UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 03 Dicembre 2016 12:01

Hobi, ormai e' fatta, gli italiani si son destati (tranne quel caprùn di Oscar), quando sei 12 lunghezze indietro non c'e' errore che tenga, ad ogni modo oggi ci saranno altre corse clandestine in altri ippodromi i cui risultati provvedero' a postare.

Perche' son diventato un feroce oppositore del ragazzotto di Rignano? Non sarebbe nemmeno tanto male (se non altro ha una grande energia) ma racconta troppe palle (3 palle ogni due parole) e questo e'  molto irritante, inoltre, la politica delle mance e' stata molto nociva, di fatto ci ha fatto perdere altri 3 anni senza fare un cazzzzz e sfasciando ulteriormente i conti pubblici.

Sotto a chi tocca.

P.S. un aspetto positivo e interessante e' che, come avvenuto anche in USA, la propaganda spudorata e assillante non fa piu' presa complice il fatto che la TV ormai la guardano solo vecchi rincitrulliti.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 03 Dicembre 2016 11:50

Morphy, sai che salario prende Napoletano (il direttore del 24 ore)? 800.000 eur/anno!!! Vedrai che adesso chiederanno gli ammortizzatori sociali per la ristrutturazione proprio loro che han sempre tuonato a favore del lberismo. E' davvero spettacolare vedere i lavoratori del sole far sciopero!

Quel grafico postato da Xtol che mostra i redditi degli italiani ai minimi tra i paesi europei (25% sotto la spagna) nasconde una verita' ancora peggiore: la differenza tra salari alti e bassi e' addirittura abnorme (basti considerare che in qualsiasi consesso europeo i nostri palloni gonfiati son pagati un multiplo dei colleghi)  e questo peggiora in modo drammatico la realta' del paese. Quando parlo di dover diminuire i salari intendo "il monte salari", non certo quello dell'operaio. Insomma, assessori (e altri cialtroni).

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Sabato 03 Dicembre 2016 11:45

Anti ..allora posso sognare ???

Fan Faron perderà ?

Vuole dire che chiunque potrebbe presentarsi in televisione e ricordare A Fan Faron :

29 dicembre 2015 - Conferenza stampa di fine anno: «Se perdo il referendum considero fallita la mia esperienza politica».

 

10 gennaio 2016 - Tg1: «Non sono un politico vecchia maniera che resta attaccato alla poltrona: io penso che si faccia politica per seguire un ideale. Io sono pronto ad assumermi le mie responsabilità».

 

20 gennaio - Aula del Senato: «Ripeto qui: se perdessi il referendum considererei conclusa la mia esperienza perché credo profondamente nel valore della dignità della cosa pubblica».

 

25 gennaio - Quinta Colonna: «Io non sono come gli altri, non posso restare aggrappato alla politica. Se gli italiani diranno No, prendo la borsettina e torno a casa».

 

Hobi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 03 Dicembre 2016 11:37

Aleff, il 2017 sara' un anno molto interessante e arriveranno violentissime perturbazioni dalla Francia che finira' in mano a un liberista selvaggio (Fillon), oppure a una statalista altrettanto selvaggia (Le pen). La bionda ha gia' iniziato a tirar dietro la manina dopo aver lanciato raffiche di sassi, adesso dice che l'euro dovra' essere abbandonato in maniera concordata, alla fine anche i somari capiscono che la valuta non e' come le mutande che le cambi tutti i giorni.

In Italia il ritorno alla lira potra' essere utile nella misura in cui portera' i salari e la "ricchezza" finanziaria a livelli compatibili con le condizioni economiche, ci sara' un impoverimento di massa (sopratutto pensionati e statali) che contribuira' a riportare la fauna a una condizione compatibile con l'ambiente. Il MIB vera' polverizzato, i BTP saran consolidati, la lira perdera' fino al 70% nella fasi iniziali e per vendere un bilocale dovrai addirittura pagare l'acquirente perche' ci sara' un forte ridimensionamento anche dell'immigrazione.

Insomma, i B&B boys avranno delle brutte sorprese confusi come sono dai loro maestri acculturati

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Sabato 03 Dicembre 2016 11:25

In Italia si sa, la classe industriale è sempre stata sostenuta con i soldi di pantalone. Questi loschi figuri si sono infiltrati in ogni nicchia in qui poter ricevere soldi dal banchetto degli 800 miliardi. E seppure abbiano praticamente mangiato le risorse del paese sono riusciti ad essere lo stesso dei falliti. Ed ora, difronte ad uno stato incapace e parassitario che invoglia il NON investimento dei capitali, contro chi puntano il dito i falliti (per mezzo del loro portavoce fallito il Sole24 ore)? Verso i rentier, cio coloro che hanno avuto la capacità di mettere via qualcosa e che ora non investono solo perche si rendono conto che nel nostro fallito paese investire è una mossa assolutamente folle.

 

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-12-02/censis-italiani-popolo-rentier-che-non-investe-futuro-giovani-vere-vittime-crisi-115620.shtml?uuid=ADtOr85B

 

Allora... quelli che hanno ridotto in merd il paese (gli industriali falliti del Sole) puntano il dito contro quelli che il paese lo hanno costruito. Questi non si vergognano di nulla e non hanno limiti all'indecenza...

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 


 Last edited by: Morphy on Sabato 03 Dicembre 2016 11:31, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 03 Dicembre 2016 10:57

Adios al cazzaro. Il cav e' stato determinante e passera' all'incasso, qualora non ci mandano la Troika, ci sara' un gigantesco inciucione tra tutti i malavitosi della penisola.

http://rightnation.it/2016/12/03/corse-clandestine-ippodromo-eau-de-maitre2/

Meno male che la Troika arriva.

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Sabato 03 Dicembre 2016 10:48

Aleff,quanti anni hai.......?

ricordati: La speranza è una virtù, una determinazione eroica dell'anima.
 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Aleff on Sabato 03 Dicembre 2016 10:27

Trader.... ancora non capite... ma sono d'accordo con te che uscendo dall'euro i parassiti non li cacci 

l'uscita dall'euro non è una cosa che vogliamo noi ... l'uscita dall'euro accadrà perchè NOI non ci meritiamo l'euro 

- questo è un dato di fatto - 

con l'euro le ruberie non sono finite, ANZI, han solo tolto risorse alle opere pubbliche principali (le manutenzioni) ed ai servizi (il famoso blocco della spesa pubblica)

 

peccato che la spesa pubblica continui ad aumentare.. praticamente è fuori controllo ... ma qualcuno sà dire a quanto ammonta il buco causato dagli amortizzatori sociali ?? 

ieri sera barisoni (radio 24) parlava degli scandali in puglia, a roma (faceva il praragone dei costi di gestione tra la metro di roma e quella di milano !!!) 

 

mettevelo nella testa... soluzioni "razionali" non c'e' ne sono e non c'e' ne saranno ... primo perchè nessuno le ha ... secondo perchè anche se ci fossero, non ci sono gli UOMINI per adottarle .

 

dobbiamo solo pregare che tutto si compia, ed al più presto 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Sabato 03 Dicembre 2016 02:20

Eccolo la' l'altro caprone della Spagna...con la Spagna che fa deficit al SEI %

 

SEI%....

SEI%....

SEI%....

SEI%....

SEI%....

SEI%....

SEI%....

 

 

CAPRONE!!!.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Venerdì 02 Dicembre 2016 22:05

Con quella situazione li' pigliarsela con i rettiliani e' proprio da asini. A quello ci ha portati l'assessore, basti considerare ce la Spagna sta molto meglio nonostante abbia dovuto smaltire una bolla sui bilocali molto peggiore della nostra.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Venerdì 02 Dicembre 2016 19:41

C'è bisogno di dire altro?

http://www.rischiocalcolato.it/2016/12/sulla-scia-di-una-perdita-di-fiducia-potenziali-inneschi.html

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Venerdì 02 Dicembre 2016 18:28

".... sà benissimo che per cacciare i parassiti  si può fare solo con la dittatura.

come dice anti... la funa locale è quella che è ..

ecco perchè BATTO sull uscita dall'euro... xchè è l'unica soluzione che può ricondurre questo paese

vs. il lavoro ..."

 

Aleff,perchè uscendo dall'euro i parassiti vengono cacciati? imho che aumentano senza regole europee........

 

solo con elezioni democratiche puoi cacciare i parassiti ovviamente in un sistema democratico funzionante................

 

VOTA SI VOTA SI VOTA SI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Aleff on Venerdì 02 Dicembre 2016 15:59

morphy... lei usa il termine .... " se non riuscite" .. devo dedurre che lei vive all'estero o a preso altra cittadinanza. 

.... sà benissimo che per cacciare i parassiti  si può fare solo con la dittatura.

come dice anti... la funa locale è quella che è ..

ecco perchè BATTO sull uscita dall'euro... xchè è l'unica soluzione che può ricondurre questo paese

vs. il lavoro ...

 

lo so io e lo sa lei che quello che lei propone o auspica... non è semplicemente fattibile ! 

ripeto, soluzioni aderenti alla realtà dei fatti, non ... si dovrebbe 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Venerdì 02 Dicembre 2016 15:19

Aleff la ricetta particolareggiata della soluzione non la posso dare. Come ho detto, ci si deve attenere alle buone regole imprenditoria e commerciali. Ci dobbiamo rendere competitivi. Uscire dall'Euro non ti rende competitivo, ti isola. E' inutile che picchiate il martello sempre in quel punto. Se non riuscite ad eliminare quegli incapaci che ammorbano la vostra vita lavorativa non riuscirete nemmeno ad uscire dalla emme in cui vi siete ficcati.

 

Per cui regola numero uno: caccia a pedate l'assessore. Dopo ne riparliamo...

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Venerdì 02 Dicembre 2016 15:11

Gianlini, io credo che due persone che hanno degli interessi commerciali tra loro hanno anche motivi a sufficienza per andare d'accordo. Unire dei paesi in un mercato comune, con regole comuni e con privilegi comuni contribuisce a fare in modo che i paesi vadano d'accordo proprio perchè hanno interessi economici comuni. Poi che ci siano i teorici, cioè quelli che non hanno mai mosso una pietra, che dicano che l'europa non funziona va bene, ma ce ne passa dal pensare davvero che l'europa non va bene. Certo l'Europa può non andare bene agli USA che magari devono fare il TTIP per riuscire a entrare nelle barriere europee, quando per loro era più semplice corrompere qualceh funzionario di stato per entrre nei mercati. O forse può non andare ancora bene agli USA che devono necessariamente avere il Dollaro come unica moneta riconosciuta nei pagamenti per far si che il loro modello inflattivo venga spalmato anche su tutte le altre economie. Per il resto, sotto l'aspetto funzionale, il mercato europeo unico può portare solo a benefici.

 

Per arrivare alle tue considerazioni. Non è che difronte ad un Europa unita solo da accordi commerciali i singoli paesi si debbano chiedere cosa devono cambiare per adattarsi. Sono questioni puramente di mercato e cioè sono questioni adattive e abbastanza casuali. Cioè la struttura di come sarai la decide il mercato e tu ti devi solo attenere alle semplici buone regole imprenditoriali. Costruire buoni prodotti al prezzo giusto e supportare la produzione con una serie di infrastrutture adeguate. Essere sostanzialmente competitivi.

 

L'Italia è purtroppo una nazione consociativa e nepotista per cui la competizione e la meritocrazia se l'è messe sotto le scarpe da un pezzo. I cervelli sono fuggiti e sono rimasti solo gli inetti. Per cui ora stiamo crollando sotto il peso dell'incompetenza e della corruzione. Adesso ci sono troppi ritardi e credo che non riusciremo più a competere con gli altri paesi in un mondo in cui l'economia si sta smaterializzando e in cui le competenze tecnico/scientifiche avranno un peso sempre maggiore. Siamo solo agli inizi di un futuro modello economico che avrà uno sviluppo gigantesco. Ci sono solo alcune cose, come diceva tempo fa Hobi, che frenano l'economia, e sono la finanza e la politica. Ma per il resto le industrie vanno bene.

 

E in Italia il problema è proprio la struttura industriale che è stata smembrata, un esempio tra i tanti, dai coglioni della USLL che, con l'appoggio del popolo bue, fermano le industrie perchè inquinano. Ultimamente il popolo bue voleva fermare i pozzi in mare dell'Eni (per dire). Per cui alla fine, agli italiani che tanto desiderano vivere nel verde e ha contatto con la natura, non c'è che augurare di viverci in mezzo alla natura. A mio avviso la natura non fa vivere meglio l'uomo, a mio avviso la natura, l'uomo, lo ammazza. E nel frattempo il PIL cala...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...