Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia ¶
By: Aleff on Venerdì 02 Dicembre 2016 15:08
allora, preferirei discorsi più "pragmatici" ... morphy... i grafici che hai postati li conosciamo tutti
nel tuo tuo, ... non hai fornito soluzioni
tu dici:
La soluzione per l'Italia la si troverà all'interno dell'Europa, che imporrà una ristrutturazione delle spese dello stato. Se poi proprio usciremo non credo di sapere quali possano essere le conseguenze. Ma credo che non ci risolleveremo mai più. Troppo è il ritardo
a rrrroma direbbe .. e sti ca... non ci metti !
sono anni che "stanno cercando la soluzione all'interno dell'europa" !!! ma vedi... l'europa è fatta di stati ai quali, dell'europa, importo molto poco, in primis alla germania... fatti un giro lassù, parla con la gente, ascolta i media, e capirai che per loro il concetto di europa è fine ai loro interessi. stop.
Sappiamo bene tutti come siamo messi, e tutti sanno quali e quante sono le magagne ...
ora... la spesa pubblica è (per il momento) fuori controllo, con 7ml. di dipendenti pubblici, un parlamento che ci costa oltre 1mld all'anno etc etc => quelli, per il momemento, stanno benone
i 19ml. di pensionati , idem
le aziende che esportano e le multinazionali.. se ne fottono, xhcè non pagano tasse in italia (di che se ne dica )... ci pigliano poi pure per il culo
quando ti dicono "vi scontiamo l'iva" ... e grazie al razzo ... la evadono !
il problema (sempre per il momento) c'è l'hanno i lavoratori del settore privato e le pmi, quelli, ora, sono alla stregua dei limoni
peccato che, il VERO valore aggiunto di questo fottuto paese lo fanno, per il 80%, proprio quelle relatà
eppure continuo ad attendere qalcuno che posti una o più soluzioni ai ns. problemi, ma, ripeto, pratiche, attuabili... con la teoria... nun se magna