Bimbominkia

 

  By: DOTT JOSE on Giovedì 18 Dicembre 2014 16:38

Altri fascisti arrestati per l omicidio del cassiere di gennaro Mokbel (riciclaggio da 2,5 miliardi di euro) http://contropiano.org/archivio-news/documenti/item/28179-altri-fascisti-arrestati-per-l-omicidio-del-cassiere-di-mokbel La cosa da sottolineare è che l'operazione è guidata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, non dagli organismi che istituzionalmente seguono l'eversione fascista (Digos, la sezione specifica dell'Aise, ecc).

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: mb on Mercoledì 17 Dicembre 2014 09:53

BRAVISSIMO ZIBORDI... io seguo da anni cobraf rischio calcolato scenari economici ecc e devo dire che voi di cobraf e anche quelli di scenari economici siete quelli che mi paiono più profondi nell'analisi. lascia però che dica senza mezzi termini che su gente pseudocompetente come funny o mercatoneunolibero, c'era chi ti aveva avertito per tempo (io). pur essendo un sostenitore spesso silente del tuo sito, direi che con un paio di post sul tema ero stato piuttosto chiaro. a che pro questo vantarmi? perché i blog seri si distinguono per una soa particoalrità: la buonafede. anche se spesso non sono d'accordo con cobraf, le questioni sulla superiorità razziale per esempio, qui la buonafede c'è! ottimo lavoro.

I bimbominkia di Rischio Calcolato: compra oro, bitcoin e perdi persino con le obbligazioni - Moderatore  

  By: Moderatore on Mercoledì 17 Dicembre 2014 02:08

^"Ancora i BimboMinkia della MMT!! (Studiate Idioti e Fuori dalle Palle)"#http://www.rischiocalcolato.it/2014/01/ancora-i-bimbominkia-della-mmt-studiate-idioti-e-fuori-dalle-palle.html^ di FunnyKing, il 10 gennaio 2014- 330 commenti ^"L’Argentina, La Lira Sovrana, L’Austerity e i BimboMinkia della MMT"#http://www.rischiocalcolato.it/2014/01/82538.html^ Di FunnyKing, il 27 gennaio 2014- 55 commenti ^"Bastaaaaa! (Fuori da Qui i Bimbominkia della MMT)"#http://www.rischiocalcolato.it/2014/01/bastaaaaa-fuori-da-qui-i-bimbiminkia-della-mmt.html^ Di FunnyKing ^"Bimbiminkia della MMT Venite a Me: Il Video Del Vostro Guru Warren Mosler a Chianciano"#http://www.rischiocalcolato.it/?s=bimbominkia^ Di FunnyKing ecc...ecc...ecc... ...su ^"Rischio Calcolato"#http://www.rischiocalcolato.it/^ un sito che si autodefinisce il #F_START# size=3 color=darked #F_MID#"blog di ecomomia, politica e finanza più letto in italia"#F_END# e forse non sarà il più letto, ma ha molto traffico grazie al tono molto aggressivo (vedi sopra). Ho incontrato nel 2011-2012 in alcune occasioni chi lo gestiva quando faceva della critica giusta, ma poi si è buttato a propagandare l'economia "austriaca" ultraliberista di Mises e Hayek e a sfottere di continuo i "bimbominkia" che vogliono "stampare moneta" tipo appunto MMT-Mosler, senza mai fornire uno straccio di analisi seria o dibattere (qualche volta avevo provato a scrivergli anche qualche commento dentro..). Il fatto però di avere un sito tutto "urlato" e aggressivo" gli ha funzionato bene come traffico e qui ad un certo punto uno si arrendeva anche... si vede che in Italia che sia Grillo, Barnard o appunto anche RC sparare a zero, urlare ed essere aggressivi è la chiave per avere successo di pubblico (vedi per un esempio di altro genere ^"SPIEGO LA MIA EREZIONE ONLINE. SI CHIAMA LOTTA ESTREMA"#http://paolobarnard.info/pb/spiego-la-mia-erezione-online-si-chiama-lotta-estrema/^ del Barnard purtroppo sul versante MMT...) A fianco però delle sparate sui "bimbominkia" e lo stampare moneta, Rischio Calcolato ha pompato senza mai fermarsi l'Oro e l'Argento, anche negli ultimi due anni in cui hanno perso il -35% e il -50% e sul sito si faceva la pubblicità alla vendita delle monete. Poi si sono lanciati sui Bitcoin, che come noto è stato il peggiore investimento in assoluto del 2014 (-46%). Ora vedo che ^avevano messo su un fondo lussemburghese che è stato forse il peggiore al mondo nel mondo delle obbligazioni#http://www.bloomberg.com/quote/CAMMLOM:LX^, cioè dei fondi che devono solo comprare qualche bonds nei due anni in cui il 96% dei fondi ha guadagnato #ALLEGATO_1# Leggo infatti oggi che ^"Rischio Calcolato"#http://www.rischiocalcolato.it/^ aveva anche messo su un fondo obbligazionario in Lussemburgo nel 2013 che ^ha perso da 1,000 a 870#http://www.bloomberg.com/quote/CAMMLOM:LX/chart^, pur essendo appunto un fondo che compra solo bonds e in un periodo in cui tutti i bonds sono saliti in tutto il mondo e in tutte le categorie di reddito fisso. Spiace essere cattivi con gente che non è Draghi o Renzi e che ho anche conosciuto, ma dopo aver visto la propaganda che il sito ha vomitato sull'economia, la moneta, il debito, la MMT, Mosler non posso fare a meno di farlo notare a chi non si era accorto che non capiscono niente di economia. Cioè, tutti sbagliamo, ma innanzitutto bisogna anche ammetterlo, fermarsi un attimo, offrire qualche riflessione sul perchè le cose non sono andarr come si pensava e non invece spararle sempre più grosse per vendere qualche consulenza Poi però il problema è che hai un sito che ha successo di pubblico dipingendo l'Italia come una causa persa, sputando su qualunque proposta di soluzione, usando solo e sempre un tono apocalittico, gridando che l'unica soluzione è emigrare in Svizzera... e dove poi si pompa in modo aggressivo l'Oro, Argento incuranti del fatto che dal 2011 sono un disastro.. poi si passa ai Bitcoin e sono un altro disastro ma si rincara la dose. Sempre però urlando che "oro e bitcoin sono moneta vera", che proteggono dalla "stampa di moneta" che ci farà morire tutti....E intanto si fornisce consulenza su come emigrare in Svizzera.. Il colmo però è anche mettere su un fondo obbligazionario standard, che deve solo comprare bonds e riuscire a perdere quando praticamente tutti i bonds del mondo sono saliti. Il tutto però sempre urlando, sparando a zero e dando dei "bimbominkia" a destra e sinistra... ^"Ancora i BimboMinkia della MMT!! (Studiate Idioti e Fuori dalle Palle)"#http://www.rischiocalcolato.it/2014/01/ancora-i-bimbominkia-della-mmt-studiate-idioti-e-fuori-dalle-palle.html^ di FunnyKing, il 10 gennaio 2014- 330 commenti

 

  By: lutrom on Giovedì 01 Agosto 2013 23:51

L' Italia avendo una produzione industriale importante è il paese che si avvantaggerebbe di più dal ritorno ala lira. pana sembra un disco rotto. ---------------------------- Sì, quasi ogni intervento di Pana finisce immancabilmente con frecciatine ironiche sulla sovranità monetaria, è proprio un disco rotto: il problema è che spesso mette in relazione, per dimostrare le sue tesi, cose che non hanno relazioni tra loro, è come se uno volesse sommare 3 patate con 4 rinoceronti e con 8 computer... E' un disco rotto come Peppeniello (nel film di Totò) che ripete sempre, indipendentemente dal contesto, ^"Vincenzo m'è padre a me"#www.youtube.com/watch?v=m-AebxcV5_E^.

 

  By: Gano* on Giovedì 01 Agosto 2013 23:16

L' Italia avendo una produzione industriale importante è il paese che si avvantaggerebbe di più dal ritorno ala lira. pana sembra un disco rotto.

 

  By: Trucco on Giovedì 01 Agosto 2013 21:11

Pana se sei la Grecia non è che con la sovranità monetaria puoi risolvere tutti i problemi, idem se sei l'Argentina, o altri Paesi più o meno arretrati. Anche Italia e Spagna con lire e pesete non diventeranno il paradiso terrestre. (E anche quando si ha la sovranita' monetaria non e' detto che non si possano commettere errori che compromettano i potenziali benefici). Questi Paesi soffrono del ciclo di Frenkel qualora adottino i cambi fissi con economie più forti proprio per la ragione che loro sono economie più deboli, o emergenti. Ma se pensano di potersi rafforzare agganciandosi a monete di Paesi forti ottengono il risultato opposto a quello sperato. Infatti anche se facevano merci scadenti e avevano governanti ladri, per lo meno queste economie con la loro moneta non avevano il 27-28% di disoccupazione come oggi, o il 60% di disoccupazione giovanile. Con 6 giovani senza lavoro su 10, se ci pensi, avrai una generazione intera di greci dimezzata. Qualcuno sa quanti greci sono nati nel 2013 e quanti me nascevano dieci anni fa?

 

  By: pana on Mercoledì 31 Luglio 2013 10:45

in Grecia esisteva pure una f fabbrica di automobili la NAMCO che pero fu poi comprata dalla Chrysler nel 1963 e chiusa dopo qualche anno, anche avendo sovranita e la dracma pero persero posti di lavoro

The Taliban Patrols Kabul in Roller Blades... This is Real - YouTube

 

  By: Trucco on Martedì 30 Luglio 2013 23:32

I volponi ellenici invece hanno inventato il business dei ^"figli in multiproprieta'"#http://www.vocidallestero.blogspot.it/2013/07/orfani-del-collasso-ue.html?m=1^ : metà dei genitori metà dell'orfanatrofio.

 

  By: Trucco on Domenica 28 Luglio 2013 00:30

Il problema non è tanto il marito in affitto, ma che di sto passo presto nascerà pure la Moglie in vendita SPA!

 

  By: Burghy on Sabato 27 Luglio 2013 09:17

Comunque non è una cosa maliziosa.. Hanno copiato il nome di una societá di Mosca. Invece che chiamarla Rossi e figlio stura lavandini la hanno chiamata marito in affitto che ce lo si ricorda meglio e fa più presa... Hanno imbianchini,idraulici elettricisti...non super prof ma gente che arrotonda, pensionati etc.. Costano meno dei loro colleghi prof ma per i piccoli lavoretti che appunto i mariti non sanno piú fare vanno benissimo. Io stesso,uomo, li ho chiamati un sacco di volte.... Che poi nell italietta si metta la malizia ovunque o si parli di gigolo é ennesima dimostrazione della pochezza del paese... Nulla di nuovo insomma hanno solo copiato un nome accattivante da un a società che lavora da anni e anni all estero....alla faccia della fantasia e dell estro italiani...ormai le poche cose intelligenti sono copiate...sembriamo i musi gialli di 30 anni fa...

Il marito in affitto a 20 euro l'ora - Moderatore  

  By: Moderatore on Sabato 27 Luglio 2013 01:33

Humm... non sarei così sicuro che queste donne sole pagano 20 euro l'ora solo per farsi aiutare a fare la spesa.... Comunque è un iniziativa geniale, anche la crisi ha un lato utile, l'hanno lanciata in tutta europa... Vedi il sito ^ilmaritoinaffitto.it#http://www.ilmaritoinaffitto.it^ ---------- ^Il marito latita? Affittane uno «Aiuta a casa e fa la spesa»#http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2013/15-luglio-2013/marito-latita-affittane-aiuta-casa-fa-spesa-2222163181321.shtml^ Una società lancia un’iniziativa di business per un nuovo equilibrio famigliare. L’iniziativa spopola in Veneto: lavori per 20 euro l’ora VENEZIA — C’è il cane da portare a toelettare, la lampadina fulminata da cambiare, il solito rubinetto che perde, il prato da tagliare. Ma «uomini di casa» in giro non se ne vedono. Mariti nemmeno a parlarne. Chi è troppo occupato al lavoro, chi resta incollato alla partita in tivù, chi soffre di sospetti attacchi di emicrania ogni volta che capita un’emergenza in casa. Sarà per questa latitanza di fidanzati, compagni, amanti, nei lavori domestici, ma il fenomeno dell’estate è diventato «il marito in affitto»: simpatici e intraprendenti signori di mezza età che in ogni provincia del Veneto si offrono per venti euro all’ora, disposti a tutto. Non hanno il physique du rôle dei gigolò. E infatti non lo sono. Ma a potare, smerigliare, tinteggiare, fare la spesa, reggere le borse dello shopping o ristrutturare casa sono imbattibili. Insomma, uomini completi. Nel senso del bricolage. Niente prestazioni speciali o doppi sensi, per carità. «Il nome "marito in affitto" fa sorridere, ma noi siamo serissimi - sostiene Filippo Ferro di Chioggia, 48 anni, ex vetraio disoccupato - . Mettiamo le cose in chiaro, offriamo la nostra professionalità come artigiani, nient’altro. Io ho iniziato dopo avere conosciuto l’iniziativa in tivù, è un modo per riciclarsi e lavorare». Da chi arrivano le telefonate? «Molte donne single e signore anziane - rivelano - e poi mogli o fidanzate che non possono contare sull’aiuto dell’uomo che hanno accanto». E su questo punto, i mariti in affitto non risparmiano frecciatine: «Gli uomini di oggi hanno scarsa voglia (e propensione) ad occuparsi dei lavori di casa», ribadiscono. Tra chi si propone, nella rete dei mariti in affitto, non ci sono solo disoccupati. Ad esempio, Marco Zotti, 48 anni, di Treviso, è un insegnante di lingue. Che arrotonda come «marito in affitto», dividendosi il territorio con il suo conterraneo Daniele Momi. Nel trevigiano la richiesta è tale, che c’è posto per entrambi. Matteo Casarin, 34 anni di Padova, lavorava nel montaggio arredamenti. La crisi non ha risparmiato il suo settore. «Come marito in affitto, invece, lavoro quasi tutti i giorni, praticamente sono un libero professionista - racconta - . L’iniziativa sia con il passaparola che con la pagina facebook funziona molto bene, il logo è accattivante ». Nessuna gelosia da parte dei «mariti in carica» ? «No, per niente. Non c’è possibilità di equivoco in quello che facciamo e nemmeno nel nostro modo di proporci. Anzi, i mariti di oggi, pieni di impegni e con scarsa manualità sono ben contenti di delegarci tutto il lavoro pesante. Poi ci sono anche quelli che proprio non hanno voglia di occuparsi delle cose di casa». Le prestazioni più strane richieste? «Ho accompagnato una signora in auto a tosare il cane - ride Filippo Ferro -, non aveva la patente e piuttosto di chiamare un taxi ha preferito un marito in affitto». Gianluca Piva di Vicenza, 35 anni, è il più famoso del gruppo: apripista in Veneto della schiera dei «mariti», è spesso invitato in tivù a diffondere il verbo dell’associazione. «Facciamo piccoli favori alla gente, contribuendo a rendere migliore la vita degli altri», spiega. Dalla lampadina che non funziona al cancello da riverniciare, dalla tapparella che non ne vuole sapere di alzarsi, alla siepe da tagliare». Insomma, dove il marito latita ci sono quelli in affitto. E se qualche signora scherza un po’ troppo, magari proponendo un invito a cena a lavoro finito, i mariti in affitto sanno ristabilire le distanze declinando con cortesia. L’idea pare funzionare, il sito ilmaritoinaffitto.it guida a trovare «l’uomo d’azione» più vicino a casa e mette in rete caratteristiche e riferimenti di chi si offre. La zona di Padova e dintorni pare brulicante di mariti in affitto, oltre a Matteo Casarin ci sono anche Emanuele Pedron e Alessandro, di Cittadella. Nel vicentino oltre a Gianluca Piva lavora Valter Fantin di Piovene Rocchette Sulla piazza di Verona era attivo fino a qualche tempo fa Michele Pichierri, che però ha deciso di staccarsi dal gruppo. «E’ stata un’esperienza positiva - spiega - , ma alla fine sono uscito dal circuito, mi aspettavo più lavoro». Francesca Visentin 15 luglio 2013 Corriere Veneto

 

  By: XTOL on Martedì 28 Settembre 2004 15:56

è il melting pot all'italiana :-) xtol

 

  By: GZ on Martedì 28 Settembre 2004 15:49

C'è anche il lato tragicomico nella medicina pubblica italiana. A Modena (Policlinico) e in un altra città del nord abbiamo avuto questo mese due casi di fecondazione assistita in cui il bambino è venuto fuori di pelle scura. Il primario della clinica a Modena (che è presa d'assalto da gente di tutte le regioni d'italia perchè ritenuta una delle migliori in italia) ha risposto: "... forse hanno riutilizzato lo stesso contenitore del mattino...il residuo di seme dell'immigrato sembra abbia prevalso..." (la guerra del seme ... il seme italiano sconfitto da quello nigeriano ?). E poi: "... sono errori umani, non siamo dei robot...". Mentre ero dal dentista il commento popolare era: "... se gli unici casi che vengono fuori sono quelli col bambino nero, allora ce ne sono altri venti con scambi di seme di bambini bianchi...". Sono passati quindici giorni e nessuno alla USL o alla magistratura ha aperto inchieste per controllare, ognuno si terrà il seme che gli hanno smistato quelli del policlinico (.."che non sono dei robot"..) ---------------------------------------------------------------------------- ^Sei casi in pochi giorni al Buzzi. Spariti anche gioielli e bancomat dall’ospedale dei bambini#http://www.corriere.it/edicola/index.jsp?path=CRONACA_MILANO&doc=ALTO1^ Derubate durante il parto Ladri in azione nelle camere, presi soldi e cellulari alle mamme ricoverate Mamme impegnate in sala parto, ladri indisturbati in corsia. Nelle ultime due settimane al Buzzi, l’ospedale dei bambini in via Castelvetro, di furti ce ne sono stati almeno sei. Lo dicono le neomamme come Laura Perotti, 37 anni: Viola è nata mercoledì scorso, neanche il tempo di rientrare in stanza e la signora non trova più il portafogli. Spariti documenti, bancomat e carta di credito: 750 euro in meno sul conto, prelevati prima del blocco. Patente e carta d’identità, invece, sono stati ritrovati in strada. Vicino all’ospedale e dentro la borsa di un’altra neomamma del Buzzi: «Gliel’avevano rubata qualche giorno prima che capitasse a me - spiega -. E finché sono stata lì ho saputo di almeno altri quattro furti». Confermano anche le infermiere: «Capita spesso, purtroppo. Pochi giorni fa a due signore hanno rubato cellulare e portafogli. Ma qui entra ed esce un sacco di gente...». Prima di tornare a casa, Laura e il suo compagno hanno vissuto giornate impossibili, avanti e indietro. L’ospedale, la banca, il comando dei carabinieri di viale Umbria per la denuncia: «Uno stress, l’unica cosa che volevamo era starcene tranquilli a guardare Viola: e invece niente. Che sciacalli».

 

  By: michelino di notredame on Venerdì 20 Febbraio 2004 22:53

Ha una cancrena avanzata a causa del diabete Una donna di 80 anni rifiuta l'amputazione La magistratura dovrà stabilire la sua capacità di intendere e di volere e verificare il rispetto della legge SANREMO - Una donna di 80 anni, sofferente di una cancrena avanzata a causa del diabete, rischia di morire se non le verrà amputato al più presto un piede. L'anziana, che è ricoverata a Sanremo, ha rifiutato l'intervento chirurgico. I medici che hanno in cura la signora si sono rivolti al procuratore capo di Sanremo, Mariano Gagliano: «La decisione di rispettare la volontà del malato non mi consola», ha detto il magistrato. «Non so che iniziative prenderò, ma non vorrei che questo caso si concludesse come quello di Milano. Sabato andrò a trovare in ospedale la donna e cercherò di convincerla. Non voglio che questo caso si concluda come quello di Milano». L'INTERVENTO DELLA MAGISTRATURA - «Ci sarà una verifica con la procura per chiarire gli aspetti medico legali della vicenda», ha dichiarato Mauro Barabino, direttore generale dell' Asl 1 di Imperia. «Noi ci comportiamo in modo tale da tutelare il paziente, ma dobbiamo anche garantire il rispetto della legge. Il paziente dev'essere in grado di poter fare questa scelta». La magistratura dovrà stablire la capacità di intendere e di volere della donna e verificare il rispetto della legge. (foto Ansa) CASI RARI - «Nella pratica clinica non è frequente il rifiuto a un intervento chirurgico di amputazione di un arto a causa del diabete avanzato». Lo afferma il professor Giovanni Ghirlanda, diabetologo dell'università Cattolica di Roma, commentando il nuovo caso di rifiuto di un intervento chirurgico. Secondo le più recenti statistiche, ha detto il diabetologo, il 70% delle amputazioni non dovute a traumatismi (incidenti stradali o sul lavoro) sono causate dal diabete. «La patologia vascolare che si instaura come conseguenza di un diabete avanzato (chiamata piede diabetico) è frequente - ha spiegato Ghirlanda - ma in genere si cerca di controllare la malattia senza amputare l'arto colpito. Purtroppo questa è una patologia difficile che colpisce persone con un alto rischio operatorio; ma ogni tanto l'intervento chirurgico diventa necessario». Per curare il ridotto afflusso di sangue nell'arto colpito dove spesso si instaurano infezioni, ha spiegato Ghirlanda, i chirurghi vascolari ricorrono a interventi di angioplastica o di by pass, come si fa con le persone che hanno avuto un'ischemia cardiaca; ma se non si possono percorrere queste strade si effettua l'amputazione, per evitare che le infezioni si diffondano.

 

  By: ungiornoforseguru on Venerdì 20 Febbraio 2004 16:07

arrivederci signora . la ricorderò con una candela.