CONFESSIONE Il racconto di un promotore pentito - kaiser soze

 

  By: quilmes on Mercoledì 07 Agosto 2002 14:15

Per Bandy: Condivido al 100% le considerazioni fatte da te sul mondo dei p.f. e sulle reti di promozione finanziaria... respect

 

  By: massimo on Mercoledì 07 Agosto 2002 14:13

Bandy illuminaci sul lavoro che fai e presso quale ditta così capiamo se dobbiamo andar via anche noi

 

  By: bandy on Mercoledì 07 Agosto 2002 14:06

Floid era il 2000? Si' forse era il 2000 hai ragione tu un sabato o una domenica, so che era un giorno non lavorativo

 

  By: GZ on Mercoledì 07 Agosto 2002 14:03

scherzavo, riportavo le affermazioni di qualcuno prima sul topic Corsi di analisi tecnica nei borsini delle banche ? Può darsi Qualche giorno fa un mio conoscente ha suggerito il warrant Finpart come day trade veloce a un amico. Al borsino lo hanno assolutamente sconsigliato. Ha insisito e lo ha preso. Il warrant ha fatto un +20% in due giorni o qualche cosa del genere. Quando è andato per venderlo ha sentito che (in una banca di modena) raccomandavano il warrant finpart a tutti quelli che passavano. Modificato da - gz on 8/7/2002 12:8:26

 

  By: Floid on Mercoledì 07 Agosto 2002 14:01

Per il Dot. Zibordi c'ero anch'io alla presentazione di un corso a Padova nel 2000 però non nel 99, volevo ringraziare per il 2% di livello intelletivo sufficiente ritengo comunque che i p.f. con buon livello intel. sono di più del 2.

 

  By: bandy on Mercoledì 07 Agosto 2002 13:57

Bravo Massimo! Veramente delle righe scritte bene condivido in tutto e per tutto. Non so se cambiera' mai qualcosa in Italia non lo so proprio, io da qua non mi sposto proprio e appena ho un gruzzolo decente vado a vivere in qualche paese caraibico.

 

  By: massimo on Mercoledì 07 Agosto 2002 13:54

P.S. esistono banche e sim che pagano uffici e finanziano corsi. --------- Quei corsi non servono a nulla, una volta lessi che un gruppo di economisti USA aveva fatto l'elenco dei 10 libri sulla borsa più impiortanti di tutti i tempi e NESSUNO era mai stao tradotto in italiano, quindi se parliamo di investimenti l'italia è peggio dei paesi comunisti. Poi se parliamo dei corsi con qualche parvenza di valore sono imbottiti di cinbsigli di marketing e alla fine ci sono banche come uina che conosco io che si rivolgono a società esterne di prof universitari che non sanno nulla di borsa solo per ottemperare alle leggi sulla formazione e per avere la scusa di dargli tanti soldi così nei concorsi che fanno fare alla stessa società escono miracolosamente vincenti i raccomandati. Il business della banca sono le commissioni quindi anche i corsi o non valgono nulla o sono finalizzati a dare tanti segnali, infatti hanno molto successo i veditori di trading systems e non gli investitori

 

  By: Simonetta on Mercoledì 07 Agosto 2002 13:51

Bandy, è assolutamente come dici tu, l'obiettivo di quel 98% è vendere prodotti per fare commissioni, anzi venderò quello dove ce ne sono di più; poi si vedrà. Non dimentichiamoci che le Sim che danno i mandati ai pf sono di DISTRIBUZIONE (= se non distribuiscono /vendono non guadagnano) e non di consulenza. Anche per le banche, non mi sembra che la loro mission sia quella di fare consulenza ai clienti. Nella mia banca ci sono 2 borsini ( ) che sono appena stati trasferiti ( e forse licenziati) dalla filiale per i danni che hanno fatto ai clienti con i loro consigli con derivati e azioni del nuovo mercato. Ripeto, a parte qualche eccezione, non vedo grosse differenze tra le banche e i promotori.

E' l'Italia che crea queste condizioni - massimo  

  By: massimo on Mercoledì 07 Agosto 2002 13:46

Katia, Ant siete sicuramente bravi ragazzi stimati e preparati per me non fate un gran affare a stare nel mondo dei pf ---------------------- Veramente io nel riferire dell'impreparazione dei PF intendevo parlar male dell'Italia che li mette in quella condizione, ma loro sono solo delle vittime, anche se ci sono tante eccezioni, perchè il business delle banche è nello sfruttare il mercato del lavoro che in abbondanza di disoccupati ha fornito tanta manovalanza alle sim. In sostanza se in Italia non consentono alternative ( creare fondi, legiferare sulla consulenza....) è facile dire ai PF cambiate mestiere, perchè a meno di andare in altri settori al PF non ci sono alternative, e ve lo dico io che ho provato a fare una SGR e non mi hanno voluto neppure spiegare in consob come fare e dopo tanta insistenza mi hanno detto che non mi davano l'Ok perchè è consentito solo agli istituzionali, in sostanza è tutta un' associazione autoprotezionistica vedi quello che fa l'abi, se poi vuoi fare il consulente promotore ti dicono che c'è conflitto di interessi e se ti metti a fare il promotore onesto alla fine ti sanzionano perchè devi vendere i prodotti e non farli uscire per proteggerli, senza contare cvhe ion questo modo non guadanano ecc...La borsa si dice riflette il paese, se vedete il resto d'europa e gli USA ci sono compagnie di tutti i settori mentre nel nostro mib 30 sono quasi tutte banche che tengono ingabbiato il paese meglio della politica che per ignoranza e restituzione del favore non cambiano nulla. Se un politico legifera tu poi fai le tue scelte mentre in questo modo sei sottoposto a licenze e permessi e quindi il politico li da a chi lo supporta con voti o con soldi E' QURESTO il modo in cui si comanda l'italietta e non con programmi e leggi e alla fine non importa se sei una persona preparata, conta se sei appoggiato, perchè liberamente permessi non ti verrebbero dati. se solo il popolo capisse questo, e ne dubito, bastrrebbe che comprassero solo titoli stranieri e sarebbe ua rivoluzione culturale, l'unica che ha speranza di far rinascere il paese, altrimenti neppure tra mille anni cambierà qualcosa e quel pochissimo che èp cambiato è dovuto solo all'entrata in europa che ci ha costretto a a fare una parvenza di liberalizzazione, ma quella vera qui non si sa neppure cos'è come in russia dove prima erano stipendiati (come qui dai bot) ora invece devono commericare ma non avendo esperienze e con la corruzione politica alla fine sono tornati a votare comunista perchè a quei tempi alemno mangiavano ( come qui tornerebbero tutti ai bot al 12%). MA MAI NESSUNO che protesti verso una vera liberalizzazione e tutti i politici sono spesso gente che non ha avuto successo nei loro mestieri e vanno a sfruttare le doti di demagogia che solitamente si sviluppano nelle persone meno intelligenti per fronteggiare quelle più intelligenti ( ricordatevi un po dei vostri peggiori compagni di scuola e vederet che ora fanno lavori dove bisogna essere furbi e non intelligenti)

 

  By: Floid on Mercoledì 07 Agosto 2002 13:40

Chiedo scusa sono nuovo del forum ma volevo dire una cosa a Massimo e Simonetta ed una anche a Katia. A Massimo, ti leggo molto accanito nel dare colpe ai promotori vorrei solo invitarti ad riflettere su un dato Banca d'Italia ha annunciato i giorni scorsi che la perdita dei risparmiatori italiani relativa agli investimenti azionari corrisponde a 400.000 miliardi di vecchie lire ora quei soldi chi li ha, qualcuno li ha presi quei 400.000...., allora il patrimonio fondi stimato nell'epoca chiamiamola d'oro 900.000 miliardi di lire se tutto il patrimonio fosse stato in mano ai promotori oggi i p.f. sarebbero metà di quello che sono. Per Simonetta, ritengo che come tutti i lavori deve piacere o non piacere ma di fondo resta un elemento se non si fa fatturato non si fanno utili e così via ora ognuno ha il male che si merita, voglio dire siamo proprio sicuri che il risparmiatore sia maturo che abbia capito che adesso del 3% si deve accontetare se no si rischia e che tutta quella massa di prodotti index unit reverse non serve altro per far credere che si prende di più del 3 e il risp. ci cade ancora come un pollo senza aver imparato nulla dal danno appena ricevuto. P.S. esistono banche e sim che pagano uffici e finanziano corsi. Per Katia, anch'io all'inizio mi appogiavo ad un analista, poi ho iniziato a comprare i primi libri di analisi tecnica fare alcuni corsi e ora mi arrangio da solo e ne sono decisamente più soddisfatto per un motivo molto semplice se sbaglio sono io che ho sbagliato e non l'analista che mi ha dato il segnale, davanti al cliente ammettere di aver sbagliato ti da molta forza, lo fa anche Buffet nelle riunioni Berkshire.

 

  By: bandy on Mercoledì 07 Agosto 2002 13:32

precisazione...ad aver alzato la mano sono stato l'unico

 

  By: bandy on Mercoledì 07 Agosto 2002 13:30

Caro Zibo era il 1999 (se non erro) e io venni a un tuo "seminario" a Padova. Ero con rael. Ce n'era parecchia di gente, alla tua domanda "...chi utilizza prodotti derivati qui?" dall'ultima fila qualcuno alzo' la mano..ero io. Lavoravo in una banca, stavo facendo carriera molto rapidamente ma diedi e do' alla formazione una priorita' assoluta. Quindi quello che dici e' vero fino ad un certo punto. E' una questione di dedizione e professionalita'. scusare ma mantengo una convinzione arroccata, per me il 98% dei P.F. possono tranquillamente il giorno dopo vendere folletti o pentole AMG. Also, e' il mercato che e' strutturato male, ne ho gia' parlato NON C'E' SCELTA...ma poi divento monotono

 

  By: Simonetta on Mercoledì 07 Agosto 2002 13:20

Katia, Ant siete sicuramente bravi ragazzi stimati e preparati per me non fate un gran affare a stare nel mondo dei pf; in quanto se il mercato cioè i clienti bollano la categoria dei pf come disonesti significa che qualunque persona che incontri che non ti conosce appena gli dici cosa fai pensa che tu sia come il 98% dei pf. Cosa questa che non succede se sei un qualunque altro "professionista" vero (avvocato, commercialista, ingegnere, ecc.) Quindi per voi, secondo me, la cosa migliore sarebbe non andare contro il mercato ed essere sempre in salita per "dimostrare" che non siete come il cliente pensa ma di affrancarvi dalla categoria. Anche perchè un noto detto cinese recita: "Non parlare mai con uno stupido perchè la gente potrebbe non capire la differenza!" Ciao Simonetta

 

  By: GZ on Mercoledì 07 Agosto 2002 13:17

Quindi chi accetta di lavorare a queste condizioni non lo capisco (e parlo di quel 2% di pf che sono onesti e preparati come Antonio e Katia), l'altro 98% è di basso livello intellettivo come in effetti è il 98% dei pf). -------------------------------------------------------------- assodato che il 2% di livello intellettivo sufficiente in italia è quello che scrive sul forum qui I p.f. proprio perchè operano in proprio in larga parte e più nella logica del "se non lavoro non mangio" hanno in media una motivazione maggiore di chi lavora nei borsini che sono più garantiti. Nella mia esperienza ad es ai seminari di borsa (non che servano più di tanto, ma come esempio) promotori ne vedi, ma gente dei borsini poca e dubito che sia perchè in banca abbiano della formazione tecnica Modificato da - gz on 8/7/2002 11:19:21

 

  By: Simonetta on Mercoledì 07 Agosto 2002 13:05

Aspetta Katia non ho finito, anch'io appena laureata mi son fatta convincere da un amico a diventare pf e ho lavorato per 1 anno e ho capito quanto segue: 1) il pf va dai clienti proponendosi come esperto i clienti (per lo più conoscenti) che si fidano, ma non sa nulla di finanza cosa normale in quanto l'obiettivo della Sim e quindi del promotore è vendere e fare commissioni e non fare consulenza. 2) Se il promotore si rende conto che è impreparato la formazione la fa a spese sue, senza nessun aiuto dalla sim e tutto il tempo che dedica al cliente all'assistenza (cioè vado dal cliente SOLO per spiegargli come vanno le cose senza vendergli niente) è un costo che subisce lui totalmente. 3)E poi diciamo come stanno le cose : ma che lavoro è fare il pf: ti devi trovare i clienti, convincerli a darti i soldi, metterci la faccia, assisterlo nel tempo, e su questo che hai prodotto tutto tu la Sim ti retrocede se va bene il 50% delle commissioni e 1/3 del management fee. E da quel 50% devo detrarre tutti i costi dell'attività (telefono e spesso anche l'ufficio!!) Non sono condizioni inaccettabili di lavoro? (e tu dici che sei fortunata perchè non ti fanno pressioni... non occorre se non lavori non mangi: la pressione nasce da dentro di te. Se poi hai un grosso portafoglio puoi anche permettertelo ma fa i conti del mng fee che producono i tuoi clienti quanto va nelle tue tasche e quanto alla sim senza fare niente: l'assistenza la fai tu!) Quindi chi accetta di lavorare a queste condizioni non lo capisco (e parlo di quel 2% di pf che sono onesti e preparati come Antonio e Katia), l'altro 98% è di basso livello intellettivo come in effetti è il 98% dei pf). Con simpatia. Simonetta