Ritorniamo alla lira?

 

  By: Gianluca84 on Domenica 23 Novembre 2014 03:21

Giovanni e tu che diavolo aspetti a iscriverti a Riscossa Italiana? Ti vogliamo in campo, e riscossa ha i migliori, non esiste altra associazione con persone di cosi grande livello, ci manchi tu, Cattaneo e pochi altri

Anche Berlusconi si comincia a muovere verso l'uscita... - GZ  

  By: GZ on Domenica 23 Novembre 2014 02:45

Dai che prima che Salvini gli diventi il nuovo leader...anche Berlusconi si comincia a spostare verso l'uscita... --- ^"Svolta anti euro per Forza Italia?" 16 nov 2014#http://www.formiche.net/2014/11/16/svolta-anti-euro-forza-italia/^ #i#.... mercoledì 19 novembre workshop promosso dal movimento berlusconiano e in particolare da #b# Raffaele Fitto#/b# . Al seminario parteciperà anche #b# Silvio Berlusconi#/b# ...rientra nella discussione in atto in Forza Italia per precisare e delineare al meglio il profilo programmatico del movimento su Europa e moneta unica europea. In attesa di comprendere la reale portata della svolta, sono significativi i nomi che il movimento forzista ha invitato al seminario. Infatti tra i relatori invitati ci saranno intellettuali da tempo critici della costruzione monetaria europea e fautori di una sorta di piano B in caso di uscita dell’Italia dall’Eurozona. Forza Italia, infatti, ha convocato l’economista ed ex ministro #b# Paolo Savona#/b# (qui tutti le analisi di Savona su Formiche.net), l’economista e allievo di Savona, #b# Antonio Maria Rinaldi#/b# (ecco tutti gli ultimi interventi di Rinaldi su Formiche.net), e il giurista #b# Luciano Barra Caracciolo#/b# . Ambienti del movimento azzurro spiegano così l’invito a Savona, Rinaldi e Barra Caracciolo: sono tra i pochi intellettuali indipendenti credibili sulla tematica euro e portatori di idee innovative a contrasto dell’attuale aggregazione monetaria, mentre altri professano solo la insostenibilità sotto l’aspetto puramente economico, i tre ritengono che sia la via “giuridica” l’arma vincente contro l’euro. Ma aldilà dei diversi approcci, la vera novità politica è che anche Forza Italia sta valutando di prendere una linea non più sfumata, ma netta, nei confronti dei rapporti con l’Europa e soprattutto sull’euro.#/i# ---- Questo a destra. A sinistra solo questo weekend ci sono un paio di ^incontri di dissidenti del PD#http://sollevazione.blogspot.it/2014/11/ci-vediamo-domani-roma.html^ che da un mese sono passati anti-euro, Fassina, Cuperlo... #ALLEGATO_2# Questo di Forza Italia ieri è significativo perchè c'era Berlusconi presente...Si trattava di giuristi in prevalenza, quelli che hanno creato quest'anno l'associazione ^"Riscossa Italiana", con Rinaldi e Caracciolo#http://www.riscossaitaliana.it/^ al vertice. Nei loro convegni parlano molto della costituzione e dei trattati UE in termini della legalità di uscire dall'euro. Il problema è anche giuridico e costituzionale, ma queste cose di cui parla Caracciolo sono le briciole. #F_START# size=5 color=blue #F_MID# Quello che conta è la giurisdizione e la composizione dei debiti esteri delle imprese e delle banche italiane, i quali possono aumentare assai a seconda di come vengano ridenominati#F_END# Guarda bene queste tabelle (fonte Nomura) che stimano il totale del debito lordo e netto estero dell'Italia (sia quello pubblico che è poco (16%, ma quasi tutto di Bankitalia), che quello delle imprese (12%) che quello delle banche (241), tutti in % del PIL. Che io sappia Rinaldi, Borghi, Bagnai non discutono mai questi dati. #ALLEGATO_1# #F_START# size=3 color=blue #F_MID# Questa tabella e' quella che conta per il mercato finanziario! (e per l'Italia...) 1) L'Italia non è messa male come la Spagna, il Portogallo e la Grecia per i quali L'USCITA DALL'EURO E' IMPOSSIBILE SE GUARDI I LORO DEBITI ESTERI IN GIURISDIZIONI ESTERE. Per l'Italia e ancora più per la Francia la situazione sarebbe gestibile, diciamo non impossibile come per gli altri. 2) il debito estero delle banche però per l'Italia è il maggiore dei tre se guardi. Il problema dell'uscita dall'Euro è sostanzialmente un problema del sistema bancario... Le banche italiane come tutti sanno hanno 400 miliardi di titoli pubblici. In più, a differenza delle tedesche, li contabilizzano quasi tutti "al mercato" per cui in caso di uscita si ritrovano delle grosse perdite. Saranno perdite in LIRE, ma comunque tali da affondarle, a meno di che Bankitalia giustamente stampi lire e le salvi. In secondo luogo, come si vede dalla tabella sopra, le banche italiane hanno circa 350 mld di debiti esteri, in giurisdizioni estere. Qui possono perdere altri 100 mld ...Altro salvataggio....Anche qui niente di impossibile, ma devi stampare parecchie Lire... Infine, proprio perchè poi si parlerà solo di questo nel mondo finanziario quando arriverà la paura dell'uscita, se si pensa di fare la conversione forzosa le banche italiane possono perdere qualche centinaio di miliardi di depositi che fuggono verso il nord....Anche qui ci si può in teoria mettere una pezza... #F_END# Ho un poco paura dell'uscita/abolizione dell'Euro così come è consigliata finora da giuristi e prof...Comunque l'importante è rendersi conto che ne vedremo delle belle. I sondaggi ora mostrano che in Italia si è già forse formata una maggioranza anti-euro, il M5S con un 20% ora che come obiettivo l'uscita, la Lega che è triplicata nei sondaggi da quando lo ha fatto il suo tema e con la Meloni può avere un 15%, poi dei dissidenti PD e manca solo Berlusconi....Il giorno che lui si dichiara.... #ALLEGATO_3# Intanto nel mondo finanziario stanno facendo questi calcoli per vedere dove arriverà la botta e come approfittarne (lo stratega di Nomura che le ha messe assieme, Nordvig, è stato premiato per il miglior lavoro sul problema dell'Euro al premio Wolfson ed è molto seguito su che strategia seguire per approfittare dell'evento quando si profili...) #F_START# size=4 color=black #F_MID# ^In pratica sarebbe meglio fare diversamente#http://www.monetazione.it/DocumentiScaricabiliCobraf/60_PDF.pdf^ #F_END#... se si vuole uscire dall'Euro...

 

  By: Moderatore on Domenica 23 Novembre 2014 02:08

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  By: pablo on Domenica 23 Novembre 2014 01:13

"tu credi che dietro la comparsa della specie umana, o l'evoluzione dell'occhio, o la forma dello stato, o qualsiasi altra costruzione biologica organizzata, ci sia inevitabilmente un processo altrettanto organizzato, teleologico. invece c'è il caso, limitato solo dalle leggi della fisica. la storia non l'ha indirizzata nè l'assessore nè napoleone. la storia, come l'evoluzione, la indirizza un numero inimmaginabile di interazioni casuali, con esiti assolutamente imprevedibili dal cervellino di qualsiasi umano". ------- Benissimo. Allora, partendo dal presupposto che io non vedo (questa è una cosa che c'è solo nella tua testa) un processo perfettamente organizzato nell'evoluzione né nell'organizzazione delle umane cose - la complessità è tanta e il caso gioca una sua parte - vedo anche la possibilità degli individui di incidere nel corso della storia. E' una questione di equilibri. La possibilità di incidere a volte è casuale, dipende dal moment storico, tutto quello che vuoi: ma se pensi che le azioni degli individui non contino niente, hai qualche problema di percezione della realtà. O pensi che se al posto di Hitler con la sua combriccola ci fosse stato Ghandi sarebbe stata esattamente la stessa cosa? O pensi che la decisione di un capo dell'esercito o di una nazione e del suo staff di dichiarare una guerra sia immune da conseguenze? O pensi che l'organizzazione di un sistema monetario da parte dei vertici finanziari sia immune da conseguenze? Che razzza di modo di ragionare assurdo sarebbe?

 

  By: pablo on Domenica 23 Novembre 2014 01:04

Pablo, ce la fai a dirmi perchè la parte virtuosa della politica è stata espiantata? secondo la tua logica, quella parte aveva tutto (era virtuosa, aveva in mano le leve del potere, si occupava del bene comune quindi aveva la maggioranza del voto).. perchè è stata espiantata? come è possibile sopraffarre un potere istituzionale, forte, virtuoso?" ---------------- Il bello di queste discussioni è che se uno usa toni pacati e dice cose sensate, per rispondergli gli si attribuiscono affermazioni estreme che non ha mai fatto. La politica, come qualsiasi altro ambito umano, è un gioco di equilibri: bene, male, onestà, disonestà, competenza, incompetenza e chi più ne ha... Se espianti le decisioni politiche dal governo di un territorio e ne attribuisci una parte considerevole a un organismo non eletto ed esterno, sottoponendo quel territorio a regole impossibili da modificare, hai non solo creato un vulnus democratico, ma di fatto hai sollevato dalla responsabilità o da buona parte di essa i politici di quel territorio. Punto numero uno. Quindi, che alla guida del Paese "espiantato" ci sia un genio o una vacca alla fine fa poca differenza e la politica diventerà giocoforza una specie di corte di Versailles. Punto numero due, il denaro (in quantità smodate) è potere e dà potere. Non solo perché corrompe, ma per ciò che permette di fare all'atto pratico. In ogni caso, se tu fai lobbing e riempi un candidato manipolabile e senza scrupoli che accetta di servirti di denaro per la sua campagna, e lo promuovi sui giornali e sulle tivù, e denigri i suoi avversari eccetera, ecco che il tuo candidato salvo eccezioni sarà eletto e tu avrai infiltrato la politica con i tuoi burattini. Non è difficile da capire: saltata la diga che divideva, almeno in parte, i due mondi, è saltato il patto sociale. Va da sé che in totale assenza di struttura sociale chi oggi già si approfitta della situazione e fa i suoi comodi, diventerebbe totalmente egemone.

 

  By: bearthatad on Domenica 23 Novembre 2014 00:35

Quoto Oscar: per il momento vedrete si fa il QE, l'euro scende (e di tanto) e in primavera cominciano ad arrivar dati economici positivi. Poi si vedrà. Per carità, la mia impressione conta meno di zero, ma a leggere l'articolo su Die Welt ho avuto l'impressione che in germania il nervosismo si stia trasformando in confusione se non panico. Strillare che fin qui hanno tollerato ma adesso è ora di... mi ricorda i proclami sempre più feroci di hitler quando ormai l'Europa era persa e gli alleati entravano all'interno dei confini tedeschi. Grazie a Dio sullo scacchiere mondiale la Germania conta ancora pochissimo. Ma immaginiamo che un giorno si alzano più esaltati del solito e decidono di mandare l'Italia aff. Provocando una specie di deflagrazione nucleare mondiale. Ma state sicuri che dopo un minuto alla cancelliera le squilla il telefono, e dall'altra parte c'è qualcuno che la mette sull'attenti, e lei SI METTE FISICAMENTE SULL'ATTENTI. Già l'evento Lehman e l'evento Grecia sono destinati a non più ripetersi (almeno per una generazione), figurarsi se potrebbe succedere a un paese come l'Italia. Per i crucchi è estremamente doloroso dover accettare di fare quello che altri ti dicono di fare, e fa si che qualcuno inizi a straparlare per la frustrazione. Quando penso alla svolta brusca di Draghi a settembre, direi perfino che alla cancelliera quella telefonata è già arrivata.

 

  By: lutrom on Sabato 22 Novembre 2014 18:33

[...] l'uomo è "na munnezza" [...] ----------------- Verissimo (per la maggior parte degli uomini!), ma, attenzione, il simile riconosce subito il proprio simile, la munnezza riconosce subito l'altra munnezza... Chi ha orecchie per intendere, intenda...

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 22 Novembre 2014 16:12

#i#"l'uomo è "na munnezza"#/i# Ragioniere, s'il vous plaît...

Slava Cocaïnii!

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 22 Novembre 2014 16:04

...

Slava Cocaïnii!

 

  By: hobi50 on Sabato 22 Novembre 2014 14:17

"Pablo, ce la fai a dirmi perchè la parte virtuosa della politica è stata espiantata? secondo la tua logica, quella parte aveva tutto (era virtuosa, aveva in mano le leve del potere, si occupava del bene comune quindi aveva la maggioranza del voto).. perchè è stata espiantata? come è possibile sopraffarre un potere istituzionale, forte, virtuoso?" C'è un grosso limite nella DELEGA e l'uomo è "na munnezza" ( mi sembra sia una massima di Anti). Hobi

 

  By: lutrom on Sabato 22 Novembre 2014 13:57

[...] Oramai tutto quello che dice la TV lo ribalto e faccio il contrario. Un caro saluto. ----------------------- La scorsa settimana sono stato ad una manifestazione-incontro sulla legalità promossa dalla questura (credo su spinta del ministero) contro la violenza: io accompagnavo una classe del mio liceo. Al solito presenti le varie autorità, il questore, ecc. ecc. Il problema era che l'organizzazione era SCHIFOSA, PIETOSA, una ciofeca mai vista. Ora il fine di questa manifestazione era sensibilizzare i ragazzi contro la violenza, cosa in sé buona, ma, ripeto, l'organizzazione era pietosa, al punto che alcune classi di altri istituti sono andati via in anticipo con tutti i docenti. Naturalmente per le autorità presenti era tutto ottimo, mentre giornaletti e televisioni di provincia hanno parlato della manifestazione come una cosa ottima, lodevolissima, ecc. Per fortuna, con la crisi, questi giornaletti ormai sono sull'orlo del fallimento: sono andati per anni avanti grazie ai contributi all'editoria (giustamente odiati da Grillo) ed anche grazie ai soldi degli imprenditori locali (imprenditori che foraggiavano il giornaletto che poi faceva la pubblicità al politico che a sua volta veniva foraggiato da tangenti e riconoscenze varie da parte degli imprenditori -di solito i classici palazzinari di provincia- che avevano ricevuto dal politico appalti pagati MOOOOLTO profumatamente dal contribuente fesso italiota che poi votava, e vota, i suddetti ladroni). Se tutto questo avviene nel piccolo, cosa avverrà nel grande????!!!!... Ormai penso che in Italia, se sei raccomandato ed hai i giusti appoggi o sei figlio di qualcuno "giusto", PUOI FARE TUTTO!!!! Per gli altri, i signori nessuno, c'è quasi solo pane e cipolla...

 

  By: Bullfin on Sabato 22 Novembre 2014 13:40

Tipo il Reich millenario? Esatto MR. Vedi in questo forum vi sono distinti signori che tanto dicono su sui totalitarismi poi pero' non si scandalizzano e anzi implicitamente sostengono il peggior totalitarismo. L'EURO. Il problema è come gia' detto che gli altri totalitarismi sono ESPLICITI nelle loro forme, la *** di euro invece è psuddola, perchè poi i mass media te la intortano e ammantano di virtu' benefiche etc. Mi basti pensare che ho visto la pubblicita' PRO EURO alla TV. Oramai tutto quello che dice la TV lo ribalto e faccio il contrario. Un caro saluto.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 22 Novembre 2014 13:34

#i#Pablo, ce la fai a dirmi perchè la parte virtuosa della politica è stata espiantata? secondo la tua logica, quella parte aveva tutto (era virtuosa, aveva in mano le leve del potere, si occupava del bene comune quindi aveva la maggioranza del voto).. perchè è stata espiantata? come è possibile sopraffarre un potere istituzionale, forte, virtuoso?#/i# ---------------------------------- Bello Xtol. Questi tempi mi ricordano molto quelli descritti da Tacito negli Annali... La decadenza morale è ineluttabile, #i##b#è insita in questi tempi#/b##/i#.

Slava Cocaïnii!

 

  By: MR on Sabato 22 Novembre 2014 13:33

#i# l'euro è irreversibile #/i# Tipo il Reich millenario?

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 22 Novembre 2014 13:24

#i#"In ogni caso se nessuno esce dall'euro e' solo perche' non esiste un personaggio in grado si assumersene la responsabilita'"#/i# Giusto. Dopo quanto successo a Berlusconi e a Georgios Papandreou ora nessun governante si assume la responsabilità di voler uscire dall' euro. Lo possono fare solo i politici che non governano. Infatti non è un caso che in Italia chi parla di uscire dall' Euro siano proprio Grillo e Salvini che a livello decisionale contano meno di zero. Diciamo, che possono parlarne "senza rischiare". Se usciremo dall' euro sarà quando la pressione popolare -la povertà- sarà tale che chi governa sarà costretto ad uscirne. E' però una situazione sfortunata, perché più tardi se ne esce e peggio è.

Slava Cocaïnii!