GRECIA (Bond e Default)

 

  By: lutrom on Giovedì 19 Marzo 2015 23:25

Alla fine, andando contro i consigli del "guru" Trucco, ho preso 16 quaglie femmine ed una quaglia maschio: le ho messe in una gabbia in garage (per vedere la gabbia e i precedenti interventi sull'allevamento delle quaglie, vedete, sempre in questa discussione, gli interventi miei e di altri del 25, 26 e 27 gennaio): questa gabbia è alta 50 centimetri così non saltano facendosi male e lunga 100 centimetri per una larghezza di 50. Nel garage c'è abbastanza luce, però su consiglio di un amico laureato in scienze della produzione animale allungo un po' la durata della giornata con la luce artificiale (a risparmio energetico) così fanno più uova (nell'allevamento intensivo, gestito da suore anziane aiutate da suore giovani nigeriane, la luce la tengono sempre accesa, giorno e notte, io invece no, la spengo così dormono in santa pace). La gabbia potrebbe contenere fino ad un massimo di 30-40 quaglie (dicono le istruzioni), però voglio farle stare non troppo strette. Le ho messe per avere le uova per la famiglia, considerate le virtù (leggete i vecchi interventi, comunque contengono meno colesterolo delle uova di gallina, più colesterolo "buono", più vitamine, più sali minerali e proteine ed hanno altre interessanti caratteristiche/proprietà): naturalmente le ho messe anche perché mi piace tenerle (per me infatti sono carinissime, sono una specie di galline in miniatura). Hanno attualmente intorno ad un mese e stanno iniziando a fare qualche uovo: però queste uova per ora ho intenzione di non mangiarle. Infatti queste quaglie nell'allevamento intensivo dove le ho prese sono state allevate finora esclusivamente con mangime industriale per pulcini primo periodo: questo infatti è un mangime medicato, addizionato, "chimico", ecc. Quindi (visto che poi invece vorrei mangiare le uova) ho preso per loro un mangime biologico per galline ovaiole (per quaglie non l'ho trovato, e comunque questo per galline può andare), mangime contenente esclusivamente granaglie biologiche (sette diversi tipi), erba medica essiccata, calcio e sale (invece gli altri mangimi non biologici contengono meno granaglie): inoltre sto integrando la loro alimentazione con della verdura (scarti di cucina, visto che di verdura ne mangiamo molta), solo che loro per ora non la mangiamo assolutamente, in quanto non sono abituate, poveracce, non avendo finora mai mangiato altro se non mangime. Il maschio l'ho preso perché l'amico laureato in scienze della produzione animale mi ha detto che, visto che do mangime biologico, anche se farebbero comunque le uova pure senza maschio, è bene che ci sia un maschio a stimolarle ancor di più (invece negli allevamenti intensivi vengono stimolate da alimenti "pompati"); inoltre le uova feconde dovrebbero conservarsi meglio e dovrebbero essere biologicamente migliori. Naturalmente il tizio, che ora ha una azienda agricola con macelleria, mi ha consigliato di prendere una incubatrice per iniziare anche a farle riprodurre (è sufficiente prendere una piccola incubatrice dal costo di 80 euro circa per avere tanti quagliotti: sono tentato dalla cosa, però per ora lascio perdere; tra l'altro la carne di quaglia è buonissima, e se inizio a farle riprodurre, naturalmente devo iniziare anche a mangiarle -un po' mi dispiacerebbe però-). I pulcini di quaglia sono bellissimi, piccoli ma molto vispi, solo che vanno tenuti al caldo perché altrimenti morirebbero per il freddo.

 

  By: shabib on Mercoledì 18 Marzo 2015 16:57

avevo visto sovrastampe di banconote , rifacimenti di coni , ma questa di ZIBO m'era sfuggita ! GRANDE ! osa non si fa per vivere !!! e questa e' l'exit 2015 ... ECB Prepares For Grexit, Anticipates 95% Loss On Greek Debt Submitted by Tyler Durden on 03/18/2015 - 09:57 Dear Greek readers: the writing is now on the wall, and it is in very clear 48-point, double bold, and underlined font: when the ECB "leaks" that it is modelling a Grexit, something Draghi lied about over and over in 2012 and directly in our face too, take it seriously, because it is time to start planning about what happens on "the day after." And incidentally to all those curious what the fair value of peripheral European bonds is excluding ECB backstops, the ECB has a handy back of the envelope calculation: a 95% loss. http://www.zerohedge.com/news/2015-03-18/ecb-prepares-grexit-anticipates-95-loss-greek-debt

"Dare un taglio" alla quantità di moneta (alla maniera Greca) - Moderatore  

  By: Moderatore on Lunedì 09 Marzo 2015 20:50

Quando si guarda indietro nella storia risulta evidente che le misure monetarie e fiscali adottate nella prima metà del '900 sono state molto più radicali di quelle degli ultimi decenni. Ma forse è solo questione di tempo.... Il 22 marzo 1922, il ministro greco delle Finanze Petros Protopapadakes propose al Parlamento Greco quello che divenne noto come il “prestito forzato greco “; un provvedimento unico nella storia della politica monetaria che fu emanato, promulgato e messo in vigore nel giro di tre giorni. In quell’epoca, la Banca nazionale Greca era una banca commerciale e centrale ibrida e aveva lei la sola autorità di emettere banconote greche ( carta moneta ) . Il provvedimento dava precise e semplici istruzioni per chi possedeva banconote – circolanti in tagli da 5 , 10 (vedi sotto) , 25 , 500 , e 1000 dracme: 1. #b# Tagliare le banconote nella metà lungo l' asse verticale#/b# ; 2. #b# Ia parte sinistra della banconota#/b# , dove c’era raffigurato il ritratto di George Stavros ( il defunto fondatore della banca ) doveva continuare ad essere utilizzata come #b#moneta a metà del valore stampato sulla banconota#/b# originale (intera); 3. #b# Ia parte destra#/b# , che recava le armi reali o la corona, doveva essere considerata come titolo provvisorio, per poi essere sostituiti#/b# da bond stampati a metà del valore della banconota originaria;#/b# #ALLEGATO_1# 4. Anche se la metà delle banconote destinate ad essere obbligazioni di stato non potevano circolare come moneta (erano previste pene pesanti per i trasgressori), i debiti - a parte quello nazionale – potevano essere pagati per metà dalle banconote e per metà dalle obbligazioni (misura provvisoria per i tre mesi successivi all’approvazione della legge). Il debito nazionale doveva essere rimborsato completamente in " moneta circolante ". Chi deteneva le “banconote a metà” aveva sei mesi di tempo per cambiarle in nuove banconote e obbligazioni. La legge fu applicata a tutte le banconote in circolazione -pari a circa 3,2 miliardi di Dracme-comprese quelle detenute dalla Banca Nazionale Greca (e quindi non "in circolazione"). Il prestito forzato e i titoli di Stato connessi ammontavano, quindi, a circa 1,6 miliardi di Dracme. Tale importo è stato immediatamente accreditato sul conto del governo alla Banca Nazionale Greca. Gli interessi delle obbligazioni maturavano al tasso annuo del 6 ½ per cento con cedole pagabili in aprile e ottobre e avevano una durata di 20 anni. Un ultimo aspetto importante del programma era che i titolari della metà con la corona, più tardi dei bonds, avevano il diritto di pegno come garanzia per la Banca Nazionale Greca in cambio di un prestito che non superava la metà del loro valore nominale. L'interesse annuo sul prestito che era del 6 per cento. Qual è stato l'impatto di questa sorpresa e quasi istantaneo calo della massa monetaria sul livello dei prezzi ? In assenza di dati sui prezzi storici dell’epoca, si può usare il tasso di cambio della dracma con il dollaro come riferimento. #ALLEGATO_2# Il taglio letterale del denaro circolante a metà sembra aver avuto un impatto stabilizzante transitorio sulla dracma a circa 4 centesimi , ma va osservato che la stabilizzazione sembra essere iniziata a Novembre dell'anno precedente, ben prima che il provvedimento fosse stato emanato. L'impatto è stato di breve durata e come si può osservare dal luglio 1922 la dracma era tornata alla linea di tendenza di svalutazione esponenziale. Dando uno sguardo più da vicino ai mesi immediatamentesuccessivi a marzo 1922, l'impatto immediato sul valore delle banconote in circolazione è chiaramente evidente . #ALLEGATO_3# Il drastico calo delle banconote non sembra aver avuto un impatto significativo sul tasso di cambio , anche se l’evidente accelerazione del tasso di crescita delle banconote a giugno è associata ad un rapido deprezzamento del tasso di cambio del mese ( visualizzato nella colonna blu ). Tuttavia, la teoria della quantità di moneta non sembra spiegare bene i dati in quanto la quantità di banconote era dell'8 percento inferiore in agosto rispetto al febbraio del 1922 , mentre il valore della dracma è sceso (Non Aumentato!) del 31 per cento nello stesso periodo. Questo episodio ci offre questioni importanti su cui riflettere per quanto riguarda le turbolenze finanziarie attuali in corso: i) Innanzitutto la linea di demarcazione tra "denaro " e " debito" o, tra " banca centrale -passività monetarie "e" debito pubblico " può diventare molto confusa e sembra importante risolvere la questione. Realmente importa se la Federal Reserve finanzia i suoi acquisti di debito del Tesoro sul mercato aperto con depositi a vista ( riserve bancarie ), term deposit a sette giorni o obbligazioni a 30 anni della banca centrale ? Sì è importante, ma non perché il primo si chiama " denaro" e gli altri due " debito ". Nel caso greco, un dato pezzo di carta è stato prima "denaro" , poi , con un colpo di forbice , è diventato un ibrido metà moneta metà obbligazione. Il Governo, impedendo che la metà bond potesse circolare come moneta, puntava a controllare la quantità di espansione monetaria causata dalla rapida spesa dei proventi dei titoli che all’epoca venivano immediatamente accreditati a suo favore dalla Banca Centrale Greca. Tuttavia gli obbligazionisti in parte elusero questo desiderio utilizzando le loro obbligazioni come collateral per prendere prestiti dalla Banca Nazionale Greca, quindi la metà con la corona passò dall’essere denaro, all’essere bond per finire collateral da cui il denaro poi risorgeva come l'araba fenice dalle casse del BNG. 2) Il confine tra le politiche fiscali e monetarie, in realtà può essere un po 'più sfocato di quanto appare sulla carta ma, ancora più importante, le banche centrali, a volte si impegnano in operazioni fiscali (o quasi fiscali) come si è visto in America con la Fed e le operazioni di finanziamento di Maiden Lane mentre il Tesoro a volte esegue operazioni monetarie (US Treasury complementary Financing Program ad esempio). Nel 2009 la Federal Reserve e il US Treasury avevano espresso l'obiettivo di ripristinare le rispettive responsabilità politiche alle loro agenzie legittime, ma l'intento intento in pratica, ad esempio per quanto riguarda i veicoli Maiden Lane e altri non è stato interamente realizzato. Nel caso greco è importante notare che la decisione di "tagliare" la quantità di monetaria non è stata presa dalla banca centrale, ma dal ministro delle Finanze e il Parlamento. Inoltre l'opzione ha fornito agli obbligazionisti la possibilità di prendere in prestito ad un tasso molto interessante da parte della banca centrale fu anche questa una politica messa in atto dal governo. Assemblando i pezzi del puzzle, #b# l'evento greco non ha rappresentato un inasprimento della politica monetaria, ma una politica fiscale espansiva!#/b# . E 'quest'ultimo che spiega il deprezzamento della dracma. In un ambiente di alta inflazione, del 25% l'anno, obbligare il pubblico a detenere per forza di colpo bonds a 20 anni a tasso fisso significa una confisca. I 1,6 miliardi di questi bonds che scadevano ed erano pagabili nel 1942 alla fine valevano quasi zero, per cui il governo aveva costretto il pubblico a scambiare 1,6 mld di cash con bonds senza valore e il governo aveva ottenuto circa 1,6 mld di potere d'acquisto 3 Nell'esaminare le politiche di bilancio delle banche centrali , è importante esaminare ciò che succede a tutte le parti mobili del bilancio, non solo a quelle più prominenti della letteratura accademica del 1960, ad esempio la "base monetaria ". Dal bilancio, di equilibrio per definizione , i cambiamenti in un elemento producono necessariamente cambiamenti in un altro. L’ Identificazione del saldo può essere fondamentale per analizzare l'impatto della politica . Infatti , fa una significativa differenza se la banca centrale emette valuta per acquisire reserve assets internazionali o per acquisire un credito nei confronti del settore pubblico che non sarà mai ripagato . Nel primo caso la banca ottiene un bene fruttifero in una moneta " dura" che serve per sostenere la locale moneta emessa . In quest'ultimo caso , la banca centrale ha sostanzialmente facilitato l'aumento del disavanzo del settore pubblico. 4) Consolidare il bilancio della banca centrale e quello del governo rifduce la confusione che impera ovunque circa le politiche monetarie non ortodosse. L'inflazione non è sempre e ovunque un fenomeno dovuto alla banca centrale. La politica fiscale è spesso la colpevole . 5) Tutta la contabilità è finzione; i numeri possono non significare ciò che sembrano , i beni possono essere illusori e le passività nascoste . da:http://stellarconsultllc.com/blog/wp-content/uploads/2013/10/Cutting-the-Money-Supply.pdf

 

  By: NINU on Lunedì 09 Marzo 2015 17:43

TUCO SCRISSE 09 Marzo 2015 10:48 Anti, questo forum sta diventando 'na cloaca... Ricettacolo di maghi, santi, perdenti, alcolizzati, esaltati, puttane e troll... Forse è per questo che ci piace ancora, non ci si annoia... COMPLIMENTI TUCO, IL MIGLIOR INTERVENTO DI POLITICA DELLA MENTE. GB

 

  By: traderosca on Lunedì 09 Marzo 2015 17:04

"Questa è il mio ultimo post perché siete troppo scarsi in materia finanziaria." Hobi,fai un atto di umiltà e continua scrivere....

 

  By: temistocle2 on Lunedì 09 Marzo 2015 16:00

"La copertura del rischio di cambio" gli emittenti di mutui, la effettuano il giorno della stipula/erogazione (questo dichiarato dalla stessa Barklays Bank), come gli accantonamenti a garanzia, non aspettano che il cambio gli vada nei denti. Poi c'è la differenza tra muti "in valuta" (UBI) e mutui "indicizzati" (Barklays), ma è un altro discorso.

 

  By: Tuco on Lunedì 09 Marzo 2015 11:48

Anti, questo forum sta diventando 'na cloaca... Ricettacolo di maghi, santi, perdenti, alcolizzati, esaltati, puttane e troll... Forse è per questo che ci piace ancora, non ci si annoia...

SLAVA UKRAINII !

 

  By: antitrader on Lunedì 09 Marzo 2015 02:56

A quanto pare la moda di sparare (cazzate) contro le banche e' arrivata anche in Ungheria. La copertura del rischio di cambio si fa compravendendo divise a temine, ma questo non e' l'ennesimo pasto gratis (o genialata che dir si voglia), la coperatura ha un un costo che nella fattispecie e' il differenziale dei tassi tra la divisa venduta e quella comprata. In parole povere, il Compagno ungherese che si fa il mutuo in franchi (crede di essere piu' furbo degli altri lui), se effettua la copertura a termine, e' come se avesse fatto il mutuo in fiorini! E' sempre rischioso parlare di operativita' che non si e' mai fatta, lo svarione e' sempre in agguato, certe materie si assimilano solo "vivendole". Ciao ragazzi! P.S. Hobi, torna subito altrimenti questo diventa l'eden delle scorpacciate gratis. La cosa comica e' che poi chi scrive quei pezzi (in ungherese) saran gli stessi che tuonano contro i derivati che fanno gli stati per "coprirsi" contro eventuali rialzi dei tassi.

 

  By: Moderatore on Lunedì 09 Marzo 2015 02:02

Hobi, se prendi una vacanza dallo scrivere qui sopra perche' non ne approfitti per scrivere un librino in cui in in modo ordinato e comprensibile spieghi quello che non si e' mai capito, cioe' che razzo volevi dire ... a parte che gli altri sono deficienti e tu sai tanto anche se non si capisce mai bene cosa hobi tu sei disonesto in quello che scrivi, racconti delle gran balle con tono saccente e incomprensibile contando sul fatto che molti si fanno impressionare dall'arroganza condita con astrusita' vedi cosa trovi scritto qui...spero di non dover anche tradurlo tutto...#i# le banche ungheresi da novembre avevano coperto il rischio di cambio sui mutui usando il cambio franco contro euro #/i# #ALLEGATO_1# Non ho fatto ad esempio a tempo a tornare a commentare nelle ultime 48 ore, ma anche sul problema dell'hedging che tutte le multinazionali e le banche operano per coprire la loro esposizione in cambi ho visto che come al solito scrivi cose confuse e invece e' un tema essenziale per il ritorno alla lira. La sostanza e' semplice. Una volta che si abbia la percezione che un tasso di cambio fisso, che sia il franco svizzero verso euro e fiorino o i cambi fissi impliciti nell'Euro, si possa spezzare, le istituzioni finanziarie e le multinazionali mettono in piedi posizioni di copertura sui cambi. Le famiglie e le piccole imprese no. Le prime quindi possono PARZIALMENTE RIDURRE IL COSTO DELLA SVALUTAZIONE, le secondo no. Ha quindi senso che il governo imponga alle banche di proteggere i clienti dal rischio di cambio Le banche ungheresi ad esempio avevano clienti con mutui in franchi e potevano quindi vendere short fiorini contro franchi quando il peg tra franco ed euro era in essere Se lo facevano, quando il governo ungherese le ha obbligate a convertire da franchi in fiorini i mutui dei clienti, potevano comprare fiorini per conto dei clienti DOPO AVERLI VENDUTI SHORT PER CUI ERANO COPERTE. Se per prudenza lo avessero fatto nei due anni in cui il peg o aggancio tra euro e franco era in vigore era facilissimo perche' il franco era liquido sul mercato, ma tenuto in una banda stretta dagli acquisti della Banca Centrale Svizzera, per cui era una posizione con rischio minimo, anzi praticamente zero perche' o il peg continuava ancora per anni (cosa improbabile) oppure se saltava la direzione dei movimento dei due cambi era scontata... Franco che va su e Fiorino che va giu', non esisteva rischio del contrario Se non lo avevano fatto per niente, hanno ora delle perdite, ma ad esempio il franco e' tornato a scendere nell'ultimo mese in parte ora e se il governo ha imposto loro entro una certa data, diciamo entro fine anno, di convertire su richiesta i mutui in franchi dei clienti in fiorini, possono anche adesso VENDERE SHORT ADESSO I FIORINI CONTRO FRANCHI E SE IL FRANCO TORNA A SALIRE GUADAGNANO E COMPENSANO LE PERDITE SULLA TRANSAZIONE PER CONTO DEI CLIENTI Dovrei mostrarti un grafico del fiorino contro euro e franco contro euro per farti vedere come si fa forse, ma e' tardi (si usano i cambi bilaterali) ... OK, quindi a fine anno, quando devono convertire i mutui, se il franco e' salito di nuovo verso il fiorino e quindi il fiorino e' sceso (cerci di spiegarti tutto come alle elementari passo per passo perche' so che sei zuccone), le banche ungheresi hanno una posizione short sul fiorino che coprono e annullano la perdita in cui incorrono quando simultaneamente comprano una uguale quantit' di fiorini per conto dei clienti e glieli girano al posto dei franchi Chiaro adesso spero... vendono short ora fiorini in anticipazione del fatto che dovranno comprarne per i clienti piu' avanti come impone il governo... Questo non vuole dire che risolvano tutto o la maggior parte del problema, ma sicuramente lo possono fare perche' tutte le banche fanno hedging. E per la parte che non riescono a coprire vale ^quanto spiegato in dettaglio riguardo alle banche greche qui#http://www.monetazione.it/blog/defaultEconomia.php?topicGroupID=1&idr=123581118#123581118^ Con questo, dedicati pure ora a mettere in ordine i tuoi pensieri sulla finanza e quando lo hai fatto e li hai scritti in modo ordinato facci sapere

 

  By: muschio on Domenica 08 Marzo 2015 22:41

Hobi, condivido la sua scelta: troppa ignoranza! )))))))))))

 

  By: XTOL on Domenica 08 Marzo 2015 19:55

Hobi, capisco ma non approvo: se non si spende la propria sapienza (che sia molto o poca non importa; che sia giudicata saggia o sciocca non importa), essa è vana.

 

  By: Bullfin on Domenica 08 Marzo 2015 12:41

Mi associo a Tuco nell'invito ad Hobi, l'unica cosa sarebbe comunque opportuno visto il livello di contesa con GZ assai alto e aspro che svelasse la sua identita'...abbiamo a che fare con il direttore di filiale di DB oppure un boss?...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: lutrom on Domenica 08 Marzo 2015 12:28

Hobi, non smetta di scrivere... Mi dia retta, come me, molti leggono in silenzio e riflettono. [...] ---------------- Certo, molti riflettono e comprendono che anche in mezzo al letame (cioè quello che dice di solito Hobi) cresce qualche fiore (le poche cose azzeccate dette da Hobi).

 

  By: Tuco on Domenica 08 Marzo 2015 12:13

Hobi, non smetta di scrivere... Mi dia retta, come me, molti leggono in silenzio e riflettono. Certo, capisco il suo stato d'animo, pur essendo l'argomento soggetto a svariati punti di vista leciti, anche se solo su certi aspetti e non sui basics... E' dura leggere e controbattere a teorie bizzarre, irrazionali e scorrelate dalla realtà, è come, per un uomo di scienza, dover controbattere continuamente con maghi e astrologi... Però è secondo me necessario, visto che non esistono molti altri luoghi virtuali in italia, dove poterlo fare ad alto livello come si fa talvolta su Cobraf...

SLAVA UKRAINII !

 

  By: lmwillys on Domenica 08 Marzo 2015 11:03

che ce voi fa Hobi ... sò ragazzi :-)