Ritorniamo alla lira?

 

  By: Roberto964 on Mercoledì 26 Febbraio 2014 18:10

....a nessuno è venuto in mente che in germany il credito è (ancora) concesso anche perchè la loro economia è ancora (per poco) in "tiro"? Ricordo ai distratti che hanno totalizzato +1000 miliardi di surplus di bilancia commerciale dal 2002 ad oggi. Non era la crante cermania che con i suoi consumi da ricca nazione e prima della classe doveva aiutare a tirare fuori l'euo-pa dal guano? Sarà che gli alemanni sono i meno indebitati sol perchè sono degli avaracci impenitenti e hanno una paura ATAVICA dell'inflazione? E poi, come genetica, danesi olandesi, belgi ecc dovrebbero essere più o meno lì....o no? quante banche sono state nazionalizzate laggiù e quanti crediti deteriorati ci sono? ...se tanto mi da tanto..

 

  By: hobi50 on Mercoledì 26 Febbraio 2014 18:01

Sa quando si fanno queste cose ( convertire in capitale i crediti andati male ) ? Quando i bilanci non possono spesare le perdite. Hobi

 

  By: Aleff on Mercoledì 26 Febbraio 2014 17:51

ecco. invece ^qui#http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/nozze-riparatorie-tra-banche-e-mattone-gli-istituti-di-credito-guidati-da-unicredit-convertono-72571.htm^ hai che le banche, ora, prima della disfatta totale, convertono il credito in partecipazione ! proprio bello, il cerchio ora si chiude le 3 o 4 banche principali hanno ora 3/4 degli immobili di proprietà in Italia e, contemporaneamente anche le agenzie immobiliari pe venderli, poi li rifinanziano etc etc ma, ho reminescenze degli studi all'università, in storia economica, ricordo che ci fù un periodo in cui alcune banche avevano acquisto troppe interessenze con l'economia, l'industria etc...praticamente non facevano le banche, ma erano diventate holdig di partecipazioni....poi, se nn sbaglio, le cose non sono andate a finire bene, visto che hanno dovuto creare IRI & gli altri baracconi per nazionalizzare tutto !

 

  By: GZ on Martedì 25 Febbraio 2014 20:00

Le banche di credito coop in Italia contano per quanto... il 2% del totale ? bisogna quantificare. In Germania LandesBanken regionali, Sparkassen locali e credito cooperativo forniscono dal 70 all'80% del credito per il commercio, industria e agricoltura In Asia il sistema finanziario è abbastanza simile a quello germanico, le banche sono controllate direttamente e indirettamente dai governi e non è che sono più onesti di noi. Ma cosa vuoi che siano queste quisquilie finanziarie, la moneta, il debito e le banche.... è solo che gli italiani rubano!... per quello ora abbiamo la peggiore economia del G20, Pier Carlo Padoan a dire queste cose ha fatto carriera ---- ^Ocse: “L’Italia non cresce? Colpa della corruzione”. Pil peggiore tra i paesi del G20#http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/14/ocse-litalia-afflitta-dalla-corruzione-cresce-maglia-nera-paesi/197219/^, marzo 2012.......L’Italia non cresce perché è afflitta dalla corruzione. Ed è “essenziale” una “lotta” contro questo fenomeno che “produce un costo in termini di competitività”. #i#Pier Carlo Padoan, capo economista e vicedirettore generale dell’Ocse, ha puntato il dito#/i# contro i fattori che impediscono l’aumento del pil nel corso di un’audizione in commissione Bilancio.... ---- Certo che è colpa degli italiani, ma perchè si fanno infinocchiare, perchè sono ignoranti e credono alle panzane. La prova è che il nostro nuovo ministro delle Finanze, che è un emissario della Troika e del mondo finanziario globale, ti racconta che è tutta colpa degli italiani, non dell'euro, della finanza globale, delle banche centrali, del fare indebitare lo stato senza motivo... E' un ossessione da provinciali immaginare sempre che solo gli italiani siano ladri e disonesti, prova ad avere a che fare con altra gente e poi fai dei confronti delle fregature che prendi ... Quello che uccide l'economia è soprattutto l'incompetenza, il pressapochismo e l'ignoranza, non la corruzione in se. Se fosse vero quello che dice Oscar, gli unici paesi industrializzati al mondo sarebbero quelli scandinavi, invece hai paesi dove si ruba a man salva come ad esempio la Turchia che vanno bene e altri paesi dove si ruba a man salva come la Grecia che affondano

 

  By: foibar on Martedì 25 Febbraio 2014 16:30

"Quindi siamo ridotti a usare italiani per gestire lo stato e le banche" Ne è proprio cosi sicuro che questi "amministratori" vogliano fare l'interesse degli italiani? Ne è proprio cosi sicuro che siano ITALIANI? Buona giornata

 

  By: shabib on Martedì 25 Febbraio 2014 16:17

TRADEOSCAR , la conditio sine qua non e' che prima di fare tutto , decidere se restare in euro o no , riprogrammare il paese , varare nuove leggi etc , la gestione deve essere data a rappresentanti del popolo onesti , fuori dagli schemi corrotti e clientelari , se no sara' tutto inutile , compresi noi che stiamo qui a parlare di tematiche di tecnica bancaria, finanza , macroeconomia etc etc.... una volta che si e' davvero ricostruita l'italia ,credo che affidare allo stato le strutture piu' importanti come sanita',cultura e sistema bancario sia meglio che darli a de bendetti o le varie passere etc etc...

 

  By: farenheit on Martedì 25 Febbraio 2014 15:30

Zibordi, ma un sistema bancario analogo a quello che dice lei non ce l'abbiamo anche noi? non sono le BCC, banche di credito cooperativo?

 

  By: hobi50 on Martedì 25 Febbraio 2014 14:59

Se si riferisce a me ,Traderoscar,circa la nazionalizzazione delle banche ...sbaglia. L'intervento pubblico nelle banche deve essere solo in caso di crisi. Si cambiano i manager ,si spazzano via azionisti ed obbligazionisti,si ricapitalizzano per quella parte che i fondi strutturali non riescono a coprire e ...si mettono in vendita immediatamente. Più o meno bisogna prendere esempio dalla FDIC usa che in questi anni ha rimesso in piedi alcune centinaia di banche. Hobi

Il sistema tedesco per creare moneta è migliore - GZ  

  By: GZ on Martedì 25 Febbraio 2014 14:55

Il punto è: vengono sempre citati i nordici come esempio di società meglio organizzate, più efficienti, più eque, finanziariamente più solide, con valute appunto meno fragili ecc... insomma come modello sociale ed economico da imitare. Ma i casi sono due: o è solo superiorità genetica e quindi non ci si può fare niente, oppure è anche questione di istituzioni, leggi, meccanismi finanziari che si possono imitare da loro, pur consci che gli umani che vi operano qui nel sud-europa sono discendenti di popolazioni in parte arrivate dal medio oriente o nordafrica e più astute, ma meno affidabili e nel nord-europa invece appunto dal freddo nord e più rigide e meno "pieghevoli", ad esempio alle tangenti. Esempio: In Grecia questa settimana c'è il processo a un singolo funzionario del Ministero della Difesa che aveva 19 milioni di euro di tangenti, incassate da Siemens e aziende tedesche del militare per farlo stare zitto mentre rifilavano carri armati, sottomarini e altra mercanzia bellica totalmente inutile nel senso che ad esempio non compravano neanche le munizioni, mancavano i pezzi di ricambio e non li mettevano neanche in funzione per vari motivi. Al processo il funzionario ha dichiarato che gli offrivano così tante tangenti, in questo caso i tedeschi, che non riusciva a ricordarle tutte ^"So Many Bribes, a Greek Official Can’t Recall Them All"#http://www.nytimes.com/2014/02/08/world/europe/so-many-bribes-a-greek-official-cant-recall-all.html?_r=1^ 7 febbraio 2014, New York Times A parte il discorso dell'ipocrisia, dell'approfittare delle debolezze altrui e del fatto che con l'euro o greci si indebitavano senza problemi per comprare Mercedes e sottomarini tedeschi e poi quando fanno crac Merkel, Schauble e soci li descrivono come depravati scansafatiche... a parte questo, è vero che i greci sono un paese che va dato per perso perchè il livello di corruzione, menefreghismo, doppiezza, falsità sistematica, profittamento a tutti i livelli dello stato è tale che poi tutta l'economia va a fondo. Non tanto per la quantità di ruberie però, perchè il solo premier cinese uscente Wei Jabao o come si chiama è stato documentato in modo dettagliato sempre dal NY Times che ha messo via 2 MILIARDI di dollari in pochi anni. Quanto perchè a differenza di Wen Jabao e soci poi loro vendono gli interessi del proprio paese e se ne fregano totalmente di quello che succede intorno e delle conseguenze. L'Italia è in parte simile alla Grecia, specie spiace notarlo al sud, quindi è inutile farsi grandi illusioni, il materiale umano è diverso da quello in Olanda o Canada, Giappone o Singapore dove per motivi che gli antropologi spiegheranno mantengono anche un certo senso civico o dell'interesse del paese. Ma ad esempio dove sono cresciuto qui in Emilia non siamo come i greci, molta gente ha senso civico e non pensa solo a come fregare lo stato o il prossimo e soprattutto lavorano quanto i tedeschi e i coreani Un sistema di banche locali piccole, non quotate, che non puoi scalare, comprare e fondere, senza stocl options e superbonus, con rappresentanza di associazioni di categoria, dipendenti e non solo di politici locali sarebbe meglio del sistema attuale in cui dieci mega banche allocano MENO DEL 15% del credito alle attività produttive. Intesa, Unicredit, Banco Popolare, MontePaschi, Ubi sono parte del gioco politico ugualmente eh... sono così potenti (in totale cinque mega banche maggiori hanno 3mila miliardi di bilancio che condizionano la politica e i giornali. Ma il punto essenziale è questo: le banche creano il 95% della moneta oggi nel sistema finanziario attuale, vedi qui Sir Mervyn King, intervistato dal Financial Times l'anno scorso (ehi... è il governatore uscente della Banca di Inghilterra per cui magari se ne intende...) -- "...And the thing that’s so extraordinary is that, for the past few years, ^the banking system, which is normally responsible for creating 95 per cent of broad money#http://www.ft.com/intl/cms/s/2/350a10a2-d284-11e2-88ed-00144feab7de.html#axzz2uFYiAv9h^ has been contracting its part of the money supply. And since we at the bank only supply about 5 per cent of it, the proportional increase in our bit has to be massive to offset the contraction of the rest.” -- Ripetiamo, sperando che entri nella zucca: ^"the banking system, which is normally responsible for creating 95 per cent of broad money"#http://www.ft.com/intl/cms/s/2/350a10a2-d284-11e2-88ed-00144feab7de.html#axzz2uFYiAv9h^ "il sistema bancario, che crea normalmente il 95% della moneta oggi..." -- OK ? La moneta la creano le banche. Quindi è meglio che la crei un sistema decentrato, di piccole banche che non hanno gli incentivi per i supermanager e in cui hanno voce in capitolo le associazioni di categoria locali, artigiani, piccole imprese e sindacati, come in Germania.... oppure crei la moneta un sistema in cui cinque o sei super-manager che vogliono mettersi in tasca 30 milioni di stockoptions gonfiando in borsa il titolo e facendo acquisizioni da 10 miliardi come MPS-Santander.. in cui ne perdono 7.. pompando il credito per gli immobili a cani e porci, investendo in bonds greci, comprando banche in Serbia o Polonia, finanziando Ligresti, investendo in derivati....? Personalmente sono per importare non somali, pakistani, tunisini e albanesi, ma olandesi, tedeschi e danesi e metterli nei posti di governo e anche al vertice delle banche, ma questa mia idea stranamente incontra resistenze, quando lo scrivo o lo dico pensano che scherzi. (Importiamo calciatori e non possiamo importare politici esteri ?...) Quindi siamo ridotti a usare italiani per gestire lo stato e le banche (ed è già qualcosa se non ci cominciamo a mettere cinesi, indiani e congolesi, come cercano ultimamente di fare). Ceteris paribus, cioè a parità di materiale umano, che è quello italico, non olandese qui in Italia, quale sistema per creare moneta è migliore ? -- ^"German Savings Banks Flex Political Muscle Sparkassen Have Punched Loopholes Into Europe's Postcrisis Banking Laws"#http://online.wsj.com/news/articles/SB10001424052702303661404579177873015074830^ By GABRIELE STEINHAUSER and LAURA STEVENS CONNECT Nov. 10, 2013 6:46 p.m. ET Germany's public savings banks have become the most powerful little lenders in the world, exploiting their political clout to punch loopholes into Europe's postcrisis banking laws. Untouched by the image problems that have beset big U.S. and European lenders, the banks, known as Sparkassen, can count on political ties reaching from local councils all the way to the federal government in Berlin and the European Parliament. --

 

  By: Moderatore on Martedì 25 Febbraio 2014 14:41

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  By: traderosca on Martedì 25 Febbraio 2014 14:15

ed aggiungo;come è possibile criticare aspramente l'operato dei politici, governi incapaci e truffaldini e contemporaneamente sostenere la nazionalizzazione delle banche...(che in forma diretta o indiretta è attuale) c'è qualcosa che non quadra......

 

  By: hobi50 on Martedì 25 Febbraio 2014 11:43

Le banche pubbliche sono spesso un cancro perché ,soprattutto in Italia ,il denaro deve stare il più possibile lontano dalla politica. La proprietà pubblica è invece il necessario passaggio per risolvere, spesso con un utile, le crisi bancarie( magari un giorno vi spiegherò perché ,nella maggior parte dei casi ,le ristrutturazioni bancarie sono facili e remunerative ). Penso che pochi si ricordano dei casi Banco di Napoli,Banco di Sicilia,Isvmez. Le prime due erano le due banche di credito ordinario più grandi del sud e la terza era la più grande banca di medio termine (sempre nel Sud) poste in liquidazione coatta amministrativa con perdite a carico dello Stato ( la Vigilanza non vigilava perché "tanto era lo Stato " ). E allora ,direte voi, ..non saranno le sole banche fallite ? No di certo, ma sono fallite quando la congiuntura era favorevole e non durante una crisi economica ( come l'attuale ) . Come è difficile che le banche sopravvivono quando la recessione è dura ,così è difficile che vadano a fondo quando la congiuntura è favorevole. Non però se l'erogazione creditizia è legata agli interessi politici del "territorio". Come nei casi sopraindicati. Il credito non può essere fatto per decreto : è fatto solo in funzione di aspettative di restituzione con gli interessi. Altrimenti si distrugge ricchezza. Il capitalista che mette i propri soldi è il soggetto più indicato per fare credito. Questo è il motivo per cui la creazione di moneta deve essere legata al credito che a sua volta è il naturale vettore dello sviluppo. Quando invece la creazione di moneta è legata al pagamento di beni e servizi per i quali non ci sono i soldi ,allora ,al meglio, e sottolineo AL MEGLIO, è cristiana beneficienza a questo o quello. Hobi

 

  By: shabib on Martedì 25 Febbraio 2014 11:36

GIANLINI qui ha completamente ragione anche per me : non ricordo che da noi nessuno si sia posto il problema se ci fosse qualcosa da fare e semmai di cosa fare al momento del passaggio dell'euro, ad esempio l'unico problema sembrava essere di come convertire le cifre del bancomat da lire ad euro e come piu' volte ho detto la classe politica stessa , chi in buona fede per ignoranza e chi in malafede , non ha spiegato per nulla i meccanismi del sistema alla gente....

 

  By: Aleff on Martedì 25 Febbraio 2014 10:41

Gianlini, aihmè (anzi, ahinoi) nell'ultimo suo post ha condensato molto...ma purtroppo è vero, è un nostro grave difetto ... è un pò come con il pallone...qui son tutti allenatori

 

  By: gianlini on Martedì 25 Febbraio 2014 10:00

il successo della germania è condensabile nell'idea che loro affrontano qualsiasi problema cercando una soluzione complessiva e favorevole non ricordo che da noi nessuno si sia posto il problema se ci fosse qualcosa da fare e semmai di cosa fare al momento del passaggio dell'euro, ad esempio l'unico problema sembrava essere di come convertire le cifre del bancomat da lire ad euro