Ritorniamo alla lira?

 

  By: pablo on Domenica 07 Dicembre 2014 14:40

Propongo una lettura propedeutica interessante anche per smentire le infinite sciocchezze che li leggono sull'Italia e sulla "liretta" e per tornare a parlare di qualcosa di concreto. Con tanto di numeri, grafici e spiegazioni chiare... http://arjelle.altervista.org/Economia/Pillole/italia_liretta.htm

 

  By: gianlini on Domenica 07 Dicembre 2014 12:45

Paolo, secodno me più che un posto per benestanti, Venezia è un posto per signori... questo è un grande atout, condivido

 

  By: Paolo_B on Domenica 07 Dicembre 2014 12:26

Gianlini, a Venezia piü del 30 per cento degli acquisti immobiliari e' fatto da stranieri ( non italiani). Un altro 30 per cento da italiani non residenti (negli ultimi due anni per es. hanno acquistato a Venezia mia cugina che e' medico a Brescia e il mio avvocato sempre di Brescia, e vogliono comprare ancora. I residenti invece si dividono in due categorie. Quelli che trovano/hanno lavoro molto remunerativo qui o vivono di rendita, e quelli che non l'hanno. Se non guadagni bene la tentazione di lasciare la città e' forte. Ma questo era quello che mi piaceva perche' vivere qua è diventato come stare in una enclave per benestanti. I residenti poi sono rimasti pochissimi (il numero famoso di 50,000 comprende burano e murano e le altre isole per cui a Venezia citta' siamo proprio 4 gatti) . Con il progredire della multietnicita' delle citta' italiane questo mi pare che sia un valore aggiunto. Gli acquirenti del futuro continueranno a essere stranieri e pochissimi italiani molto benestanti, in un posto che e' solo un grande parco a tema, tipo Disneyland ma con il 700 e la cultura invece di Topolino per soggetto. Il business del parco a tema sta andando benissimo anche in questo periodo di crisi, alimentato dalla nuova classe media mondiale, e non vedo ragioni perche' non continui ...

 

  By: gianlini on Domenica 07 Dicembre 2014 10:37

Paolo, Venezia è un grande punto di domanda: Come forse avevo già detto, mio padre è nato e cresciuto fino ai 25 anni a Venezia, dopo di che il lavoro l'ha costretto a trasferirsi prima a Treviso e poi a Milano. Erano gli anni del dopoguerra, e praticamente tutti i suoi compagni di liceo o università hanno avuto lo stesso destino, si sono nel giro di un lustro tutti ritrovati a vivere a Milano. Mio padre che forse voleva cancellare ricordi troppo forti ha venduto 40 anni fa la casa, ma tutti i suoi amici veneziano-milanesi le hanno conservate e ci vanno regolarmente per vacanze e weekend. Il figlio di uno di essi, praticamente mio coetaneo, sposando una ricca ragazza della provincia di Venezia, e trovandosi un lavoro a Vicenza è addirittura riuscito a rinverdire la gioventù veneziana del genitore, e si è comprato casa a Venezia, andando avanti e indietro da Vicenza. Tutti gli altri figli di questi amici invece vivono a Milano. Mi raccontava proprio un paio di gg fa mia mamma, che aveva telefonato alla mamma di questo mio quasi coetaneo, che le ha raccontato che era tutta contenta perchè la prima figlia del figlio, dovendosi iscrivere all'università, si era iscritta in Bocconi, e quindi poteva ora godere della compagnia della nipote qui a Milano. Nel giro di 3-4 anni, anche gli altri due figli, approdando in età di università faranno rotta su Milano o su un centro analogo (a meno di non voler studiare architettura o lingue orientali per le quali forse Venezia rappresenta ancora un'ottima rampa di lancio) Questi coetanei veneziani dei miei sono incredibilmente longevi, stavamo proprio facendo il conto che su 12 compagni di liceo e giochi, (1925-1928 come anni di nascita) ben 10 sono ancora vivi...ma quando non ci saranno più i figli saranno interessati a conservare le case veneziane?? laddove ci sono 3 figli e magari 7-8 nipoti, sarà veramente immaginabile che non dovranno venderle per poterle "suddividere"? le spese di una seconda casa a Venezia non saranno insopportabilmente elevate per chi conduce una vita "normale"?

 

  By: Paolo_B on Domenica 07 Dicembre 2014 03:03

Grazie amici. Devo parlare ancora con il mio tecnico per essere sicuro riguardo le spese di restauro e poi forse farò un'offerta. Il prezzo che condivido di più fra quelli detti è quello di Gianlini. Infatti se ci metti spese di passaggio e poi le spese di ristrutturazione e imprevisti dai 270,000 di acquisto arrivi a quasi 500,000. Che, dato l'affidabilità di affittarlo a 1,500 euro al mese significa circa il 3.5 % lordo. Che è ancora poco se comparato a quanto ci dice Zibordi. Gano, per l'appartamento in Toscana dovresti dirci quanto potrebbe rendere con sicurezza l'affitto (se sei interessato per motivi di investimento e non di abitazione personale). Da come lo descrivi è molto bello ma è una metratura non facile da affittare ora, a meno che il posto non sia molto ma molto turistico. E' un appartamento che, per viverci, uno potrebbe essere disposto a pagare molto, ma da investimento non so quanto possa rendere. In quel caso c'è il rischio che il proprietario voglia aspettare chi si innamora dell'appartamento per adibirlo a prima casa. I monolocali da ristrutturare invece non vengono presi solitamente da chi cerca la prima casa, ma da investitori che adesso sfruttano la situazione. Dato che da quello che dici non sembra essere Firenze, dovrebbe essere una zona meno turistica, appunto, del centro di Firenze, Venezia o Roma. Quindi lo valuterei in modo che dia un affitto (sicuro) del 4-5 % almeno.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 07 Dicembre 2014 02:11

Per me 450.000. Domanda mia: 160 metri calpestabili in centro di importante città storica toscana, completamente ristrutturati, I piano (quindici scalini), elegante, soffitti a cassettone 3.5 - 4 mt, vista su piazza e su colline in lontananza, 10 finestre (ma poco esposto al sole, NE, N, NW), terrazza interna di 10 mq senza vista ma ottima per cocktail estivi, edificio storico NON notificato alle belle arti, da 7 anni sul mercato, che prezzo?

Slava Cocaïnii!

 

  By: Trucco on Domenica 07 Dicembre 2014 01:12

450000€ Aggiudicato?

 

  By: fultra on Domenica 07 Dicembre 2014 00:20

Meno di 400k non te lo lasciano.Considerato che sei in una città con spazi giocoforza definiti direi che sarebbe pure poco.

 

  By: gianlini on Sabato 06 Dicembre 2014 21:09

non più di 270.000, direi

 

  By: Paolo_B on Sabato 06 Dicembre 2014 20:28

Gano, VE. in mezzo alle gondole ovviamente. Edificio bello con ampia e bella vista. Ma potete solo ragionare sui dati che ho dato.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 06 Dicembre 2014 20:15

Dove?

Slava Cocaïnii!

 

  By: Paolo_B on Sabato 06 Dicembre 2014 18:49

Cosa dite di offrire ? Mi hanno offerto un piccolissimo terra/cielo da ristrutturare in una posizione molto carina, posizione e vista molto bella. piano terra : magazzino di 40 mq piano primo: miniappartamento 45 mq (stanza + cucina in stanza separata + bagno) piano secondo e terzo : appartamento 60-65 mq con una doppia e una singola. Quindi in totale poco più di 100 metri di appartamenti con 40 mq di magazzino. Spese ristrutturazione: saranno necessari 1,500 euro al metro. Nel magazzino ricaverei due lavanderie per ognuno degli appartamenti, oltre allo spazio deposito. Prezzo ai massimi del 2007 per un monolocale ristrutturato era sugli 7-8,000 euro al metro. 6,500 euro al metro per quello al secondo e al terzo piano (non c'è ascensore). Questi sono comunque prezzi da bolla. Rendimento da affitto ADESSO credo che sia complessivamente di 1,500 euro. Cosa offrireste ?

 

  By: gianlini on Sabato 06 Dicembre 2014 17:51

Gano, sei un bischero! stai lì a menarla con i resort di lusso per i ricchi, quando c'è un modo molto più remunerativo di utilizzare i propri immobili di campagna!! http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/14_dicembre_06/mio-business-profughi-d9f14ed0-7d25-11e4-8beb-30b887a25295.shtml

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 06 Dicembre 2014 15:23

Questo discorso penso che valga per un bene liquido. La valutazione degli immobili è molto più aleatoria, anche se quello che hai detto potrebbe spiegare l' anelasticita del mercato immobiliare. Nonostate la domanda ora sia praticamente zero, i prezzi non vanno a zero perché gli immobili danno comunque un rendimento (che per molte locazioni commerciali ed abitative sta però rapidamente abbassandosi).

Slava Cocaïnii!

 

  By: Moderatore on Venerdì 05 Dicembre 2014 19:56

Guarda che in Italia ci sono immobili che ai prezzi attuali valgono più di 4mila miliardi In teoria la valutazione degli immobili cosa la da ? quanto rendono se li affitti no ? cioè in condizioni normali, non di bolla dei mutui gonfiate dalle Banche perchè il CEO deve prenere le stock options... il prezzo di un immobile, come quello di un bond o di un azione o di un terreno agricolo è dato dal suo rendimento