By: Ganzo il Magnifico on Domenica 23 Ottobre 2016 23:07
Tuco, il Moscow Times indubbiamente fa cacare. Anche perché di persone che leggano giornali in inglese in Russia ce ne sono poche. D'altronde Novaya Gazeta non siete capaci di leggerla. Ma quello che voglio mettere in luce io non è tanto la "democraticità" della Russia. Lo avevo già detto: dopo tre o quattro secoli di feudalesimo e ottanta anni di comunismo magari non puoi aspettarti troppo. Specialmente quando dopo l' era del capitalismo sfrenato e senza regole dell' era di Yeltsin devi rimettere a bada le mafie e gli oligarchi. Quello che voglio mettere in chiaro è
#b#da che pulpito viene la predica.#/b#
Da una stampa occidentale #b#che non amette il dissenso#/b#.
Che infatti non esiste. L' informazione occidentale su certi temi rilevanti (elezioni del presidente americano, equilibri geostrategici Russia-America, Euro...) non ammette dissenso. Non ti nego che la cosa mi fa una certa paura: con quali metodi ottengono questa fedeltà alla linea? Possibile che non ci sia un giornalista del Corriere della Sera, della Stampa, di Repubblica, del Fatto quotidiano, della CNN o di BBC che scriva che solo i russi stanno combattendo l' ISIS, o che il referendum in Crimea era legittimo, o che in Ucraina è stato fatto un colpo di stato vero e proprio per cercare di sfilare la base di Sevastopoli ai russi o che il programma di Trump è positivo e migliore di quello della Clinton o che difenda l' operato di Julian Assange o che lo consideri ingiustamente perseguitato? Non ce ne è uno. Curioso no? Per trovarlo devi leggere testate sconosciute come Imola Oggi o i blog. Il fatto che non si sappia come facciano a ottenere questa uniformità è ancora più sinistro. Come è sinistro che cerchino di silenziare RT-uk, l' unico network di una certa rilevanza in occidente in netto dissenso...
Caspita, ma prima di andare a criticare in casa d' altri, queste domande su casa vostra non ve le ponete?