Le pensioni continuano ad essere un problema nefasto e funesto in Italia per i prox 10 anni almeno.
L'errore fatale di Monti fu quello di comportarsi come un qualsiasi politico di periferia in cerca di consenso,
praticamente un assessore.
Quella era l'occasione unica per raddrizzare la spesa pubblica nel momento in cui l'intero parlamento
si stava cagando addosso, ma fu solo comprato tempo facendo tagli ai pensionati futuri.
I 2000 eur/mese (e anche qualcosina in piu') che prende un insegnante che andra' in pensione nei
prox 10 anni non sarebbero affatto esagerati se non fosse che mancano 500 miliardi di pil.
Anche questo governo e' da degradare al rango di una combriccola di cazzari, le spesa pubblica
aumentera' ulteriormente (e pure a debito), e la pressione fiscale complessiva salira' ancora, e
sullo sfondo un popolo di cialtroni che vogliono uscire dall'Europa ma restare nell'euro, proprio
il contrario di quel che servirebbe.
Salvini adesso assume altri 20 dirigenti al MEF, spesa prevista 2,4 milioni di euro/anno.
Meno male che il default c'e'.