VACCINI e MORTI IN ECCESSO

 

  By: antitrader on Venerdì 31 Luglio 2015 15:50

Oscar! Sull'evasione sbagli, lo sfacelo e' tale che e' meglio lasciare un po' di soldi in tasca a chi se li guadagna. Anche solo per un calcolo di probabilita' qualcuno che li spende bene ci sara' sicuramente, cosa succede invece quando finiscono in mano alla cialtroneria politica lo sai benissimo. Intanto a giugno la disoccupazione torna a salire e quella giovanile ha segnato un nuovo max. e quale e' stato il commento del ministro poletti? E' la ripresa che crea volatilita' nei dati sull'occupazione! Intanto la stagione turistica sta andando a gonfie vele, la nuova composizione delle classi sociali si va stabilizzando e chi puo' non ha intenzione di passare tutta la vita nel segno della crisi. E' il capitalismo bellezza (e la lotta di classe non abita da queste parti).

 

  By: Tuco on Venerdì 31 Luglio 2015 15:39

Oscar, sto intravedendo un futuro di stenti e d'orrore ( che c'è già ) per gli italici. Per quanto si possa colpevolizzarli gli italici, ad un certo punto...basta. C'avete rotto il cazz con le colpe, 8 anni di declino son tanti. Qui bisogna far qualcosa, l'Euro è uno degli obbiettivi.

SLAVA UKRAINII !

 

  By: traderosca on Venerdì 31 Luglio 2015 15:21

Mamma mia Tuco anche tu? si passa dal demagogico populismo a "e se invece fosse stata una delle cause della resistenza al declino?" ed ultima chicca " proprio quelle che ti hanno fatto gli infissi e le antine dell'armadio, che se non c'erano loro, col cazz..." non ho parole...

 

  By: Tuco on Venerdì 31 Luglio 2015 14:54

Pigreco, ti sei definitivamente fumato i lobi del cervellino. Questo circolo vizioso che sta sterminando le piccole e operose api operaie dell'Italia*, avra conseguenze anche su quelli come te, che mangiano il miele senza averlo prodotto. È solo questione di tempo. Sei proprio come quello che si taglia il cazz per far dispetto alla moglie. * proprio quelle che ti hanno fatto gli infissi e le antine dell'armadio, che se non c'erano loro, col cazz...

SLAVA UKRAINII !

 

  By: pigreco-san on Venerdì 31 Luglio 2015 14:35

Non è che chi campa di pubblico non riesce a capire. E' che finalmente la ruota gira. Il pubblico gode sempre della stessa cifra nel buono e nel cattivo tempo. Guarda caso i piagnoni saltano sempre fuori nel cattivo tempo. mai 20 anni fa quando il più stupido dei mobilieri aveva la piscina per costruire 4 mobili di cartone che se per caso li devi spostare di posto ti convine buttarli al macero perchè si disfano anche se hai speso un capitale. Ora finalmente se vuoi fare azienda devi avere 1. valuta. 2. strumenti 3. mercato e testa. Non come un tempo che il ritardato mentale scolastico senza terza media ti metteva su un azienda di antine solo perchè sapeva spostare di peso un po' di legname. deo grazias e se questo è merito del pupillo proprongo un monumento all'euro.

 

  By: XTOL on Venerdì 31 Luglio 2015 14:21

#i#l'evasione è stata una delle cause ovviamente non l'unica del nostro declino#/i# e se invece fosse stata una delle cause della resistenza al declino?

 

  By: Tuco on Venerdì 31 Luglio 2015 13:43

Oscar, ma dove causa del declino? Qui non stiamo parlando di grandi evasioni, ma dell'evasione del panettiere o del piccolo artigiano. Con quei soldi in più, ( l'artigiano o il panettiere ) ci hanno rifatto il bagno nuovo, il riscaldamento, pagato le lezioni di danza alla figlia, rifatto il parquet, in pratica hanno messo su un bel giro di soldi che son rientrati nell'economia reale. Se li avevi dati allo stato a quest'ora chi sa come li aveva spesi, meglio non pensarci. Anzi, domanda retorica ed inutile, lo stato ha continuato comunque a spendere come e quanto cazz gli pareva grazie al debito pubblico. Ricordate che lo stato non è un'azienda, con il pareggio di bilancio e quant'altro, la sua funzione sociale non è vessare i cittadini, ma aiutarli. E qui mi rendo conto di aver esagerato nell'utopia e ci rido sopra da solo. Giorgio, il tuo punto di vista è corretto.

SLAVA UKRAINII !

 

  By: Aleff on Venerdì 31 Luglio 2015 13:42

vede Giorgiofra... questo paese è ormai spaccato in due... e non mi riferisco alla geografia.. purtroppo chi campa di pensioni, impiego pubblico, politica, etc ... non capisce, non riesce proprio a focalizzare è, purtroppo, necessario che uno apra la partita iva per capire quali dinamiche ci sono oggi. non sò se sia ignoranza, arroganza o semplicemente non si arrivi a capire... ma purtroppo noto che ci sono proprio due categorie distinte ... (tralasciando ovviamente gli ereditieri che, come dice antitrader... quelli liquidano il bilocale quando servono soldi) .

 

  By: giorgiofra on Venerdì 31 Luglio 2015 13:33

Può darsi che il mio punto di vista sia alterato per il fatto di abitare in una zona da terzo mondo. Ma temo che nel resto d'Italia le cose non siano molto dissimili. Ebbene, quasi tutti gli artigiani ed i piccoli commercianti che conosco sono oramai oltre l'evasione fiscale, nel senso che semplicemente non pagano più un caxxo a nessuno. Chiaramente ricevono settimanalmente ingiunzioni da equitalia, che puntualmente cestinano. E parlo di artigiani davvero in gamba, grandi lavoratori e persone serie. Ma oramai i redditi si sono azzerati. La gente non spende più, e se lo fa cerca altri canali, come internet o la grande distribuzione. Ora i soliti sapientoni possono sostenere che il piccolo artigiano avrebbe dovuto attrezzarsi ad affrontare il mutato scenario economico, attraverso l'innovazione, gli investimenti, l'economia di scala. Ma all'artigiano cinquantacinquenne con la quinta elementare e senza un euro di cosa andiamo a parlare? Di investimenti ad uno che ha il furgone senza assicurazione? Smettiamola di raccontarci balle. Ripeto da evadere non c'è più nulla. Qui semplicemente non si paga più nulla, e l'abusivismo ha raggiunto livelli da paese africano. E, lo ribadisco nuovamente, ad un disperato la guardia di finanza, l'agenzia delle entrate ed equitalia tolgono il pelo al caxxo. Lo stato, per recuperare denaro, tasserà sempre più cose dalle quali non si può sfuggire: la casa, l'energia, l'auto, i carburanti. Ma sarà solo l'epilogo di un destino che ha un solo finale: il tracollo. Ha ragione l'Antitrader. Siamo diventati a tal punto cialtroni, dal politico all'ultimo dei cittadini, da non avere più alcuna via d'uscita. Credo che dalla fondazione dell'Urbe ad oggi mai, il popolo italiano, ha raggiuto il livello di degrado morale che abbiamo raggiunto oggi. Ed è da questo degrado che deriva tutto il resto. Quando come capi del governo abbiamo personaggi come Berlusconi o Renzi, vuol dire che tutto è perduto, anche l'onore.

 

  By: traderosca on Venerdì 31 Luglio 2015 13:27

"Non è mai morto nessuno per un po' d'evasione." Tuco,questa non la dovevi dire,è stata una delle cause ovviamente non l'unica del nostro declino,ora ovviamente è come abbaiare alla luna.

 

  By: Tuco on Venerdì 31 Luglio 2015 12:55

E basta con queste menate dell'evasione. Non è mai morto nessuno per un po' d'evasione. Adesso poi, voglio vedere cosa evadi, piccoli artigiani annientati, scoppiati completamente. Ma di cosa stiamo parlando? Il problema è che i nostri amministratori continuano a pensare come Pigreco, ovvero che il commerciante chiagna e fotta. Purtroppo non è più così, il limite è stato superato, i burocrati grazie al loro maggior potere hanno predato la categoria produttiva, non capendo che così facendo mettevano a repentaglio pure la loro sopravvivenza. Esattamente come avviene in natura, nella savana.

SLAVA UKRAINII !

 

  By: traderosca on Venerdì 31 Luglio 2015 12:13

"settore legno dalla materia prima all'antina è il settore dell'evasione per eccellenza." Pigreco,ogni tanto scrivi qualcosa di giusto,ma poi causa l'insalata aggiungi cazzate. è vero che il settore del legno,mobile,ecc. è sempre stato in testa nell'evasione,ma con Berlusconi e no Berlusconi,da sempre vi è grande evasione per ovvi motivi. Però oggi con la crisi imperante,non lo so se gli rimane da evadere,la lotta è riuscire tenere aperta l'attività,altrochè...

 

  By: pigreco-san on Venerdì 31 Luglio 2015 11:31

Se prendiamo i discorsi di 10 anni fa del falegname quando non cera crisi erano uguali. Era il suo amico berlusca che diceva di non pagare le tasse e gente così poco civica si sentiva autorizzata a non pagarle. E' grazie a questo modo di pensare poco nordico e tanto italocoglio che siamo ridotti in queste situazioni. Ho anch'io un amico che vende tonnellate di legno all'ingrosso e mi ha sempre detto che il nero scorre a fiumi e non mi ha mai parlato delle spese del magazzino a dir poco ridicole. ricordiamoci sempre che il settore legno dalla materia prima all'antina è il settore dell'evasione per eccellenza.

 

  By: lutrom on Venerdì 31 Luglio 2015 10:16

Ottimo, Giorgio!

 

  By: giorgiofra on Venerdì 31 Luglio 2015 03:42

Un mio compagno di scuola che ha una attività di vendita all'ingrosso di legname mi ha dimostrato, conti alla mano, come due anni fa, con l'esercizio in perdita, ha pagato circa 150 mila euro di balzelli vari, compresa la bella somma di 18 mila euro per tassa rifiuti pur non producendo alcun tipo di rifiuto. E stendiamo un velo pietoso sull'irap, considerando una rimanenza di magazzino di quasi 2 milioni di euro. Vogliamo poi mettere l'imposta sulla pubblicità? Altro che discorsi da bar. E' chiaro che ci sono cose che un coglio ne non riuscirà mai nemmeno ad immaginare. E' pur vero che un coglio ne è tale, proprio perchè pur essendolo, non se ne rende conto. Bisogna essere comprensivi e pazienti, ed aiutare, per quanto possibile, questi sfortunati.