Il Problema è l'Europa

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 10 Aprile 2019 12:47

la scuola deve rimanere com'è, consentire ad ognuno di perseguire le proprie passioni, un poeta mai diventerà un ingegnere strutturale qualunque cosa gli insegni e qualunque tempo impieghi nella sua educazione il famosissimo eccellentissimo tecnicissimo

è stupido continuare a parlare di lavoro, bisogna parlare di distribuzione della ricchezza, di benessere, di società, di realizzazione degli individui, un essere umano si sente bene oggi e domani se fa quello che vuole fare e gli piace ... la società attuale è evidente sia un totale fallimento quindi va sostituita

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: Morphy on Mercoledì 10 Aprile 2019 12:15

Tutta la preoccupazione sta nel fatto che si crede che non sia possibile una riconversione del lavoro. Nel 900 il settore che più a subito gli effetti dell'automazione è stata proprio l'agricolutra e non mi sembra che ci siano poi stati troppi problemi. Anzi mi sembra che la qualità della vita sia migliorata. Il fatto è che allora chi veniva espulso dai campi aveva più o meno le capacità per integrarsi nelle nuove industrie nascenti. La scuola stessa era tarata sulle necessità delle industrie e più che altro tendeva a dare quell'istruzione che permettesse agli analfabeti di parlare in modo capibile e a leggere e scrivere. Frequentare una scuola significava avere le armi per non essere infinocchiati dai soliti acculturati.

 

Oggi la scuola è rimasta a grandi linee quella di allora ed è una scuola che non è assolutamente adatta per preparare i ragazzi al loro futuro. E da qui giustamente nascono le nostre paure, nascono cioè dalla consapevolezza che non esiste una nuova generazione in grado di dare un nuovo impulso all'innovazione. Complimenti al figlio di Gano che sta studiando per produrre in futuro nuove tecnologie che ci solleveranno ancor di più dalla fatica del lavoro (per cui tanto di cappello), ma purtroppo per lui (il figlio), pur non conoscendolo posso dire che se ha frequentato le scuole italiane (quelle estere cambiano di poco) è stato pure lui vittima dell'assoluta inadeguatezza delle stesse. Con una scuola diversa le skills che probabilmente raggiungerà a 23 anni le avrebbe potute benissimo raggiungere a 16 anni (e scusate se è poco). E questo avrebbe fatto una bella differenza non solo per lui ma per tutto il sistema paese. In questo senso si che allora potremmo smettere di preoccuparci per il futuro, perchè chi sostituirebbe la nostra generazione avrebbe delle capacità molto superiori alle nostre. Anche perchè oggi possono usufruire di mezzi che noi manco immaginavamo.

 

Per certi versi si procede si in questo senso, ma si procede a velocità ridotte e non sufficienti per assorbire gli inoccupabili i disoccupati che la scuola crea. Il principale motore delle società moderne (al netto di eventuali guerre atomiche) saranno le scuole le quali dovranno essere adatte alle sfide del futuro. Riformare la scuola italiana è praticamente impossibile perchè, oltre ai mille problemi sindacali legati ai posti di lavoro, è composta per il 99% da personale che semplicemente non ha le conoscenze adatte. In una società tecnocratica quale è oggi e quale sarà sempre di più domani, la cultura di tipo umanistico ha fatto il suo tempo (adattatevi a questa semplice verità). Non è più nemmeno cultura, è solamente una cosa per certi aspetti ridicola. Fin dalle elementari i posti da insegnante dovrebbero essere assegnati a tecnici, ingegneri, elettronici, chimici, matematici, fisici etc, in modo che si possa così da subito creare un ambiente culturalmente all'altezza per cui fertile. Allora si che potremmo vincere le sfide. Ma purtroppo messi come siamo messi l'unica speranza che ha uno studente è quella di diventare un pessimo studente (pessimo per la scuola ovvio) e sperare di avere un genitore che fin da ragazzo lo faccia smanettare su qualcosa di sensato.

 

Un ingegnere strutturale famoso diceva: datemi un ragazzo senza nessuna cultura e in sei mesi di lavoro al mio fianco gli trasmetto tutte le capacità necessarie e sufficienti per diventare un ottimo ingegnere. Il metro di misura che dovremmo utilizzare oggi per misurare le nostre scuole (per cui il nostro futuro) dovrebbe essere il metro di questo ingegnere. Il resto sono tutte chiachciere da bar...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 


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Re: Il Problema è l'Europa  

  By: gianlini on Mercoledì 10 Aprile 2019 11:16

Chissenefrega? certo per chi abita in un altra nazione, l'unica cosa interessante è la "deflagrazione del sistema", così da potersi ricomprare un po' di roba per due soldi!

chissenefrega se qualcun altro ci va di mezzo!?

 

ah già, non prima però di aver espresso una ideale vicinanza ai "milioni di italiani" che non lavorano nei campi a raccogliere pomodori o insalatam ma vengono soppiantati dagli immigrati stagionali......tanto ideale che poi si rallegra del figlio che guadagnerà molto più di loro togliendogli il lavoro con suo software....

direi....impeccabile quanto ad ipocrisia!


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Re: Il Problema è l'Europa  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 10 Aprile 2019 11:10

'E come farai allora senza reddito di cittadinanza? E queste mi pare che siano anche le posizioni di Lmwillys.'

 

esatto

e come dico sempre CHI decide il reddito di cittadinanza (o di dignità o di base o di sopravvivenza o ecc. ecc. ) ? se un giovane plurilaureato plurilingue plurimaster volenteroso ecc. ecc. semplicemente NON può lavorare ed essere messo alla prova perché NON SERVE ... CHI decide il suo reddito ? no perché se io fossi quel giovane e tu decidi di assegnarmi quanto basta appena per sopravvivere io ti ammazzo, non è una ipotesi, è una certezza

il denaro sta morendo , nessuno può evitarne il decesso

:-)


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Re: Il Problema è l'Europa  

  By: gianlini on Mercoledì 10 Aprile 2019 11:06

Gano, guarda qui e poi dimmi se Gianlini, che abita a Milano, non abbia tutte le ragioni per non votare Lega ma per votare Berlusconi. Adesso quel cretino di Salvini e quel terrone di di Maio, rosi dall'invidia per il successo della città (targato FI-PD), vogliono a tutti i costi sminuire Milano per squallide ragioni di bottega personali.

 

Non «Milano» ma una più generica «Italia». La mozione votata alla Camera, su impulso della maggioranza Lega-M5s, elimina l’indicazione della capitale del nord come unica possibile destinazione della sede del Tribunale dei brevetti, in fuga dalla Londra post-Brexit. La stessa maggioranza impone invece al voto della Camera una versione più soft che lascia implicitamente aperte le porte ad altre possibili alternative come Torino e Firenze.

Dopo la mancata assegnazione di Ema (l’Agenzia europea del farmaco) e in attesa di capire se Milano e Cortina batteranno Stoccolma nella sfida per le Olimpiadi invernali del 2026, era stata soprattutto Forza Italia a lanciare l’ipotesi di una candidatura per la sede del Tribunale unificato dei brevetti.

Duro anche Carlo Fidanza, parlamentare di Fratelli d’Italia: «Assistiamo a distinguo capziosi e incomprensibili. Il governo ci dica allora che altra sede ha in mente; se non a Milano dove? Sarà difficile oggi, soprattutto per gli amici della Lega, spiegare ai milanesi che si bocciano le mozioni a favore della città e si vota il testo che non la indica; è un paradosso incomprensibile e ingiustificabile. Il sostegno alla candidatura di Milano è un atto dovuto e lo pretendiamo».
Fabrizio De Pasquale, capogruppo di Forza Italia, ricorda invece che non più tardi di lunedì era stata approvata all’unanimità in Consiglio comunale una mozione in cui si chiedeva appunto che fosse Milano la citta designata per l’authority in fuga da Londra.

https://milano.corriere.it/19_aprile_10/tribunale-ue-brevetti-italia-ma-parlamento-cancella-milano-076f113a-5b61-11e9-ba57-a3df5eacbd16.shtml


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Re: Il Problema è l'Europa  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:52

Anti, il teleriscalmento un pò lo paghi

 

nel condominio che vedi nella pagina svedese i proprietari non pagano un centesimo a vita ... a meno che non gli si voglia far pagare il sole la pioggia il vento ....

https://vargardabostader.se

 

il teleriscaldamento nucleare o solare è comunque una buona idea rispetto alle fossili ... i miei pannelli solari a tubo qui scaldano troppo 9 mesi l'anno

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: gianlini on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:50

E' la potenza della televisione (che se la guardano ormai solo gli over 60)

Tutti quelli di quell'età 3 mesi fa ce l'avevano con i migranti, adesso con il reddito di cittadinanza.

 

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: traderosca on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:46

"Negli ultimi tempi la sua bestia nera è "il reddito di cittadinanza " ed il M5S.

Recentemente l'ho offeso ( lui ed altri amici borghesi ) dicendo loro che hanno abdicato al ruolo di essere teste pensanti.

Siccome non sono più adusi farlo  ( a 70 anni con la pancia piene ci sono solo gli hobby ...e la salute ) individuano nei pochi miliardi spesi per il reddito di cittadinanza un peso insopportabile per il paese oltre che un grave nocumento all'etica del lavoro.

Questa faccenda della gente che fa la bella vita "sdraiata sul divano " ,li fa impazzire.

Non riescono a capire ( non ragionano ) che questi pochi miliardi sono una modesta assicurazione a che ,un certo giorno,non si trovino le masse in piazza con i forconi.

Mentre le loro ricchezze sono a rischio proprio perchè ne hanno troppe in un paese che non funziona .

E la sopravvivenza del paese è invece minata dal debito e dall'evasione fiscale.

E' buffo che persone intelligenti e con esperienza ,si straccino le vesti per pochi miliardi regalati ai poveretti e ,non fanno un "plisset " da decenni ,per un evasione fiscale che ogni hanno ammonta ( di imponibile ) a 130 miliardi !."

 

Hobi, un pezzo da incorniciare è il sunto del tutto........

 

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: antitrader on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:45

Will,

Ad Assago le ultime costruzioni fatte sono gia' gas free. Piano cottura a induzione e teleriscaldamento.

Vedi perche' quelle sull'ecat sono una montagna decennale di boiate?

Nel settore del teleriscaldamento c'e' un mercato sterminato dietro l'amgolo e quello cosa fa?

Va a cercare il customer segreto in Svezia o in Giappone (chi sa in che lingua parla coi giapponesi).

 

 

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:16

Luigi NON è il M5S

 

«La fase di prototipo è dietro di noi, il RE8760 è un sistema commerciale per rendere offgrid le abitazioni, già in vendita. Ne abbiamo già altri 12 in cantiere da oggi al 2020, di cui 2 all’estero»

Anti, quanto altro tempo pensi ci voglia per roba simile OVUNQUE ?

https://www.qualenergia.it/articoli/condomini-indipendenti-dalla-rete-in-svezia-vanno-a-solare-e-idrogeno/


 Last edited by: lmwillys1 on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:24, edited 3 times in total.

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:13

'Io votai M5S perché al momento era il partito più "rivoluzionario".'

 

il M5S NON è un partito, è la rivoluzione, o meglio la gestione della INEVITABILE rivoluzione comunista con abolizione del denaro e della proprietà privata

:-)

 

Anti, tu fondamentalmente sostieni che il capitalismo riuscirà a resistere al progresso tecnologico, che il denaro sopravviverà .... pe me nun je la fa, è semplicemente impossibile che ci riesca


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Re: Il Problema è l'Europa  

  By: antitrader on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:13

Will,

l'auto autoguidata, come la intendi tu, non la vedrai mai (come l'ecat).

Sai cosa sara' l'auto autoguidata? Sara' un'auto che viaggia su rotaie virtuali su pochi percorsi costruiti ad acta.

In sostanza, al posto delle rotaie avrai dei segnali elettrici che imporranno il percorso al veicolo.

Son rotaie invisibili, ma sempre di un tram si tratta.

Invece eliminare il gas dai bilocali e' una cosa che faro' appena mi fanno dittatore del proletariato.

 

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: gianlini on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:12

Per questo dico che ci vuole un elemento deflagrante. Che rovesci il sistema.

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discorso da avvoltoio che sta appollaiato sul ramo in attesa che qualcuno uccida l'essere vivente e lo trasformi in cadavere


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Re: Il Problema è l'Europa  

  By: gianlini on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:04

. Per questo io sono un grande fan di questo governo dalle due anime così contrapposte (a differenza di chi non vede l'ora che diventi o di destra o di sinistra tout court)

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Lo ribadisco

Ed è uno dei motivi per cui voto Berlusconi. Ogni voto in meno a Salvini in questo momento è un voto di garanzia per il governo delle due anime. I numeri dei sondaggi lo dicono chiaramente. Salvini sta diventando troppo forte nel gioco dei due schieramenti. Ergo, bisogna riequilibrare.

 


 Last edited by: gianlini on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:09, edited 2 times in total.

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 10 Aprile 2019 10:00

sto parlando della produzione di auto

con l'auto autonoma elettrica nessuno si compra l'auto, evapora l'auto privata

gli inglisc pensano di proibire il gas nelle nuove case e vogliono l'energia elettrica 100% rinnovaile entro il 2025

la domanda che mi faccio è ... 'ndo razzo vivete voialtri ?

 

ilò reddito di cittadinanza così come quota 100 e la flat tax lo sa anche il mio cane che sono insostenibili per il 'capitalismo tradizionale', pensate seriamente che il nostro governo non lo sappia ?

 

dimenticavo, gli iscritti allo sharing a Milano quasi raddoppiano ogni anno ... capito mi hai Anti ? la sciura può volere quello che vuole , a Musk non conviene vendere le proprie auto elettriche e autonome che fanno 2 milioni di km a 100.000 euro, ci fa più soldi gestendole lui e portando a spasso la gente, se la sciura vuole l'auto sua in esclusiva la deve pagare 1 milione altrimenti Musk non gliela da


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