Di chi è la sovranità monetaria ?

 

  By: Bullfin on Domenica 01 Febbraio 2015 13:00

insomma, i giochetti delle banche centrali sono solo una variabile tra tante e sempre meno importante Ma se le borse van su grazie ai QE??!!!...boh....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: VincenzoS on Domenica 01 Febbraio 2015 12:42

x Paolo_B Il grande pericolo è che invece di tagliare lo sperpero e le ruberie, lasciando le risorse per la sanità pubblica e il welfare, taglino queste ultime e si intaschino il mal tolto. E con i nostri politici sembra più una cosa scontata che un pericolo. ------ Ma vaglielo a spiegare a Zibordi. che continua a parlare di debito, moneta, moneta con debito e senza debito, euro sì ed euro no. Il problema dell'Italia, e non solo,, è quello della "governance", non quello monetario. Il problema monetario è, al limite, solo un qualcosa che rende più o meno evidenti i problemi. Ma non si può continuare a nascondere la polvere sotto il tappeto.

 

  By: XTOL on Domenica 01 Febbraio 2015 12:11

detto che le considerazioni di gz sono corrette, temo però che veda avvenimenti complessi attraverso una lente monocromatica. per esempio: il dollar index ha segnato il minimo in corrispondenza con la crisi dei subprime, dopodichè ha recuperato metà della discesa dal max (introduzione dell'€). io ci vedo una relazione evidente con la "confidenza" degli individui, anni fa consigliai ad amici (seguendo armstrong) di mettersi in tasca dollari e franchi svizzeri come assicurazione contro la crisi dell'€... sono molto popolare in questi giorni :) adesso leggo che il 30% degli americani tiene soldi fuori dal circuito bancario (per sfiducia nel sistema, suppongo). insomma, i giochetti delle banche centrali sono solo una variabile tra tante e sempre meno importante

Se la Banca Centrale compra bonds il tasso di cambio scende ? - GZ  

  By: GZ on Sabato 31 Gennaio 2015 22:41

Carlog, perchè esci dal tuo campo di studio, che è così bello perchè astratto, per avventurarti in cose più mondane ma di cui non sai tanto ? (dopo il 2009)#b# la Federal Reserve ha comprato circa 3,500 mila miliardi di titoli di stato e altri titoli di debito . La BCE ne ha comprati invece meno di 1,000 miliardi#/b# Una bella differenza no ? Ma il dollaro verso l'Euro non è sceso, è salito ! La BCE è stata l'unica Banca Centrale negli ultimi due anni ha ridurre il suo bilancio #ALLEGATO_2# (Il grosso del bilancio della BCE è stato riempito di prestiti alle banche, che sono una cosa molto diversa dal comprare bonds. In entrambi i casi si crea denaro dal niente, ma prestando alle banche non si ottiene nessun effetto se queste poi non prestano, comprando bonds li fai salire di prezzo sul mercato e quindi scendere di rendimento, ceteris paribus). Quindi al momento hai: FED compra 3.500 miliardi di bonds, BCE compra 1,000 miliardi di bonds e si è fermata nel 2012. Risultato ? Dollaro sale... Senza contare che gli USA hanno portato il tasso di interesse a cui la Banca Centrale presta alle banche allo 0% tre anni fa, prima della BCE.. Se guardi in % del PIL la differenza non sembra grande come livello, ma la direzione negli ultimi due anni è evidente no ? Sono due anni se guardi il grafico (linea blu) che la BCE RIDUCE la quantità di bonds che compra mentre la FED (linea verde) la aumenta. E però l'Euro è sceso, mica salito verso il Dollaro! #ALLEGATO_1# Nota bene che la BCE è dal luglio 2012 che NON HA COMPRATO UN SINGOLO BOND. Cioè, se prendi gli ultimi due anni e mezzo la Banca Centrale in Americ ha comprato tonnellate di bonds e aumentato il suo bilancio di 1,400 mld di dollari e la BCE non ne ha comprati per niente e lasciato che il suo bilancio si riducesse di 1,000 mld di euro (perchè le banche le ha restituito i soldi prestati loro nel 2012...) Come mai allora il cambio dell'Euro è sceso verso il Dollaro negli ultimi due anni ? Ora, che aumentare in modo drammatico il bilancio della Banca Centrale facendole comprare tonnellate di bonds e altri strumenti finanziari alla fine funzioni nel far scendere il tasso di cambio è vero, guarda il Giappone in cui la Banca Centrale ha comprato titoli di stato, ETF immobiliari e persino azioni di borsa giapponesi pari a più di metà del PIL. Se fai comprare alla Banca Centrale metà del PIL di bonds e azioni alla fine i residenti (giapponesi) sono costretti in qualche modo dal fatto che la Banca Centrale li spiazza ad andare comprare qualche bond e azione all'estero. Cioè sono in qualche modo indotti a vendere Yen e comprare Euro o Dollari o altre valute per appunto acquistare titoli finanziari all'estero. E questo alla fine fa scendere il tasso di cambio. Occorre però veramente esagerare, calcola che se la BCE dovesse ora comprare bonds in misura pari ai giapponesi invece di 60 miliardi al mese dovrebbe comprarne più di 200 miliardi al mese Il punto però è che la BCE non ha comprato ancora un solo bond da metà 2012 e lo stesso l'Euro è sceso.... OK. ^Vuoi una discussione più sofisticata ?#http://worthwhile.typepad.com/worthwhile_canadian_initi/2015/01/interest-rates-exchange-rates-and-the-bank-of-canada.html^ Qui hai l'ultimo post di Nick Rowe che cercava di creare un piccolo modello per spiegare il crollo del Dollaro Canadese verso il Dollaro USA recente, dopo che la Bank of Canada ha solo ridotto dall'1% allo 0,75% il suo tasso di riferimento. Il punto importante che Rowe fa è che la Banca centrale in un economia molto aperta all'esterno deve cercare di influenzare non il tasso di interesse che serve a poco, ma il tasso di cambio. Se un economia molto aperta all'esterno (come export e import) viene colpita da uno shock esterno, come il Canada con il calo del petrolio, la Banca centrale deve cercare di compensare facendo scendere il tasso di cambio. Ora, arriviamo alla Grecia (o all'italia). Nel nostro caso lo shock esterno è dato dall'austerità, l'improvviso aumento di tasse (Italia) e tagli di spesa pubblica (Grecia) per far sì che si abbia un surplus di bilancio prima degli interessi. Cioè #F_START# size=3 color=blue #F_MID#qui siamo stati obbligati a tagliare la domanda tramite l'austerità, come in Canada di colpo si è ridotta la domanda a causa del crollo del petrolio. E in entrambi i casi l'unico modo di rispondere è far scendere il tasso di cambio reale#F_END# Il problema è che più del 50% dell'export dell'Italia o della Grecia va nella zona euro, per cui anche una riduzione del 20% del tasso di cambio dell'Euro ha un efficacia limitata (anche perchè poi tutti i paesi del mondo dal Giappone in giù stanno avendo un cambio che si svaluta, per cui alla fine tutto l'aumento di competitività ce l'hai solo verso gli USA e alcuni paesi legati al dollaro come taiwan, hong kong, arabia, kuwait...)

 

  By: muschio on Sabato 31 Gennaio 2015 22:33

Questo Boldrini non è un trader, quindi di economia capisce quanto basta per insegnarla. :) Gli sfugge completamente tutto il discorso degli interessi (piccola differenza tra debito e deficit, che ci è costata circa 1800 miliardi di € solo dal 1992). Sull'inflazione, invece, Zibo mi sembri che semplifichi un poco. Il punto circa l'inflazione non è l'impatto del QE in sé (pressoché nullo), ma il fatto che la spesa a deficit aumenta la base monetaria. A questo discorso un'obiezione è ammessa: facciamo deficit (senza debito) straordinari per la situazione presente, dopodiché la spesa a deficit deve essere calcolata in funzione delle previsioni di "crescita".

 

  By: Moderatore on Sabato 31 Gennaio 2015 22:27

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  By: carlog on Sabato 31 Gennaio 2015 20:19

"Come 'azzo faccia il fatto che la BCE o Bankitalia comprino metà dei BTP sul mercato a far salire "in modo incontrollato" prezzi di olio, computer, automobili, divani e plastica non si sa" fai il furbo? hai visto cosa e' successo al tasso di cambio? (mentre ai tedeschi l'euro forte piaceva, ed esportavano lo stesso) cmq, di' un po' quello che ti pare, ma il QE non genera domanda e la liquidita' generata va a finire in "ricchezza finanziaria" in mano a qualcuno, (che prima o poi dovra' essere tassata ...)

 

  By: hobi50 on Venerdì 30 Gennaio 2015 12:08

Il Franco Svizzero spacciato ? Non mi sembra proprio il caso di fare previsioni su un argomento "difficile ed indigerito " come quello della distruzione del capitale quando i tassi sono a zero o addirittura negativi. Rischia di diventare un argomento come il famoso Target2 in cui,tre anni fa, nessuno sapeva un ca.zzo(me compreso ),ma giravano idiozie a go-go sul web perché nessuno era veramente esperto. Hobi

 

  By: foibar on Giovedì 29 Gennaio 2015 18:03

http://www.financialsense.com/contributors/keith-weiner/swiss-franc-will-collapse cosa ne pensano i "professionisti" di quest'articolo? sarà realmente spacciato il frch?

 

  By: Paolo_B on Giovedì 29 Gennaio 2015 00:53

Comunque rimane il fatto che se fai sparire il debito pubblico italiano i governi incomincerebbero subito a spendere (male). Questo, e non il QE in sé, creerebbe inflazione. In effetti la risposta di Boldrin non ha potuto negare che si possa cancellare il debito, e nemmeno ha potuto sostenere che il QE, per sé stesso, causi inflazione. Su questo mi pare che non sia stato in grado di ribattere alle argomentazioni di Zibordi. Quello che ha - alla fine - risposto è che se ai governanti cancelli il debito loro continuano a spendere. Facevano vedere ieri un museo su Pirandello di 80 mq che non va a vedere nessuno con mi pare 50 dipendenti, o cose del genere, forse ricordo male i numeri, ma erano vergognosi. Quello che mi pare abbia risposto è che a creare inflazione è il comportamento del governo che ha i soldi. Per cui non c'è alternativa a un cambiamento radicale nel modo di fare spesa pubblica. Il grande pericolo è che invece di tagliare lo sperpero e le ruberie, lasciando le risorse per la sanità pubblica e il welfare, taglino queste ultime e si intaschino il mal tolto. E con i nostri politici sembra più una cosa scontata che un pericolo.

 

  By: hobi50 on Mercoledì 28 Gennaio 2015 22:55

"Cioè è inteessante perchè mostra uno che studia e pubblica per 30 anni (credo sia del 1956) di economia insegnando in università americane poi alla fine crede che la moneta che crea Draghi siano "pezzi di carta che si comprano beni e servizi reali ..." Ero sicuro che il Dott. Zibordi fosse completamente sguercio ! Non vede proprio che i "pezzi di carta "(ora divenuti bit di computer) comprano beni e servizi. Ed ho capito perché gli è calata,senza che lui se ne accorgesse ,la benda su un occhio. Lui pensa solo alle transazione in cui una banca vende i suoi TdS alla Banca Centrale . Ma dott. Zibordi ,la informo, che c'è anche un mio caro amico che possiede BTP Mi ha detto che aspetta l'inizio del QE di Draghi per vendergli 1 milione di euro di BTP contando di ricavare 1,4 milioni di euro per comprare una bella casa con un grande balcone che ora gli manca ! E con i soldi inventati dalla BCE. Hobi

 

  By: GZ on Mercoledì 28 Gennaio 2015 18:14

Beh... nei blog degli altri non puoi rispondere come vorresti altrimenti ti bannano... Questo pensiero di Boldrin vuole essere profondo perchè riassume il senso del denaro, della moneta e del debito è interessante ---Difficile rispondere • michele boldrin •27/1/2015 - 05:47 Troppe affermazioni improbabili e senza fondamento. Ma proviamo. #F_START# size=3 color=darkred #F_MID# #i# - La differenza fra finanziare deficit via emissione di debito o via emissione di moneta e' sottile ma, alla fine, non essenziale. In entrambi i casi, come abbiamo appreso 40 anni e passa fa da Sargent e Wallace, scambi beni e servizi reali per pezzi di carta. Nel caso del debito il pezzo di carta chiede di restituire beni e servizi reali in futuro (debito), nell'altro fa circolare pezzi di carta che si comprano beni e servizi reali in ogni caso. Questi ultimi, in entrambe le circostanze, spariscono dalla circolazione perche' sono stati usati. Detto altrimenti, quale illusione puo' far pensare che scambiare beni reali per pezzi di carta "rosa" (debito) abbia un effetto diverso da scambiare gli stessi beni per pezzi di carta "blu" (moneta")? Sempre pezzi di carta sono in cambio di beni veri! ---#/i# #F_END# --- Cioè è inteessante perchè mostra uno che studia e pubblica per 30 anni (credo sia del 1956) di economia insegnando in università americane poi alla fine crede che la moneta che crea Draghi siano "pezzi di carta che si comprano beni e servizi reali ..." Il riferimento criptico che contiene è ^a questo paper del 1976#https://www.minneapolisfed.org/research/qr/qr531.pdf^ La moneta con cui Draghi compra 1,000 mld di titoli può essere creata dal niente, quindi all'origine non ha corrispettivo reale, non viene da transazioni e va bene, questo lo capisce Boldrin credo. Ma può essere creata dal niente A CONDIZIONE CHE NON COMPRI NIENTE ECCETTO DEBITO. Lo stato in pratica dice alla Banca Centrale: #i# "Ok, tu hai questo incarico, di comprare debito sul mercato finanziario, bonds e ne compri anche per 1,000 mld e senza dover chiedere soldi a nessuno, li crei tu senza costi. Ma NON PUOI COMPRARCI NEANCHE UNA PIZZA E POI LE CEDOLE CHE INCASSI LE GIRI A ME..."#/i# Supponiamo che lo stato dica a te Trucco o a Boldrin:#F_START# size=3 color=darkred #F_MID# "ti facciamo apparire 1,000 mld nel tuo conto corrente, fino a ieri c'erano 100mila euro e da domani trovi un saldo di 1,000,000,100,000. C'è una decreto legge che ha stabilito che ti si possono accreditare 1,000 miliardi nel conto e non ti costa niente e puoi usarli, ma solo per comprare obbligazioni e solo certe obbligazioni tipo i BTP. Se provi a comprarci un dentifricio non puoi, devi usare altri soldi tuoi, questi 1,000 mld sono tuoi in teoria, ma in pratica ci compri solo titoli di stato e poi gli interessi che incassi non li tieni tu ma alla fine dell'anno li giri a me"#F_END# NOTA ^Il modello che secondo Boldrin dimostra quello che dice#https://www.minneapolisfed.org/research/qr/qr531.pdf^ lui in questo paper dice: a. A common constant growth rate of n for real income and population. b. A constant real return on government securities that exceeds n. c. A quantity theory demand schedule for base or high-powered money, one that exhibits constant income velocity. e poi un equazione in cui il deficit pubblico è finanziato sia con moneta che con debito. Notare che tra le assunzioni c'è che il tasso di interesse reale dei bonds è maggiore del tasso di crescita dell'economia Dopodichè attraverso cinque pagine di equazioni Sargent dimostra che dato un certo deficit pubblico, se la Banca Centrale fa una politica monetaria, di creazione di base monetaria, restrittiva poi però sarà costretta a farne una più espansiva. Cioè che la politica monetaria non è potente, non è efficace, se esagera nel senso di troppo moneta poi deve restringerla, se esagera nel senso di troppa poca moneta poi deve crearne di più Questo risultato matematico è interessante come tutta la matematica, ma cosa c'entra con il fatto che il livello del debito pubblico di 2,160 mld in Italia può essere ridotto scambiando moneta con debito, cioè aumentando nell'equazione la quantità H (base money) e riducendo la quantità B (bonds) ? E facendo questo il tasso di interesse reale può essere ridotto a zero o anche a meno di zero, come dimostrano l'esperienza della Gran Bretagna e USA, dove appunto tramite il QE (che consiste nello scambiare H con B) si riduce R sotto N Cioè, se tu scrivi tre equazioni per provare qualcosa benissimo. Ma le tre equazioni che qui interessano dovrebbero contenere un deficit che aumenta se riduci B e aumenti M, anzi se finanzi il deficit solo con M cioè senza debito. E vedi che se finanzi il deficit on M e non con B cioè senza interessi ovviamente il costo degli interessi si azzera e quindi puoi aumentare il deficit. Tutto il sistemino di Sargent suppone invece che paghi sempre un tasso di interesse reale R addirittura maggiore di N cioè della crescita dell'economia! Chiaro che in questa situazione sei fottuto. Quello che si voleva spiegare a Boldrin è che R deve essere azzerato... E questo risponde citando un articolo del 1976 in cui si suppone che R sia non solo > 0 ma addirittura maggiore di N

 

  By: hobi50 on Mercoledì 28 Gennaio 2015 17:59

Non c'è nessuno che contesta la diminuzione della velocità di circolazione della moneta. Quello che alcuni contestano è il progetto di ritirare il debito pubblico e mettere in circolazione ANALOGA quantità di moneta( quindi la quantità aumenta ...eccome !!). Dopo tutto il debito pubblico serve per drenare la liquidità immessa tramite il deficit pubblico (concetto non esattissimo ma,in prima approssimazione ,corretto). Se noi togliamo il tappo del debito pubblico,ci troviamo tutta la liquidità in circolazione. E proprio per questo motivo che si accetta di pagare un tasso di interesse. Hobi

 

  By: shabib on Mercoledì 28 Gennaio 2015 17:23

altrove ma anche su questo FORUM ho sottolineato che , a prescindere da quello che ha scritto ZIBORDI , abbiamo avuto la dimostrazione storica che non e' la Q , quantita' di danaro a scatenare l'iperinflazione , ma la sua V , velocita' di circolazione . pertanto nel contesto attuale dove il denaro non circola perche' resta nel circuito bancario invece di bagnare famiglie e imprese , non abbiamo ne aumento di Q ne aumento di V , e si vede .

 

  By: Trucco on Mercoledì 28 Gennaio 2015 16:46

No veramente ha risposto, ma con insulti e parolacce.