La Reconquista ( migrazioni e demografia )

 

  By: lutrom on Venerdì 21 Agosto 2015 14:20

Gianlini, vaglielo a dire ai giovani che non possono fare stage perchè il posto è stato preso dai negretti....il tuo atteggiamento (come quello degli italiani con la panza piena e che sono quelli favorevole ai negretti) è inqualificabile... Solo provando si capisce. Rimanete disoccupati e poi vedete se avete tanta voglia di dare lo stage ai negretti e non hai nostri!!. ------------------- Ecco, bravissimo, Bull: uno dei grandi problemi dell'Italia (più che i negretti) sono proprio le molte persone con la panza piena (molti dei quali poi votano Renzi, sono contro i cambiamenti positivi, ecc. ecc. ecc.)!!

 

  By: MR on Venerdì 21 Agosto 2015 14:18

#i# rimuovere le barriere indotte dal lavaggio del cervello della cultura cattolica che inculca mansuetudine e sottomissione, liberare la parte animale che e' in ognuno di noi, poi l'adrenalina fa il resto e diventa tutto naturale, non si sente neanche il dolore #/i# Sante parole.

 

  By: MR on Venerdì 21 Agosto 2015 14:15

#i#Sarebbe come se un kompagno pestato dai fasci dicesse "ehi , rischio di perdere un occhio ma non odiate i fascisti !" rob de matt !#/i# A proposito, come va a Cremona? Tutto bene al gabbio?

 

  By: antitrader on Venerdì 21 Agosto 2015 14:06

Prima diventano ricchi i cinesi, indiani e africani e prima la smettono di figliare, ed e' meglio per tutti L'occidente ha ampiamente dimostrato che l'unico anticoncezionale veramente efficace e' la ricchezza.

 

  By: MLG on Venerdì 21 Agosto 2015 14:03

A me stupisce invece che con il codazzo di macchine e persone che assistevano Brumotti, nessuno sia intervenuto per difenderlo. Voglio dire, vedi due che pestano un tuo amico (e il padre, che da l'esempio accorrendo in soccorso) e non fai niente? Che so, prendi il cric dall'auto, un bastone, un sasso, ti avvicini e inizi a menare fendenti. La ragazza minaccia? Due ceffoni, al massimo un calcio nel *** e sta zitta, sono gia' abituate cosi'. Certo, quelli si rivoltano contro te, si rischia di prenderle di brutto (perche' invece a fare i bravi no, vero, basta guardare la foto!), ma bisogna vincere la paura iniziale, rimuovere le barriere indotte dal lavaggio del cervello della cultura cattolica che inculca mansuetudine e sottomissione, liberare la parte animale che e' in ognuno di noi, poi l'adrenalina fa il resto e diventa tutto naturale, non si sente neanche il dolore (magari dopo, ma poi passa). Che poi non e' neanche detto che finisca come nella foto, se nel tuo gruppo ci sono tre o quattro che ti seguono all'ospedale (se sono fortunati) ci finiscono gli albanesi. Chiaro, qualche rogna c'e' sempre, bisogna spiegare l'incidente alle forze dell'ordine, se va di sf*ga c'e' un processo, ma in galera alla fine non ci va piu' nessuno e intanto all'ospedale ci sono loro e non tu. Tra l'altro, si compie anche una azione socialmente utile, dando l'esempio () ai tanti (o tantissimi, visto che possediamo i geni della razza piu' bellicosa la mondo) che percepiscono che questa e' la giusta reazione ma sono ancora inibiti da educazione e paura. Attenzione, non sto consigliando che se un tizio ti taglia la strada gli devi sfondare il cranio, anzi, ogni qualvolta esiste la possibilita', fare il primo passo per smorzare i toni e' la scelta piu' vantaggiosa. Pero' viviamo in una societa' multietnica e sopratutto multiculturale, e nonostante i continui allarmi e differenti soluzioni proposte io credo che il processo sara' ireversibile, anzi, nella visione strategica di lungo periodo e' probabile che l'umanita' intera si avvantaggi enormemente dal mix di razze, religioni e costumi (se integrati con buon senso). Pero' nella visione tattica di breve periodo ci troviamo in situazioni nelle quali un nostro vicino puo' essere un ingegnere proveniente dal ghana, cattolico, padre di famiglia con due bambine all'asilo e con un insieme di valori e comportamenti compatibili e integrabili con i nostri, un altro e' un elettricista rumeno, ortodosso, moglie cassiera e figlio alle medie, brava persona ma se puo' fa la cresta e ruba, e occasionalmente ospita a casa dietro compenso connazionali spacciatori, e un altro ancora e' un operatore turistico mediorientale, musulmano, single, che nel tempo libero spaccia e appena puo' bazzica per discoteche provando a rimorchiare una qualsiasi femmina e convincerla a seguirlo nel suo appartamento dove si trovano gli amici che lo aspettano. Dobbiamo sapere valutare velocemente ognuna delle possibili situazioni e ad agire conseguentemente, sia per accettare il gentile invito dell'ingegnere ghanese a pranzo in un risorante etnico che per piantare un cacciavite nello stomaco ad un ladro albanese sorpreso di notte in casa, ed avere la freddezza di spogliare il corpo e buttarlo nel fiume, o darlo da mangiare ai maiali ( se li allevi) che divorano anche le ossa della carcassa (un amico carabiniere mi ha confidato che in giro si sa di questi casi avvenuti nelle campagne venete, la voce si e' sparsa tra i ladri dell'est che infatti non vanno volentieri a rubare nelle cascine isolate, anche se sarebbe piu' facile, perche' sanno quello che potrebbe accadere) Se ti fa proprio schifo raccontare in giro che hai dovuto rompere i denti a qualcuno che stava importunando la tua ragazza e vuoi essere politically correct, chiamalo "risk based approach of social relationship management in a multi-ethnic and multicultural society", che non si capisce bene e fa anche figo.

 

  By: gianlini on Venerdì 21 Agosto 2015 13:45

il tuo atteggiamento .---------- cosa c'entro io, di buon grado? stavo parlando dei meccanismi mentali di certuni, e in particolare di quelli di una mia amica e sottolineavo come per lei (e per tanti attorno a lei) il problema sia SAlvini e non certo i negri o gli albanesi

 

  By: Bullfin on Venerdì 21 Agosto 2015 13:43

Gianlini, vaglielo a dire ai giovani che non possono fare stage perchè il posto è stato preso dai negretti....il tuo atteggiamento (come quello degli italiani con la panza piena e che sono quelli favorevole ai negretti) è inqualificabile... Solo provando si capisce. Rimanete disoccupati e poi vedete se avete tanta voglia di dare lo stage ai negretti e non hai nostri!!.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: DOTT JOSE on Venerdì 21 Agosto 2015 13:41

sarebbe come se un kompagno pestato dai fasci dicesse "ehi , rischio di perdere un occhio ma non odiate i fascisti !" rob de matt !

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: gianlini on Venerdì 21 Agosto 2015 13:37

La mia amica di cui ho parlato qualche tempo fa (lo scambio di mail sul tema "salvini", non so se ricordate) è proprio di quel paese lì. Lei viene pagata da una cooperativa per fare lezioni agli immigrati, e la sua amica fa la mediatrice culturale in ospedale a P.L. nel reparto maternità (dove al 70 % partoriscono indiane e bengalesi....) Mi ha sempre dato l'idea di una zona in cui è nutrito il gruppo di persone estremamente favorevole all'immigrazione

 

  By: Bullfin on Venerdì 21 Agosto 2015 13:19

Ma si Mr, quando uno gli fracassano l'occhio pensa a poverini non incazzatevi contro gli stranieri (ma poi sto pirlotto che sa solo stare in bici chi azzo se lo caga!!)... Intanto incollo questo pezzo tratto da un giornale del trentino... segretario trentino del Carroccio, critica i tirocini e i percorsi di inserimento lavorativo per i richiedenti asilo: «Ci sono giovani trentini disoccupati costretti a emigrare e dall’altra profughi che vengono fatti lavorare dalla Provincia. Questa è discriminazione». http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/trento/cronaca/2015/08/21/news/salvini-no-ai-profughi-prima-i-trentini-1.11961190?ref=hftrtner-1 Ma rob de mat!!.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: MR on Venerdì 21 Agosto 2015 13:12

Dovevano dargliele più forte, evidentemente non gli è bastato un occhio solo.

 

  By: gianlini on Venerdì 21 Agosto 2015 00:35

A me non stupisce affatto. Quando hai una fede in qualcosa, inculcata in vario modo, è difficile che i fatti quotidiani ti facciano cambiare idea. Pensate ad esempio a tutti i sacerdoti, i quali passano la vita a celebrare funerali un giorno sì e l'altro anche, e che assistono quotidianamente a casi umani di malattia o disgrazia pietosi e disarmanti....eppure....la fede in Dio buono e misericordioso mica la perdono!

 

  By: Bullfin on Venerdì 21 Agosto 2015 00:20

Dall' ospedale, l' inviato di Striscia ribadisce con forza che per nessun motivo vuole che si associ la sua immagine alla violenza o all' intolleranza verso stranieri. Da qui i twitter ai «ragazzi», ai cari follower, «non odiate nessuno». È ricoverato con il padre Claudio al San Martino di Genova, ha seri problemi all' occhio e dovrà subire un delicato intervento, probabilmente lunedì. I medici gli hanno ordinato di limitare i movimenti. Chi lo ha sentito nelle ultime ore lo descrive sotto choc. Ma si è incredibile, l'avevo sentito anche io...questo è proprio un idiota... Ottima analisi GZ...qui l'elite decadente cede terreno alla nuova elite che sta arrivando qui da noi...loro feroci, noi froci....pazzesco...!!.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

"abbiamo avuto paura di morire, ma l'importante è non odiare gli stranieri" - Moderatore  

  By: Moderatore on Giovedì 20 Agosto 2015 23:13

#F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID# Hanno pestato lui e suo padre, lo devono operare ad un occhio, è sotto choc, dice che lui e suo padre hanno avuto paura di morire, ma la cosa di cui si preoccupa è che nessuno pensi male degli albanesi.#F_END# ---- «Sono cose che capitano, chiedo solo di non fare polemica e di non odiare gli stranieri». #ALLEGATO_1# Uno dei personaggi più conosciuti della tv è stato pestato in Liguria. Brumotti, appassionato e campione di bike trial, conosciuto per questo anche dai lettori della Gazzetta dello Sport , si stava allenando in bici sulla strada provinciale che da Toirano porta a Bardineto Seguito da un plotoncino di persone: un amico, pure lui bikerista, un operatore-collaboratore personale (ma anche di Striscia ) che lo riprende nelle sue imprese, una safety car al seguito, con dentro due persone, e suo padre. Stavano percorrendo un tratto di strada dove il limite di velocità è di 50 chilometri orari ma nel punto in cui l' asfalto diventa dritto e largo gli automobilisti ne approfittano per pigiare sull' acceleratore. Forse la velocità ridotta ha infastidito l' auto dei tre albanesi che stava dietro il plotoncino: un uomo di cinquantadue anni, il figlio di ventuno e la figlia di ventisette. «Ho sentito strombazzare e vedo un auto che sorpassa la safety», ha raccontato Brumotti. «Poi spruzzi di acqua lanciati in faccia al guidatore e una bottiglietta sul parabrezza». È il preludio della rissa. Brumotti ha dato la sua versione dopo che ieri mattina era stato infastidito dalla ricostruzione fatta da alcuni quotidiani. «Ne usciva un' immagine antipatizzante», dice chi ha parlato con lui. Così è passato al contrattacco e ha puntualizzato: «Il mio amico ha detto, cosa fate? Neanche il tempo di rendermi conto, ancora sulla bici, m' è arrivato un *** tto sul volto. Poi un altro, diversi. Sono stato colpito nello stesso punto dove ero rimasto ferito un anno fa dopo un caduta». Era successo a Finale Ligure: venti punti in bocca, sei sul naso, quattro sotto l' occhio e, prima, un volto fasciato da una maschera di sangue. Immediatamente immortalato su Instagram. Anche allora aveva rassicurato i sui fan («Sto bene, non è nulla, biker si nasce»). Suo padre, che era in coda al plotoncino, è finito nella mischia e ha ricevuto diversi colpi. Ha il setto nasale rotto. Pare ad un certo punto sia spuntato un bastone, impugnato dall' albanese padre, ma Brumotti ha detto di esse stato colpito solo con *** tti. «Ho cercato di difendermi. Io e mio padre ci siano davvero sentiti in pericolo di morte. Mi hanno pure minacciato dicendomi "te la do io la televisione"». Dall' ospedale, l' inviato di Striscia ribadisce con forza che per nessun motivo vuole che si associ la sua immagine alla violenza o all' intolleranza verso stranieri. Da qui i twitter ai «ragazzi», ai cari follower, «non odiate nessuno». È ricoverato con il padre Claudio al San Martino di Genova, ha seri problemi all' occhio e dovrà subire un delicato intervento, probabilmente lunedì. I medici gli hanno ordinato di limitare i movimenti. Chi lo ha sentito nelle ultime ore lo descrive sotto choc. Ieri ha presentato denuncia ai carabinieri che a loro volta hanno ricevuto quella dei tre albanesi che sostengono di essere stati aggrediti. Per ora i militari della compagnia di Albenga, che stanno cercando di fare chiarezza sulla dinamica del violento scontro in strada, hanno denunciato sette persone per rissa. Sotto esame c' è un filmato girato da qualcuno che era presente al momento del fattaccio. Brumotti è tranquillo: «Ho parlato con i carabinieri e mi hanno detto che dalle immagini del filmato sarebbe confermata la mia ricostruzione dei fatti. Anche perché non si capisce che motivo avrei avuto io a provocare una rissa. Mi stavo allenando». Dal filmato, che in pochi minuti stava già facendo il giro dei social network, dividendo le opinioni, si sentirebbe anche la voce del ragazzo albanese minacciare uno degli amici di Brumotti: «Fabrizio, sappiamo dove abiti». Pare sia stata la ragazza a riconoscerlo perché «seguiva» l' amico della star di Striscia su Facebook. --------- #F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID#Se nemmeno prendere un sacco di botte snebbia il cervello vuole dire che non c'è speranza. Esiste l'evoluzione della specie come diceva Darwin, in cui avviene una lotta per la sopravvivenza a vari livelli. Le specie più forti vincono e le più deboli perdono. Cosa vuole dire perdere ? Perdere il proprio territorio, il proprio paese ad esempio, che viene occupato da popolazioni più sane è più forti che si impongono. Brugnotti non è debole fisicamente, ma mentalmente#F_END# PADOVA. Un ^profugo arrivato dal Mali a Lampedusa il 31 maggio scorso e poi giunto a Padova, è stato arrestato per violenza sessuale#http://www.etalia.net/articles/a5f819742-fdaf-44b0-837a-2291f6a22436^

 

  By: MR on Giovedì 20 Agosto 2015 20:32

Jose, sei un cretino e mororai, leninianamente parlando, come un utile idiota. Pretaglia e comunisti...