Cina vs. resto del mondo

 

  By: defilstrok on Martedì 15 Maggio 2007 10:48

Eccezzziunalo! Le azioni di tipo "B" a Shangai sono salite anche oggi: Shanghai SE B Share Index +3,18%

 

  By: Fortunato on Martedì 15 Maggio 2007 00:20

Zibo, many thanks. Fortunato

 

  By: GZ on Lunedì 14 Maggio 2007 22:28

------------------------------ .. In Panama, at least 51 people have died since October after using cough syrup tainted with a chemical cousin of antifreeze; the deadly ingredient originated in China. Other cases in recent years include pesticide-tainted frozen spinach exported to Japan and turbot spiked with a carcinogenic chemical shipped to Hong Kong. Mississippi this month banned shipments of Chinese catfish in which state authorities said they had found levels of two antibiotics not allowed in the U.S. That's partly due to lax laws; melamine, for example, is a legal additive in China, but not in the U.S. or Canada. Another problem is weak oversight in some of China's far-flung provinces. In the pet food case, it's thought that someone deliberately tried to evade regulatory scrutiny by mislabeling a shipment of tainted rice protein as "textiles." Corruption is a problem, too. Zheng Xiaoyu, the former head of the Chinese equivalent of the Food and Drug Administration, is accused of taking up to $780,000 in bribes in exchange for approving unproven medicines; one antibiotic is said to have killed more than 10 people. Take the baby-food scandal of 2004, in which ersatz formula killed dozens of infants and sickened hundreds with severe malnutrition. Thanks to the Internet and mobile phones, that scandal received national attention and public outrage was met with at least 130 arrests and mass demotions. ...

 

  By: Fortunato on Lunedì 14 Maggio 2007 21:49

Tralasciando la SARS. Chissà perchè non se ne parla più. Fortunato

 

  By: defilstrok on Lunedì 14 Maggio 2007 15:37

Se fanno così col cibo, le risorse naturali e la salute delle persone, figurarsi cosa 'azzo gliene frega degli indici di borsa, dei p/e e dei cambi!!

 

  By: giveme5 on Lunedì 14 Maggio 2007 14:41

Eccole qua le amate merci cinesi che tanto aiutano a mantenenere bassa l'inflazione mondiale il problema è generale. Ad aprile il ministro cinese per la Terra e le risorse ha ammesso che oltre un decimo delle terre agricole è avvelenato dall’inquinamento e che ogni anno circa 12 milioni di tonnellate del grano prodotto contiene metalli pesanti e va distrutto (per un valore di oltre 20 miliardi di yuan, 2,54 miliardi di dollari). L’agenzia statale Xinhua ha detto che circa 25 milioni di acri di terra coltivata sono contaminati, altri 5 milioni di acri sono irrigati con acqua inquinata e circa 330mila sono coperti di rifiuti solidi. Il governo assicura che gli alimenti inquinati sono distrutti. L’uso eccessivo di pesticidi e di fertilizzanti chimici, nonché le iniezioni per aumentare il peso della carne, peggiorano la situazione. Da anni Hong Kong impone severi controlli e divieti all’importazione alimentare dalla Cina. ........Intanto Pechino ordina analisi a tappeto su alimenti come il glutine di frumento e le proteine di riso, ingredienti che gli Stati Uniti hanno scoperto contaminati con melamina (cancerogena), e proibisce l’esportazione di melamina e altri additivi usati per far sembrare gli alimenti più nutritivi. Fiumi e laghi sono i più inquinati del mondo: ........ nell’ottobre 2006 Taiwan ha vietato l’importazione dei granchi pelosi del lago Yangcheng, nell’orientale Jiangsu, perché contenevano il furano, sostanza tossica e cancerogena. Nell’agosto 2005 Hong Kong ha trovato malachite verde, una sostanza che può causare il cancro, in pesci e anguille cinesi d’acqua dolce. Nel Paese il controllo sanitario è carente: si racconta di olio per macchine usato al posto dell’olio da cucina e liquore fatto con alcool per uso industriale (9 morti nel 2004). Nell’agosto 2006 a Pechino circa 40 persone hanno contratto la meningite dopo avere mangiato lumache crude o poco cotte in una catena di ristoranti del Sichuan. Nel luglio 2005 nel Sichuan circa 40 persone sono morte per un’infezione da streptococco suino, presa per avere ucciso, maneggiato o mngiato maiali infetti. Il 26 aprile a Zhadian, prefettura di Honghe nel meridionale Yunnan, è morto un bambino di 7 anni e altre 55 persone sono state ricoverate per avere mangiato stufato di manzo che conteneva oltre 12 grammi di nitrito di sodio ogni chilogrammo (additivo per alimenti ma mortale in questa quantità). All’inizio di aprile nel maggior ospedale di Harbin (Heilongjiang) ci sono stati un morto e oltre 200 intossicati perché il porridge del ristorante interno conteneva veleno per topi. Nel novembre 2006 la Cina ha ucciso oltre 5mila oche nutrite con un colorante: rendeva le uova più rosse e pregiate, ma anche piene di Sudan II, sostanza cancerogena.... (11/05, Pechino - AsiaNews/Agenzie) I 100 morti provocati, a Panama, da uno sciroppo per la tosse cinese sono la più drammatica, e più recente, dimostrazione delle gravissime mancanze cinesi in materia di sicurezza alimentare e di farmaci. Lo scarso controllo, l'inquinamento e le diffuse contraffazioni i motivi all'origine dei fatti. A Panama ci sono stati oltre 100 morti ufficiali (più di 365 secondo altre fonti) e centinaia di avvelenamenti perché nello sciroppo per la tosse, usato specialmente per i bambini, è stato messo un prodotto cinese indicato come glicerina, ingrediente comune nei farmaci: invece conteneva glicoldietilene, un antigelo industriale tossico. Ora Jiang Yu, portavoce del ministro cinese degli Esteri, dice che né la ditta che ha prodotto il tossico (la Taixing Glycerine Factory) né la ditta che l’ha esportato (la CNSC Fortune Way, di proprietà statale) hanno la licenza per produrre e trattare farmaci e conclude che, quindi, non sono state sottoposte ai controlli riservati in Cina ai farmaci. Ieri il Consiglio di Stato cinese ha lanciato una campagna per un maggior controllo sugli alimenti, dopo che nei giorni scorsi ha ammesso che due ditte cinesi (la Binzhou Futian Biology Technology e la Xuzhou Anving Biology Technology Development Company) hanno esportato negli Stati Uniti glutine di grano e proteine di riso contenenti melamina. E’ una sostanza a basso prezzo usata per la plastica, senza valore nutritivo ma che ha la stessa composizione delle proteine, per cui l’alimento sembra avere più proteine. Quando due mesi fa negli Usa sono morti decine di gatti e di cani nutriti con questo alimento, l’Amministrazione generale per il controllo della qualità, l’ispezione e la quarantena ha risposto che “la Cina non ha nulla a che fare con l’avvelenamento di animali domestici negli Usa”, la Cina “non ha mai esportato grano o glutine di grano negli Usa”. Ora l’ente ha annunciato severi controlli in tutto il Paese. Intanto il Dipartimento Usa per l’agricoltura ha denunciato che il prodotto cinese è stato utilizzato anche nel mangime dato a milioni di polli, pesci, maiali. Ma il vero problema è che si tratta di “incidenti già visti”: nel 2005 Zheng Xiaoyu, capo della Amministrazione statale per gli alimenti e i farmaci, è stato arrestato per avere ricevuto denaro per approvare farmaci non sperimentati. Ieri i media cinesi hanno annunciato che il processo è imminente: ma non risulta se i 170mila farmaci approvati durante la sua gestione siano stati controllati. Steve Tsang, esperto dell’università di Oxford, dice che questo è l’esito dell’ideologia comunista, della soppressione statale della religione e degli sforzi di spazzare via la tradizionale morale cinese a vantaggio del mito del profitto economico. “Un governo democratico – osserva – non sarebbe rieletto se è carente nel proteggere l’incolumità fisica dei cittadini, come è successo in Cina” e i media denuncerebbero i casi. Shi Xianming, specialista di Sicurezza alimentare all’università di Jiaotong a Shanghai, condanna il governo per la scarsa attenzione e l’insufficiente intervento punitivo. “Il governo – dice – non ha adottato pene abbastanza severe per gli illeciti alimentari. La violazioni di legge sono punite in modo lieve, così la gente non se ne preoccupa”. (10/05 Pechino - AsiaNews/Agenzie)

 

  By: giveme5 on Giovedì 10 Maggio 2007 19:33

Ecco un settore su cui investire: società che operino in Cina nel risanamento delle acque inquinate ^cliccaqui...#www.asianews.it/index.php?l=it&art=9231&size=A^ (c'è altra roba da leggere anche in fondo alla pagina linkata) (whoow, ce l'ho fatta ad inserire il link al 1° colpo)

 

  By: giveme5 on Mercoledì 09 Maggio 2007 20:30

Proprio così Pitagora ! Aggiornamento del bollettino Cina (ribolle come una caffettiera: prima o poi scoppia) " 09/05/2007 12:28 CINA Non si fermano gli espropri di terre: esplode la protesta Pechino (AsiaNews-Agenzie) – Non si fermano i furti di terra compiuti da autorità pubbliche e industrie a danno dei contadini. Nel ricco Guandong esplode in piazza l’ira della popolazione, priva di tutela nonostante la recente riforma terriera e le ripetute assicurazioni dei massimi poteri nazionali ..................... Secondo dati ufficiali, oltre il 50% delle proteste sociali consegue ad espropri di terre e al mancato pagamento di un equo indennizzo. Nel 2005 ci sono state oltre 87mila proteste “di massa” riconosciute, mentre nel 2006 sono diminuite del 16,5%, ma sono diventate molto più violente. Il ministero della Terra e delle risorse dice che nel 2006 le espropriazioni indebite di terreni sono cresciute del 17,3% giungendo a 131mila casi. Si tratta di circa 100 mila ettari di terreni, un’estensione che supera del 76% quella del 2005. Almeno 43 mila ettari espropriati sono terreni agricoli. Secondo l’agenzia statale Xinhua, “l’enorme numero di proteste sociali, ed il fatto che queste siano distribuite in tutto il Paese, sono divenuti il problema che più seriamente colpisce la stabilità sociale”. Ogni giorno in Cina si registrano fra le 120 e le 230 manifestazioni, in prevalenza nelle zone rurali. " " 08/06/2006 13:26 CINA Pechino ammette: un milione di acquisizioni illegali di terreni Lo denuncia il ministro cinese per la Terra e le risorse. Il governo centrale ha difficoltà ad arginare l'arbitrio dei governi locali Pechino (AsiaNews/Scmp) - Da anni in Cina i governi locali acquisiscono le terre edificabili in modo illegale, specie a danno dei contadini. E' quanto denuncia oggi il ministro cinese per la Terra e le risorse. Da uno studio relativo alle acquisizioni di terre dal settembre 2004 - riferisce il ministro - risulta che in 15 importanti città (che non sono state indicate) le terre sono state acquisite in modo illegale nel 64% circa dei casi, ma in altre zone si arriva al 90%. Il dato conferma i risultati di uno studio del 2005 relativo al periodo dall'ottobre 2003 al settembre 2004. Lo sviluppo edilizio e strutturale ha creato un'alta richiesta di terre, con rapida crescita dei prezzi. ................... Dal 1999 al 2005 - riferisce Zhang Xinbao, direttore dell'Ufficio di controllo del ministero - ci sono oltre un milioni di casi di acquisizioni irregolari di terreni. I governi locali - continua il ministro - spesso cambiano in modo arbitrario la destinazione d'uso dei terreni e negano ogni indennizzo (o lo danno in modo insufficiente) ai contadini spogliati della terra. I governi locali - osserva Wang Yukai, professore di Amministrazione pubblica presso la Scuola nazionale cinese per l'amministrazione - ricorrono alle concessioni di diritti sui terreni per "riempirsi le tasche" e gli sforzi del governo centrale per punire simili malefatte sono stati "deboli". ............. Gli investimenti nel settore edilizio nel Paese sono cresciuti del 29,6% da gennaio ad aprile 2006, giungendo a 1,8 trilioni di yuan (circa 225 miliardi di dollari Usa), spesi soprattutto per l'acquisto di terre. "

 

  By: Pitagora on Mercoledì 09 Maggio 2007 13:49

Quindi sfruttamento della forza lavoro delle masse proletarie per arricchire una minoranza (capitalista ?). Ah se marx tornasse al mondo ......

 

  By: marco on Mercoledì 09 Maggio 2007 13:28

Si, sostanzialmente è come un sistema chiuso finanziato dal costo del lavoro bassissimo in cui il capitale lavoro, per ora immenso, viene sfruttato per trasferire ricchezza sulle altre asset classes. Per andare in crisi ci deve essere cosa?

Tassi di interesse al 2% - gz  

  By: GZ on Mercoledì 09 Maggio 2007 13:10

No Hobi, il motivo per cui la borsa cinese sale è che il governo tiene i tassi di interesse che paga in banca al 2% per cui offrono un rendimento NEGATIVO In Cina l'inflazione ufficiale è il 3% e rotti e quella vera probabilmente il 4 o 5% se pensi che in India che è un paese più trasparente l'inflazione è tra il 5% e il 6% e nessun paese che cresce al 10% l'anno ha tassi artificialmente così bassi. Non è "il mercato" che determina i tassi in Cina, non esiste mercato obbligazionario, è il partito che stabilisce il 2%, le banche sono statali e le banche estere non possono operare. Se le banche cinesi però pagassero il 4 o il 5% come succederebbe in un economia di mercato andrebbero fallite come dice anche il Financial Times oggi. Tutti i risparmi dei cinesi sono in banca e così di fatto il popolo cinese sovvenziona le perdite delle banche che prestano in perdita alle società statali e di amici del partito La gente non può investire all'estero, non esiste nient'altro in cui mettere i soldi eccetto il 2% sui titoli di stato oppure la borsa per cui i cinesi sono spinti a puntare sulla borsa ------------------- ..In the current bull market, however, with new stock trading accounts being opened at the rate of more than 1m a week, the admonitions of senior officials seem increasingly impotent. At least three state-run newspapers ran prominent stories about the warning from Zhou Xiaochuan, governor of the People’s Bank of China, in Basle on Sunday. When Mr Zhou was asked if he was worried about a bubble forming in the stock market, he said he was. But his comments, the latest in a series of official public statements expressing alarm about the level of the market, were ignored by investors on Tuesday, the first trading day after a week-long holiday. “No one believes [Mr Zhou] can do anything to affect the market,” said Fraser Howie, author of a book on Chinese stocks. “There are a lot of gamblers with a whole pile of money who are prepared to continue punting.” The Shanghai composite index rose 130 per cent last year and is up 50 per cent so far in 2007. One of its main drivers remains China’s low interest rates, which offer the country’s thrifty savers a return of just 2 per cent – offering a negative real return compared with inflation of more than 3 per cent. “If Zhou Xiaochuan really wanted to affect the market ^he could double the [government-controlled] bank deposit rate, but that would wipe out the state-owned banks#http://www.ft.com/cms/s/120dafa4-fd9d-11db-8d62-000b5df10621.html^” Mr Howie said.

 

  By: hobi on Mercoledì 09 Maggio 2007 12:43

A Shangai c'è l'unica vera bolla. Probabilmente ha anche a che fare con la nota passione dei cinesi per il gioco ( vedi Macao). Bisogna fare attenzione però a non confondere i problemi dell'economia cinese ,che sono tanti ed importanti,con la bolla alla borsa di Shangai che conta solamente come cassa di risonanza. Quando crollerà Shangai non è detto che crollerà l'economia cinese. Anzi direi che l'influenza di questa borsa sull'economia sia pressochè pari a zero. Hobi

 

  By: gianlini on Mercoledì 09 Maggio 2007 11:55

facendo un parallelo con il nasdaq in effetti meglio pensare che arrivi prima a 5000 cmq quando la storia delle bolle è così recente, non si può mica pensare che il pubblico sia ottimista e non preveda crack questo può avere l'effetto di tenere in sospensione i corsi per un po' di tempo (effetto tipo cuscinetto d'aria) ma prima o poi tutto scenderà precipitosamente

 

  By: Gano* on Mercoledì 09 Maggio 2007 11:43

Beh, anche oggi Shangai s'e' fatta onore. Ora il pubblico al completo si aspetta un qualcosa che va dal pullback al crack, a seconda del livello di pessimismo. Sarebbe per altro buffo se invece tutto questo non succedesse e facesse come l' indice di Mosca di qualche anno fa, quando tutti davano la Russia del dopo Yeltsin, quella di Putin, per spacciata...

 

  By: defilstrok on Mercoledì 09 Maggio 2007 10:54

A proposito di bolla: tra i numerosi indici, lo Shangai SE B Share è il più speculativo, ma a livelli veramente indegni. Non contento del +7,7% messo a segno ieri, oggi ha chiuso con un bel +6,78% che fa un modestissimo (!) +14,48% in sole due sedute...