Terremoto e Tsunami

 

  By: rael on Martedì 19 Novembre 2002 13:45

cosa c'e' di piu' sensibile alle attese macroeconomiche dei chips? allora uno dovrebbe guardare i chips. se non anticipano loro... --------------------------------------------- personalmente ritengo che la tecnologia, nel ventaglio dei settori economici possibili, sia (o dovrebbe essere) l'ultimo settore a crescere (diciamo in termini borsistici, quindi di utili, aspettative...). E' diffusa invece l'opinione inversa, del che mi meraviglio e deprimo. A proposito, ieri su IBD c'era un bel pezzo sui chip che partiva da un'analisi "economica" della legge di Moore. Oggi il pezzo non è più disponibile, se non per gli abbonati, ma questo ^articolo#http://www.smartmoney.com/aheadofthecurve/index.cfm?story=20020524&adv=articles&advtype=aheadofthecurve^ di Luskin di 6 mesi fa va bene comunque.

 

  By: michelino di notredame on Martedì 19 Novembre 2002 13:20

"...parlare di rame in ripresa e' come parlare di SEAT in ripresa..." -------------------------------------- credo anch'io che si tratti di una tautologia. cosa c'e' di piu' sensibile alle attese macroeconomiche dei chips? allora uno dovrebbe guardare i chips. se non anticipano loro... sarebbe bello che il rame o i fagioli neri anticipassero qualcosa. uno guarda quelli, compra/vende azioni e va a dormire. purtroppo e' un colossale intermarket, un Supermarket, che stringi stringi vende sempre lo stesso prodotto. tutti tendono a muoversi di concerto: tutti i settori, gli indici, i sottoindici, le materie prime, le materie seconde, i prodotti finanziari derivati, le obbligazioni retrodatate... e' sempre lo stesso prodotto. piu' o meno come succede nei negozi in Lapponia: scarpe di renna, cinture di renna, cappelli di renna, carne di renna, ragù di renna, paté di renna, latte di renna e yoghurt con su scritto "Latte di mucca" (ma in realta' e' di renna)... ricordo che nel 98 ti poteva capitare il DAX a -2 e milano a +2, o viceversa. oggi no. tutti allineati. magari c'e' la leva alta e la leva bassa. ma non c'e' un ago di pino fuori posto... non un pelo di renna. Modificato da - Michelino di Notredame on 11/19/2002 12:28:21

La previsione migliore - gz  

  By: GZ on Martedì 19 Novembre 2002 02:04

Non c'è bisogno di sapere niente di economia per giudicare se c'è o meno ripresa economica, perlomeno in un orizzonte di un mese o due. Se c'è ripresa economica ==> i treasury bond e bund scendono. La borsa ? dipende, perchè di mezzo ci sono anche i risultati aziendali che non coincidono affatto con l'andamento del PIL. E ci sono anche gli scandali ad es che hanno un effetto. Ma l'effetto sull'obbligazioario è sicuro. E per vederlo meglio basta sovrapporre il grafico a quello delle materie prime industriali e in particolare il rame. E' tutto chiarissimo e si muovono esattamente assieme (dove sale il rame scendono i bonds e viceversa). La loro differenza relativa(linea rossa in fondo che è il ratio) o le loro trendline dicono tutto Modificato da - gz on 11/19/2002 12:38:45

 

  By: rael on Lunedì 18 Novembre 2002 19:19

In effetti parlare di rame in ripresa è comico come parlare di Seat in ripresa. Le altre commodity 'sensibili' al ciclo economico non stanno meglio: il cotone si è ripreso dopo essere stato il più debole di tutti, non ho una media annuale ma a occhio sta un buon 30% sopra i suoi prezzi attuali. Non parliamo nemmeno del legname che sta pure peggio: nuovi minimi a un anno. Sulle commodity non c'è nessuna ripresa.

 

  By: Luigi Luccarini on Lunedì 18 Novembre 2002 19:04

Forse si può leggere così. Sul piano dell'economia REALE il rame (che è un anticipatore) ha forzato al rialzo all'inizio del ciclo quadriennale - quello terminato nel 1998 con la crisi asiatica/russa. Sul piano dell'economia FINANZIARIA è rimasto indifferente (o quasi) durante i due anni che hanno formato la base della bolla. Adesso sembra dia qualche (minimo) segnale di risveglio, ma mi sembra presto ancora per sperare in un nuovo ciclo espansivo.

 

  By: rael on Lunedì 18 Novembre 2002 18:55

Non vedo correlazione tra rame e borse. Forse che nell'economia americana il terziario è preponderante.

 

  By: GZ on Lunedì 18 Novembre 2002 18:17

è un trend che dura da 4-5 settimane, il COT del 12 dice lo stesso anzi la posizione è aumentata di altri 2 mila futures la sostanza è che il rame sale (come suggerivo) e questo contraddice l'idea di recessione

 

  By: xxxxxx on Domenica 17 Novembre 2002 13:57

Quello è il COT della scorsa settimana.

Se i fondi comprano rame... - gz  

  By: GZ on Domenica 17 Novembre 2002 02:59

ecco il rame, il metallo industriale per eccellenza, quello che è più legato alla congiuntura economica ecc.... su cui i fondi hedge ora spingono in su e hanno comprato altri 10 mila contratti il bello dei mercati è che sono tutti legati tra loro e uno da un indicazione sull'altro, ad es quando il rame sale i bond scendono perchè vuole dire che si pensa che la congiuntura migliori Modificato da - gz on 11/17/2002 2:0:20

 

  By: michelino di notredame on Sabato 02 Novembre 2002 00:19

fortuna che sembrava un peso morto. 56$ in after. andiamo a dormire in un mercato toro. l'unico proverbio controcorrente sarebbe il sell the news. solo adesso si capisce che MSFT e' salita dai 40$ con 2 colpi in canna: trimestrale e sentenza. si vede che un motivo c'era, cioe', ce n'eran due. mercato nel complesso: una raffica inesauribile di notizie negative, con recessione doppia e tripla in tutte le salse. sembra l'Inter, vince giocando da schifo. fa paura. perche' allora uno pensa: e quando recuperera' Sorondo e Pacheco, cosa potra' fare?

 

  By: michelino di notredame on Venerdì 01 Novembre 2002 20:19

Non si capisce se il rame anticipa o fotocopia. Guardero' meglio. Sentenza-Microsoft a mercati chiusi. Dev'essere un big mover se la comunicano il venerdì sera. A sto punto, potevano fare il sabato notte. Grafico di oggi bruttino. Gap-down ma non recupera con l'indice. Sembra un peso morto. Vamos alla sentenza.

Un Bel Mese - gz  

  By: GZ on Venerdì 01 Novembre 2002 19:57

Leggo che questo mese di ottobre è stato il migliore per rendimento % sul Dow Jones da 20 anni a questa parte E per finire una bella settimana e un bel mese ecco il rame, il metallo industriale per eccellenza quello che più legato alla congiuntura economica, che strappa oggi in su