Cina vs. resto del mondo

 

  By: gianlini on Lunedì 27 Luglio 2015 12:33

"continua"

 

  By: gianlini on Lunedì 27 Luglio 2015 12:32

immagini eccezionali raccolte dal gianlini stamattina il futuro che ritorna....

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 27 Luglio 2015 12:10

Che è Bejind?

Slava Cocaïnii!

 

  By: pana on Lunedì 27 Luglio 2015 11:56

Bejind diventera una megalopoli grande come il Kansas e con una popolazione pari al 30% degli americani...sui 100 miioni !! PAZZESCOOOOOOOOOOOOO http://gizmodo.com/china-is-turning-beijing-into-a-megacity-six-times-the-1719028722

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

 

  By: shabib on Martedì 31 Marzo 2015 14:12

Ma quale destra e sinistra in italia ? QUESTI SONO FATTI REALI E IN CINA : Immobiliare in crisi, Cina taglia tasse e avvia progetti di rilancio di: WSI | Pubblicato il 31 marzo 2015| Ora 11:55 Buy sul settore in Borsa dopo l'annuncio delle nuove misure di sostegno. Obiettivo: favorire vendite e arginare pericolosa discesa prezzi case. La Banca centrale e il governo cinese avvieranno progetti di allentamento fiscale per rilanciare il settore immobiliare. PECHINO (WSI) - La Banca centrale e il governo cinese avvieranno progetti di allentamento fiscale per rilanciare il settore immobiliare. I titoli del comparto festeggiano l'annuncio in Borsa. I prezzi delle case continuano la discesa, mettendo in pericolo la seconda economia maggiore al mondo. Nel tentativo di attirare nuovi acquirenti di case, le autorità di Pechino hanno stabilito nuove detrazioni fiscali, riducendo i requisiti per il pagamento degli acconti per la seconda volta nel giro di sei mesi. La People's Bank of China (PBOC) ha annunciato che le banche commerciali potranno abbassare i requisiti per l'anticipo imposto a chi compra una seconda casa, o a chi ha mutui ancora accesi, al 40% dal 60% precedente. Nel frattempo il ministero delle Finanze ha detto che i cinesi che vorranno cedere una casa non dovranno pagare le tasse sulla vendita della residenza, nel caso in cui possiedono l'immobile da più due anni, in modo da evitare di favorire i casi di speculazione edilizia. Prima il limite era di almeno cinque anni. Le manovre edulcorate delle autorità, più generose di quello che si aspettava il mercato, sono la conferma dei rumor che circolano in Cina da lunedì sul fatto che le autorità avrebbero agito a sostegno del settore in difficoltà. http://www.wallstreetitalia.com

 

  By: Giovanni-bg on Sabato 28 Marzo 2015 09:15

Buongiorno dott. Zibordi a proposito di Cina e Valute cosa ne pensa di questo articolo sotto dove si dice che in pratica la Cina sta per abbandonare il PEG col dollaro? Le sembra verosimile? http://philosophyofmetrics.com/2015/03/25/when-will-china-end-the-dollar-peg/ Fosse vero è qualcosa che sconvolgerà letteralmente l'economia mondiale se non altro perchè come scritto si libererà parecchia del''energia "cinetica" che si è accumulata in questi anni sul RMB, insomma uno shock tipo il CHF ma su scala gigantesca. Con la differenza che la Cina oramai è la fabbrica del mondo quindi le implicazioni su prezzi, inflazione cambi e corsi azionari ecc.. sarebbero gigantesche Basti pensare ad apple che produce il 100% in Cina (quanto vederebbe un Iphone a 1200 euro?)

 

  By: shabib on Venerdì 27 Marzo 2015 16:14

ATTENZIONE AL FUTURO DELLA CINA : non dimentichiamo che negli ultimi 20 anni ha avuto un ruolo di depressione dei prezzi al dettaglio occidentali e di aumento di quelli delle commodities ... China's Demographic Destiny Disaster (In 2 Simple Charts) Submitted by Tyler Durden on 03/26/2015 21:00 -0400 China Demographics Japan China’s economy is slowing, and the debate is raging over whether the country is headed for an abrupt hard landing or whether the slowdown will stabilize into a soft landing that may already be underway. However it plays out, Schwab's Jeff Kleintop notes, one thing is clear: A return to the double-digit growth rates of years past seems unlikely. Demographics are destiny.. and China faces two unstoppable trajectories. Via Schwab Insights, China’s rise largely stemmed from a surplus of laborers willing to work for lower wages than the competition overseas. This allowed Chinese factories to turn out goods more cheaply than was possible elsewhere. China isn’t the first country rise using this model. In the 1970s and 1980s, Japan relied on low-cost, export-driven economic growth to elevate itself to the second-largest economy in the world. However, Japan eventually had to change gears as the country’s birthrate declined and the number of workers fell. China now faces a similar trajectory, as seen in the chart above. Its working-age population—defined as those between ages 15 and 64—is peaking and is set to decline in the years ahead. China’s demographic problem has been exacerbated by the country’s “one-child” policy—a system introduced in the late 1970s that prohibits many couples from having more than one child. Although the policy has recently been relaxed slightly, according to the Chinese agency charged with population planning, the one-child policy has prevented more than 400 million births since 1979. To put that number in perspective, the entire U.S. labor force amounts to about 150 million workers. You can see how demographic trends in those two countries might play out in the chart above. http://www.zerohedge.com/news/2015-03-25/chinas-demographic-destiny-disaster-2-simple-charts

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 30 Dicembre 2014 11:10

Ma come mai nessuno li valuta in bitcoin?

Slava Cocaïnii!

 

  By: pana on Martedì 30 Dicembre 2014 09:55

la valutazione del produttore cinese di smartphone XIAOMI raggiunge i 100 miliardi $ pazzesco, sti cinesini non li ferma nessuno, sara ilginseng che mangiano ? http://www.bloomberg.com/news/2014-12-29/xiaomi-raises-1-1-billion-at-45-billion-valuation.html Xiaomi today announced it was valued at $45 billion following a $1.1 billion funding round that included Milner’s DST, Singapore’s GIC Pte and All-Stars Investment Ltd.

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

 

  By: pasco on Giovedì 11 Dicembre 2014 13:09

anch'io voglio entrare sulla Cina ma gli indicatori sul weekly sono tirati (l'indice è passato da 2000 a 3000 in sei mesi)

 

  By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 11 Dicembre 2014 12:23

ETF CINA.MI Sono convinto anch'io sulla Cina. Specialmente ora col petrolio a due lire.

Slava Cocaïnii!

 

  By: pana on Giovedì 11 Dicembre 2014 10:15

secondo il megagenio degli emergenti Mark Mobius il mercato toro cinese ' solo agli inizi a livello pratico che suggerite per investire in quella che sara la potenza economica numero uno al mondo? etf? azioni singole ? http://www.bloomberg.com/news/2014-12-10/mobius-says-china-s-bull-market-is-just-getting-started.html

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

 

  By: MR on Domenica 30 Novembre 2014 13:33

#i#Ad ogni modo i cinesi han deciso di passarli per le armi, noi li mandiamo tutti in parlamento, nei consigli regionali e nei CDA.#/i# Fai tanto il fico, ma sei ingenuo come una vestale. Non ti ricorda nulla la "banda dei quattro"? E Deng Xiaoping? Semplicemente, c'è stato un cambio al vertice, e l'attuale classe dirigente, incarnata da Xi Jin Ping, sta "rottamando" quella vecchia, nella più pura tradizione comunista: corruzione, scandali sessuali, alto tradimento, immoralità, decadenza dei costumi...

 

  By: pablo on Domenica 30 Novembre 2014 02:51

Io sapevo che ci sono dei centri che offrono aiuto gratuito per certi tipi di patologie deliranti

 

  By: lemu on Sabato 29 Novembre 2014 17:19

MODERATORE SCRISSE IN CINA 28 NOVEMBRE 2014 ORE 17:05 E' quasi ufficiale. In Cina sono stati rubati 1,000 miliardi di dollari di soldi pubblici Siamo indietro rispetto alla Cina...("Il costo della corruzione in Italia... è stato stimato in 60 miliardi di euro...) e questo studio era anche gonfiato.. SOLITE NEWS IDEOLOGICHE DI UN LEVOGIRO COME UNO ZUCCHERO. AA_ FALSO CONSIDERARE CHE IN ITALIA, SI DEBBA FARE SOLO IL COMPUTO NEFASTO DELLO SPERPERO, SI DOVREBBE CONTABILIZZARE ANCHE IL FATTO CHE LA CORRUZIONE MANDA A GAMBE ALL’ARIA GLI ONESTI CHE PRODUCONO, MA NON HANNO SANTI IN PARLAMENTO O NEI COMUNI E PAGANO LE TASSE E FA MARCIRE SEMPRE + IL SISTEMA. MA IL MODERATORE NON è MODERATO è UN ULTRAS IDEOLOGICO DI DESTRA E PRO STAMPA LIRETTE CARTA IGIENICA. Come faremo ancora a sostenere che è la corruzione che ha messo in crisi l'Italia ? MIOPE COME UNA TALPA, IL MODERATORE IMMODERATO. ANCHE LUI COME IL BAGNAI MARAMEO, VORREBBE VIVERE AL DISOPRA DELLE SUE IMPOSSIBILITA’ Siamo indietro rispetto alla Cina...("Il costo della corruzione in Italia... è stato stimato in 60 miliardi di euro...) e questo studio era anche gonfiato.. BRAVO BENE 7+..GONFIATO E DA CHI? MODERATORE SEQUENTIAL DEMARK... IN CORTOCIRCUITO LEVOGIRO E' quasi ufficiale. In Cina sono stati rubati 1,000 miliardi di dollari di soldi pubblici DA ASIANEWS.IT 22/01/2014 CINA Corruzione in Cina: nei paradisi fiscali anche i soldi di leader politici e industriali Lo rivela un'inchiesta dell'International Consortium of Investigative Journalists, già ribattezzata "Chinaleaks". Nella lista nera anche i familiari dei vertici del Paese sin dai tempi di Deng Xiaoping. Analisti: "I conti offshore aumentano la disuguaglianza fra ricchi e poveri e alimentano la corruzione. Se vuole, Pechino può fermarli". Il giro d'affari è stimato in mille miliardi di dollari. MI SEMBRA CHE SI SCRIVA DI Secondo il testo, fra i titolari di conti all'estero ci sono 22mila clienti con indirizzo nella Cina continentale e altri 16mila che si possono far risalire a Hong Kong e Taiwan. Anche se possedere un contro offshore non è di per sé un crimine, la segretezza che circonda questi dati bancari e le leggi internazionali sulla privacy dei paradisi fiscali rendono molto sospetto averne uno. Nel migliore dei casi, sottolineano gli esperti, si tratta di un trucco per evadere le tasse; nel peggiore è una vera e propria fuga di capitali all'estero. Seguono alcuni dei maggiori imprenditori del Paese: Yang Huiyan, la "donna più ricca della Cina" a capo della Country Garden Holdings; il suo omologo maschile, Pony Ma Huateng, fondatore del gigante di internet Tencent; il miliardario Zhang Xin, nel campo dell'edilizia. CHE CI SIANO NOMI DI POLITICI è NOTIZIA VECCHIA E CHE L’IMPERO DEI GENERALI SIA UNA CLOCA LIBERTICIDA è COSA NOTA E VECCHIA.. LEGGE LE NOTIZIE COME TOM DE MARK FA TRADING CON IL SUO SEQUENTIAL_CRETINATE. FATTI UN FIBO CON IL TUO BENEAMATO DEMARK CRETINATE IN SEQUENZA. GB