Il Problema è l'Europa

 

  By: Cures on Mercoledì 13 Aprile 2011 00:20

"Arrestato funzionario Asl Rmc imponeva il pizzo ai trapiantati In manette è finito C.R., 55 anni, un funzionario dell'Azienda sanitaria nota alle cronache per essere quella in cui lavorava Anna Giuseppina Iannuzzi, la Lady Asl della sanità capitolina. Le manette sono scattate mentre intascava denaro da un uomo che aveva avuto un intervento al cuore" -------------------------- Dove sono i disegni per costruire ghigliottine in serie?

 

  By: Cures on Martedì 12 Aprile 2011 23:50

Per chi conosce la lingua può essere moderatamente interessante http://www.interieur.gouv.fr/sections/a_la_une/toute_l_actualite/immigration/reponse-claude-gueant-question-du-depute-rudy/view

 

  By: Cures on Martedì 12 Aprile 2011 22:21

Bravo. Proprio quello

 

  By: lmwillys on Martedì 12 Aprile 2011 22:08

Trucco si informi io e Alexan abbiamo cercato di aiutarla è pochi post sotto, ho anche scritto 'pagina 6', di più sinceramente ... il link di Cures ? http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/396109/ http://www.ilgiornale.it/interni/quanto_ci_costano_clandestini_mezzo_miliardo_euro_allanno/dibattito-proposta-costo-immigrati-rimborso-clandestini-frattini/27-03-2011/articolo-id=513871-page=1-comments=5 non è giusto però, andrebbero conteggiati anche i guadagni dovuti al loro basso costo

 

  By: Alexan on Martedì 12 Aprile 2011 21:26

Ciao a tutti. Rilinko dopo qualche mese questo video. Scusate la ripetitività ma è troppo odierno. ^IL BERLUSCA CHE IN TUNISIA DICE: "Per coloro che vogliono provare nuove possibilità di vita e di lavoro occorre aumentare le possibilità di entrare legalmente in Italia e negli altri paesi europei".#http://www.youtube.com/watch?v=Ppoh8yHKZRE&feature=related^ (per chi ha fretta andare al min. 2.00, per non sta più nella pelle andare al min. 3.15)

 

  By: Cures on Martedì 12 Aprile 2011 21:10

"quanto costa un clandestino in un CIE al giorno? quanto costa trasportarlo sulle navi di qua e di là?" Il consuntivo finale: dall'ingresso in Italia fino alla dimissione con il foglio di via circa 15000 Euro. Per coloro che vengono fisicamente accompagnati alla frontiera il costo sale a 40000 Euro Dati riportati qualche giorno fa su un articolo della Stampa. Il link non funziona

 

  By: Trucco on Martedì 12 Aprile 2011 21:05

mi pare abnorme la cifra di 400 mila immigrati all'anno (un link c'è?), ma resta da dire che c'è comunque una differenza sostanziale, chi arriva via terra o aria, ha qualcuno che lo aspetta, un tetto e dei piatti caldi, qualche soldo in tasca, forse addirittura un posto di lavoro pronto benchè sottopagato. Al contrario i disperati che attraversano il mare non hanno una lira (magari hanno dei debiti), non hanno niente di più che quello che indossano, non hanno neppure i documenti il più delle volte, accoglierli significa provvedere al loro sostentamento fino a quando... non si sa, salvo che sciamino via per paura del rimpatrio, ed allora ti ritrovi con una massa forse più esigua ma terribilmente più costosa (quanto costa un clandestino in un CIE al giorno? quanto costa trasportarlo sulle navi di qua e di là?) o in termini economici, o in termini sociali: pensa a quelli che sono scappati e ora circolano sul territorio, se non trovano un posto di lavoro in tempi rapidissimi, tra una settimana o un mese, quando avranno fame e magari freddo, profondamente disillusi nelle loro aspettative di un destino migliore, che cosa faranno? torneranno buoni buoni in Tunisia? A me le persone che non hanno niente da perdere fanno paura, spero di sbagliarmi. Forse sono una risorsa e non un problema come pensa Willis, ma allora non si spiegano le barriere ai confini che Francia e Germania hanno eretto...

 

  By: Cures on Martedì 12 Aprile 2011 20:53

Effettivamente, un lettore francese proponeva di fare spazio agli immigrati inviando i pensionati francesi in Marocco o Thailandia...

 

  By: lmwillys on Martedì 12 Aprile 2011 20:42

evidentemente anche per il buon Trucco io parlo turco (quasi un anagramma), mi si capisce sempre fischi per fiaschi i 25 mila dal mare vanno considerati una goccia, da noi ogni anno arrivano (saldo netto, quindi di più in realtà) tra i 300 e i 400 mila immigrati, (lo dico scusandomi con quelle rare mosche bianche che leggono i dati presenti nei link che riporto io o Alexan, praticamente nessuno di quelli che postano in questo thread e che parlano senza sapere di che parlano), non tutti gli italiani sono scontenti che arrivino, quelli che hanno bisogno o cercano per arricchirsi ancor di più di manodopera quasi gratis sono parecchi miei connazionali, edilizia e agricoltura in primis, per un Trucco che si lamenta c'è sicuramente un coltivatore che è felice io non ho detto che dobbiamo tenerceli, ho detto che dobbiamo gestire noi questi arrivi come fanno in tutta Europa, senza sparare cazzate condite da lamenti ingiustificati totalmente dalla mattina alla sera come fanno i nostri governanti leghisti se non li si vuole si rispediscono, i nostri amici europei contribuiscono alle spese anzi, secondo criteri di massimo cinismo, quelli da spedire fuori dai patri confini sarebbero gli anziani improduttivi e data l'età bisognosi e non di certo giovani in forze vogliosi di lavorare ... io ovviamente i miei anziani me li tengo con gioia

 

  By: Trucco on Martedì 12 Aprile 2011 18:52

effettivamente se uno pensa a una situazione dove fosse la Grecia o la Spagna a pretendere di far circolare in tutta Europa i clandestini che arrivano da loro, o spedircene una quota parte in Italia, probabilmente noi italiani ci comporteremmo come fanno loro ora, saremmo fortemente contrari, penseremmo che devono pensarci loro a gestire i loro clandestini come noi gestiamo o subiamo i nostri. quindi come dice Spider l'Italia non può fare a meno di prendersi le sue responsabilità, come dice Gano non si può fare a meno di soccorrere i barconi anziché respigerli con a bordo donne e bambini, non si può neppure trattenerli tutti a Lampedusa fino al rimpatrio, perché l'isola non è sufficientemente capiente (ma non sarebbe più saggio fare centri di accoglienza su altre ISOLE dico io?) e quindi sarebbe necessario evacuare i lampedusani stessi per poterlo fare, non si può fare a meno di identificarli prima di rimpatriarli, altrimenti la nazione di partenza non li riceverebbe, quindi in buona sostanza non ci resta che rassegnarci all'idea che i 25000 tunisini resteranno in Italia, e che visto che loro non sono stati rimpatriati tranne qualche s *** to che si è lasciato pigliare a Manduria standosene buono buono ad aspettare nel CIE, e che è una goccia nel mare (30 o 60 al giorno, quando ci vuole per rimpatriarli tutti se ne arrivano 500 al giorno? l'infinito e oltre!) probabilmente quelli che sono rimasti in Tunisia, Marocco, Algeria, Libia, eccetera, staranno già mettendo i soldi da parte per raggiungerli pure loro, prova ne è che il costo della traversata è salito a dismisura, quindi la domanda sta salendo (ma dove li trovano 10.000€ a famiglia per partire questi disperati???). E' inutile scervellarci, NON esiste una soluzione al problema, salvo soluzioni disumane, non accettabili qui in Italia per lo meno (forse in Spagna e Grecia hanno il cuore più ghiacciato), il flusso dovrà essere assorbito, non potrà essere condiviso, e metterà alla prova le convinzioni dei più buonisti alla Wyllis, quelli per cui 25000 sono tutto sommato pochi, quando tutti sperimenteremo in prima persona le conseguenze di una convivenza forzata coi nuovi arrivati, conseguenze che per me è difficile immaginare (l'unica previsione che faccio è che presto o tardi QUALUNQUE governo fosse in carica dovrà fare una patrimoniale, perché i costi di questa situazione saranno difficilmente sostenibili senza un intervento straordinario: tutti noi italiani saremo un pò tassati per accogliere i nuovi arrivati, seconda previsione: alle prox elezioni Forza Nuova salirà sopra il 5%, essendo probabilmente l'unico movimento politico che propone ancora oggi soluzione poco politically correct).

 

  By: fultra on Martedì 12 Aprile 2011 16:28

Spider è vero avevo letto il caso della Germania e Grecia , ma le condizioni son alquanto diverse, e se permetti Maroni nel suo piccolo si è comportato alla meno peggio , almeno non vuole bombardare per creare casino e cerca di non farsi fregare una tela tramata in decenni per portare gheddafio su una strada a noi in fondo conveniente visti i precedenti dell'area. quello che dici qui sotto è condivisibile , ma sono circostanze che non si può pensare siano facili da risolvere se affrontate da un solo paese, anzi mettendo attrito addirittura tra noi per problemi non nostri -europei- . In questo caso i clandestini arrivano SOLO a Lampedusa in quanto il pezzo ti terra con leggi europee (se fosse il contrario, noi che andiamo in Africa , stai certo che quanto meno ci avrebbero spedito qualche supposta allo scafo e come d'incanto la nave avrebbe avuto problemi di galleggiamento....) quindi nessuno stato europeo avrebbe potuto comportarsi diversamente dal riceverli se Lampedusa fosse stata nei propri confini. Visto che ci sono regole tipo Shenghen , che forse qui non calzano , e visto che questo lembo di terra è a sovranità italiana ma anche europea, l'Europa oltre che risolvere il grosso problema del regolamento presso le aziende di come usare il martello (postato tempo fa da Lanci) penso si debba prendere anche un poco di responsabilità per risolvere questa faccenda altrettanto serie.... Se le infiltrazioni fossero via terra, pianti una bella rete e poi perlustri con cani e guardie e bene o male li respingi, con le buone o le brusche, qui cheffai? li butti a mare? Non puoi. Allora li carichi su un vascello militare solo italiano , saremmo soli sotto la mira di quei popoli x opposizione alla loro passata verso il nord Europa , ma ammesso di caricarli poi dove li porti? fai il giro del mediterraneo e scali porto x porto le diverse etnie ? Impossibile, dovresti pure circumnavigare l'Africa. L'unica cosa che resta da fare, sarebbe che il consiglio europeo si riunisse, scrivesse rapido un provvedimento da usare su tutto il territorio europeo e lo diffondesse per bene anche in Africa, tanto le TV arrivano dappertutto anche dove non ci son parentele, chi non lo dovesse rispettare, verrebbe rispedito a casa sapendolo da PRIMA . MA deve essere eseguito da una formazione mista degli eserciti di ciascun paese ,che controlla già al largo al limite internazionale e respinge , se poi qualcuno passa...lo si attende a Lampedusa , perchè mai una formazione congiunta europea non potrebbe una tantum esercitare un'azione che essendo CONCORDATA , non darebbe adito a questi signori di capire "che da Lampedusa si può fare" ? Questo benedetto comitato dovrebbe inoltre stabilire gli aiuti in loco , altrimenti questa storia , a ondate e sfruttando la palla dei regimi, non avrà mai fine.

 

  By: SpiderMars on Martedì 12 Aprile 2011 15:28

> li si carica, li si porta a Lampedusa, li si mette su una nave, li si rimpatria, > ci si fa ridare i soldi dall'Europa ____________________________________________ Ecco, magari poi ci mandiamo anche Silvio Berlusconi che gli racconta nà barzeletta na pacca sulle spalle e tutto si aggiusta..! ma , non è che gli altri sono tutti come gli Italioti, i Trattati Internazionali si rispettano dal momento che hai un' immigrato sul tuo suolo non è che lo puoi caricare e fare i cavoli tuoi e andare a scaricarlo dove vuoi devi avere un permesso per andare nei porti altrui oppure gli dichiari Guerra..? li devi respingere dalle tue acque territoriali altrimenti dopo sono problemi tuoi. Pensate forse che L' Eu sia un'ente di beneficenza per cui ognuno fa gli affari propri e poi basta bussare perchè aprono i Cordoni non è così che funziona .

 

  By: Andrea on Martedì 12 Aprile 2011 15:04

Gianlini > in ogni caso, se lo si capiva un paio di settimane prima, Gianlini > che l'evoluzione della situazione era ormai segnata, ci si Gianlini > armava di miglior capacità negoziale, anzichè stare a Gianlini > guardare e sperare che Gheddafi fosse abbastanza forte da Gianlini > resistere all'onda d'urto "Ci si" chi, di preciso? A chi ti riferisci? A un Ministro degli Esteri modello bello addormentato di cui l'informazione si occupa solo quando trova una nuova fidanzata (di fatto è esautorato al punto che, secondo me, all'estero a mala pena lo conoscono) o a un Presidente del Consiglio dei Ministri che deve distribuire le proprie attenzioni ed energie (di 76enne, per quanto straordinario e fuori dal comune) tra: 1. causa di divorzio con implicazioni da far tremare i polsi; 2. risarcimento da 750 milioni di euro in un'altra causa (e via che i polsi tremano di nuovo, specie sapendo che finirebbero in tasca all'editore delle testate che ti fanno le pulci di continuo); 3. un'infinità di altre cause dalle più serie alle più bizzarre; 4. una maggioranza che cade a pezzi e che, per tenerla insieme, ti obbliga a continui scambi e mercimoni. A latere ci metterei anche che la situazione della Nazione non è delle migliori, che hai gli industriali che ogni tanto ti creano qualche grattacapo mediatico, il tuo ex banchiere di fiducia che viene silurato dal ruolo di Presidente del CDA delle Generali senza nemmeno usarti la cortesia di fartelo sapere in anticipo, ecc. ecc. ecc. Se stai sui marciapiedi a parlare coi giornalisti e a dir loro che paghi le ragazze affinché non si prostituiscano (cos'era, un'implicita ammissione che anche a lui non tutto riesce?) difficilmente puoi stare in una stanza lontana dagli occhi di tutto e tutti a muovere i fili per contrastare i casini che i Francesi vogliono armare. Tra l'altro leggo adesso che Juppé si lamenta di come si muove la NATO, che loro farebbero diversamente, ecc. Occasione da prendere al volo. Lasciamo la patata bollente a loro e concentiamo i nostri sforzi sull'ondata di immigrazione che hanno provocato (e insistiamo per far contribuire tutti alle spese).

 

  By: lmwillys on Martedì 12 Aprile 2011 14:53

come ho già detto, e ripeto, in Europa si è scelto 'ognuno decide cosa fare con gli immigrati nel suo Paese', noi non possiamo decidere per gli altri, poi si è scelto di dotare l'Europa di fondi per i vari problemi che ciascuno ha, si cerca di ripartirli con criterio in modo che ogni Paese stia un pochino meglio di come si sarebbe trovato se fosse rimasto fuori dall'Europa ... noi abbiamo considerato un problema gli immigrati e non (tanto per dire) le quote latte, quindi noi abbiamo ceduto sul latte in cambio di aiuti per gli immigrati, i tedeschi in passato l'opposto sono scelte ... dementi o meno, sono scelte che ciascuno ha fatto

 

  By: gianlini on Martedì 12 Aprile 2011 14:52

Gano, si è spiegato molto bene ma l'ondata di rivolgimenti nel nordafrica, libia compresa, non credo sia stata fomentata solo dai francesi, anzi io sinceramente non ho ancora capito chi sia stato, se Israele, se USa, se la Cina.....pensando a Assange viene da pensare al Mossad e agli USA, però non è chiarissimo per ora in ogni caso, se lo si capiva un paio di settimane prima, che l'evoluzione della situazione era ormai segnata, ci si armava di miglior capacità negoziale, anzichè stare a guardare e sperare che Gheddafi fosse abbastanza forte da resistere all'onda d'urto