Ray Dalio spiega il meccanismo che soffoca l'Italia - GZ
¶
By: GZ on Lunedì 10 Marzo 2014 00:19
Ieri Giorgia Meloni schiera ^la "destra popolare" per uscire dall'Euro#http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/meloni-italia-no-euro-noi-destra-popolare-544a1a84-53aa-4d1a-b3fd-4c820b7dccd7.html^. Sono un partitino (lei, alemanno, larussa, crosetto), ma si aggiungono alla Lega di Salvini che da un paio di mesi fa campagna per l'uscita dall'euro come tema principale al posto della secessione. Grillo invece si mette a parlare di secessione e di Regno delle Due Sicilie e persino di banche che creano denaro dal nulla pur di non parlare concretamente di euro, ma insomma meglio che niente dalla Meloni, Salvini e Grillo...(cioè meglio che Renzi...)
Se fossimo in tempi normali, come quelli che sono esistiti da quando sono nato io, non importerebbe cosa dicono o promettono i partiti e politici, #i# tanto la macchina dell'economia funziona poi lo stesso#/i# . E' stato così per trentanni da quando io ho cominciato a leggere e interessarmi a queste cose, poteva esserci Andreotti, Craxi, DeMita, Fanfani, Berlinguer, che prendeva il 34% dei voti... #i#ma la macchina dell'economia funzionava sempre alla fine#/i#
Ora la macchina dell'economia non funziona più e non può funzionare nella zona euro, come spiega in modo chiarissimo Ray Dalio (che ha creato dal niente il più grande fondo hedge del mondo, Bridewater con 150 miliardi in gestione per cui forse ne capisce di macroeconomia) in ^"How The Economic Machine Works#https://www.youtube.com/watch?v=PHe0bXAIuk0^, #i#("Come Funziona la Macchina dell'Economia")#/i#. La macchina dell'economia, dato il trend di lungo periodo della produttività che non cambia quasi mai, oscilla intorno ai cicli del debito, la creazione di credito e debito è quello che muove l'economia (data la produttività)
Nel 2008 è finito Il Ciclo di Lungo Periodo di accumulo di debito (totale) e si tratta di un ciclo di circa 70 anni, per cui poi ne occorrono almeno dieci anni per ridurre il debito e quando le autorità danno la risposta corretta. #i# Ora la macchina dell'economia non funziona più se non riduci il debito e aumenti la moneta#/i#. Il problema dice Dalio è che ^ad esempio in America ci sono 50 MILIARDI DI CREDITO E 3 MILIARDI CIRCA DI MONETA (denaro vero), #https://www.youtube.com/watch?v=PHe0bXAIuk0^, (al minuto 28 del video). Fermati un attimo. Non continuare a leggere, prova a pensare bene a quello che dice Ray Dalio, non lo dico io o qualcuno che scrive libri, ma l'investitore più di successo del mondo (e che ha operato solo su temi macro, non sulle singole azioni, sono 30 anni che investe in base al ciclo dell'economia e ha messo assieme 150 miliardi, forse qualcosa avrà capito...)
Ray Dalio, la persona che ha avuto maggiore successo interpretando i fatti finanziari nell'ultima generazione ti dice che gran parte di quello che pensiamo sia moneta è in realtà credito, di conseguenza ad esempio #b# ci sono solo 3 miliardi di Moneta contro 50 miliardi di Credito in America#/b# e che avendo raggiunto il tetto del debito massimo che l'economia può reggere ora tutto dipende dal ridurre il debito E AUMENTARE LA MONETA CON CUI PAGARLO.
[Nota:In Eurozona i numeri sono analoghi, il calcolo esatto è difficile perchè quello che viene definito come "moneta" nelle statistiche sono i depositi bancari che sono circa 9mila miliardi in Eurozona, ma le statistiche non distinguono tra quelli che sono il risultato di un prestito e quelli che sono "denaro vero". In parole povere, se domani tu ottieni un mutuo o prestito auto o un fido il tuo conto bancario aumenta e viene contato in M2 o M3, ma non vero denaro perchè lo devi restituire, per cui anche se la statistica è che la moneta M2 o M3 è di circa 9mila miliardi probabilmente è circa un terzo, come in America, dove è solo di 3mila miliardi di dollari].
Dato quindi che il livello di debito totale ha superato ovunque in occidente il 300% o 350% del reddito nazionale ora schiaccia l'economia ...se il reddito cresce meno del debito...perchè mancano i soldi per ripagare il debito, visto che i soldi sono in gran parte creati ogni anno come credito...
La situazione è allora che quello di Renzi è il terzo governo consecutivo votato all'austerità, all'euro, ai vincoli di deficit e alla BCE, i mass media e gli esperti sono ancora per l'euro e l'austerità, ma tutta questa gente è irrilevante. I numeri dell'economia italiana inesorabilmente ora si muovono verso lo strangolamento finanziario, perchè l'inflazione è scesa allo 0,6% e la crescita sarà più o meno di 0% mentre il credito creato dalle banche cala del -3%. QUINDI IL REDDITO E IL DENARO CALANO DI CIRCA UN - 2%, MENTRE IL DEBITO AUMENTA DI PIU' DEL 10%
LA MATEMATICA è CHE IL DEBITO è SOPRA IL 300%, COSTA UN 4% E CRESCE QUINDI DEL 12% L'ANNO (4X3=12) a causa degli interessi. Per compensare questo 12% circa l'anno di debito addizionale OCCORRE che il REDDITO NOMINALE (INCLUSA INFLAZIONE) + IL CREDITO AUMENTINO DEL 12% anche loro.
Da quando esiste l'Euro il debito cresceva intorno al 10-12% l'anno, causa interessi, ma l'inflazione era sul 3% e il reddito nominale cresceva del 4-5% circa (c'era dentro anche un 1,5% reale...) e poi il credito cresceva del 6-7%. Quindi il debito totale cresceva ad esempio del 12% l'anno causa interessi, ma il reddito nominale e il credito aumentavano quasi di altrettanto. Oggi il debito totale in Italia cresce di circa il 12% annuo, solo a causa degli interessi, mentre credito si riduce del -3% e il reddito nominale (inclusa inflazione) è circa 0%.
Facciamo il conto in miliardi che così è più chiaro: in Italia #b# il debito totale aumenta di almeno 200 miliardi l'anno per gli interessi, il reddito prodotto (PIL) aumenta di ZERO e il credito si riduce di circa 30-40 miliardi#/b# l'anno. C'è quindi un gap di almeno 200 miliardi annui, forse 250 miliardi, tra il debito totale che è già oltre 4,500 miliardi e il reddito e la moneta creata ogni anno, che ora calano. Bisogna ricordare sempre, come insiste Dalio, che quasi tutto il denaro che si usa è IN REALTA' CREDITO per cui se questo si riduce non riesci a pagare il debito, che continua a crescere automaticamente....
Dalio dice che quando un ciclo di lungo periodo (di circa 70 anni) raggiunge il tetto del debito poi ci sono sempre 4 sistemi per ridurre il debito,
1) l'austerità,
2) la redistribuzione del reddito da chi ha ricchezza a chi ha debiti
3) i default
4) creare moneta e inflazionare
e bisogna combinarli tutti e quattro, in diverse proporzioni a seconda dei paesi. In Italia si è usata invece solo l'austerità, ma dice Dalio è inevitabile che si sia costretti a ricorrere anche ai default parziali, alle patrimoniali e a stampare moneta.
Non è mai successo che si riducesse il debito spendendo meno. Il problema è allora solo quale dei tre altri sistemi dovrà essere adottato per primo in Italia. Dato che la resistenza contro i default e lo stampare moneta è maggiore, è probabile che per prime ci saranno le patrimoniali. Se leggi poi anche i due studi pubblicati da Dalio (che ho citato estesamente tante volte) sai che per forza di cose dovrai ricorrere anche alle redistribuzioni del reddito e allo stampare moneta e più aspetti più sprofondi in depressione. Sono le leggi aritmetiche del debito che lo impongono, indipendentemente dai politici ed esperti.