Debito non sostenibile - GZ
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By: GZ on Mercoledì 02 Aprile 2014 03:32
L'inflazione nell'eurozona è scesa allo 0,5%, con la Spagna che ha già un -0,1%
#b# Oggi con un inflazione crollata allo 0,5%#/b# l'Italia paga in media sul 2,5% sui titoli di stato. Nonostante la BCE abbia portato i tassi a cui presta alle banche al 0,5%, l'Italia #F_START# size=3 color=red #F_MID#paga due punti % in più all'anno#F_END#.
Nel 2008, con un inflazione al 4% l'Italia pagava in media sul 3% sui titoli di stato, #F_START# size=3 color=red #F_MID#un punto % di meno all'anno#F_END#. Chi lo ricorda che #b# a fine 2008 in Italia l'inflazione era sul 4%#/b#
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#i# ottobre 2008
L'Istat conferma le stime preliminari. Per i beni ad alta frequenza di acquisto
rialzo del 5,4% contro il 5,7% del mese precedente; congiunturale +0,1%
^A settembre frena l'inflazione è al 3,8% dal 4,1% di agosto#http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/economia/inflazione/dati-settembre/dati-settembre.html^ #/i#
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(La BCE aveva portato i tassi a cui presta alle banche al 4,25% nel 2009, sbagliando clamorosamente come al solito le previsioni...era preoccupata dell'inflazione...).
Persino Repubblica si accorge che al ritmo attuale di PIL e inflazione il debito pubblico al 134% salirà sempre...
#i# (Fubini, Repubblica, 1 aprile 2014)
La "sindrome giapponese" può costare 15 miliardi all'Italia
L'ANALISI. Nonostante il taglio dei tassi bancari il peso reale per chi ha debiti da pagare è aumentato. ^"L'effetto combinato di crollo dei prezzi e fiscal compact rischia di far saltare i conti pubblici"#http://www.repubblica.it/economia/2014/04/01/news/crollo_prezzi_fiscal_compact-82429657/^ #/i#
Non è vero che rischiamo la sindrome giapponese. Magari. Il Giappone aveva e ha una disoccupazione minima, tra il 4 e 5% massimo, noi al 12% e il Giappone ha e aveva tutto il suo debito pubblico in mani giapponesi, noi grazie all'euro ne abbiamo venduto 1/3 a stranieri, per cui di 80 miliardi di interessi ne vanno quasi metà all'estero (gli esteri non hanno bot, solo btp). Inoltre il Giappone teneva e tiene il costo del debito allo 0,5% medio.
Il BTP è matematicamente avviato al default restando nel'euro e ovviamente è destinato ad un -30% uscendone, ma il mercato nella sua saggezza (orizzonte temporale di un mese massimo) ha ancora fede che Draghi farà un altro miracolo, dopo quello del 2012.
#b# E' possibile che Draghi faccia un Alleggerimento Quantitativo e imitando gli inglesi riduca il peso del debito pubblico ? #/b#
Se lo fa sparisce la necessità del vincolo del pareggio di bilancio, tanto i deficit li assorbe la BCE gratis ... e allora si possono fare deficit stimolando la domanda, salta tutta l'ideologia del Fiscal Compact e persino il 3% di limite di deficit di Maastricht!....
Se fai allora deficit pubblici e stimoli la domanda, restando nell'euro, i paesi non germanici vanno in deficit estero (perchè l'euro è sopravvalutato per loro, cioè per Spagna, Italia) e senza la morsa dell'austerità non riducono i loro costi.... Se vanno in deficit estero #F_START# size=3 color=red #F_MID#come razzo si finanzia il decicit estero nell'eurosistema, con la moneta unica ? Si accumulano debiti verso la BCE tramite "Target2"#F_END#...cioè tramite la Bundesbank che fa crediti di riserve alla Banca d'Italia i tedeschi devono finanziare i deficit esteri di Italia e Spagna...e perchè cavolo dovrebbero farlo ? I tedeschi sono gente logica, perchè dovrebbero fare qualcosa di illogico ?
Prova a pensare... non c'è modo di uscirne...per l'Italia e la Spagna. Per la Germania e Olanda invece è logico, schiacciando l'inflazione a zero in Italia, leggermente inferiore a quella tedesca ora e negativa per la Spagna, se la gente non si ribella, in qualche anno i costi medi alla fine si riducono. La Deflazione e recessione permanente costringono a ridurre costi e spese e alla fine, dopo diversi anni, tutto quello che c'è in Italia costa meno (in euro). #F_START# size=3 color=red #F_MID#Ai tedeschi un inflazione zero in Italia e Spagna per diversi anni va bene, è quello che vogliono!#F_END# Perchè così quello che resta dell'economia spagnola e italiana diventa più competitiva. Quello che resta.