Il Problema è l'Europa

 

  By: DOTT JOSE on Sabato 05 Luglio 2014 05:10

Ma davvero speriamo che tutto il mondo abbandoni per sempre la moneta degli imperialisti yankee caro kompagno Gano,intanto leggo con sommo e proletario piacere che SudCOrea e Cina ora non usano più il dollaro per le loro transazioni commerciali e i paesi BRICS, vogliono fare i pulotti del mondo intero e mo ci "hanno scassat 'o cazz". Vorrebbero piazzarci quei catorci degli F35 che prendono fuoco, loro che neanche sono capaci a costruire auto decenti ? con le loro dottrine neoliberistefinanzfeudali perpetrati dai maggiordomi Reagan e Thatcher hanno avvelenati interi continenti. Tutto l'affare Ucraina è per "divide et impera" vogliono dividere la Russia dallì'Europa, cosi come in Medio Oriente vogliono creare tanti piccoli staterelli da comandare a bacchetta http://www.zerohedge.com/news/2014-07-02/brics-are-morphing-anti-dollar-alliance e il 14 Luglio a Fortaleza speriamo i BRICS aiutino pure l'Argentina perseguitata dagli squali finanziari americani http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_jcs&view=jcs&layout=form&Itemid=141&aid=299695

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  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 05 Luglio 2014 03:42

> Se non funzionano le sanzioni economiche Putin è l'uomo invincibile. Per non funzionare ci vuole un distacco dal dollaro come valuta per gli scambi internazionali. Fino che il dollaro è la valuta di riferimento hai tutto il sistema bancario e finanziario vulnerabilissimo a qualsiasi tipo di ritorsione. > E gli accordi commerciali sull'asse europa/asia continueranno. Stesso discorso come sopra. Si direbbe che non solo i russi, ma anche in Europa (ora i francesi, ma anche i BRICS) stiano pensando a rimpiazzare il dollaro. E' questione di tempo. Fino che hai il dollaro come unica moneta obbligatoria delle transazioni internazionali non hai molta libertà di azione. Dopo l' affermazione di Noyer si direbbe però che *il mondo intero* stia lavorando in silenzio per affrancarsi dalla totale dipendenza dal dollaro e quindi dagli USA. Ma non credo sia cosa immediata. Per questo Putin è ancora prudente. Aspetta che la matassa del dollaro si dipani piano piano. Se facesse ciò che tutta la sua opinione pubblica (e la morale comune) gli chiede -da istituire una no fly zone sul Donbass all' intervenire con i carri armati per mettere fine alla carneficina- rischierebbe di buttare l' Europa completamente tra le braccia degli USA, in un momento così delicato. Spesso ho pensato che tutto l' affare Ucraina sia stata una trappola tesa a provocare un intervento russo del tipo Georgia ma in larga scala o Ungheria 1956 (*) necessario alla creazione definitiva di due blocchi Est-Ovest. Ora c'è infatti in ballo anche la trattativa per il progetto di partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti (TTPI) tra l’Unione europea e gli Stati Uniti. Questo trattato creerebbe un mercato unico di 800 milioni di persone rappresentando quasi la metà del PIL mondiale, e reintrodurrebbe il dollaro dalla porta di servizio. Putin deve stare quindi molto attento a non creare una frattura tra Russia e Europa. Ma mi sembra che stia lavorando molto bene. (*) Dopo il colpo di stato di Maidan, da Kiev sono state fatte infatti diverse provocazioni che in apparenza, visto anche il momento delicato sembravano solo patenti idiozie: dal voler bandire il russo come lingua ufficiale al mettere in dubbio la legittimità della presenza della base navale russa a Sebastopoli, vitale per Mosca, provocando la rivolta del Donbass, e l' intervento (magistrale) dei polite-green-men (si aspettavano invece che in Crimea la Russia reagisse a cannonate). Anche ora, l' inutile e stupida carneficina nell' Est suona di provocazione: "guardate quanti etnici russi innocenti vi ammazziamo, donne e bambini compresi. Bombardiamo interi quartieri residenziali, scuole, ospedali, depositi di acqua potabile... spariamo perfino sui rifugiati e sui profughi, e voi che fate non intervenite? Non proteggete i vostri fratelli?"

Slava Cocaïnii!

 

  By: Morphy on Sabato 05 Luglio 2014 03:28

Il mercato globale ha favorito la nascita di alleanze commerciali. Per cui di monete alternative al dollaro. L'America senza il dollaro forte si trova nei guai per molti motivi e non per ultimo per l'enorme debito, che ha accumulato, non coperto dalla stamperia. Mantenere la leadership nei settori avanzati e sempre più difficile per cui credo non se la passino molto bene. Ci sono sempre le atomiche ma non penso si possa pensare a questo. Più che altro si giocano le solite strategie di guerriglia sul campo. Penso che l'America non si possa permettere vere guerre contro la Russia per cui gli americani sono un bluff. Devono solo volare molto bassi. Se si pensa che hanno buttano nel cesso miliardi per quell'oggetto inutile che è l'F35 c'è solo da ridere. Se sono vere le dichiarazioni, la Cina possiede un sistema radar che individua gli F35 a 350 km di distanza con una precisione del 100% (cioè per loro non sono invisibili). Se poi si considera che il sistema missilistico S-400 Triumf russo ha una gittata di 400 Km, vola a mach 12 e può colpire oggetti che viaggiano a mach 7 mentre gli F35 viaggiano max a mach 1,5. Gli F35 appena varcano i confini nemici sono fatti secchi. L'alternativa è affrontare le forze russe sul terreno. Se uno è pazzo lo può fare. Se non funzionano le sanzioni economiche Putin è l'uomo invincibile. E gli accordi commerciali sull'asse europa/asia continueranno. morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 04 Luglio 2014 17:42

Si tratta di un tentativo potenzialmente deflagrante di attaccare la Russia putiniana colpendola nel suo ombelico geostrategico, in un momento in cui, fra le altre cose, sta tessendo rapporti "Proibiti" con la Cina. --------------------------------------------------------------------------------------- Già... ma non tutto è destinato ad andare sempre per il verso giusto. ^By "Punishing" France, The US Just Accelerated The Demise Of The Dollar#http://www.zerohedge.com/news/2014-07-04/punishing-france-us-just-accelerated-demise-dollar-0^

Slava Cocaïnii!

 

  By: MR on Venerdì 04 Luglio 2014 16:02

Gianlini, dato che mi ha citato le rispondo per quanto riguarda me ovviamente. In Ucraina non ci sono le famigerate bande di nazisti contro i democratici o scemenze radical-chic consimili: si sta semplicemente sperimentando la stessa strategia adottata in Siria. Non a caso ai "Nazisti" ucraini si sono associati i wahabiti espulsi dal Medio Oriente dall'ultimo baluardo del socialismo panarabo baathista, non a caso uno dei capi di Pravy Sektor faceva video inneggainti alla Jihad nelle strade di Mosca, non a caso una mezza dozzina di organizzazioni con sede fiscale a Londra sostengono questa macelleria. Si tratta di un tentativo potenzialmente deflagrante di attaccare la Russia putiniana colpendola nel suo ombelico geostrategico, in un momento in cui, fra le altre cose, sta tessendo rapporti "Proibiti" con la Cina. Per questo non condivido l'economicismo, l'idea infantile per cui se una persona ha un patrimonio di 100 miliardi avrà come obiettivo prioritario accumularne 200. Tutte balle, si tratta sempre e comunque di politica. Geopolitica, per la precisione, almeno dai tempi in cui l'Impero britannico imponeva il liberismo alle colonie: i fessi gridavano all'economicismo, i furbi (come List o Hamilton), notavano che in realtà era solo un modo per mantenere il vantaggio strategico dell'Inghilterra sul resto del Mondo.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 04 Luglio 2014 12:07

Non ho idea. Pensavo che fosse stato il moderatore ad avermi promosso...

Slava Cocaïnii!

 

  By: Moderatore on Venerdì 04 Luglio 2014 10:53

Gano, mi sono perso dei passagi, come hai fatto da "Gano" e basta come firmavi per anni a diventare "Gano di Maganza" ? Ti hanno promosso, sei diventato nobile, hai acquisito un castello in Maganza (...ok, lo so che è un personaggio della chanson de roland... ma sembra che così hai avuto un upgrade)

 

  By: DOTT JOSE on Venerdì 04 Luglio 2014 10:33

Un bambino di 5 anni morto in Ucrainae silenzio in Europa, beh, dove sarebbe la novita' a Gaza nel 2009 han piallato centinaia di case(tutte basi di Hamas,ovvio ) e anche li il menefrega imperava, e cerca pure in internet e vedi quanti ne sono morti di bambini, + di uno sicuramente . Bello stovideo Joe Biden : "Sono un sionista, ehi! Non devi mica essere ebreo per essere un sionista " http://www.liveleak.com/view?i=d09_1306421426

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 04 Luglio 2014 09:58

Gianlini, forse tu ed io abbiamo concezioni diverse del mondo e della civiltà. A me non piacciono i regimi che mandano l' esercito a sparare sui civili. Soprattutto non ce li voglio in Europa. Non ho ancora capito bene da tutti i tuoi discorsi e i tuoi distinguo se tu su questo sei d'accordo o no con me. ^Questo video ^è stato girato a Stanitza Luganskaya dopo il bombardamento dell'esercito ucraino su un quartiere residenziale. E' morto anche un bambino di 5 anni. Su tutto questo in Europa c'è il silenzio assoluto. Evidentemente preoccupano di più le frasi di Buttiglione.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Venerdì 04 Luglio 2014 07:58

mi spiace solo far così fatica ad esprimere una visione che per me è invece lampante, e cioè che l'Ucraina è un esempio di ancien regime, e la Scozia un esempio di globalized policy, per cui voi dovreste avere più simpatia per l'evolversi del caso ucraino piuttosto che scozzese tento di spiegarmi meglio tu parli del referendum della Scozia come esempio di progresso e civiltà... studiando con mia figlia ho scoperto che anche l'Irlanda del Nord ha amplissima autonomia e pure un parlamento suo.... penserei che tutta questa apertura che Londra ha manifestato verso le sue entità riunite nello United Kingdom sia stata permessa e voluta proprio perchè a Londra si è installata una classe politica più attenta al mondo globale e meno alle istanze puramente nazionali e nazionalistiche; una classe dirigente, come sottolineato più volte da Zibordi, che non si sente più inglese ma piuttosto cosmopolita fino al 1990 o giù di lì, l'Irlanda del Nord era presidiata da soldati britannici e un paio fece un'orribile fine in uno stadio, appesi nudi a testa in giù...ora ha perfino le targhe automobilistiche separate con l'indicazione NI.. mi sembra cioè di scorgere una contraddizione fra l'apprezzare Farage che non è globale e probabilmente non vede di buon occhio la vicenda scozzese e il condannare l'Ucraina in cui prevale questa idea innanzitutto nazionalistica (io sono ucraino e tu russo) tesa a mantenere integri i confini nazionali, anche ricorrendo ad aspra (e deprecabile) violenza io vedo cioè gli ucraini proprio come portatori degli ideali verso i quali Gano, Zibordi, Bullfin, Acmen, MR e altri che ora non ricordo mostrano simpatia, non degli antagonisti degli ideali stessi e dovreste caso mai trovare strano che proprio l'UE con la sua guida globalizzante e anti-popolo, accorra a sostenere la parte così sfacciatamente LOCAL del conflitto ricorrendo all'esempio del SudTirolo, non è che i cittadini di lingua tedesca si sentano più italiani di 30 anni fa, ma superano quest'idea, sentendosi europei....l'Europa è quindi se questa lettura è corretta, un progetto che permette di superare primitivi contrasti basati su odio e antipatia reciproca spero di essermi spiegato meglio

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 04 Luglio 2014 06:10

Guarda Gianlini, che stai dicendo esattamente le stesse cose che sto dicendo io. Nei paesi sviluppati, ricchi e democratici quando una regione si vuole separare si fanno i referendum, come avviene in Scozia e si rispetta la volonta dei popoli. Oppure gli si fanno i ponti d' oro per convincerli a restare, come è il caso del Sud Tirolo. Ma quando un paese manda invece l' esercito come Milosevic a reprimere la popolazione e fare strage di civili in Kossovo, di solito gli si mandano i bombardieri per fermarlo. Non lo si associa (di corsa) all' Unione Europea, fingendo di non sapere nemmeno quello che sta succedendo. Quello che fa specie ora infatti è che gli eurocrati di Bruzelles e delle banche, che sono soliti strillare come maiali castrati per una frase un po' sopra le righe di Grillo, di Farage o di Buttiglione (*), facciano ora finta di niente nei confronti di un regime neofascista che sta facendo la pulizia etnica in una sua regione. De minimis non curat praetor? Un' altra prospettiva sull' Ucraina, ^The Vineyard of the Saker#http://vineyardsaker.blogspot.com/^ (*) "Come cattolico considero l'omosessualità indice di disordine morale, ma non un crimine". Penso di aver visto e sentito di peggio in vita mia...

Slava Cocaïnii!

 

  By: hobi50 on Venerdì 04 Luglio 2014 06:02

Sono rimasto a bocca aperta. C'è una sensazione di ricchezza diffusa. Ma non di ricchezza accumulata nel passato ( come in Italia in certi strati della popolazione )ma di ricchezza da redditi attuali. La Germania è un paese che diventa sempre più ricco, mentre l'Italia è un paese che diventa sempre più povero. Per non parlare delle solite cose cui i tedeschi sono famosi:l'ordine ,la pulizia,l'assetto urbanistico che prevede percorsi ciclabili,verde,case con stili omogenei. Un altro mondo. Hobi

 

  By: Morphy on Venerdì 04 Luglio 2014 05:36

Che schifo vero la Germania Hobi? Quelli hanno sperperato denaro pubblico per tenere in ordine le città. Però sono anni che non ci vado per cui magari ora pure li da loro il paesaggio urbano è maltenuto. morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: hobi50 on Venerdì 04 Luglio 2014 05:25

Sono in Germania da mercoledì. Ieri ho fatto una passeggiata di due ore in una cittadina di 70.000 abitanti a 50 KM da Dortmund. Sto cercando gli application forms per chiedere di diventare un suddito ( non un cittadino ) della grande Germania di Angela Merkel. Hobi

 

  By: gianlini on Venerdì 04 Luglio 2014 05:08

Gano, e secondo te da Roma non muoverebbero un dito se sapessero di perdere Venezia e le entrate dal ricco nord-est? anzi...magari gli farebbero anche avere dei tappetini su cui accomodarsi con miglior agio? tu non riesci nemmeno ad immaginarti la cosa (e il sud-tirolo è un buon esempio) perchè da noi ormai i toni emotivi si sono così stemperati e per fortuna addolciti, grazie al benessere ma anche alla filosofia di tolleranza che si respira nei media, che la parola odio è solo un modo di dire, ma siamo del tutto incapaci ormai di provarla realmente questo non accade nei paesi più miseri e meno sviluppati, come appunto l'Ucraina, dove la gente si odia ancora, così come i genitori dei nostri coetanei odiavano realmente i tedeschi, e i sudtirolesi di 40 anni fa odiavano realmente gli italiani (ricordi quanti disertavano ??) da noi Mestre bombardata è inverosiimile perchè i mestrini sono tutti al bar a farsi gli spritz....ma ai tempi del primo bossi non credo fosse poi uno scenario così remoto