Il Problema è l'Europa

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: gianlini on Sabato 11 Gennaio 2020 09:54

Ho capito. Però, da come la metti, sembra più una questione di non essersi dotati di una struttura diversa da quella attuale, in termini di infrastrutture, distribuzione della popolazione, siti produttivi e siti lavorativi, più che una questione prettamente politica. La Francia è grande, le distanze sono grandi, la popolazione è accentrata tutta a Parigi, ci sono le banlieue degli immigrati, col passaggio dal primario e secondario al terziario sono logisticamente distribuiti male, ecc.ecc.

 

A questo proposito cito invece una cosa molto interessante che ho sentito settimana scorsa. Trasmissione di Radio Popolare (notare) a cui partecipava una mia amica, docente di statistica all'Università di Bergamo, e che per questo mi ha invitato ad ascoltare. Durante la trasmissione il responsabile del comune di Milano per l'edilizia popolare diceva che a Milano, rispetto ad esempio a Roma, la situazione delle case popolari è molto migliore, quanto ad accesso alle liste di attesa dei piccoli nuclei famigliari (la trasmissione trattava delle famiglie di divorziati, con bimbi, tipicamente genitore e uno o due figli) perchè gli alloggi hanno una metratura molto ridotta, inadatta ad ospitare le famiglie numerose (che pur in graduatoria sarebbero davanti a quelle monogenitoriali).

Ecco perchè a Milano il problema immigrati-famiglie numerose si avverte pochissimo (e le nascite non decollano). Nelle case popolari gli appartamenti sono troppo piccoli, le case nella cintura periferica sono anch'esse (ad esempio le case di ringhiera sono tutte alloggi da 40-50 mq) molto piccole, adatte al limite ad ospitare 6-8 maschi in letti a castello per bilocale, ma non adatte per le famiglie numerose, cosicchè la città è sì piena di immigrati (20 %) ma sono tutti o singoli lavoratori, spesso giovani, o famiglie con un figlio solo massimo due, e non rappresentano in realtà un vero problema sociale.

 

Viceversa le campagne di Zibordi o Muschio, piene di ampie cascine sono molto più popolate da famiglie con 4-5 figli, e lì Salvini fa strage di voti ogni volta che entra in un'osteria. Così come ad esempio Roma, con le sue case popolari molto grandi e Casa Pound che emerge vincente.

 

E' interessante quindi come anzichè porre delle limitazioni legislative, basta definire un'offerta strutturale di un certo genere per condizionare poi tutta la situazione. 

Questa è via Padova ieri sera_: è bastato che i prezzi salissero un po' e che una camionetta dell'esercito stazionasse per qualche mese tutte le sere e la zona si è svuotata dei famosi trans cui faceva riferimento Shera, riempendosi invece di giovani italiani single. L'arredo urbano è ancora scadente ma c'è già un progetto di riqualificazione in fieri

Questa è invece Piazza Morbegno, pieno Nolo (North of Loreto)

 

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: hobi50 on Venerdì 10 Gennaio 2020 19:01

Gianlini,la Svizzera fa benissimo a stampare.

Prende due piccioni con una fava.

Abbassa il cambio che altrimenti volerebbe.

E poi si compra il meglio del corporate mondiale con i francocoriandoli.

Deve far solo attenzione alla crisi prossima ventura con la propria BC piena di attivi per 5/6 volte il pil del paese.

 

Hobi

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: antitrader on Venerdì 10 Gennaio 2020 13:24

Tra le altre cose, se questa boiata dei tassi a 0 o negativi si protrae su tempi lunghi

si fumano le pensioni degli attuali 30/40enni.

Su periodi di 40 anni il rendimento dei contributi e' fondamentale per avere un assegno decente.

Ma puo' succedere anche di peggio: i gestori della casse private, stremati dai rendimenti

a zero, finiscono con l'assumere rischio, poi arriva la bufera e il dott. Brambilla (o Esposito)

si ritrovano col cul per terra.

 

 

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: gianlini on Venerdì 10 Gennaio 2020 13:07

Sì, è  vero. Distrazione.  Stampa cioccocoriandoli a iosa anche la Svizzera. 

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: hobi50 on Venerdì 10 Gennaio 2020 12:57

Gianlini,come la Svizzera non stampa ? Stampa più del Giappone.

Per tenere basso il cambio del FSV lo vende sui mercati per comprare assets finanziari del mondo intero ( ciò che fa anche il Giappone ).

Se non vado errato il bilancio della BCS è 5 volte il Pil del paese.

Come dico da anni ,evidentemente non compreso,non è importante quanto stampi,ma cosa ci fai.

Se fai cose buone quello che puoi ,al limite ,avere come controindicazioni, è un po' di inflazione.

Il problema dello stampaggio odierno è ,invece,che non fai " cose " ma compri titoli di stato per ABBASSARE  i tassi.

Questo è deleterio perché il sistema finanziario ,nei prezzi attuali di tutti gli assets,dipende SOLO,da tassi bassi.
 

Hobi


 Last edited by: hobi50 on Venerdì 10 Gennaio 2020 12:58, edited 1 time in total.

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 10 Gennaio 2020 12:30

Intanto in Francia... 

 

 

Slava Cocaïnii!

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: Morphy on Venerdì 10 Gennaio 2020 12:01

Anti, la frase di Galloni riportata da Pana parla degli anni 70'. Gli USA sganciano la loro moneta dall'oro...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: antitrader on Venerdì 10 Gennaio 2020 11:13

Insomma Hobi,

"stampa e magna" non funziona, al max funziona nelle staperie clandestine napoletane.

il QE e' servito solo a tenere i tassi a 0 (ZERO) e sul pil hai, appunto, solo l'effetto dei

tassi bassi (poco o niente).

Del resto basta guardare l'Italia, ha ricevuto 400 miliardi di stamperia dalla BCE col

risultato che ci mancano 500 miliardi di PIL.

In compenso e' stata puntelleta la baracca malferma (e in balia degli assessori), e la

Gloriosa Classe paga.

Ciao ragazzi!

 

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: hobi50 on Venerdì 10 Gennaio 2020 10:46

Materia difficile ,Anti !

La maggior parte dei somari pensa che gli Usa coprano il deficit commerciale con i $ stampati nottetempo ...

Ed invece ,come ha detto Lei,sono i movimenti di capitali che lo finanziano .

Sono i $ che entrano in contropartita del loro debito pubblico .

Sono i $ che entrano perchè si inventano quotidianamente Apple ,Google ,Microsoft che cedono al mondo intero.

Se Mr Smith si compra una Mercedes la sua banca si procura i $ nella stessa maniera in cui una banca europea si procura gli Euro.

Ed il giochino dello stampaggio non serve una mazza per accaparrarsi beni e sevizi,

Altrimenti sai come galopperebbe l'inflazione.!

Lo strapotere del $ è altro : innanzitutto la sua potenza economica.

Ma soprattutto nell'era Trump il ricatto di impedire le transazioni in $.

Ma questo non è altro che l'inizio della fine del $ come moneta di riserva,

 

Hobi


 Last edited by: hobi50 on Venerdì 10 Gennaio 2020 10:47, edited 1 time in total.

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: antitrader on Venerdì 10 Gennaio 2020 10:18

Quelli che "i B52" si dimenticano che gli USA, da decenni, hanno un deficit commerciale.

di 50 miliardi/anno a beneficio del resto del mondo. Finanziare questo deficit perenne

non e' un problema, hanno i titoli di stato piu' redditizi dell'occidente, e poi, qualora non

bastasse, basta che dall'estero gli comprano qualche milionata di azioni AAPL, GOOG

e AMZN e i conti son pareggiati.

Insomma, gli USA il loro mestiere lo fanno, in Europa invece hai l'anomalia tedesca, il

paese piu' forte che esporta e questo non va bene.

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: gianlini on Venerdì 10 Gennaio 2020 10:01

Gli unici che non stampano a gogo sono i russi e gli svizzeri.

Gli altri, fra nippocoriandoli, buckicoriandoli, sinocoriandoli, eurocoriandoli hanno ormai disboscato mezza Amazzonia e non mi sembra che i B52 c'entrino niente!


 Last edited by: gianlini on Venerdì 10 Gennaio 2020 10:04, edited 1 time in total.

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: antitrader on Venerdì 10 Gennaio 2020 09:49

Raga', galloni?

Ma voi lo sapete chi e' galloni? E uno che sostiene questo: se vai in banca e ti danno un mutuo

di 200K la banca ci guadagna appunto 200K (oltre interessi) perche' quei soldi "se li e' inventati".

Puo' capitare a tutti di dire qualche boiata in un momento di distrazione, ma quello lo ha scritto

ripetutamente e a distanza di tempo, ergo, ha avuto tutto il tempo per riflettere.

Non contento, ha detto che, nelle banche, son nascoste immense ricchezze derivanti appunto

da questo titpo di operazioni, e che queste ricchezze bisogna tassarle al 20/30% !

Insomma, e' come mettersi a discutere di elettronica con uno che non sa la legge di Ohm,

oppure di meccanica con uno che non conosce i principi della dinamica, o di arte con uno

che crede che Leonado da Vinci sia un giocatore di baseball.

 

 

 

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 10 Gennaio 2020 08:22

Infatti gli USA difendono la centralità del dollaro con i B52.

 

Gli eurocoriandoli vengono difesi con le scoregge della Von der Leyen.

Slava Cocaïnii!

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: XTOL on Venerdì 10 Gennaio 2020 07:25

mah! se pago stampando eurocoriandoli vale lo stesso ragionamento?

Re: Il Problema è l'Europa  

  By: Morphy on Venerdì 10 Gennaio 2020 00:39

"in sintesi tutto il mondo ha sostenuto il tenore di vita degli americani tassandosi con l inflazione"

 

Non è poi così difficile da capire. Quando tutto è quotato in dollari, io inflaziono stampando dollari e spalmo l'inflazione su tutto il resto mondo che compra cose in dollari. Non occorre un colosso della logica per capire che, in questo caso, l'inflazione è come una tassa spalmata sul resto del mondo...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...