Ritorniamo alla lira?

 

  By: hobi on Domenica 25 Novembre 2007 12:48

Magistrale ariticolo di Zibordi sulle prospettive dell'azienda Italia. Da non dimenticare nelle scelte di investimento per gli anni a venire. Hobi

 

  By: Gano* on Domenica 25 Novembre 2007 11:30

GZ: Allo stesso modo il motivo profondo per cui le azioni cinesi salgono tanto è che il giorno in cui lascino flutturare lo yuan salirà del 30% minimo. ................................................................................................ Lo penso anch' io. Non credo pero' che questa rivalutazione avverra' in un giorno ma sara' spalmata in qualche anno. Ma se non leggo male i grafici e' gia' dal 2002 che e' in corso questa rivalutazione verso dollaro (non ho maggiore storico).

 

  By: gianlini on Domenica 25 Novembre 2007 10:55

dal punto di vista tecnico come è immaginabile un'uscita dell'italia dall'euro? come si prefigurerebbe? tecnicamente ad un italiano adesso converrebbe farsi pagare in dollari o cmq tramutare gli euro in dollari?

il mercato comincia a diffidare dei BTP - gz  

  By: GZ on Sabato 24 Novembre 2007 23:40

Attenzione che si apre un nuovo fronte. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi (reddito fisso a 10 anni) è schizzato di colpo a 40 punti, il massimo dal 2001. Dato che Btp e Bund sono entrambi in euro il differenziale dovrebbe essere zero, ma per anni è rimasto sullo 0.20% indicando un residuo di diffidenza. Francia e Spagna per dire avevano un differenziale solo dello 0.04% con la Germania. Il mercato ora comincia a muoversi sull'Italia, sull'uscita dell'Italia dall'euro, che come ho discusso è solo una questione di tempo. Il motivo profondo del crac delle azioni italiane degli ultimi tre mesi è che il mercato comincia piano piano a scontare il momento in cui l'Italia svaluterà di colpo del -20% (se va bene). Allo stesso modo il motivo profondo per cui le azioni cinesi salgono tanto è che il giorno in cui lascino flutturare lo yuan salirà del 30% minimo. L'Italia per non soffocare ha bisogno dell'euro a 1 dollaro non ai 1.48 dollari attuali e dello Yen a 100 yen non i 167 yen attuali e di tassi di interesse al 3% massimo. Viviamo in mezzo a dei pazzi (nel senso dei pazzi che scrivono sui giornali): se il potente Giappone sta andando in recessione perchè il cambio del dollaro/yen è sceso del -8% (da 120 a 109 yen) come può l'Italietta reggere con il dollaro sceso del -50% ????... La Germania invece ha un surpus estero record di 130 miliardi con l'euro a 1.48, un mercato immobiliare fermo da anni, pochi problemi di debito in genere per cui è contenta dell'euro forte e non vuole tassi di interesse più bassi La crescita italiana sta scendendo a zero (la spesa per consumi di ottobre era -0.6% rispetto all'anno scorso, c'è solo l'export che ha salvato la situazione ed è ora massacrato dall'euro forte), è matematico che se l'euro resta a questi livelli quando inizia la recessione l'Italia viene buttata fuori dall'euro. Il differenziale Btp-Bund era sullo 0.20% fino a questa estate, ora è saltato a 0.40%, quando arrivi sugli 0.80-0.90% indica che l'Italia salta.

 

  By: Fortunato on Venerdì 26 Ottobre 2007 03:17

Scusami Esteban, ma non sono d'accordo con quanto hai sostenuto; provo a spiegare il mio concetto. Prima di tutto devi conoscere molto bene la tua soglia del "dolore" ovvero stabilire a priori quanto sei disposto a perdere con quel trade. Mi sta bene che tu voglia iniziare con poche azioni, solo che se questo primo acquisto da te stabilito non va come ti saresti aspettato, taglia subito le perdite e volgi lo sguardo da un'altra parte specialmente se, come in questo caso, sei entrato su un titolo sottile. Spero di essermi spiegato, tieni sempre a mente questo: lasciati perennemente una via di uscita! Fortunato

 

  By: Esteban on Venerdì 26 Ottobre 2007 03:03

Ciao Fortunato, Si lo so ... che è meglio evitare di accumulare in quel modo ... Ma non è la stessa cosa ... In genere lo fai quando vuoi a tutti i costi entrare su XXXX e ne sai abbastanza (cioè quasi tutto). ciò che si fa normalmente è acq. e poi rendersi conto di avere sbagliato e essere costretti a compensare "sperando"... Mentre ciò che dico è diverso... avendo le idee chiare (cioè conoscendo bilanci e titolo) ... fare quello che certi fanno con le materie prime (solo che con le materie prime è un suicidio) ... Compensare al ribasso in multiplo. se decido di investire 7500 euro ... anzichè entrarci di brutto ... anzichè 7500/5 euri = 1500 azioni in blocco a 5 euri faccio ... val tot. azioni se la prima parte 500 azi. a 5 euri 100 la seconda sarà 1000 a 4 euri 250 la 3a 2000 a 3 euri 666.66 la 4 4000 a 2 euri 2000 tot 3016 azioni totali per totali 3016 * 2 = 6032 euro - sotto di 1468 euro a 2 euro ... mentre sbagliando subito 1500 * 2 = 3000 euro - sotto di 3500 euro a 2 euro ... chiaro che lo fai sapendo bene che c'è del valore .

 

  By: Fortunato on Venerdì 26 Ottobre 2007 02:34

Esteban, hai fatto un'operazione semplice ma efficace; vediamo se 1,96 potrà essere un valido supporto, per ora è in caduta libera. Ancora. Non fare mai la piramidazione al ribasso delle azioni Esteban, ti prego! Questo tipo di operazioni si fanno solo al rialzo e poi fino a un certo punto. Inoltre stai attento a coloro che vengono definiti Consulenti ..... di questa o di quell'altra "banca". Non farmi pronunciare il giusto aggettivo che contraddistingue la maggioranza di loro. Fortunato

 

  By: xxxxxx on Venerdì 26 Ottobre 2007 00:33

Ciao Esteban... se posso darti del tu. Allora, le scalate al ribasso non le faccio più, soprattutto sui titoli, per il semplice fatto che se penso che un prezzo è corretto entro con una posizione tale per cui ci guadagno abbastanza se ho ragione. Se non ho idea se è corretto allora non entro per niente. Almeno così ragiono adesso. I dati di yahoo sono la somma di quelle stime assurde fatte dai soliti... quindi non contano. Purtroppo non conosco il settore, le sue dinamiche. So che i presiti personali e la cessione del quinto dello stipendio sono in crescita, ma questo non mi dice nulla sul fatto che Conafi ci possa guadagnare da questa cosa e soprattutto non mi dice quanto. Infatti mi piacerebbe sapere perchè il risultato della gestione operativa nei nove mesi è di 5,449 mln e nel semestre è di 6,487 mln. Come mai con tutta questa crescita dell'erogazione di prestiti il risultato operativo scende? Non è dato sapere. Certo che è esposta al rischio di credito altrimenti non ci sarebbero le rettifiche su crediti. Anzi penso proprio che sia un'attività un pochino rischiosa questa perchè è vero che finchè il dipendente è assunto i pagamenti sono naturalmente regolari... ma se perde il posto? Io pensavo alla posizione finaziaria netta, che dalla semestrale risulta di circa 70 mln su una capitalizzazione che ormai dovrebbe aggirarsi intorno ai 140 mln. Anche qui però facciamo attenzione al fatto che non se ne parla più riguardo ai nove mesi. Mah, era uno spunto di riflessione. Non ci metto niente, quando un titolo fa un lavoro del genere non c'è da star tranquilli.

 

  By: Esteban on Giovedì 25 Ottobre 2007 23:36

Sera Masfuli, Fai così ... Stabilito 10000 euri di investimento ... investi 1000 ora ... se cala ulteriormente (ti fai una scala )... 1000 .... e così via ... 2000 Le commissioni sono Zero (costi) e via via crolla compensi in meglio . Così se cala puoi sempre compensarne il prezzo .... Se sale almeno 1000 euri li hai centrati ... Considerando la stima minima di 0.13 euri (earning) per il 2007 ... cconsiderando un p/e di 15 ... che per una società che deve ancora dimostrare nulla è ancora troppo ... 15 * 0.13 = 1.95 .... ha un patrimonio netto per azione di 2.12 euri nel 2007 ... Già così potrebbe andare bene 2.70 ... ma non sai come farà in futuro ... Controlla i debiti e se sono assurdi lascia stare .... se non ha debiti così può andare ... così ad occhio dai dati su yahoo italy ... P.S. E' comunque una società che fa prestiti ... di questi tempi bisogna vedere quanto grigia sarà in futuro ... In particolare mi sembra che vanti parecchi crediti ... E sono inseriti nelle attività ... E che succede se non vengono recuperati ? magari in seguito a qualche crisi tipo quella attuale ? pignoramenti in aumento del 20% ne 2006 ^consolidato 2007#http://www.conafi.it/contenuti/Bilanci/Relazione%20Semestrale%20Consolidata%20IH%202007.pdf^

 

  By: xxxxxx on Giovedì 25 Ottobre 2007 23:19

Però forse adesso esagerano. Il problema è che se potevo intuire che non era una grande occasione a quei prezzi non posso sapere quanto vale. Non sono in grado di valutare queste società e graficamente non c'è ancora un segnale d'acquisto, quindi mi tocca lasciare stare quella che potrebbe essere ora un'occasione. Qualcuno che può fare un'analisi per il verso? Intendo di quelle che non prevedono semplicemente l'utile che crescce del 50% all'anno per sempre...

 

  By: Esteban on Giovedì 25 Ottobre 2007 21:37

Già Masfuli, Ora resta solo da vedere se la stima era valutarlo al 50% o se pure quasta volta ad 1/10 del valore ... è a 2.70 siamo al 50% sotto il valore iniziale ... 0.55 sarebbe 1/10 di conafi ... Solite Fregature all'Italiana ...

 

  By: xxxxxx on Mercoledì 24 Ottobre 2007 21:49

Ultima cosa: il P/E equivale a price/earnings quindi non si tiene conto della cassa. Poi se tu lo vuoi fare sei liberissimo. Ma questo caso è già sufficiente per dire quanto è inutile guardare il P/E perchè ovviamente la stessa società avrà un P/E più alto tanto più la PFN è positiva (nel senso di maggiore cash al netto dell'indebitamento).

 

  By: xxxxxx on Mercoledì 24 Ottobre 2007 21:41

Adesso sembrano evidenti un pò di cose riguardo l'operazione Conafi: comprare un titolo sulla base del P/E e comprare con un P/E alto, perchè magari è alto quello di settore, dopo una crescita elevata dei risultati... sono esercizi pericolosi. Le mie perplessità non riguardavano il P/E e ho anche detto che non do troppo peso a questo indicatore (penso intimamente che non conti un tubo). E' l'eccessiva sicurezza che mi lascia perplesso soprattutto se come unica argomentazione per giustificare un prezzo di acquisto sento questo misero indicatore. Si perchè sapere che i risultati sono "buoni", che le prospettive sono "rosee", non dice nulla. Biosogna quantificare. Il passato non serve a niente e serve a tanto nello stesso momento. Se vogliamo i numeri da valutare dobbiamo fare delle proiezioni, dobbiamo guardare al futuro (e qui sono d'accordo con T-O quando lo diceva su Fiat) e non al passato, ma per fare queste proiezioni ci serve il passato e tanto. Conafi l'hanno bastonata pesantemente perchè i risultati del terzo trimestre sono brutti, non ci sono storie. Questo indica che le stime erano troppo rosee e che il titolo incorporava stime ancora più rosee. Infine l'altra perplessità da me manifestata era riguardo a tutte quelle telefonate... a cosa servono? Cosa vuoi che ti dica l'investor relator?

 

  By: Esteban on Mercoledì 24 Ottobre 2007 10:35

Salve Trading ... Non ti capisco ... "diciamo che il flottante c'è ma le mie azioni e quelle di qualcun altro mi sa che col piffero che le vedono :-)" Non è + semplice dire che hai toppato ? Ad esempio ... Mi ricordo quando il mio Ex consulente fideuram mi consigliò di acq. KPN a 16 euro ... ma pochi euri ... Era talmente convincente che volevo entrare in modo pesante ... qualche mese dopo è andata a 2.6xx euri ... Semplicemente ho toppato ... mi son fidato e magari ho fatto da garante ad un loro short massiccio sul titolo a 16. Ho riacq. sui 2.84 euri ... percìò mi ha fatto bene alla fine ... Ma ... Quì se ci credi puoi solo acq. e compensare (se ci credi) abbassi il valore medio ... Loro le tue azioni proprio non le vogliono ... sono in perdita ... Poi non capisco ... chiami chi ha posizioni per capire le possibilità sul titolo ... ma cosa ti docrebbe rispondere uno cha ha interessi a spingere un titolo ? Ne hai sentiti alcuni che ti hanno avvisato di questo crollo(Voluto..)? E allora ? chi è entrato a quei valori ha fatto la stessa fine di quelli che entrano in ogni società quotata nel mercato italiano ... Sempre sopravvalutate che poi dimezzano o decuplicano la perdita per permettere alla speculazione (o a loro stessi) di trarre maggior profitto a spese dei soliti tra i quali (questa volta) pure tu ...

 

  By: Trading Online on Martedì 23 Ottobre 2007 22:03

E olà, parte l'esposto, anzi partono... Cmq hanno deliberato il max del buyback consentito pari al 10% del capitale sociale equivalente a circa il 30% del flottante. A grandi linee su 15 ml di titoli in circolazione possono fare il buyback su 4,650... diciamo che il flottante c'è ma le mie azioni e quelle di qualcun altro mi sa che col piffero che le vedono :-) Facendo questo buyback su un titolo così piccolo inoltre si migliora fortemente l'eps. certo comprarsi dopo 6 mesi le azioni al 25% in meno ...altro che prestitò! Complimenti!