Cina vs. resto del mondo

 

  By: GZ on Mercoledì 28 Novembre 2007 18:39

gli ADR cinesi a NY sono come qualunque altro titolo americano, non capisco il problema, su IB ci sono opzioni e short e tutto, per le news meglio ^seeekingalpha#www.seeekingalpha.com^ per la Cina l'orario di contrattazione quale vuoi che sia, sono a New York quindi il solito degli americani

 

  By: Fortunato on Mercoledì 28 Novembre 2007 17:29

Mi dispiace ambra di non poterti essere di aiuto; non mi occupo di mercati cinesi. Fortunato

 

  By: ambra on Mercoledì 28 Novembre 2007 16:42

lancio un invito a tutti coloro che hanno un conto c/o interactive brokers e trattano azioni cinesi su hong kong , affinchè mi diano un minimo d'orientamento. infatti ho i loro stessi interessi,ho anche già investito su adr cinesi su ny, ho appena aperto un conto su int.brok. che però mi pare carente come piattaforma a livello di news, charts ,ecc.,senza dire che non si capisce nemmeno l'orario esatto di contrattazione di ogni titolo . ma voi come vi orientate ? grazie a tutti

 

  By: ambra on Mercoledì 28 Novembre 2007 15:05

lancio un invito a tutti coloro che hanno un conto c/o interactive brokers e trattano azioni cinesi su hong kong , affinchè mi diano un minimo d'orientamento. infatti ho i loro stessi interessi,ho anche già investito su adr cinesi su ny, ho appena aperto un conto su int.brok. che però mi pare carente come piattaforma a livello di news, charts ,ecc.,senza dire che non si capisce nemmeno l'orario esatto di contrattazione di ogni titolo . ma voi come vi orientate ? grazie a tutti

 

  By: ambra on Mercoledì 28 Novembre 2007 14:56

lancio un invito a tutti coloro che hanno un conto c/o interactive brokers e trattano azioni cinesi su hong kong , affinchè mi diano un minimo d'orientamento. infatti ho i loro stessi interessi,ho anche già investito su adr cinesi su ny, ho appena aperto un conto su int.brok. che però mi pare carente come piattaforma a livello di news, charts ,ecc.,senza dire che non si capisce nemmeno l'orario esatto di contrattazione di ogni titolo . ma voi come vi orientate ? grazie a tutti

 

  By: ambra on Mercoledì 28 Novembre 2007 14:55

lancio un invito a tutti coloro che hanno un conto c/o interactive brokers e trattano azioni cinesi su hong kong , affinchè mi diano un minimo d'orientamento. infatti ho i loro stessi interessi,ho anche già investito su adr cinesi su ny, ho appena aperto un conto su int.brok. che però mi pare carente come piattaforma a livello di news, charts ,ecc.,senza dire che non si capisce nemmeno l'orario esatto di contrattazione di ogni titolo . ma voi come vi orientate ? grazie a tutti

 

  By: ambra on Mercoledì 28 Novembre 2007 14:54

lancio un invito a tutti coloro che hanno un conto c/o interactive brokers e trattano azioni cinesi su hong kong , affinchè mi diano un minimo d'orientamento. infatti ho i loro stessi interessi,ho anche già investito su adr cinesi su ny, ho appena aperto un conto su int.brok. che però mi pare carente come piattaforma a livello di news, charts ,ecc.,senza dire che non si capisce nemmeno l'orario esatto di contrattazione di ogni titolo . ma voi come vi orientate ? grazie a tutti

 

  By: ambra on Mercoledì 28 Novembre 2007 14:50

lancio un invito a tutti coloro che hanno un conto c/o interactive brokers e trattano azioni cinesi su hong kong , affinchè mi diano un minimo d'orientamento. infatti ho i loro stessi interessi,ho anche già investito su adr cinesi su ny, ho appena aperto un conto su int.brok. che però mi pare carente come piattaforma a livello di news, charts ,ecc.,senza dire che non si capisce nemmeno l'orario esatto di contrattazione di ogni titolo . ma voi come vi orientate ? grazie a tutti

 

  By: Andrea on Lunedì 12 Novembre 2007 13:07

Io ovviamente non ho voluto, potuto né saputo fare i calcoli su tutto il mercato. Mi sono limitato, di volta in volta, a esaminare le cose che mi sono capitate per le mani. Le tasse sulla proprietà dei postacci nei quali mi ero dato da fare erano esigue. Così come le speranze di potercela fare senza una persona, in loco, che facesse da landlord in mia vece. A questo punto... Diverso sarebbe far parte di un piccolo fondo immobiliare chiuso e non quotato ... così uno si limita a conferire dei capitali a un gruppo di persone di sua fiducia che si occupano di tutto il resto. Questo è anche meglio dal punto di vista degli acquisti perché se poco poco subodorano che ad acquistare è uno straniero che intende speculare, si dimenticano di comunicare che il consiglio cittadino ha deliberato la realizzazione di un public shelter in fondo alla strada...

 

  By: Gano* on Lunedì 12 Novembre 2007 12:35

Concordo sulla complessita' e la difficolta' della cosa. Andrebbero fatti un po' di calcoli.

 

  By: GZ on Lunedì 12 Novembre 2007 12:30

ci sono anche tasse sulla proprietà da pagare a seconda degli Stati americani e non sono basse bisogna tenere presente che il tempio medio di vendita di un immobile in America è più che raddoppiato, siamo sui 10 mesi, non è un buon segno ma soprattutto bisogna chiedersi quale sia il rendimento reale di un immobile se lo affitti, al momento a Manhattan è inferiore al 4% lordo e in molti posti è il 3% cioè meno di quello che paghi come muuto

 

  By: Andrea on Lunedì 12 Novembre 2007 12:11

Gano, fare il landlord negli USA è un mestiere, nemmeno dei più facili. Se di proprietà ne hai diverse e te ne occupi di persona, on site, è una cosa. Se ne hai una sola (e ti trovi dall'altra parte dell'Atlantico) devi affidarti a qualcuno che gestisca per te le cose ... e a quel punto, credimi, ti giochi tutto sulla rivalutazione dell'immobile e del dollaro contro euro perché di affitto ti viene in tasca ben poco. Tra l'altro, come hanno già scritto, è difficile prevedere l'andamento del cambio euro/dollaro e ancora più difficile capire se il TUO immobile ha le potenzialità per rivalutarsi. Mentre trovo che sia un investimento da prendere in considerazione (cosa che seguo, personalmente, da 10 anni) trovo anche che non ne vada sottovalutata la complessità. Per adesso l'unico investimento immobiliare (non fatto) negli USA e di cui mi sia pentito (Florida, 2000) avrebbe avuto dei rendimenti in linea con gli indici azionari. Gli altri, tra quelli da me considerati, han fatto peggio. E avendoli in tasca i secondi, al momento, si liquidano assai meglio.

 

  By: Gano* on Lunedì 12 Novembre 2007 11:53

Beh, se l' immobiliare ti perde ora un 20%, piu' un altro 20% dato dal dollaro favorevole non mi sembra cosi' sconveniente comprare, tanto piu' che mentre aspetti che risalgano riscuoti in tutta tranquillita' gli affitti. Riguardo all' altro discorso pensavo a Boston e a Manhattan proprio per via del fuso orario, lascerei quindi San Francisco ai cinesi... ;-)

 

  By: gianlini on Lunedì 12 Novembre 2007 11:46

gano, l'investimento nell'immobiliare, se non in una fase di grande trend tipo gli ultimi 3-4 anni, ha senso a distanza di 10-15 anni come diceva ieri Scaroni sul Corriere, non esiste praticamente possibilità di fare previsioni attendibili magari Boston la invadono le band nicaraguensi o i cinesi dello Wuhan chi lo sa?

 

  By: Gano* on Lunedì 12 Novembre 2007 11:31

Per noi gli Stati Uniti rispetto a Madrid hanno il vantaggio del cambio favorevole euro/dollaro oltre ad una maggiore dinamicita' per citta' come Manhattan e Boston, che recupereranno i prezzi sicuramente prima delle citta' spagnole; anche San Francisco e San Diego mi sembrano appetibili, ma c'e' troppo fuso orario con l' Italia.