Che Sensa Ha Fare Il Promotore ? - Riccardo

Ma Il Male Sta Nei Fondi - lu.luke  

  By: lu.luke on Venerdì 04 Maggio 2001 10:50

Quella di Marcucci è la classica excusatio non petita che nel linguaggio degli avvocati indica (in genere) qualche terremoto in arrivo... Chi mai potrebbe avercela con i promotori? Sono giovani, comunicativi ed hanno un bel preciso compito, quello di raccogliere clientela per ingrassare le commissioni che (poi) vanno ai gestori e (di riflesso) alle SIM e (alla fine dei conti...) alle banche e QUINDI ai soliti noti (vero Quarterback?). Tanto per mantenere il sistema ben ingessato, n'est pas? Il problema piuttosto sono i GESTORI. Non raccontiamo fregnacce, come l'indice Sharpe, per carità. Andiamo a vedere il risultato operativo. Se il Benchmark è quello minimo di mercato (vale a dire la semplice replica di quest'ultimo) non sono io che lo dico ma le statistiche di Mediobanca, che indicano che almeno l'80% dei fondi NON RIESCONO a tener dietro al mercato di riferimento. Ad es.: sarei curioso di sapere quanto fondaccchiotti nostrani ieri avevano in carico Alleanza e si sono accodati alle vendite dall'estero e magari hanno PERSO (perchè, a sentir loro, Allanza era il titolo più solido del mib., difensivo, rifugio, guarda il p/e, il ramo vita, bla bla bla...) per conto del loro cliente. Io non faccio nomi ma a marzo 2000 il promotore del mio fondo (un amico carissimo, per carità, che colpa ne ha lui?) viene a casa mia, una coca cola, uno sguardo ad una partita di calcio e gli sottoscrivo un fondo HT appena nato. A marzo 2000! Oggi perde il 45% sul capitale investito, praticamente come una Tiscali qualsiasi? Reply: che colpa ha il promotore? Nessuna. La casa madre piuttosto? Come mai ha pensato di "lanciare" il prodotto proprio a marzo? Non ha analisti nel suo grasso corpo? Oppure intendeva scaricare su qualcuno - come il gonzo di turno, IO - le perdite che sapeva avrebbe maturato sulle commissioni future per via delle turbolenze in arrivo? Mah...

Che Sensa Ha Fare Il Promotore ? - Riccardo  

  By: Riccardo on Venerdì 04 Maggio 2001 10:06

L'ho già scritto ma sono felice di rifare il mio ragionamento: io non capisco il mestiere del promotore e vi prego di spiegarmi dove sta il business(per il promotore). Ti devi trovare il cliente, valuti il profilo di rischio, ci metti la faccia sulle scelte di investimento che proponi e poi lo devi assistere nel tempo, specie in momenti come questi dove i fondi vanno male. (core business del promotore. La Sim ti retrocede quando va bene il 60% delle commissioni di ingresso che paga il cliente (quando ci sono!), e UDITE UDITE il il 30/40% delle commissioni di gestione! Da questo il promotore deve detrarre spesso il costo del telefono e dell'ufficio (perchè per lavorare deve ANCHE PAGARE!!). Per me il lavoro del promotore è a dir poco assurdo e chiedo nuovamente: dov'è il business per il promotore?? (l'affare per la sim e la Sgr è chiarissimo!)

Non E' Colpa Dei Promotori - marcucci  

  By: marcucci on Venerdì 04 Maggio 2001 01:27

ho 27 anni e svolgo l'attività di promotore da 8 anni per un principale istituto del risparmio gestito: sono un vecchio abbonato del sito oramai da 3-4 anni e ultimamente partecipo anche ai forum.... premetto sono un difensore a oltranza dell'analisi tecnica e passo giornate intere davanti ad un Juliet e ho tutto da imparare specialmente da persone come voi ma vorrei semplicemente puntualizzare alcuni punti fondamentali: 1)i guru della finanza non e sistono e tanto meno i promotori dato che il 70% non ha conoscenze approfondite dei mercati finanziari (fondamentalmente e giustamente non è il loro lavoro sono promotori e non consulenti vedasi regolamento consob)ma non bisogna fare di tutta un erba un fascio per questo.... 2)Molti si trovano con portafogli clientela in carico, di miliardi, di conseguenza il trading non solo è vietato ma impossibile da poter far fare a tutti (acquistare e vender giornalmente per 200 o 300 clienti ve lo potete immaginare?) ma viene riservato solo a delle nicchie che vogliono espressamente questo servizio.... 3)Troppo facile scaricare le cattive performance dei fondi sul promotore quando giustamente come dice G. Zibordi tali strumenti devono replicare il loro BENCMARK, il fondo deve essere preso per l'investimento che è, diversificazione in strumenti mobiliari e non strumento di trading per questo esistono i titoli 4)Infine valutiamo i fondi non solo per la loro performance ma anche tramite gli indici di volatilità come quello di Sharpe ad esempio.. e ricordiamoci che un promotore parla con esperti clienti come voi, ma questo succede raramente, spesso i mercati per i clienti sono tabù, provate voi al primo approccio a parlargli di MACD,RSI,Trin,On Balance, Pista ciclica resistenze, supporti, Pivot ecc... ecc....,la clientela vuole sicurezza dall'investimento, quindi vuole asset allocation vuole replicare il mercato, in futuro spero, la conoscienza dei mercati si amplierà e persone come su questo forum saranno il 70% dei risparmiatori ma al momento non è così..........