Banche Europee

 

  By: duca on Lunedì 10 Ottobre 2011 15:36

Hobi Prodi lo capisce....ma ha una visione generale delle cose! Quando si cominciano a tagliare le teste si sa come si inizia, ma mai come si finisce.

 

  By: duca on Lunedì 10 Ottobre 2011 15:33

Anti la solita caduta di tono...... stiamo parlando di cose serie e di concetti..... al di là delle persone e delle tifoserie sei simpatico e intelligente, ma troppo tifoso....... a fare così finisci per assomigliare ad Abatantuono di Eccezionale Veeramemte.... cioè una macchietta!

 

  By: antitrader on Lunedì 10 Ottobre 2011 15:20

La differenza tra Prodi e i puttanieri di destra e' proprio questa. Lui sa di cosa parla, gli altri sono i somari che "noi stiamo meglio degli altri!", ma l'aspetto tragicomico e' che intere mandrie di asini, efficacemente indottrinati, ancora pensa che quelli li' volevano fare la rivoluzione liberale e che se non l'hanno fatta la colpa e' dei giudici e dei Comunisti!

 

  By: hobi on Lunedì 10 Ottobre 2011 15:05

Ascoltato con molto interesse soprattutto quando Prodi ha ricordato che da una situazione così complessa e grave ,si esce solo con l'inflazione o con la guerra. Io sono uno di destra che scrive cose di sinistra ( penso )ed avanzo l'ipotesi di un'altra esperienza storica ,BREVE ma SALVIFICA. Quella del terrore di Robespierre. E' ora di finirla con i bail out dei ricchi. O Prodi lo capisce o ...zac la testa ...anche a lui. Hobi

 

  By: duca on Lunedì 10 Ottobre 2011 14:50

X Hobi Ti consiglio di guardare questo video con la risposta di Prodi in tema di default (pilotati o no) http://www.youtube.com/watch?v=wzUygnDkX90 Io non sono un uomo di sinistra ma la penso come lui....... Bisogna tornare alla politica, altrimenti di default in default si muore. Il tuo discorso Hobi (lasciar fallire) va bene in una logica micro...... in una logica macro ci sono beni più importanti (come la pace ad esempio che vanno salvaguardati) comunque perdete 4 minuti a vedere il video..... i temi toccati sono il vero punto centrale della questione..... la sintesi di ciò che sta accadendo.

 

  By: hobi on Lunedì 10 Ottobre 2011 14:43

Non ho grandi simpatie per la scuola austriaca ( anzi direi nessuna ) ,ma la frase di Von Mises riportata è sacrosanta. Farei solo una distinzione tra i vari tipo di boom credititizi. Negli anni 70 i boom creditizi portarono inflazione. Responsabili furono ovviamente i banchieri centrali legati alla classe politica che ,da sempre,ha favorito politiche espansive. L'allocazione del credito nel sistema economico,di cui era responsabile il banchiere "micro" ,fu invece condotta egregiamente. Negli ultimi 15/20 invece i ruoli si sono invertiti. Il banchiere centrale ha tenuto abbastanza bene sotto controllo gli aggregati monetari e,sinora ,non ci sono stati shock macro nonostante un evento economico dirompente come la globalizzazione finanziaria. Al contrario il banchiere "micro" ha fatto disastri spaventosi ed ,avendo fatto questo lavoro,nessuno mi toglie dalla testa che le remunerazioni degli alti papaveri abbiamo "corrotto " le loro valutazioni sul merito creditizio della clientela. Hobi

 

  By: Morphy on Lunedì 10 Ottobre 2011 13:50

"Non c'è modo di evitare il collasso finale di un boom indotto da un'espansione creditizia. La scelta è solo se la crisi debba avvenire prima come risultato dell'abbandono volontario di un'ulteriore espansione del debito o più tardi con la totale catastrofe del sistema monetario coinvolto". (Ludwig Von Mises) Oggi, questa affermazione, diviene drammaticamente attuale. morlhy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: hobi on Lunedì 10 Ottobre 2011 11:53

Ammetto di non conoscere assolutamente la situazione economica patrimoniale di Dexia( ne tantomeno ho voglia di guardarmela). Ma c'è qualcosa che non mi torna nel salvataggio : anzi mi torna ma ,come al solito mi sembra, che ci sia pantalone che paga. Dalle notizie stampa risulta che ben 90 miliardi di assets saranno stralciati dal bilancio della banca fallita per essere messi in una bad bank garantita ,pro quota ,dagli stati del Belgio,Francia e Lussemburgo. Se ciò è vero come è vero non ha logica alcuna che si paghinio miliardi di euro agli azionisti e si lasci senza air cut il bondholder. Questo è purtroppo ciò che continua ad accadere e la GENTE non capisce. Insieme alle banche si stanno salvando gli azionisti ed obbligazionisti. La distruzione di ricchezza non più remunerabile viene continuamente rimandata ed ,alla fine,il casino sarà più grande. Hobi P.S: Dexia solo qualche nmese fa aveva brillantemente superato quegli stress test che hanno fatto ridire la comunità finanziaria internazionale degli analisti perchè escludevano il debito sovrano .

 

  By: Bobugo on Sabato 08 Ottobre 2011 00:10

Se la nazionalizzazione di Dexia è una sciagura per gli azionisti, che si vedono in pratica azzerato il valore dei titoli, per gli obbligazionisti invece rappresenta un punto notevole a favore: sono convinto che i bond Dexia, attualmente quotati a forte sconto, potranno dimostrarsi un ottimo investimento, specie quelli emessi dalla controllata italiana Crediop, che viene accreditato di una situazione finanziaria sostanzialmente sana

 

  By: OhperBacco on Venerdì 07 Ottobre 2011 17:09

Mod io non ho letto come te ma a naso credo che tu abbia ragione quando affermi che altre banche potrebbero fare la stessa fine. Mi sono seguito però una trasmissione due giorni fà in tv l'altra sera su rainews dove un esperto analista finanziario spiegava che la banca ha avuto grossi problemi con ENTI PUBBLICI FRANCESI E BELGI (comuni etc..) ai quali aveva venduto ANCORA titoli tossici che con SWAP scommettevano sul cambio euro/franco svizzero. Scusa le inesattezze ma non sono esperto come te. Alla fine gli enti si son ritrovati con perdite astronomiche del 60/70% e ovviamente la banca che non ha incassato nulla ha subito una perdita secca di circa 40mld di euro. Insomma dopo essere stata nazionalizzata a spese dei contribuenti pensate ancora che nel mondo ci sia spazio per nazionalizzare ulteriori perdite e ladri di questa portata? Credo che stavolta sia davvero alle porte una guerra civile,anzi in grecia manca poco forse solo il morto a parte le decine di suicidi negli ultimi mesi. Siccome mi son dato uno sguardo alle obbligazioni che vengono liquidate in massa chissa i poveri risparmiatori dell'ex crediop ora DEXIA CREDIOP pieni zeppi di queste ciofeche cosa si ritroveranno nei prossimi giorni. Molti comuni dei paesi bassi, belgio e olanda hanno ritirato nei giorni scorsi la loro tesoreria dalla banca, decine e decine di milioni di euro.

 

  By: manx on Venerdì 07 Ottobre 2011 15:10

banche europee con un haircut moderato ,( grecia 50% Portogallo 25% Irlanda 10% Italia 12% spagna 5% ) incollo da altro sito http://intermarketandmore.finanza.com/banche-eurozona-ve-lo-do-io-lo-stress-test-34345.html/screenhunter_03-oct-06-23-39 .

 

  By: baro on Venerdì 07 Ottobre 2011 03:35

il Belgio che ha un Pil da 460 Mil , si illude di salvare , nazionalizzando, un pezzo (quanto in % ? ) della sua banca , che pare abbia asset per il doppio ... lo stesso vale per la Francia ... voglio vedere quando tocchera' salvare Bnp , Credit Agricole e Soc-gen ... ci sara' da ridere ... subiranno conseguenze gia' ora penso ... le banche italiane , forse sapendo di non poter contare sullo stesso trattamento , si spera siano piu' "fortunate" ... questa è l'illusione odierna degli azionisti (ci sono anch'io con piccole quote varie ) ...

Dexia nazionalizzata, azionisti azzerati - Moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 07 Ottobre 2011 03:08

Stock: Dexia (ex DEXIA Belgium)

Una delle dieci maggiori banche europee, ^Dexia in Belgio è stata sospesa in borsa oggi e viene nazionalizzata#http://www.repubblica.it/economia/finanza/2011/10/06/news/dexia_sospesa_in_borsa-22806937/?rss^ stando alle ultime notizie, il che vuole dire che i suoi azionisti (già ridotti a 85 centesimi di euro in borsa) non possono vendere le azioni e saranno azzerati. ^Dexia#^ valeva 40 miliardi di euro in borsa un paio di anni fa e ora sembra dalle notizie di stasera che varrà zero, i suoi azionisti hanno perso 40 miliardi e individualmente chi abbia tenuto le azioni fino ad oggi ha perso tutto Non avendo una vita sociale molto attiva ed essendo uno che da pareri su queste faccende mi sono letto un attimo ^l'ultimo bilancio pubblicato di Dexia#http://www.dexia-ma.com/docs/en/FS20110630EN_v2.pdf^, datato 30 giugno 2011, quindi uscito tre mesi fa quando il titolo valeva 2.4 euro per vedere se si capiva dai numeri di bilancio che sarebbe andato a zero. Questo problema è molto interessante perchè metà della classe media (e anche diversi ricchi) in Italia hanno le tasche piene di Intesa, Unicredit, Banco Popolare, Monte Paschi, Ubi Banca ridotte a prezzi simili a quelli di Dexia di qualche giorno fa e si illudono che non andranno a zero. Bene, il 30 giugno il bilancio di Dexia indicava che il famoso criterio di Basilea del "Tier One" che indica la probabilità di insolvenza o fallimento di un banca era ad un livello ottimo, elevato, a 11.4% dell'attivo, un valore che non darebbe preoccupazioni. L'esposizione alla Grecia di Dexia risultava pari allo 0.5% dell'attivo, degli asset e quella a Portogallo, Spagna ed Italia e Irlanda a 0.2%, 4% e 9% (Irlanda zero). A giugno nel bilancio Dexia indica però ^su BTP e bonds spagnoli perdite di circa 300 milioni solamente#http://www.dexia-ma.com/docs/en/FS20110630EN_v2.pdf^, anche qui non è chiaro come mai sia affondata quattro mesi dopo e come mai con 15 miliardi di bonds di questi paesi indichi perdite di 0.3 miliardi. Ma il bilancio è lungo e incredibilmente complicato, penso che ci siano un centinaio di persone in tutta Italia capaci di leggerlo veramente (lo so che la gente specializzata in bilanci e i commercialisti sono decine di migliaia ma provate a leggere il bilancio di una mega banca internazionale che si finanzia in quindici modi diversi sui mercati e presso le banche centrali...) Ad ogni modo quello che salta all'occhio è poi semplice: Dexia aveva 90 miliardi di asset a bilancio e 1 miliardo di capitale, "Equity" come lo chiamano in inglese. Il capitale o equity è dato da 1) valore delle azioni (13 milioni di azioni con un vapore di 100 euro "par value") 2) +/- gli utili del conto economico allocati nell'anno 3) +/- la "variazione nel "valore corretto" degli asset di bilancio "vendibili" 4) +/- la "variazione nel "valore corretto" dei derivati usati per "hedge" Con 90 miliardi di impieghi Dexia dovrebbe guadagnare diciamo un 2-3% su questi investimenti e crediti, diciamo 2 o 3 miliardi, 1 miliardo se va male. E avere crediti incagliati e non pagati per un 1 o 2%, diciamo 1 o 2 miliardi per cui alla fine guadagna un miliardo su 90 miliardi. Il business delle banche è più o meno così se scendi all'osso. Impieghi 90 miliardi, ne guadagni 2 e hai perdite di 1 e te ne rimane 1 come utile dell'anno Ma Dexia ha 15 miliardi circa di bonds greci, italiani, spagnoli e portoghesi e questi calano del 10% rispetto ai valori a cui li ha a bilancio e inoltre il resto degli impieghi ha anche lui più perdite del solito per cui guadagna solo 0.13 miliardi su 90 miliardi di impieghi. E di conseguenza ha perdite potenziali per 1.5 o 2 miliardi e il suo capitale è azzerato. Voi non ci crederete ma Intesa, Unicredit, Banco Popolare, Monte Paschi, Ubi Banca sono in una situazione simile... --------------------

 

  By: pana on Mercoledì 05 Ottobre 2011 20:57

la protesta degli indignados americani sta dilagando in tutto il paese!!! "agli indignados non si puo' rimprovrare nulla" dice il GRANDE BERNANKE!! http://www.repubblica.it/esteri/2011/10/05/news/protesta_waal-street-22721699/?ref=HREC1-9

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

 

  By: xandre on Giovedì 29 Settembre 2011 22:02

Io da Dexia sto lontano ma ho visto che altri operatori vi hanno lavorato durante la crisi anche perchè le tabelle dati che uscivano su Dexia non erano mai univoche ( mi pare di riordare con Core Tier altissimo ) . Altri dicono che ha prestato molto ed è piena di derivati. Parlo anche di gente che lavora dietro postazioni Bloomberg da 25000 dlrs anno, ma questi dovrebbero essere un tantino meno confusi visto anche che ne vedono il CDS bene. Io non ho tabelle aggiornate ma Dexia stava a 240 sull' ultima stampa sua che ho ( cercala tu ! se ti interessa , se no per pochi spicci di abbonamento a loro ti dico chi li pubblica settimanalmente : Dream Team ). Io non mi sono mai fidato ma vedo in giro molta carta anche di Dexia Crediop. Grazie Alberta : poi non ho comprato BEI....... Ammiro chi ha le palle per andare su Dexia che almeno qualcosa rende. Dei bonds questo sito non parla. Inoltre ricordo questa tipo di approccio durante la crisi : il commerciale che ti dice noi filiale di banca straniera siamo una spa e se la casa madre fallisce noi siamo autonomi e restiamo in piedi. Oppure : noi siao una filiale di banca estera ma siamo pur sempre parte del gruppo e quindi non falliremo .... vedi tu.