa addosso. Se attraversiamo una vera crisi politica con un vero rischio di ingovernabilità ci sostengono. O almeno io penso che succederà così, salvo ovviamente sbagliarmi. A noi ci vorrebbe l' uomo forte/governo forte che dice ora si rinegozia più il debito e intanto ci fa uscire dall' euro. Ma questo purtroppo non esiste.