Sweet Home Bahrain

Perchè nel 91 Saddam non fu tolto ? _______________________________________ Tra i motivi hai dimenticato di citare il forte turbamento che l'eliminazione di Saddam avrebbe causato al re dell'isola di Tonga. Oltre alle fortissime proteste che avrebbe scatenato da parte della Lega Mondiale per la Valorizzazione dell'Uomo con i Baffi. Una potentissima lobby!

Quando non si hanno argomenti si diventa violenti ......come sempre la solita solfa in piazza Italia. Avete cercato ogni sorta di congettura per spiegare il motivo dell'attrito attuale fra Usa e Iraq. Non avete mai neanche lontanamente tentato di elaborare i motivi del perchè Bush padre lasciò al suo posto il dittatore. Prove credo sufficienti per poter notare un senso unico ripetitivo nella storia, come quello delle armate pacifiste, di colore caro ai tori. Perchè nel 91 Saddam non fu tolto ? Eppure le truppe alleate stavano marciando anche verso Baghdad a guerra vinta. Primo: non c'era forse un' Arabia Saudita che si vedeva minacciata da un probabile governo sciita nel sud Iraq ; poi l'Iran, la Siria che potevano essere destabilizzate da una maggioranza Curda nel nord Iraq ? Secondo: non era forse il preciso momento storico della destabilizzazione Russa, con Gorbaciov che stava scricchiolando ( golpe successivo infatti) e l'impero sovietico diventato incognita mondiale ? Continuate altrimenti a inventare storielle, come quelle che sempre ritornano, di precise volontà americane nel voler abbattere le due torri. Modificato da - Leofab on 12/13/2002 11:47:6

Mi viene da ridere. Chi ha armato Saddam ?, dove erano gli stati uniti quando massacrava i curdi ? chi appoggiavano gli Stati Uniti, inviando armi, nella guerra con l'Iran ? .. e la storia si ripete. Continuo a ripeterlo gli Stati Uniti fanno solo i propri interessi fregandosene del mondo intero e delle tragedie dei + deboli altro che liberare il mondo da un criminale (pieno di petrolio), loro i criminali li finanziano quando gli fanno comodo.

Le no-fly zone non sono state istituite dall'ONU! Punto e basta! Di questo si discuteva. E questo lei affermava, sbagliando! Riguardo Saddam, che nessuno di noi qui difende, se non nelle vostre menti malate, rivolga reclamo al padre di Giorgino suo adorato, che poteva liberarci da questo nazista 11 anni fa, e non l'ha fatto, optando per un embargo che non ha fatto altro che impoverire e torturare ulteriormente un popolo già impoverito e torturato dall'avere Saddam come dittatore. E questo dopo che i suoi predecessori l'avevano imbottito di armi oltre ogni immaginazione. Gli stessi che assoldavano come agente CIA l'attuale nemico pubblico numero uno, il caro Osama. Faccia una cosa: si prepari una bella camomilla, e si ristori con un bel sonnellino. E domani attacchi la spina prima di rivolgersi a me. Perchè se continua a blaterare di mie simpatie per il nazista di turno, la cosa finisce male! Io non ho mai conosciuto i miei nonni proprio a causa di quei maledettissimi bastardi, quelli dell'epoca, e sulla cosa quindi non le permetto parole in libertà! E la mi saluti tanto quel simpaticone di Andy Smith.

....Vedo che ha già risposto esaurientemente Noir, e lo ringrazio di avermi risparmiato la fatica.Nel merito non c'è molto da aggiungere.... ----------------------------------------------------- Non c'è molto da aggiungere. Salvo la patologia clinica di chi ritrovi a difendere sempre e solo il nazista di turno ("pur criticando ovviamente") perchè chissà come trovano solo delle colpe a chi lo combatte. Gente che vive comoda, tranquilla e libera in italia e si eccita solo e sempre CONTRO chi cerca di liberare il mondo da nazisti sanguinari odiati da tutti gli abitanti del loro paese. Ci sono tre milioni di irakeni scappati ed emigrati. Quanti ne vedi che si lamentano della no-fly zone o dei bombardamenti per far fuori Saddam o che partecipano e organizzano manifestazioni pacifiste ? Molti abitano in inghilterra: ho sentito uno che lo intervistavano sulle manifestazioni "per la pace" a Londra e ha risposto: " ...di irakeni qui non ne è venuto nemmeno uno... ". Saddam Hussein è la versione 2000 di Hitler, non c'è nessuna differenza, salvo che ha disposizione gente meno efficiente dei tedeschi. E' uno che per scoraggiare gli scienzati che possono rivelare le sue armi chimiche ha fatto recapitare a Londra di recente a uno degli scienziati irakeni fuggiti il video in cui la sorella veniva stuprata e torturata a morte. Non gli bastava fargli ammazzare i parenti voleva che vedesse il video. Saddam è come Hitler come dice Blair e se qualcuno per qualunque motivo non importa quale, lo elimina libera 35 milioni di irakeni da un mostro e il resto degli iraniani, kuwaitiani, israeliani ecc... da una minaccia. Senza contare che sarebbe nel nostro stesso interesse di gente che ogni tanto è bersaglio dei terroristi medioorientali, una fauna finanziata o diretta o manipolata da sempre da Saddam (tanto per fare un esempio a caso Abu Nidal, quello dell'Achille Lauro e della strage dell'aereoporto di Fiumicino, si era ritirato a Bagdad da una decina di anni (dove Saddam lo ha fatto eliminare tre mesi fa per qualche tradimento)) Ma un mucchio di gente trovava sempre e solo delle colpe a chi faceva qualcosa contro hitler e stalin e fino a quando questi personaggi non sono spariti hanno continuato a fargli da quinta colonna . E non serve a niente ricordarlo, a ogni nuovo genocida nazista che appare sulla terra ti ritrovi questi che fino a quando il pazzo operava senza opposizione erano muti sull'argomento, ma entrano in azione sempre e solo se qualcuno si prende l'onere di eliminarlo Modificato da - gz on 12/12/2002 22:14:15

Ah, confesso. Lo immaginavo. Nella vita reale non lo sei ancora. Come Morandi: " Forza, forza che ce la fai ! ".

Mi piacerebbe tanto risponderti, ma mi venisse un accidente se ho capito cosa diavolo avevi intenzione di dire. Discussioni chiare e dirette, eh? Riprova va! Cercando di scrivere senza pensare a due cose contemporaneamente. Non chiedere troppo ai tuoi mezzi!

Non conosco i programmi. Mi dispiace non posso confermarti. Noto soltanto che quelli come banshee, intellettualoidi spinti, dovrebbero davvero essere tali per esprimersi e soddisfarsi di quello che dicono. Peccato che siano confinati in un forum con uno pseudonimo. Luogo adatto a discussioni chiare e dirette. Auguro che nella vita reale questi abbiano quello che si aspettano e credono si essere nel mondo virtuale.

Leofab, è ora che qualcuno te lo dica: tu hai lo stesso acume intellettuale di un fan della De Filippi! A volte, poi, quando sei particolarmente in forma, raggiungi vette riservate solo a coloro che seguono i programmi della D'Eusanio!

Che è una minaccia .. Lo spirito di vendetta americano sta facendo proseliti anche qui.. A Leo facce TARZAN

Le vostre attenzioni accusatorie nei confronti dell' occidente stanno raggiungendo vette inesplorate. Attenzione potete anche cadere di sotto e farvi male. Per quanto riguarda la no fly zone mi sembra condiviso da tutti che l' Onu non ha mai imposto contrarietà a quanto portato avanti da Usa e Gb, o no ? Prima di parlare non solo occorre attaccare il cervello ma anche conoscere gli obiettivi del "signor" Hussein. Sfasciarsi quindi la kefia dal capo e agevolare l'ingresso di utili informazioni.

Vedo che ha già risposto esaurientemente Noir, e lo ringrazio di avermi risparmiato la fatica. Nel merito non c'è molto da aggiungere. Nella forma vorrei invece invitare Giovanni McCarthy a contenersi un pochino nella sua supponenza, che certe volte è davvero fastidiosa, e potrebbe causare reazioni sopra le righe. Io simpatizzo solo con coloro che attaccano la spina che dà corrente al cervello prima di mettere in moto l'apparato vocale.

Non esiste alcuna risoluzione dell'Onu che imponga o autorizzi le no fly zone istituite dagli Usa nel 1991 a Nord e Sud del confine iracheno. Usa e Gb hanno tentato più volte di legittimarne il fondamento facendo leva sulla risoluzione che imponeva a Saddam Hussein di terminare la repressione sulla popolazione civile consentendo l'accesso di missioni umanitarie. La no fly zone settentrionale è posta all'altezza del 36° parallelo in prossimità degli insediamenti dell'etnia kurda e che comprende i tre governatorati di Douhuk, Erbil e Sulaimaniya. La no fly zone meridionale fu predisposta nell'agosto del 1992 a sud del 32° parallelo per proteggere la maggioranza sciita. Insieme a Gb e Usa c'era anche la Francia ma dopo quattro anni Parigi decise di ritirarsi per protesta contro l'ampliamento arbitrario fino al 33° parallelo. Parigi guida un gruppo di paesi europei, incluse Germania e Italia, favorevoli alla ripresa delle ispezioni Onu ai siti militari di Saddam ma pronti a offrire all'Iraq l'abrogazione dell'embargo, che garantirebbe la ripresa in grande stile dei lucrosi affari con Baghdad nel settore delle costruzioni, delle grandi opere e della tecnologia per l'estrazione del greggio. Russia e Cina hanno ripetutamente sottolineato nel consiglio di sicurezza la violazione del controllo aereo fino a spingere, nell'agosto 2000, la commissione difesa della Camera dei Comuni britannica ad affermare che la "base legale delle no fly zone appare controversa. Questa zona off limits ai voli, aperta solo recentemente al transito dei voli civili, consente a inglesi e americani di operare bombardamenti definiti "preventivi".La guerra dimenticata ingaggiata dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna contro Saddam Hussein è ancora la routine letale di pastori e contadini iracheni. Civili morti e feriti sono parte regolare e quotidiana delle operazioni aeree anglo-americane, di cui si parla poco nei media e si discute ancor meno nelle ovattate stanze delle Nazioni Unite. Secondo la difesa aerea irachena, i morti sono più di 300, i feriti 800, negli attacchi degli ultimi 18 mesi, da quando Saddam ha ordinato alle sue batterie anti-aeree di colpire gli aerei che sorvegliavano le zone no-flight nel nord e nel sud dell'Iraq. Dei morti, più di 200 sono civili, colpevoli di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Queste cifre sono state confermate da un'inchiesta delle Nazioni Unite che ha esaminato indipendentemente alcuni incidenti e ha accolto la versione irachena su altri. Gli osservatori Onu hanno confermato che la morte dei civili è cosa di tutti i giorni in molte regioni del paese. I caccia anglo-americani di guardia attraversano quotidianamente il cielo intensamente azzurro del paese, anche se sono invisibili volando a 6 mila metri di altezza. La difesa aerea irachena dice di aver monitorato più di 21600 incursioni nello spazio aereo nazionale dal dicembre 1998, cioè da quando gli iracheni hanno cominciato a reagire al pattugliamento con le batterie anti-aeree. La routine della guerra aerea prevede un attacco missilistico o un bombardamento ogni tre giorni. Il Pentagono informa che sono state effettuate più di 280 mila missioni negli ultimi 10 anni, da quando cioè sono state istituite le zone no flight, senza nemmeno una perdita da parte dei "nostri". Giornalisti che hanno visitato le zone colpite hanno segnalato che le attrezzature anti-aeree irachene si trovano quasi tutte vicino a città e villaggi. Giovanni Giovanni .. ma per favore

La no-fly-zone è stata stabilita dall'ONU dopo la guerra del golfo quando Saddam Hussein ha massacrato i kurdi nel nord e gli sciti che si erano ribellati nel sud. Le forze alleate che hanno applicato la risoluzione ONU sul Kuwait sono incaricate di farla rispettare da circa 10 anni. Se non fosse così sarebbe una violazione della sovranità nazionale che dura da anni e invece è una cosa che va avanti di routine ogni mese dal 1992 o 1993 e nessuno all'onu ha mai detto niente, neanche i paesi amici di saddam Solo i simpatizzanti italiani del ras se ne lamentano Modificato da - gz on 12/12/2002 10:8:0

queste sono per l'Onu "no fly zone" _____________________________________ Nein! Sono "no fly zone" solo per USA e GB. Nessuna risoluzione ONU le ha mai istituite. Per la precisione.........