VACCINI e MORTI IN ECCESSO

 

  By: Roberto964 on Mercoledì 21 Maggio 2014 03:58

A vostra insaputa Ieri l'ABI (associazione bancaria italiana) ci ha informato che le SOFFERENZE lorde (leggi insoluti) sono pari a €164,60 miliardi, ovvero il 12% di PIL. Ad onor del vero, reputo che ancora NON sono stati messi a bilancio (nelle perdite) i BOTTI più grossi, quelli che si tengono ACCURATAMENTE nascosti poichè, se portati a galla, fanno saltare la banca prestatrice, appunto come accadde a MPS, a banca delle Marche ecc. Chiunque avesse certificati di deposito bancari si INFORMI perbene. Qualche istituto insolvente potrebbe considerare i VOSTRI risparmi capitale proprio ed utilizzarlo per RIPIANARE i debiti, chiaramente a VOSTRA INSAPUTA. <Investing.com – Nel rapporto mensile dell'Abi viene riportato che, per il mese di marzo 2014, le sofferenze lorde in Italia sono risultate pari a 164,60 miliardi di euro, in aumento dai 162,00 miliardi di febbraio. Abi: sofferenze lorde salgono a 164,60 mld Il rapporto sofferenze lorde su impieghi è dell' 8,60% a marzo, in aumento dal 6,60% registrato nello stesso periodo dell'anno scorso.> In quest'altra nota ci portano a conoscenza che i prestiti CALANO ancora (e come potrebbe essere altrimenti?) <Investing.com – Nel rapporto mensile dell'Abi viene riportato che, per il mese di aprile 2014, si assiste ad un attenuazione della variazione negativa nella la dinamica dei prestiti bancari: -2,50% dal precedente -3,10% del mese di marzo. Abi: prestiti -2,50% su anno I finanziamenti a famiglie e imprese calano di 2,20 punti percentuali su base anno.> Roberto Nardella http://scenarieconomici.it/vostra-insaputa/

 

  By: shabib on Martedì 20 Maggio 2014 10:17

ecco , vedi caro GIOVANNI , l'assurdo della situazione ? a prescindere che sia Torino o un'altra amministrazione di qualsiasi colore, ma e' logico che lo stato predica di stringere il budget, obbliga a sacrifici sopratutto la classe meno abbiente e poi le amministrazioni periferiche spendono al di fuori non solo dei limiti di spesa ma anche concettuali ? ROMA , che rompe tanto , e' la prima che spende e non vuole sospendere i piani di spesa : la METRO C sapete quanto sta costando ? sapete che va a servire zone limitrofe ad un'altra linea , come e' concepito il tracciato e quindi anche se e' vero che sgravera' l'altra , ma e' cmnq una spesa enorme che si potrebbe mandare in avanti nel futuro per non aggravare adesso il bilancio ? e cosi via ....

 

  By: Giovanni-bg on Martedì 20 Maggio 2014 09:43

.E PER FINE ANNO DEBITO E DEFLAZIONE SARANNO FUORI CONTROLLO...... ----------------- Secondo me lo sono già ora ma la cosa interessante è che nonsotante ciò dal punto di vista politico non succede assolutamente nulla. Anzi meno che nulla. Fai conto te che in piemonte si apprestano ad eleggere chiamparino col 50% delle preferenze che è quello che ha ridotto Torino alla città più indebitata d'Italia. Sarà anche una brava persona un onesto (forse) ma sicuramente è uno dei peggiori amministratori della cosa pubblica che si sono visti dalla spedizione dei mille in avanti.

 

  By: shabib on Martedì 20 Maggio 2014 05:35

si vedono le elezioni vicine ... il video e' monopolizzato sopratutto dagli esponenti dei 3 maggiori partiti , grillo , renzi , berlusca ....la maniera di affrontare il debito e la deflazione ? per me non potra' che essere radicale , essendo impensabile non valutare la reale mancanza di autonomia dello stato italiano nel disporre del suo bilancio e delle sue spese. capisco SALVINI , quando si oppone ad una valuta della quale lo stato non e' padrone, ma lo e' una banca privata non espressione del potere popolare , la bce , e dietro la manovra apparentemente bella di Renzi , si nasconde in realta' il canto del cigno , ovvero lo stato poteva solo dividere la torta rimasta in modo diverso ma e' impossibilitato a fare crescere la torta. ecco perche' bisogna agire fuori schema , purtroppo e con molti sacrifici :piu' si va avanti e piu' sara' difficile riformare lo stato secondo principi di onesta' ed economia e poi valutare se restare o no in euro....E PER FINE ANNO DEBITO E DEFLAZIONE SARANNO FUORI CONTROLLO......

 

  By: lmwillys on Martedì 20 Maggio 2014 04:06

7 giorni fa in questo thread dicevo richio asse cino-russo ... http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/05/20/ucraina-la-cina-strappa-alla-russia-accordo-per-la-fornitura-di-gas-naturale/988705/ prime reazioni immediate http://www.repubblica.it/esteri/2014/05/19/news/spionaggio_industriale_gli_usa_attaccano_pechino_e_incriminano_5_militari_cinesi_danni_per_400_mld_l_anno-86608090/ comincia il crollo dell'impero anglosassone

 

  By: gianlini on Venerdì 16 Maggio 2014 04:58

La spesa pubblica italiana, depurata dagli oneri finanziari (leggasi INTERESSI PASSIVI sul debito pubblico) è addirittura sotto la media di UE: --------------- Roberto, ma ci sei o ci fai? ma hai presente cosa ottieni dalla spesa pubblica italiana rispetto a quella degli altri paesi? tanto per fare un esempio, lo sai che in molti Paesi le cure odontoiatriche sono totalmente a carico del SSN? le dentiere agli anziani invece da noi devono entrare a far parte di uno spot elettorale del buon Silvio..... hai presente che in Germania, Belgio o Olanda non paghi le autostrade? che in molti di questi paesi esiste un edilizia popolare degna di questo nome? ci mancherebbe pure che fosse superiore a quella degli altri Paesi!!

 

  By: Roberto964 on Giovedì 15 Maggio 2014 17:22

A menzogneri & affini Questo articolo è dedicato, ai mentitori, agli ignavi, ai collaborazionisti, ai profittatori, ai fautori del pensiero unico e a quelli che credono che la Germania sia il modello da seguire. Qui di seguito i dati del PIL delle prime TRE economie del continente (ma non solo): LEGGETE ATTENTAMENTE, farlo è semplicissimo, per capire a fondo basta la III elementare. NON AVETE SCUSE! legenda: a sx ultimo dato uscito; al centro previsione degli analisti; a dx dato precedente; ...questi sono i dati UFFICIALI snocciolati oggi dagli ORGANI di STATO relativi a diversi Paesi di EZ: 07:30 PIL francese (Trimestrale) 0,0% 0,2% 0,2% 08:00 Prodotto Interno Lordo Finlandia (Annuale) -2,0% 0,4% 09:00 PIL Austria (Trimestrale) 0,3% 0,5% 0,4% 09:30 PIL Paesi Bassi (Annuale) -0,5% 1,3% 0,8% 10:00 PIL Italia (Annuale) -0,5% -0,1% -0,9% 10:00 PIL Italia (Trimestrale) -0,1% 0,2% 0,1% 10:30 PIL portoghese (Trimestrale) -0,7% 0,2% 0,6% 10:30 PIL Portogallo (Annuale) 1,2% 2,1% 1,7% 11:00 PIL Grecia (Annuale) -1,1% -1,5% -2,3% 11:00 Euro-Zone PIL (Annuale) 0,9% 1,1% 0,5% 11:00 EZ PIL (Trimestrale) 0,2% 0,4% 0,2% ....e questi sono quelli dedicati all'UNICO apparente beneficiario dell'€Uro 08:00 PIL Germania (Trimestrale) 0,8% 0,7% 0,4% 08:00 PIL Germania (Annuale) 2,5% 2,2% 1,3% ...questo è un di più: la disoccupazione AUMENTA OVONQUE tranne che in Germania che, al contrario, vedrà le migliori FORZE GIOVANI di EZ che andranno ad elemosinare un lavoro dopo essere stati scolarizzati al meglio in altri Paesi: 09:30 Tasso Disoccupazione Olandese 8,7% 8,6% 8,7% ...del resto, si sa, loro un lavoro non lo negano a nessuno...

 

  By: Roberto964 on Mercoledì 14 Maggio 2014 11:36

Quante e quante volte l'abbiamo detto? La spesa pubblica italiana, depurata dagli oneri finanziari (leggasi INTERESSI PASSIVI sul debito pubblico) è addirittura sotto la media di UE: ce lo dice ancora una volta a CHIARISSIME LETTERE l'eccellente Paolo Cardenà che ha messo in fila un po' di grafici "for dummies". Sbattete in faccia questi dati a chi dice di svendere i beni pubblici perchè la "spesa pubblica italiana è fuori controllo" e dite loro che se si vuol farla scendere la strada è UNICA: tagli lineari a sanità, scuola e welfare. Altra stada NON conosco. Spero che questo articolo faccia il giro della rete. http://www.vincitorievinti.com/2014/05/italia-spendacciona.html

 

  By: lmwillys on Martedì 13 Maggio 2014 05:58

il calo dell'intensità energetica dura ormai da una quarantina d'anni (con la crisi breve sospensione causa capacity factor), gli ultimi ritrovati della tecnologia sono per me pazzeschi, le previsioni di consumi mostruosi indiani e cinesi sono sogni mentre quelli assurdi yankees spariranno, con la crisi ucraina c'è il rischio di asse cino-russo

 

  By: shabib on Martedì 13 Maggio 2014 05:39

proseguendo sulla linea di LMWILLYS , del perche' della non inflazione , c'e' da sottolineare che a fronte, appunto dell'aumento dei consumi cino-indiani, che comunque hanno sortito l'effeto il decennio passato di fare duplicare o quadruplicare le commodities , da un biennio il crollo della domanda europea ha bilanciato questo , difatti siamo lontani dalle vette dei prezzi del decennio . PAOLO: E ora dal punto di vista operativo: - senza dubbio obbligazioni inflation-linked certo , il momento in cui saremo certi del rialzo dell'inflazione vanno bene , ma a quel punto , dopo aver stimato il timing dell'evento , bisognera' considerarne l'ampiezza , e allora oltre a obbligazioni inflation-linked credo sara' facile puntare di nuovo sulle commodity e sulle valute inflazionesenti ... ecco , guardiamo questi dati freschi freschi e vediamo chi e' piu' a rischio inflazione : il dato relativo alla produzione industriale cinese che in aprile si è attestata a +8,7% da +8,8% del mese precedente. Il dato è inferiore alle attese degli analisti che avevano stimato un valore pari a +8,9%. Le vendite al dettaglio nel mese di aprile sono cresciute dell’11,9% in aprile contro il 12,2% del consensus e il 12,2% registrato in marzo. Nei primi quattro mesi dell’anno infine gli investimenti diretti esteri in Cina sono aumentati del 17,3% su base annua, in calo rispetto al 17,6% rilevato in marzo e al 17,9% di febbraio. Il dato è anche inferiore al 17,7% atteso in media dagli economisti.

 

  By: lmwillys on Martedì 13 Maggio 2014 05:11

inflazione da energia ... in aggiunta alle considerazioni di Shabib per barclays i 3/4 delle aziende yankee in ricerca e produzione energia sono monnezza, gli energivori cinesi (fa quasi ride definirli così paragonandoli agli yankees bastardi) fanno il 45% del pil come investimenti, tutto l'occidente industrializzato consuma meno (da noi calo drastico ma anche per i primi produttori di petrolio e gas del pianeta, gli yankees), i russi magnano grazie alle esportazioni di energia (vogliono suicidarsi bloccandoli ?), anche quest'anno esplodono le installazioni di rinnovabili ... col tab energy uno si fa un quadro https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/rankorder/rankorderguide.html http://www.greenreport.it/news/clima/cambiamenti-climatici-obama-studio http://nca2014.globalchange.gov/downloads

 

  By: shabib on Martedì 13 Maggio 2014 03:07

PAOLO ha detto una cosa che per me e' giustissima : Rivolgo al forum l'invito a discutere di quello che secondo me potrebbe essere un possibile prossimo scenario e quali posizioni si possano prendere. Magari è una buona cosa anche per ritornare a quello che un tempo era il punto forte di Cobraf, cioè cosa fare con i soldi. Negli ultimi tempi invece vedo troppo duelli fra tifosi di parti politiche o discussioni altissime su cosa si dovrebbe fare per salvare il mondo dell'economia o persino il mondo tout court. Arrivando al punto: Un possibile scenario è un improvviso shock inflattivo da energia. ci siamo lasciati andare sempre piu' sulla politica e a parte ZIBO e pochi altri la FINANZA e il trade sembra in secondo, anzi terzo piano .... arrivando al punto che dice PAOLO : shock inflattivo da energia , SICURAMENTE SAREBBE LA MOLLA PER L'INFLAZIONE , FORSE ANCHE IPER , MA CI SONO I PRESUPPOSTI PER QUESTO AVVENIMENTO ? il fatto che OIL sia passato in 14 annni da 10/15 $ al barile a 100 di oggi , da' un'implicita svalutazione del $ e rivalutazione dell'oil .... e questo non ha scombussolato inflattivamente piu' di tanto , perche' la DISTRUZIONE DELLA MONETA DI QUESTI ULTIMI 4 ANNI ha impedito l'effetto iperinflattivo.... in altre parole , i giochini fatti tra BC e banche ordinarie,SIM e organismi finanziari , di prestarsi e far girare trilioni tra loro , non hanno prodotto iperinflazione perche' questo giro interno , nelle pance delle iperbanche ,e' rimasto la' al chiuso , senza avere la logica uscita di creazione di base monetaria e immissione in circolo tramite crediti alla struttura reale degli stati .... QUANDO questo dovesse avvenire improvvisamente ci sarebbe l'inflazione.

 

  By: Paolo_B on Lunedì 12 Maggio 2014 13:14

Scenario e opportunità di investimento. Rivolgo al forum l'invito a discutere di quello che secondo me potrebbe essere un possibile prossimo scenario e quali posizioni si possano prendere. Magari è una buona cosa anche per ritornare a quello che un tempo era il punto forte di Cobraf, cioè cosa fare con i soldi. Negli ultimi tempi invece vedo troppo duelli fra tifosi di parti politiche o discussioni altissime su cosa si dovrebbe fare per salvare il mondo dell'economia o persino il mondo tout court. Arrivando al punto: Un possibile scenario è un improvviso shock inflattivo da energia. Mi pare che non solo si vada in questa direzione ma che qualcuno lo voglia. L'ipotesi è il blocco del gas dalla Russia mentre ancora non ci sono abbastanza impianti per ricevere e trasformare il gas liquido dagli USA e mentre il nordafrica è stato reso un campo di battaglia fumante, dominio di bande armate feroci dove nessuno può garantire l'offerta costante di petrolio o di gas. Il mio dubbio è che ci sia parecchia gente che vuole questo shock. 1) non c'è bisogno di dire perché lo vogliono gli USA; http://www.spiegel.de/international/business/german-alternatives-to-russian-gas-numerous-but-pricey-a-967682.html 2) ma anche in europa molti pensano che può essere un buon modo per inflazionare senza usare la politica monetaria. Se davvero lo spettro è la deflazione, perché non usare ciò che ha già storicamente provato essere un grande inalatore che non richiede lo strumento monetario e anzi promette di spazzare via, inflazionandoli, i debiti ? Sarebbe ovviamente molto doloroso ma un improvviso aumento del prezzo dell'energia del 30 - 50 % o più avrebbe conseguenza a catena, stile 1974 e 1979. Ricordiamo infatti che ancora oggi, alla voce "Austerity" su wikipedia, non si parla di questi anni bensì proprio del 1974 (io c'ero e ricordo che avevamo la fortuna di avere due auto con targhe una pari e una dispari). E ora dal punto di vista operativo: - senza dubbio obbligazioni inflation-linked ; - poi ? Ci sono ETF o altri strumenti interessanti per investitori prudenti ?

 

  By: Roberto964 on Mercoledì 16 Aprile 2014 18:11

Oggi mi son preso la briga di fare una semplicissima comparazione: vedere a quanto ammonta l'inflazione attesa nei Paesi avanzati. Di quel miliardo di abitanti sui SETTE che ne conta il globo e che producono il 60% del PIL mondiale ben 500 milioni sono nel vecchio continente (27% del PIL totale). Vi lascio con il quesito del giorno: Cosa succede secondo voi se quei 500 milioni di abitanti contraggono le proprie spese, limitandole all'indispensabile? Questi i dati sull'inflazione in UE: 11:00 EUR Indice dei prezzi al consumo (Annuale) 0,5% 0,5% 0,5% 11:00 EUR Indice principali prezzi al consumo (Annuale) 0,7% 0,8% 1,0% 11:00 EUR IPC (Mensile) 0,9% 1,0% 0,3% ....e questi i dati relativi alle altre economie dei Paesi avanzati Martedì, Marzo 25 Regno Unito 11:30 Indice principali prezzi al consumo (Annuale) 1,7% 1,6% 1,6% 11:30 IPP Core Produzione (Mensile) 0,1% 0,1% 0,5% 11:30 IPP Core Produzione (Annuale) 1,1% 1,1% 1,2% 11:30 RPI (Indice prezzi al dettaglio) (Annuale) 2,7% 2,6% 2,8% Giovedì, Marzo 13 02:00 Australia Aspettative sull'inflazione MI 2,1% 2,3% Venerdì, Marzo 14 15:55 USA Attese Inflazione Michigan 3,2% 3,2% Venerdì, Febbraio 21 Canada 15:30 Indice dei prezzi al consumo (Annuale) 1,5%1,3%1,2% 15:30 Indice dei prezzi al consumo (Mensile) 0,3% 0,1% -0,2% 15:30 Indice principali prezzi al consumo (Mensile) 0,2% 0,1% -0,4% 15:30 IPC Core (Annuale) 1,4% 1,3% 1,3% Venerdì, Marzo 28 Giappone 01:30 Indice IPC Nationwide (Annuale) 1,5% 1,5% 1,4% 01:30 Indice prezzi consumo - nucleo naz. (Annuale) 1,3% 1,3% 1,3% 01:30 Indice prezzi Tokyo core CPI (Annuale) 1,0% 0,9% 0,9% 01:30 IPC Tokio (Annuale) 1,3% 1,2% 1,1% legenda: a sx ultimo dato uscito; al centro previsione degli analisti; a dx dato precedente; I mediconi che abbiamo a capo del CIM (Centro Igiene Mentale) della BCE ci dicono che la bassa inflazione è relativa al basso prezzo del petrolio....sarà mica che gli altri lo pagano 200 dollari al barile? ...o più verosimilmente che in U€ nessuno più spende oltre l'indispensabile? Il panorama dell'intera €Uro-zone, ovvero i 500 milioni di abitanti più ricchi dell'intero pianeta Terra, è questo: un DESERTO sterminato Cari amici vicini e lontani, a Roma, l'8 di giugno C.A., avremo l'occasione di conoscerci di persona. Vi aspetto tutti per cercare insieme di cambiare questa Italia malata ed infelice. https://www.facebook.com/events/625267724217961/?notif_t=plan_user_invited

 

  By: MR on Martedì 15 Aprile 2014 23:34

Balle.