TARGET2 (i vantaggi dell'euro...)

 

  By: Morphy on Mercoledì 22 Gennaio 2014 09:03

Prepararsi per long AUDNZD e short EURTRY ... AUDNZD: Si fa un ingresso brutale intorno 1.045 o si aspetta l'inversione? morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: Esteban. on Martedì 21 Gennaio 2014 19:16

prepararsi per long AUDNZD e short EURTRY ...

 

  By: shabib on Martedì 14 Gennaio 2014 10:22

visto che io sono un troll , pensa te , dopo tanti anni che sto qui perche' stimo il sito e i partecipanti , troll del PD , pensa un po' con tutte le critiche che ho scritto alla pseudosinistra , ci tengo a parteciparvi questo articolo che non fa che approfondire in tempi contemporanei attualissimi quello che da anni io vado asserendo e anche altri giustamente stimatissimi qui dentro , ZIBORDI compreso : DEFLAZIONE SALARIALE: LA GRANDE COSPIRAZIONE! Scritto il 14 gennaio 2014 alle 07:20 da icebergfinanza Mentre qui fuori nevica veramente ed è un autentico spettacolo e sulla scena politica italiana scende la nebbia tanto per cambiare, andiamo ad occuparci di un altro argomento, che spiega in maniera chiara e limpida, per quale motivo, nei prossimi anni, non ci sarà inflazione o almeno sino a quando non esploderà l’occupazione e i salari saliranno sulla luna. Non ho idea se con l’immagine qui sopra sono riuscito a metaforizzare il destino di questo sistema economico, che mentre combatte l’ultima battaglia, ci sta trascinando tutti nel gorgo del fallimento ideologico di questo tempo! Credo che per aiutare tutti coloro che hanno perso il posto di lavoro durante questa tempesta perfetta è importante condividere articoli come questi, per comprendere al di là di frode, manipolazione, avidità ed inganno, cosa in realtà sta succedendo e quai sono i meccanismi macro perversi che stanno distruggendo l’economia, ovviamente amplificati dalla socializzazione delle perdite, di un branco di esaltati che credeva nella crescita infinita e che i soldi crescessero nel campo dei miracoli. ” Anche se l’economia statunitense sta crescendo e l’occupazione è migliorata, i salar, gli stipendi non hanno tenuto il passo. Poiché la maggior parte degli americani dipendono dalla loro paga per sopravvivere, il “recupero” che ha seguito la Grande Recessione assomiglia ad un tapis roulant. … Tratto da5 reasons why your pay isn’t rising as fast as it should – CBS News Figuratevi in Europa, dove stanno deliberatamente massacrando il lavoro, massacrando stipendi e tranciando occupazione, per ristabilire competitività, mentre in Germania milioni e milioni di anime vivono con 400 euro al mese, l’arma segreta tedesca, i minijob! Non sono pessimista Signori e Signore, sono semplicemente realista e offro soluzioni alternative. Sapete qual’è il settore che durante questa crisi e attualmente sta continuando a produrre occupazione? La Cooperazione, quella con la C maiuscola, non quella di un branco di avidi esaltati che l’ha sfigurata per correre dietro al fallimento di trent’anni di ideologie perverse. Sorrido quando sento parlare di articoli 18 o JobsAct vari, le soluzioni sono semplici, ma questa è un altro capitolo che mi piacerebbe affrontare strada facendo. Ricordatevi che il mondo non è finito ieri, ne oggi ne mai finirà, durerà tanto questa crisi, ma ne usciremo, ne sono certo, nel frattempo serve la cooperazione, non la competizione, lasciate perdere competitività o flessibilità, quelle sono le ricette di un manipolo di falliti che vi ha lavato in cervello per TRENTANNI! Ovviamente nessuna cospirazione, solo un grande dose di ideologia fallimentare, tutto trasparente alla luce del sole, un manipolo di falliti sta amministrando il fallimento dell’Europa. Ma questo molti di Voi non possono comprenderlo, ma un giorno sarà chiaro, come l’ideologia di qualche idiota, avrà raso al suolo oggi l’economia europea, domani chissà! Ma proseguiamo… “Gli ultimi dati mostrano quanto lentamente il tapis roulant si stia muovendo. I guadagni orari medi per tutti i lavoratori è stato di un magro 0,1 % nel mese di dicembre – o due centesimi – rispetto al mese precedente, soltanto 1,8 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In altre parole, la crescita dei salari a malapena tiene il passo con l’inflazione, il che significa che, in termini di reddito reale, la maggior parte delle persone sta arrancando” In teoria, i salari dovrebbero crescere al tasso di inflazione più il tasso di crescita della produttività. Ma negli ultimi anni la crescita dei salari è stata sotto questo punto di riferimento. Perché? Qui ci sono cinque fattori che cospirano per frenare la crescita dei salari. Grande offerta di lavoratori disoccupati: il tasso di disoccupazione è sceso costantemente durante tutto il recupero, e anche se non è caduta più velocemente o tanto quanto vorremmo, è scesa dal 10 per cento nel mese di ottobre 2009 al 6,7 del dicembre 2013 . (…) ci sono un numero considerevole di lavoratori scoraggiati – persone che vorrebbero lavorare ma hanno rinunciato a causa delle cattive condizioni del mercato del lavoro – che probabilmente torneranno nella forza lavoro,quando le condizioni migliorano. Così, anche se il tasso di disoccupazione è sceso c’è ancora un grande eccesso di offerta di lavoratori che sarebbero disposti a lavorare al salario corrente o forse anche ad un salario inferiore a quello che i lavoratori esistenti stanno ricevendo. A causa di questo, i lavoratori esistenti o nuovi assunti hanno poco o nessun potere contrattuale durante i negoziati salariali, il che tiene la crescita dei salari ammortizzata. Aggiungo solo che la maggior parte delle nuove occupazioni in questi anni, vedi edilizia e mercato automobilistico, ma non solo, sono dovute ad un eccesso di debito, alla leva finanziaria, chi mai avrebbe comprato casa o cambiato auto ogni due anni, senza credito o leasing? Automazione: durante la recessione un gran numero di lavoratori sono stati licenziati a causa delle cattive condizioni economiche, ma le condizioni delle imprese sono migliorate, non hanno assunto tutti i lavoratori licenziati durante la Grande Recessione. Invece, le imprese hanno utilizzato la recessione e la ripresa come un’opportunità per sostituire gli operai con robot, computer e così via. Il risultato è che la domanda di lavoro è più debole di quanto lo sarebbe senza questa automazione, e una domanda più debole si traduce in una minore pressione al rialzo sui salari. E qui arriviamo alla Grande Realtà, sarà affascinante ascoltare a breve Obama e le sue parole al vento… Usa, Obama annuncia 5 ‘promise zones’: “Sgravi fiscali e aiuti contro la povertà” in un Paese dove …Con una decisione senza precedenti a livello nazionale, il Congresso degli Stati Uniti ha consentito qualche giorno fa la riduzione automatica dei fondi per il programma pubblico di aiuti alimentari (“food stamps”) destinati ad ampi strati della popolazione americana del tutto esclusi dalla “ripresa” economica teoricamente in atto. I tagli ammontano a ben 11 miliardi di dollari nei prossimi tre anni e sono scattati in seguito all’esaurimento dei fondi stanziati da Camera e Senato all’interno del pacchetto di stimolo all’economia approvato in seguito all’esplosione della crisi finanziaria del 2008. Il programma di assistenza alimentare – ufficialmente denominato Supplemental Nutrition Assistance Program (SNAP) – era nato durante la Grande Depressione e garantisce oggi la possibilità di acquistare cibo a qualcosa come 48 milioni di americani a basso reddito o senza alcuna entrata. I “food stamps” erano stati originariamente introdotti dall’amministrazione Roosevelt per far fronte ad una situazione di povertà dilagante sul finire degli anni Trenta del Secolo scorso e, in questi anni, sono tornati ad essere per molti un mezzo di sussistenza fondamentale alla luce delle conseguenze della nuova gravissima crisi del capitalismo americano e internazionale. USA: tagli Congresso ai “food stamps“, 48 milioni di persone … – Irib E quindi terzo motivo… Svuotamento della classe media: In passato, l’automazione ha sostituito i lavori a basso salario, come il lavoro nelle catene di montaggio in fabbrica.I lavoratori licenziati in genere sono stati in grado di trovare nuovi posti di lavoro con redditi superiori e il risultato fu che i salari medi tendevano a salire. Tuttavia, più recentemente l’automazione ha sostituto di posti di lavoro della classe media , e in molti casi i lavoratori licenziati sono costretti ad accettare lavori a basso salario. Alcuni lavoratori hanno migliorato le loro condizioni, dopo che sono stati sostituiti dalla tecnologia, ma ci sono abbastanza lavoratori a paga ridotta che tengono i salari medi compressi. Molti economisti ritengono che questo sia il motivo per cui il salario mediano per i lavoratori di 25 anni è diminuito del 10 per cento dal 2007. Declino della sindacalizzazione: Nel corso degli ultimi decenni, la sindacalizzazione è diminuita considerevolmente. Secondo un rapporto dell’Economic Policy Institute, la quota della forza lavoro rappresentata dai sindacati è scesa dal 26,7 per cento al 13,1 per cento” nel periodo 1973-2011, e questo ha portato a un corrispondente calo del potere contrattuale del lavoratore. Anche se questo è discutibile, può essere che il calo del potere contrattuale influisce sulla scissione tra profitti e salari all’interno di una società, e aiuta a spiegare perché i profitti sono stati così forti durante il recupero mentre i salari sono rimasti fermi. Durerà questa manna del cielo per la Corporation americana, riusciranno le Corporation ad incrementare ancora i margini e profitti, automatizzando, licenziando e delocalizzando il lavoro, riusciranno i nostri eroi ad offrire il pretesto ad un branco di psicopatici per far salire gli indici americani al record stellare di tutti i tempi? A breve la risposta nelle prossime trimestrali. Ma proseguiamo… Globalizzazione: Un altro motivo per l’incapacità dei lavoratori di contrattare salari più alti è la facilità con cui molti posti di lavoro o interi impianti di produzione possono essere spostati in nuove sedi in tutto il mondo dove la manodopera è a buon mercato. Questo non è unico per il periodo di recupero – molto simile alla sindacalizzazione è parte di una tendenza più a lungo termine – ma aiuta a spiegare perché i lavoratori hanno avuto difficoltà di contrattazione per salari più alti durante il periodo di recupero.“ Motivo per cui la mia proposta di implementare la Glocalizzazione per attenuare gli effetti di questa crisi,in un mondo di esaltati che non vede alternativa alla globalizzazione, fa sorridere. Una migliore spiegazione del termine la trovate qui… la glocalizzazione ma avremo tempo e modo di parlarne durante l’anno. Al momento opportuno vi racconterò di una nuova strada, l’economia civile, un nuovo paradigma economico-relazionale incentrato sul bene comune, sulla cooperazione, sulla reciprocità e sulla persona. Immagino già i sorrisi e l’ironia di molti, ne ho sentita tanta in questi anni, ma piano, piano il tempo si avvicina… Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo. http://icebergfinanza.finanza.com/2014/01/14/deflazione-salariale-la-grande-cospirazione/

 

  By: foibar on Domenica 29 Dicembre 2013 13:43

Ottima descrizione di Renzi, Moderatore... Sinceramente era preferibile Gargamella Bersani... Alla fine secondo me Renzi, che si vede benissimo dalla faccia è solo un pallone gonfiatissimo, finirà per qualche scandalo idiota (tipo trans, escort, tangenti idiote, ecc.), perché tale egli è. Come abbia fatto un tizio del genere a fare carriera nel partito non lo so: secondo me è stato spinto da coloro che hanno molti soldi (i rettiliani ai quali i soliti somari non credono mai), ............ -------------Non esistono i rettiliani--------- Nel libro LE STANZE DI DZYAN l'ultima pagina recita cosi: 47. - Pochi rimasero. Alcuni gialli, al- cuni marrone e neri ed altri rossi rimasero. Quelli color della luna erano spariti per sempre. 48. - La Quinta prodotta dalla santa scritta rimase; era governata da primi Re Divini. 49. - ...... I Serpenti che ridiscesero, che fecero pace con la Quinta, che l'am- maestrarono e l'istruirono............. (Quinta intesa come razza, la nostra)

 

  By: lutrom on Domenica 29 Dicembre 2013 11:33

Ottima descrizione di Renzi, Moderatore... Sinceramente era preferibile Gargamella Bersani... Alla fine secondo me Renzi, che si vede benissimo dalla faccia è solo un pallone gonfiatissimo, finirà per qualche scandalo idiota (tipo trans, escort, tangenti idiote, ecc.), perché tale egli è. Come abbia fatto un tizio del genere a fare carriera nel partito non lo so: secondo me è stato spinto da coloro che hanno molti soldi (i rettiliani ai quali i soliti somari non credono mai), poi altri somari sono andati a votarlo alle primarie, credendo nel grande cambiamento... E' un po', mutatis mutandis, quello che è accaduto con quell'altro deficiente burattino di Alfano: un cretino che è stato messo lì da altri... D'altronde nulla di nuovo sotto il sole: siamo nel periodo dei politici burattini (Rigor, Lecca, ecc.), messi lì da altri, da chi ha il vero potere ed i soldi; infatti non la vedete in faccia questa gente?? Sono dei morti viventi, degli zombie, che dimostrano chiaramente che ormai siamo finiti nelle mani di altri che ci dirigono (Europa, Germania, FMI, plutocrazie varie, ecc. ecc.). Almeno i vecchi (nano, ecc.) avevano fatto carriera di più con le forze proprie (vabbè, poi i risultati sono stati ugualmente pietosi, a dir poco).

 

  By: Moderatore on Domenica 29 Dicembre 2013 04:30

Questo ^video di Matteo Renzi che risponde a domande sull'euro#http://www.youtube.com/watch?v=JvRIfaK__1c#t=35^ il 19 novembre 2013 a #matteorisponde è così incredibile che pensavo fosse un falso, purtroppo invece è autentico, ma non sono solo le idiozie che dice, è il modo, le frasi logicamente sconnesse, guarda l'atteggiamento kazzone, da ragazzo del bar di sotto che le spara così, a caso...... ma guardalo... con aria un poco scocciata di uno che lavora allo sportello di un ufficio pubblico e non un leader nazionale che risponde sulla questione più delicata per il suo paese... fa sia il video che allo stesso tempo scrive su twitter o facebook mentre parla... Voi del PD non potreste rimettere almeno D'Alema che perlomeno è intelligente ?

 

  By: shabib on Venerdì 14 Giugno 2013 16:30

appunto......forse l'unica e' fare entrare gente nuova il piu' pulita possibile e onesta intellettualmente ad ogni votazione . se in 4 anni non danno risposte si vota nuova gente di un nuovo partito , totalmente diversi , sempre lontano dai vecchi...prima o poi arriveranno persone con buon senso , speriamo , e che capiscano che bisogna ricreare una struttura normativa solida , unita e condivisa , come dici tu , agevole, non penalizzante degli strati deboli e dei piccoli imprenditori/artigiani e libera nell'anelito.....

 

  By: lutrom on Venerdì 14 Giugno 2013 16:05

[...] questa Europa sta distruggendo se stessa. Se continua così non resterà molto delle grandi conquiste culturali, economiche e sociali degli ultimi cinquant’anni, niente di tutto ciò che ha animato l’ideale europeista. [...] ---------------------------- Mah, ho qualche dubbio su questi grandi ideali (certo, non tutto è da buttare)... L'Europa è stata grande quando era divisa e DIVERSA, l'Italia è stata grande (almeno culturalmente) quando era divisa in tanti staterelli (con l'Unità siamo solo peggiorati), la Grecia è stata grande quando era divisa in tante città-stato, l'impero romano è stato grande fin quando era molto differenziato al suo interno (non tutti lo sanno ma all'inizio nell'impero romano c'era una grande diversità legislativa tra le diverse zone e spesso città, poi con l'uniformità asfissiante voluta dagli imperatori della decadenza le cose sono solo peggiorate): credo che l'Unione europea dovrebbe essere una struttura molto snella, poco burocratica, che dà grandissima libertà alle diverse nazioni, insomma il contrario di quello che è attualmente. Quello che uccide è (e badate bene che sono tutte caratteristiche dell'Unione europea attuale), dicevo quello che uccide è la burocrazia, il centralismo asfissiante, l'eliminazione delle libertà del singolo, il voler uniformare tutto a tutti i costi, ecc. ecc.: purtroppo molti invece continuano a ragliare a favore di più leggi in questo e quel campo, per maggiori controlli, per rendere l'Europa omogenea, per rendere tutti uguali, ecc. ecc., insomma una nuova sovietizzazione fatta dall'unione del peggio del liberismo col peggio del comunismo sovietico (potere immenso alla finanza e miseria per i piccoli imprenditori, ipertrofia burocratica, leggi a milioni che vorrebbero regolare anche le volte che uno va a pisciare, uniformità forzata, gente che ci comanda non eletta da noi, elezioni ridotte a farsa da partito unico fasciocomunista, caste che si autoperpetuano, ecc. ecc.).

 

  By: Roberto964 on Venerdì 14 Giugno 2013 12:41

Il prof. Sergio Cesaratto su "Il foglio" le coscienze si iniziano a svegliare... BELLISSIMO PASSAGGIO: <Come si esce dall’euro? “Chi lo sostiene è orientato a dire che debba essere la Germania a uscire dall’euro. E in effetti sarebbe più facile così, una rottura ovviamente concordata, negoziata, della moneta unica. Un processo che salvaguardi l’Unione europea. Il paradosso è che si potrebbe arrivare al punto in cui uscire dall’euro diventa l’unico modo per salvare l’Europa”. In Italia è Berlusconi a invocare toni ultimativi contro Angela Merkel, mentre in Spagna e in Grecia è la sinistra a farsi carico di queste posizioni. “La sinistra italiana ha un’infatuazione retorica per l’Europa. E non capisce che questa Europa sta distruggendo se stessa. Se continua così non resterà molto delle grandi conquiste culturali, economiche e sociali degli ultimi cinquant’anni, niente di tutto ciò che ha animato l’ideale europeista. Oggi i veri europeisti capiscono che il problema è questa Europa dittatoriale a trazione tedesca, un paese che sta forse realizzando un suo antico sogno di dominio. Deve essere chiaro che in Italia nulla sarà più come prima, soffriremo le conseguenze di quello che sta succedendo sulla nostra pelle in termini di servizi minimi, di stato sociale, di reddito e qualità della vita. I tedeschi pensano di potercela fare e di usarci per attirare i nostri migliori laureati e un po’ di nostra manodopera”.> http://www.ilfoglio.it/soloqui/18620#.UbrPlnpx_rA.facebook

 

  By: Moderatore on Giovedì 13 Giugno 2013 01:03

....fate sentire la vostra voce...Fate sentire la vostra voce! La vostra voce è fondamentale, tiratela fuori nei bar, nei taxi, al lavoro, negli studi televisivi, in rete, nei tribunali. Ovunque ci sia qualcuno da informare, una verità da gridare. Stampate volantini, diffondeteli, fate banchetti, tenete comizi... .... E Per Dire Cosa ?

 

  By: themaui on Giovedì 13 Giugno 2013 00:59

FATE SENTIRE LA VOSTRA VOCE. Fate sentire la vostra voce! L'Italia sta crollando. Non è una previsione, è una certezza. Chiunque sia stato colpito dal morbo della disoccupazione, dello sfratto, della chiusura della sua azienda lo sa. La vostra voce è esplosa a fine febbraio, con nove milioni di voti al MoVimento 5 Stelle. Poi è diventata più flebile. L'Italia potrà cambiare solo grazie a voi, alla vostra partecipazione, al vostro sdegno. Non perdete la capacità di incazzarvi, non dovete. Fate sentire più forte la vostra voce a chi ha distrutto il Paese, ai ladri, ai corruttori, ai politici prescritti, ai mafiosi. Io ho una voce sola, ora roca, dopo centinaia di comizi. I media, portavoce del Sistema, hanno attaccato con una violenza inaudita il MoVimento. Le grandi firme, i grandi registi, cantanti pataccari, conduttori e artisti di partito, si sono scatenati contro chi li avrebbe spazzati via dalle poltrone del Regime. Fate sentire vostra voce alta e forte o l'Italia sarà perduta. Non potete credere che io, con l'aiuto di una srl e con un pugno di ragazzi in Parlamento, possa combattere da solo contro la partitocrazia, la massoneria, il sistema bancario, la BCE, la criminalità organizzata, contro tutti i media. Senza di voi, vinceranno loro. Ognuno deve valere uno per riportare la democrazia in questo Paese espropriato di ogni cosa, dalla sovranità territoriale, a quella monetaria, a quella economica, alla rappresentanza in Parlamento. Un Paese che perde le sue imprese a ritmo impressionante, con le autostrade che si svuotano, i giovani che emigrano, che si sta giocando il futuro. Tenuto sotto sedazione da giornali e televisioni che fanno impallidire la censura sotto il fascismo. Fate sentire la vostra voce! La vostra voce è fondamentale, tiratela fuori nei bar, nei taxi, al lavoro, negli studi televisivi, in rete, nei tribunali. Ovunque ci sia qualcuno da informare, una verità da gridare. Stampate volantini, diffondeteli, fate banchetti, tenete comizi anche di fronte a poche persone. Non abbassate mai la testa. Nessuno di questi predatori impuniti e dei loro lacché nei media vi può dare lezioni. Loro sono la causa dello sfascio. La realtà è intorno a voi: raccontatela! Nessuno verrà a salvarvi se non cercherete di salvarvi da soli. Siete nove milioni di voci a cui è stata negata la democrazia, esclusi da qualunque decisione parlamentare, come dei paria. Fate sentire la vostra voce! Il Sistema sa che se vincerete sarà distrutto per sempre con conseguenze inimmaginabili come fanno presagire MPS e il processo di Palermo per i rapporti Stato-mafia. Lotta per la sua sopravvivenza come una bestia ferita. Con il vostro voto avete cambiato la Storia del Paese. Ma è solo un inizio. Ovunque voi siate, fate sentire la vostra voce. Ognuno di voi è importante. Io ho una voce sola. http://www.beppegrillo.it

 

  By: alberta on Mercoledì 12 Giugno 2013 18:48

E' in corso il secondo giorno di audizioni presso la Consulta tedesca a Karlsruhe ed oggi è intervenuto il presidente della Bundesbank, nonché membro della Bce, Jens Weidmann. Secondo Weidmann, mai troppo tenero nei confronti di Mario Draghi, l'OMT (il cosiddetto piano anti spread) rappresenta una redistribuzione ingiustificata del rischio sovrano e non c'è certezza sul fatto che la Bce intervenga sempre sui mercati.___________ __________________________________ ED UN BEL ECCHISENEFREGA DI WEIDMANN E DELLA CORTE COSTITUZIONALE TEDESCA NON CE LO METTE NESSUNO ? ADESSO HANNO PROPRIO ROTTO, SI FACCIANO SPIEGARE GLI EFFETTI DELL' USCITA DELLA GERMANIA DALL' EURO........ GNURANT ED IN MALA FEDE.....

 

  By: defilstrok on Mercoledì 12 Giugno 2013 17:07

^Quando si dice "parlar chiaro"#http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2013/6/12/FINANZA-2-Perche-l-Italia-non-processa-l-Ue-e-i-suoi-diktat-/402217/^

 

  By: defilstrok on Martedì 11 Giugno 2013 13:50

E questo è l'uomo che oggi farà da Pubblica Accusa contro Draghi. Ma è anche colui che stilò nell'estate 2011 la lettera-diktat all'Italia. E in questa situazione c'è ancora qualcuno che crede all'euro, e soprattutto ai suoi fantomatici benefici (ma quali?)

 

  By: themaui on Mercoledì 29 Maggio 2013 20:42

FINANZA/ LETTA NEI GUAI,L'UE GLI " SMONTA " LE PROMESSE. http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2013/5/29/FINANZA-Letta-nei-guai-l-Ue-gli-smonta-le-promesse/397694/