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  By: GZ on Sabato 27 Marzo 2004 16:59

non so esattamente, ma da mesi riceviamo messaggi del genere da falsi indirizzi di tutti i generi e anche da gzibordi@cobraf.com o giorgia@cobraf.com (cioe' ricevo un messaggio apparentemente da me stesso) con allegati e senza a volte anche con messaggi come "f u c k you" o simili allo stesso tempo tutti i giorni gira l'antivirus di E-Trust e non trova virus, facciamo girare anche programmi per "bachi" come Ad-aware 6.0 (che non e' un anti-virus) e questi trovano sempre qualche cosa da togliere tutti i giorni, ma dopo mesi di bombardamento da parte di messaggi e allegati sospetti (su cui ovviamente NON va mai cliccato!) non e' mai successo niente suggerisco di installare Ad-aware 6.0 (gratis) della Lavasoft

 

  By: angelo on Venerdì 26 Marzo 2004 16:27

Una comunicazione di servizio. Ho ricevuto (spedita ieri pomeriggio, ma la mail di yahoo la guardo saltuariamente) una mail da gzibordi@cobraf.com, con un allegato "letter.zip" che conteneva il seguente virus: W32.Netsky.P@mm" un virus.

 

  By: GZ on Lunedì 23 Febbraio 2004 12:31

L'utente ha sempre ragione per cui sicuramente qualcosa andava fatto in modo diverso. 1) L'AGGIORNAMENTO delle posizioni in Cambi a fianco con % in tempo reale, prezzi di uscita e entrata, date ecc... ogni tanto lasciava a desiderare perchè avevo l'abitudine di riferirmi ai cambi sia nella sezione "trading futures", che in quella "Commodities" che in quella denominata propriamente "Cambi" con il risultato di confondere la Giorgia che le aggiorna. Ora ho concentrato tutto nella sezione cambi, a meno che non si tratti di qualche cosa esplicitamente di lungo periodo, come quando a inizio anno ho indicato di comprare Dollaro Canadese e tenerlo 2) In ogni caso però cerco sempre di riassumere la posizione corrente, specie per i futures e i cambi, oltre che con il commmento con un SOTTOTITOLO IN GRASSETTO che compare in fondo a ogni aggiornamento e che le perviene ANCHE COME TITOLO DELLA E-MAIL che viene inviata simultaneamente. In questo caso in tutti gli aggiornamenti della sezione "CAMBI" di mercoledì 17, giovedì 18 e venerdì 19 non è mai comparso COME SOTTOTITOLO IN GRASSETTO "Long Yen". Il che vuole dire che, anche se magari o non sono stato così chiaro oppure a uno è sfuggito il commento relativo, lo Yen come posizione non c'era più (vedi sotto nella foto). A volte nel testo capita di non scrivere niente su una posizione, nel caso dello Yen è rimasto fermo tra 105 e 106 yen per dollaro (94 e 95 futures) per dieci giorni ad esempio per cui non c'era molto da dire. Ma nel SOTTOTITOLO IN GRASSETTO cerco sempre di ricordare tutte le posizioni dei futures e cambi dato che cambiano spesso. 3) La tabella e il commento più sottotitolo devono sintetizzare sempre la situazione, ma se non basta perchè coi futures nella fretta si può scrivere magari in modo confuso, abbiamo anche un FORUM MONITORATO in cui abbiamo sempre risposto nel giro di qualche ora a tutte le questioni. Per cui se si hanno obiezioni, critiche o richieste di chiarimenti sulle posizioni suggerite si ottiene una risposta e preferisco usare il forum anche se è free perchè lì una risposta viene letta anche da altri che possano avere la stessa obiezione o domanda e si economizza lo sforzo. Spero che questo possa servire

 

  By: giuseppe cuneo on Lunedì 23 Febbraio 2004 12:31

Sicuramente non avrò ben capito io ma, forse, i suoi segnali sono stati un po criptici : Proprio nella sezione cambi, che seguo essendo abbonato; era presente un long Yen/$ il 29/1 6/2 10/2 per poi leggere l'11/2 nelle ultime righe che era uscito da Yen in utile (ma il giorno prima era ancora long ). Forse devo guardare meglio l'elenco delle posizioni aperte/chiuse sui cambi...anche se qui vedo la chiusura del long su Yen il 17 e non il 10. L'articolo che lei cita mi sembra avvalorare la tesi di un non sforamento di quota 105 più che di un crollo dello Yen come è successo. Ma parliamo del futuro a breve (settimana prossima) ...come vede lo Yen su $ ?...Mi può rispondere anche sulla sezione abbonati. saluti G.Cuneo

 

  By: GZ on Lunedì 23 Febbraio 2004 12:28

Mi spiace che lei chieda cosa fare perchè cosa fare sullo YEN (grafico) (e quindi anche sul DOLLARO (grafico) ) perchè era stato suggerito di comprare dollaro. Nel post di ieri l'altro, giovedi 18 febbraio, qui sotto nel forum, quindi "free", ho messo il grafico e fatto notare che il Dollaro contro Yen sarebbe salito e il motivo (in aggiunta ieri sera come notizia si è avuto un allarme terrorismo in giappone). Può sembrare che scriva nel forum solo per passare il tempo, ma in realtà alcune altre cose da fare extra-borsa le avrei anche io e cerco di far fare dei soldi oltre che divagare sull'iraq, anche se essendo un forum uso un formato più estemporaneo di quello per le raccomandazioni mercenarie (i Topic del forum hanno un argomento associato, in questo caso era appunto: "YEN (grafico) " e quindi rintracciabile. Cerchiamo di tenere i post, visto che non sono tanti, organizzati per argomento. Oltre a questo se uno digita in "cerca un titolo" qui sopra "YEN" viene rimandato alla scheda che contiene i post precedenti sullo yen. Per quanto riguarda invece appunto le raccomandazioni vendute in cambio di denaro, abbiamo una bella sezione "CAMBI", distinta dalle altre per chiarezza e proprio perchè i cambi a mio avviso sono importanti, e come può notare sia venerdì che il giorno prima le uniche posizioni suggerite erano LONG DOLLARO, vendendo short il dollaro australiano (grafico) giovedì e la sterlina (grafico) venerdì Dato che il dollaro negli ultimi due giorni è rimbalzato in media di un +3% su tutti i cambi e in particolare contro quelli con cui aveva perso di più. sterlina e australiano, hanno funzionato bene. E dato che il dollaro si muove in pratica nella stessa direzione su quasi tutti i cambi la scelta della particolare valuta da usare contro dollaro non è decisiva. Se invece parliamo di un portafoglio come quello COMMODITIES con posizioni che durano mesi, allora il trend al ribasso del dollaro NON è stato rotto neanche con questo rimbalzo e non cambia molto: esiste una gerarchia e da sei mesi circa abbiamo come forza delle valute principali nel mondo: 1) Dollaro Australiano (e neozelandese e rand) 2) Sterlina (ma ora è pari merito) 3) Euro (e corona svedese..) 4) Franco Svizzero 5) Dollaro Canadese 6) Dollaro USA --------------------------

 

  By: giuseppe cuneo on Lunedì 23 Febbraio 2004 12:27

Cosa succede allo Yen ? soprattutto nei confronti del dollaro ? Dopo aver provato a sfondare quota 105,3 per 11 volte (!!!!) ritraccia in due giorni fino a 109 (colpendo duro chi come me è corto sul $/Y). E' vero che : le opzioni short la settimana scorsa erano ai massimi da 19 anni (!!) le dichiarazioni della banca del Giappone sulle vendite di dollari i rumors sull'alert terrorismo in giappone ma cheffare ? teniamo la posizione ? dove può arrivare il rapporto $/Y grazie e saluti GCuneo

 

  By: GZ on Mercoledì 18 Febbraio 2004 20:40

Non bisogna sottovalutare la forza dei governi e delle loro banche centrali, qui hanno deciso di tenere su il dollaro e impedirgli di scendere sotto 106-105 Yen e dato che hanno a disposizione decine di miliardi da spendere ci stanno riuscendo Un grafico come questo (Dollaro/Yen) da l'impressione che ci sia qualcuno che si è seduto sul denaro e assorbe qualunque lettera sotto un certo prezzo e non solo, appena può cerca di spingere su il dollaro

 

  By: blizzard on Lunedì 01 Dicembre 2003 18:16

DATI DAX INTRADAY. c'è qualcuno che può mandarmi a fine sessione i dati tick by tick sul dax future (scad. dicembre)di oggi 01/12 in formato .XPO (Per TS Pro suite 2000i) al mio indirizzo e mail. Grazie, se posso ricambio!

 

  By: michelino di notredame on Lunedì 13 Ottobre 2003 19:45

"I belgi e gli olandesi sono stati...i peggiori...proprio perche'...mancavano di quella spinta cristiana e idealistica che ogni tanto faceva da freno..." ---------------------------------------------------------- dei belgi non parlo, non so cosa siano, non so neanche se esistano. pero' e' vero che gli olandesi commerciavano schiavi. e' il famoso triangolo: rum nel golfo di guinea, e via che si caricano i neri; neri in america, e via che si carica la melassa; melassa=rum, e il giro ricomincia. anzi, fare soldi sfruttando i vizi degli esseri umani (pensi al tabacco, oggi diremmo la cannabis) era proprio la loro specialita'. senso morale a zero, chiacchiere a zero. guardi il corriere online di oggi: atlete olandesi che si spogliano per autofinanziarsi. ecco, dico solo che questo sarebbe molto + difficile a denver, colorado. (e comunque, le atlete olandesi sono sexy come bambine di 10 anni, cioe' molto poco, + dei cherubini che delle pornostar). la religione un freno? e' verissimo. e dunque, caro Zibordi, sono assolutamente d'accordo con lei. pero', come diceva Longanesi, e' vero anche il contrario.

 

  By: gianlini on Lunedì 13 Ottobre 2003 16:40

homo homini lupus

 

  By: GZ on Lunedì 13 Ottobre 2003 16:33

....penso alla tradizione olandese, per esempio. meno proiettili, piu' commercio. niente galeazze, solo chiatte, solo carrette del mare. nessun religioso a bordo, nessun missionario, nessun pastore, nessuna verita' da imporre... ----------------------------------- Guardi che gli olandesi sono stati sfruttatori delle loro colonie nel 1600 e 1700 molto più degli inglesi e francesi e sicuramente a livello dei portoghesi e spagnoli. Hanno continuato ad esempio usare schiavi nelle loro piantagioni in Asia quando gli inglesi e poi i francesi a inizio 1800 avevano smesso e si adoperavano anzi attivamente per abolire la schiavitù. Il fatto che gli olandesi badassero esclusivamente al commercio e non avessero con se missionari faceva sì che non ci fosse nessuno nelle loro colone a Giava, Sumatra, Singapore e altre zone dell'Asia che frenasse le ruberie e le violenze, cosa che invece presso gli spagnoli ogni tanto avveniva, basta pensare a Las Casas in messico o alla lotta dei gesuiti in Paraguay e Argentina prima che li espellessero. I belgi e gli olandesi sono stati in africa e asia i peggiori proprio perchè avevano una spinta puramente di sfruttamento commerciale e mancavano della dimensione cristiana e idealistica che era quella che faceva a volte da freno e che ha portato ogni tanto anche a dei risultati positivi. Anche in Sudafrica i coloni olandesi che poi sono diventati gli attuali "afrikaaner" si sono comportati peggio degli inglesi, tanto è vero che l'apartheid l'anno inventata loro negli anni '50 quando l'Inghilterra ha concesso l'indipendenza, sotto gli inglesi non esisteva. Anche successivamente sono stati i sudafricani bianchi di origine olandese a difendere l'apartheid fino all'ultimo mentre quelli di origine inglese alla fine si sono imposti e l'hanno fatto abolire

 

  By: michelino di notredame on Lunedì 13 Ottobre 2003 15:19

caro Zibordi, vede, nella storia dell'Europa non ci sono solo le armi, le crociate, la difesa del sacro suolo e le mattanze d'infedeli. ci sono, certo che ci sono, ma ci sono anche modi diversi di affrontare i problemi (e la vita). penso alla tradizione olandese, per esempio. meno proiettili, piu' commercio. niente galeazze, solo chiatte, solo carrette del mare. nessun religioso a bordo, nessun missionario, nessun pastore, nessuna verita' da imporre. al di sotto, una visione della vita esattamente speculare a quella dei Conquistadores. e, sopratutto, nessun impero. una confederazione di municipalita', al posto dell'impero. porti, punti d'appoggio. staten island (toponimo olandese). new amsterdam. anche questa e' Europa. non c'e' solo il mondo di Reagan, il Bene contro il Male. c'e' anche l'Olanda, nei nostri geni. il Male non esiste piu'. e se lo incontro, non gli sparo: gli vendo una bottiglia di rum. e' un mondo che non ha confini e non ha territori da difendere. ha solo commerci, e la riposante tranquillita' della propria casa (quella che trova nei quadri di Vermeer, per esempio). anche questa e' Europa. ci pensi.

I bulgari che dormono all'aperto a Modena - gz  

  By: GZ on Sabato 11 Ottobre 2003 14:39

La caduta di Costantinopoli e dell'impero bizantino (greco e cristiano) ha consegnato l'europa del sud (grecia, bulgaria, albania, serbia, bosnia, romania) ai turchi per 400 anni e fa sì che ancora oggi facciamo fatica a capirci con un albanese, un greco o un rumeno. Come sanno bene quelli che lavorano in zona stazione centrale a milano come Gianlini o vicini al Pilastro a Bologna o quelli che come me stanno in campagna dove metà delle ville e villette sono state rapinate da albanesi o come sanno ora Prodi e Fassino che non si erano accorti (diciamo così) che a comprare Telekom serbia da Milosevic gli dovevano pagavare una mega tangente in nero. Qui in ottobre c'erano dei Bulgari che vendemmiavano gente sui 30 o 40 anni non ragazzi, e un giorno hanno spiegato che ogni estate vengono giù in emilia a fare le raccolte delle mele, pere, albicocche per finire con l'uva e dormono sempre nei campi all'aperto per risparmiare. Nell'anno del signore 2003 hai degli europei, gente con famiglia, che si fanno tre mesi di dormite all'aperto nei campi per riuscire a risparmiare sulla paga e tornare in Bulgaria con qualcosa. Questa gente ha goduto tutti i vantaggi del socialismo, quelli che purtroppo ora sono disponibili solo a cuba e in corea, ma non solo quello: hanno anche avuto quattro secoli di dominio del sultano che li hanno ridotti alla disperazione per cui anche il socialismo reale per loro non è stato un gran peggioramento. Così capita che tu sia lì alla sera davanti ai tuoi sei monitor a colori coi grafici tridimensionali dei futures di Chicago e di Tokio e poco più in là sai che ci sono bulgari (e le bulgare) che si fanno il giaciglio per la notte sotto un albero, nel mezzo dell'Emilia rossa e dell'Unione Europea dove si lotta per il diritto delle impiegate del comune o dello stato di pensionarsi a 55 anni. O se vogliamo una versione "hard" dello stesso fenomeno, fino a un anno fa mentre ieri lì alla sera davanti ai tuoi sei monitor a colori ecc... dovevi sprangare tutto bene e controllare l'allarme se stavi isolato in campagna perchè altri rumeni o albanesi meno pacifici non ti entrassero col coltello puntato. Il motivo di questi "gap di stile di vita" che tutti possono toccare con mano è la STORIA diversa che questi paesi disgraziati hanno avuto. Più precisamente a un certo momento della loro storia non si sono difesi o non hanno avuto alleati che li hanno difesi, prima dai turchi nel 1500 e poi dai russi nel 1900. Questo episodio mi rammenta quindi di rivolgere un pensiero di ringraziamento a chi invece ha difeso (con le armi certo non con i discorsi all'onu) i miei antenati e i miei nonni e di riflesso anche me.

 

  By: michelino di notredame on Sabato 11 Ottobre 2003 14:10

Molto bella la lezione di Zibordi. Non lo dico con ironia. Esprime un punto di vista che nelle scuole non viene sufficientemente esposto. Il rovescio della medaglia sarebbe la caduta di Costantinopoli, nel XV secolo. L'occidente si disinteressa alla cosa, Venezia si chiama fuori, e Maometto II conquista l'impero con cannoni avveniristici forgiati da ingegneri tedeschi e transilvani. Cambia la storia. Dimodoche', a tutt'oggi la Turchia e' musulmana. Sulla bandiera, compare la stessa luna calante di quel giorno la'. E lo stadio del Galatasaray, come tutti sanno, e' una bolgia infernale.

 

  By: lutrom on Sabato 11 Ottobre 2003 13:46

Il realismo di Zibordi può essere duro e magari non bello, ma è la realtà delle cose e della vita. Le teorie pacifiste, che sulla carta sono le più belle, poi, calate nella pratica spesso (non sempre, si badi, ma spesso), portano a catastrofi ben maggiori nella vita di milioni di persone. E' come la storia del medico "pietoso" che non tagliò la gamba del paziente: alla fine morì il paziente (e la gamba non fu salva); invece una iniziale sofferenza maggiore avrebbe salvato la vita del paziente (certo però avrebbe perso la gamba, ma tra i due mali...). Scusate se divago, ma questa è come la filosofia di Marx che è sicuramente un grande filosofo e dice anche cose bellissime: però mettere in pratica (almeno in parte) le sue idee ha portato ai risultati che abbiamo visto: cioè, secondo me, da un punto teorico e astratto Marx è da seguire, ma le sue teorie andrebbero applicate solo in un mondo teorico (dove cioè tutti i "buoni", cioè la classe operaia, facesse il proprio dovere solo perché è il proprio dovere e non per altri motivi, cioè fossere tutti "buoni" e basta; dall'altra parte tutti i "cattivi", cioè i padroni, dovrebbero essere cattivi e basta). Non condivido invece del tutto Zibordi quando dice: "Anche a scuola dovrebbero insegnare che senza della gente che è andata a combattere prima a Lepanto intorno al 1560 e poi a Vienna ai primi del 1700 circa saremmo tutti musulmani oggi. Con i problemini di infibulazione, fustigazioni, jihaad e violenze assortite connesse all'avere gli Iman che dettano legge". Molto si è discusso e si discute da parte di storici e filosofi sul fatto se è la religione che crea l'uomo o viceversa: io personalmente credo che il problema non sia tanto il fatto che i musulmani hanno una religione che spinge (anche se non sempre) verso la guerra agli infedeli: il problema è che la loro società e la loro religione ad un certo punto non si sono più evolute come è successo alla maggior parte dei cristiani e al cristianesimo in generale (vedi i protestanti, ecc.): nell'alto Medioevo, intorno al 1000, e soprattutto un po' prima, i musulmani erano per tanti aspetti più evoluti di noi cristiani. Il fatto è che ad un certo punto qualcosa si è "ingrippato". Probabilmente ciò non è dovuto solo alla loro religione (il Nuovo Testamento è figlio del Vecchio, anche se non sempre il Vecchio implicherebbe il Nuovo, anzi talora implicherebbe quasi di più il Corano): si consideri che la "decadenza" dei musulmani (e degli Arabi) è stata parallela, tra l'altro, a quella della Repubblica di Venezia, perché le rotte commerciali si erano spostate dal Mediterraneo all'Atlantico. La scoperta del Nuovo Mondo è stata una cosa di grande importanza per l'Europa che poi ha iniziato a prendere la via dei mari e ad espandersi in tutto il pianeta: questo non ha favorito i ceti e le potenze più arretrate d'Europa, ceti e potenze che per questo motivo, e altri che sarebbe qui lungo affrontare, sono state favorite nei paesi islamici. Si consideri anche che ad un certo punto i Turchi Ottomani hanno preso il sopravvento su altri popoli ed etnie musulmane: purtroppo va detto che la cultura turca non brillava per "modernità". Col passare degli anni, poi, le differenze tra paesi cristiani e islamici si sono accentuate, fino ad arrivare ai nostri giorni. Si consideri che nell'Alto Medioevo i cristiani erano noti per la loro maggiore sporcizia rispetto ai musulmani, e così i medici cristiani erno noti a quelli dell'Islam per la loro ignoranza e per il ricorso a pratiche superstiziose derise dai medici dell'Islam.