Lutrom, quelli che dici non sono li per lavorare, sono li per il voto di scambio, sono il noto serbatoio di voti. Ma scusa devo fare la fila per cambiare il medico di famiglia o per richiedere una nuova tessera sanitaria? Non puoi chiamare lavoro una cosa che non lo è. Possiamo avere tutta la pietà possibile per le persone e pensare che un lavoro lo debbono pure avere, ma quando la tuo bisogno implica che devo alzare io il culo per svolgere un compito inutile, la cosa non mi sta più bene.
Siccome ci sono le tecnologie io la richiesta di nuova carta sanitaria la voglio fare online. Se però tu mi dici che ci sono persone a cui bisogna dare lavoro per cui bisogna chiudere un occhio, non c'è problema, mandi una di queste persone a casa mia e mi fai consegnare la tessera sanitaria e in questo modo la logica sta in piedi. Il ragionamento non sta in piedi invece se devo lavorare io per non far lavorare te. Per me lo stato può adottare anche il piccione per la consegna delle lettere o i cani da slitta per i pacchi, l'importante è che il servizio sia più o meno allineato con il resto delle cose. Per dire se mi consegni un pacco con un sanbernardo e lo fai in tempi migliori di Amazon, e beh, prendo il pacco da te... mica ho sposato Bezos io.
Il problema poi si amplifica quando "questi" pensano di essere indispensabili, e ancor più quando addirittura pensano di avere delle doti divine. Allora qui il problema diventa una vera tragedia per il paese.
– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...