By: Trucco on Martedì 12 Aprile 2011 18:52
effettivamente se uno pensa a una situazione dove fosse la Grecia o la Spagna a pretendere di far circolare in tutta Europa i clandestini che arrivano da loro, o spedircene una quota parte in Italia, probabilmente noi italiani ci comporteremmo come fanno loro ora, saremmo fortemente contrari, penseremmo che devono pensarci loro a gestire i loro clandestini come noi gestiamo o subiamo i nostri.
quindi come dice Spider l'Italia non può fare a meno di prendersi le sue responsabilità, come dice Gano non si può fare a meno di soccorrere i barconi anziché respigerli con a bordo donne e bambini, non si può neppure trattenerli tutti a Lampedusa fino al rimpatrio, perché l'isola non è sufficientemente capiente (ma non sarebbe più saggio fare centri di accoglienza su altre ISOLE dico io?) e quindi sarebbe necessario evacuare i lampedusani stessi per poterlo fare, non si può fare a meno di identificarli prima di rimpatriarli, altrimenti la nazione di partenza non li riceverebbe, quindi in buona sostanza non ci resta che rassegnarci all'idea che i 25000 tunisini resteranno in Italia, e che visto che loro non sono stati rimpatriati tranne qualche s *** to che si è lasciato pigliare a Manduria standosene buono buono ad aspettare nel CIE, e che è una goccia nel mare (30 o 60 al giorno, quando ci vuole per rimpatriarli tutti se ne arrivano 500 al giorno? l'infinito e oltre!) probabilmente quelli che sono rimasti in Tunisia, Marocco, Algeria, Libia, eccetera, staranno già mettendo i soldi da parte per raggiungerli pure loro, prova ne è che il costo della traversata è salito a dismisura, quindi la domanda sta salendo (ma dove li trovano 10.000€ a famiglia per partire questi disperati???).
E' inutile scervellarci, NON esiste una soluzione al problema, salvo soluzioni disumane, non accettabili qui in Italia per lo meno (forse in Spagna e Grecia hanno il cuore più ghiacciato), il flusso dovrà essere assorbito, non potrà essere condiviso, e metterà alla prova le convinzioni dei più buonisti alla Wyllis, quelli per cui 25000 sono tutto sommato pochi, quando tutti sperimenteremo in prima persona le conseguenze di una convivenza forzata coi nuovi arrivati, conseguenze che per me è difficile immaginare (l'unica previsione che faccio è che presto o tardi QUALUNQUE governo fosse in carica dovrà fare una patrimoniale, perché i costi di questa situazione saranno difficilmente sostenibili senza un intervento straordinario: tutti noi italiani saremo un pò tassati per accogliere i nuovi arrivati, seconda previsione: alle prox elezioni Forza Nuova salirà sopra il 5%, essendo probabilmente l'unico movimento politico che propone ancora oggi soluzione poco politically correct).