British ? - Moderatore
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By: Moderatore on Domenica 22 Marzo 2015 10:54
^"Nine British medics enter Isis stronghold to work in hospitals"#http://www.theguardian.com/world/2015/mar/21/british-medical-students-syria-isis^ theguardian, 20 marzo
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#ALLEGATO_1#
ma di che %&°"#§&$? di #F_START# size=6 color=black face=Helvetica #F_MID#British#F_END# parlano ? Chi è "British" ?
C'è uno studio uscito ora dell'università di Oxford sul patrimonio genetico "inglese"(^"Britons still live in Anglo-Saxon tribal kingdoms, Oxford University finds"#http://www.telegraph.co.uk/news/science/science-news/11480732/Britons-still-live-in-Anglo-Saxon-tribal-kingdoms-Oxford-University-finds.html^
A new genetic map of Britain shows that there has been little movement between areas of Britain which were former tribal kingoms in Anglo-Saxon England... By Sarah Knapton, Science Editor 18 Mar 2015 )
Dimostra come in gran parte della Gran Bretagna la genetica delle popolazioni sia rimasta identica negli ultimi 1,500 anni, cioè si possono identificare oggi quelli che sono discendenti di tribù celtiche e chi di "Angli" (che provenivano dalla Danimarca) o Sassoni (dalla Germania) arrivati nel VI secolo, chi di vichinghi, di Normanni, Romani... E mostra come in gran parte del paese queste distinzioni siano rimaste, ad esempio nella parte est dell'Inghilterra prevalgano i sassoni, angli e normmani e siano quasi assenti nella parte ovest (per non parlare di scozia e galles). In parole povere un gallese è in media identificabile geneticamente come discendente di tribù che abitavano il paese prima dei romani, presumibilmente da alcune migliaia di anni e un "anglosassone" della zona di Londra di tribù che abitavano il nord della Germania e la Scandinavia, anche loro da migliaia di anni
Gli stessi giornali inglesi che nella sezione cultura e scienza riportano di questi studi recenti di genetica che identificano la "somiglianza genetica" delle popolazioni con tecniche sempre più precise, nel resto del giornale negano furiosamente che un pakistano che ha preso al residenza inglese sia di una razza diversa da un discendente dei Celti. E tutti i media inglese rigorosamente dalla BBC in giù seguono la velina di chiamare sempre "British" gente che lo è solo legalmente (come queste facce di "British" sui giornali inglesi di oggi che sono andati con l'ISIS).
#ALLEGATO_2#
Come diceva il generale DeGaulle se un marocchino viene a vivere in Francia resta un marocchino e come dico io se andassi a vivere a Hong Kong e prendessi anche la cittadinanza resterei italiano e non diventerei cinese. Se uno scrivesse su un giornale "Cinese....Giovanni Zibordi ha..." sarebbe ridicolo. Ma non per le televisioni, giornali e scuole occidentali, che hanno l'ordine di indottrinare la popolazione europea nella nuova ideologia razziale per fargli ingoiare l'immigrazione di massa.
La scienza però dice il contrario. Se tu leggi le sezioni di genetica dei giornali e riviste implicano che esistano "somiglianze genetiche":
#i# Geneticist Professor Sir Walter Bodmer of Oxford University said: “What it shows is the extraordinary stability of the British population. Britain hasn’t changed much since 600AD.
^“When we plotted the genetics on a map we got this fantastic parallel between areas and genetic similarity.#/i# http://www.telegraph.co.uk/news/science/science-news/11480732/Britons-still-live-in-Anglo-Saxon-tribal-kingdoms-Oxford-University-finds.html^
Non ci sarebbe bisogno degli studi recenti di genetica per capire che non ci sono "somiglianze genetiche" tra questi "brittanici" di oggi che si uniscono all'ISIS con quello che dai tempi di quando Giulio Cesare sbarcò in Inghilterra si considerano "Britanni".
Tuttavia, visto che a tutti i livelli della scuola, dell'università, delle TV e dei giornali si martella l'idea che non esistono razze, che ci sono più differenze tra gli arabi o africani tra loro che non tra appunto gli arabi e i cinesi come gruppo ecc.. è utile notare che invece nelle pubblicazioni di genetica si identificano tranquillamente "somiglianze genetiche". All'università di Oxford mesi fa Marine LePen è venuta a parlare ad un dibattito e l'hanno contestata e glielo hanno bloccato in quanto "razzista".
I Celti, i Normanni, gli Angli, i Sassoni sono popolazioni che hanno abitato l'emisfero settentrionale per almeno 20 mila, forse 30mila anni e che sono passati per circa 10-12mila di età glaciale (tra il 22mila e il 10mila prima di cristo). In queste migliaia di anni e in particolare durante l'era glaciale hanno avuto mutazioni genetiche, che oggi vengono identificate con sempre maggiori precisione, necessarie appunto per adattarsi e sopravvivere in un clima freddo e anzi glaciale, simile a quello dell'Alaska di oggi. Questo ha cambiato il loro carattere, istinti, riflessi condizionati, abilità e attitudini a livello profondo. Ci sono voluti diecimila o ventimila anni perchè questi cambiamenti differenziassero gli europei bianchi da altre popolazioni in medio oriente, africa e asia. Prendere oggi la cittadinanza e vivere nella stessa città per una generazione o due non annulla queste "somiglianze genetiche" e "disssomiglianze genetiche"
I Pakistani, Indiani, Arabi, Nordafricani, Aficani hanno abitato in una altra fascia climatica per almeno 20mila forse 30mila anni, NON sono passati per 10 mila anni di età glaciale con tutte le modificazioni genetiche del caso (inclusi pelle, capelli e occhi chiari che sono solo l'aspetto più apparisciente...). In ogni caso per 20mila anni almeno non hanno mai avuto contatti e mescolanze con i "British" e quindi sono una razza, specie, etnia chiamala come ti pare geneticamente diversa. Perchè bastano da 1,000 a 2,000 anni per determinare variazioni genetiche rilevanti in popolazioni. Lo vedi a occhio nudo, lo noti quando li frequenti e lo dovresti notare anche appunto quanto li vedi andare a centinaia in Siria, Libia, Iraq oggi...
La Gran Bretagna è persa perchè ha un elite finanziaria troppo potente che vuole l'immigrazione di massa.
In Francia invece c'è speranza: ^Abandoned French working class ready to punish left’s neglect by voting for far right"#http://www.theguardian.com/world/2015/mar/22/alienated-french-working-class-vote-far-right-claims-analyst^
Oggi nelle elezioni locali Marine LePen può prendere il 30% e il FN diventare il primo partito, con i voti dei lavoratori, che "hanno paura dell'immigrazione", come scrivono i giornali (in mano all'elite finanziaria)
#i# “When you are on high, well-placed, with a recognised status, the fact of being French doesn’t add much and you can, as an intellectual exercise, consider yourself post-national or European. France is only where you were born. But when you at the bottom of the ladder, poor, in a precarious situation, all that remains is your country. National identity doesn’t have the same significance for a bourgeois or for a proletariat,” de Closets added.
“For the left, for the bobos (bourgeois bohemians), only the gay or ethnic minorities were interesting. It is fascinating to think that a whole generation of researchers whose job it is to observe French society has through ideological blindness not seen this section of France in danger of being attracted to Le Pen,” de Closets said in a recent interview.#/i#