UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 10 Dicembre 2016 15:16

E che ne so chi lo fa? Ma quando un governo ti taglia le superpensioni per appena il 3% e solo sulla quota eccedente i 120.000 euro e la corte boccia la legge e butta tutto nel cestino vuol dire che non puoi fare proprio niente solo con i poteri legislativi.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 10 Dicembre 2016 14:44

Antitrader> "secondo me ci tocchera' arrivare alla sospensione dei diritti costituzionali"

 

Quello che hai scritto in tutto il post è giustissimo ed assolutamente condivisibile. Non ho capito però chi la farà la "sospensione dei diritti costituzionali". Tu? Dai... 

Sono situazioni che non bastano 50 anni a cambiarle.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 10 Dicembre 2016 14:17

Ecco, come pevisto dall'antitrader in tempi non sospetti ha scassato anche la CDP e l'Eni, metti le banche in mano ai politici e poi vedi cosa succede.


.....I casi più acuti rischiano di deflagrare da un momento all’altro. La drammatica situazione del Monte dei Paschi di Siena parla da sé. Più sottotraccia la delicata partita dell’Alitalia. Per non parlare della lentezza con cui procedono i piani di sviluppo della banda ultralarga. E intanto la Cdp si prepara a fare i conti con le ultime operazioni "di sistema": dall'Eni all'Ilva, via fondo salva banche. Mentre Moody's mette il dito nella piaga della relazione pericolosa con l'esecutivo....


http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/12/10/cassa-depositi-leredita-di-renzi-conti-in-chiaroscuro-e-dossier-bollenti-alla-porta-della-cassaforte-del-risparmio-postale/3245932/

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 10 Dicembre 2016 13:50

Vero Tuco, la sensazione di un certo dinamismo c'e' stata, ma sostanza zero, nulla di diverso rispetto a quelli che "poi arriva la crescita e sistema le cose". La crescita in Italia non arrivera' mai, dopo 7 anni di boom mondiale noi siamo andati indietro. Prima cosa da fare e' quella di livellare i salari nel pubblico impiego. il costo medio dei dipendenti pubblici in Italia e' superiore a quello spagnolo, pero' in Spagna un insegnante prende il 40% in piu' del collega italiano e, come contropartita, il parlamentare spagnolo prende il 70% in meno del suo pari grado italiano. e cosi' via. (e la Spagna cresce a ritmi qusi cinesi).

Per sturare a cloaca italia ci vuole un governo fatto da persone che mettano per iscritto che faranno cose molto poco gradite ai piu' e che, di conseguanza, a fine mandato non si ripresenteranno. Temo pero che nemmeno quello basti, secondo me ci tocchera' arrivare alla sospensione dei diritti costituzionali altrimenti il governo (quello suddetto) fa di giorno e la corte costituzionale disfa di notte.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Tuco on Sabato 10 Dicembre 2016 13:31

Io sono per la politica applicata al mondo reale, per me il fine giustifica i mezzi.

Quindi, si, ha esagerato con le cazzate, sostanza poca, ma una parvenza di fare qualcosa l'ha data.

In situazioni economiche di questa portata, nessun leader riesce a farsi rieleggere, non esiste destra o sinistra, scontentano tutti, sempre e comunque.

 

Te li ricordi Letta e Monti?

 

Qui bisogna decidersi, o dentro o fuori dall'Euro.

Se stiamo dentro, miseria e disoccupazione. Se andiamo fuori, doppia miseria, ma forse disoccupazione no, e questa sarebbe l'unica maniera per rimoralizzare il paese, il lavoro.

Se rimaniamo così, certo che occasioni per darsi da fare, non ne daremo ai nostri giovani.

SLAVA UKRAINII !


 Last edited by: Tuco on Sabato 10 Dicembre 2016 13:33, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 10 Dicembre 2016 13:16

Tuco, non ti ci mettere anche te. Il Cazzaro che difendeva gli interessi dell'Italia? Quello si e' messo a sparar boiate contro l'europa a soli scopi propagandistici e l'europa ha tollerato solo per la paura di Grillo. La realta' e' ben diversa, di fatto, a furia di mance e mancette, ha scavato un'altra voragine nel biancio delo stato (secondo i miei calcoli trattasi di 60 miliardi).

Mettetevelo bene nella zucca, l'apparente possibilta' di alleviare i problemi stampando moneta deriva proprio dall'appartenenza all'eurozona, se eri fuori adesso saresti come la Turchia costretta a chiedere ai cittadini "l'oro per la patria" e non potevi stampare un mingh...

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 10 Dicembre 2016 12:56

Noi siamo il paese in cui chiudi il cnel (nota organizzazione per distribuire "consulenze" ai palloni gonfiati perfino sindacali) pero' trasferisci tutti i dipendenti alla corte dei conti (a far che cosa non si capisce), il paese in cui abolisci le province (ma anche no), il paese in cui non si riesce nemmeno a scalfire gli incredibili privilegi delle regioni a statuto speciale (e realtive ruberie), ecco perche' crea scandalo il fatto che un'azienda ipertecnologica possa dismettere lavoratori 40enni. Per scrivere software in linguaggio macchina manovrando direttamente l'hardware (il cosiddeto firmware) devi clockare il cervello a 1000 gigahertz, stare "sul pezzo" senza soluzione di continuita' fin a perdere la cognizione del tempo ed estraniarsi dal mondo esterno per lunghi periodi. Purtroppo i piu' credono ancora che il software sia scrivere un programma gestionale o di contabilita' dove basta un commmercialista e un programmatore (anche un po' somaro).

Superati i 40 anni sei nell'eta' in cui hai i figli piccoli e i genitori anziani che sono due fonti di casini interminabili. Il ricorso a personale indiano o cinese dipende da questo, semplicemente sono piu' giovani, produttivi e non ancora contaminati dalle stronzate moderne quali la cultura, la psicologia, la pretesa del "buon vivere" (a spese degli altri) etc...

Un rozzo palazzinaro quale trump forse non si rende nemmeno conto dell'enorme vantaggio competitivo derivante dal fatto che tutti i sistemi operativi sono americani, chiunque ha provato a uscire dagli standard americani e' miseramente fallito vedi Nokia, Olivetti, Rimm tanto per citare i nomi piu' prestigiosi. Quale e' stata la conseguenza? Che anziche' licenziare solo i softwarsti "anzianotti", alla fine han dovuto licenziare tutti. Quelli di wall street, che fessi non sono, han subito percepito l'aria che tira e han tirato su i titoli piu' luridi dei listini americani quali quelli del carbone, delle armi, dell'industria pesante etc...

E' il capitalismo bellezze (e il Comunismo non lo avete voluto).

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Tuco on Sabato 10 Dicembre 2016 12:44

Certo che il Cazzaro era maldigerito dall'establishment europeo, questo perché sgomitava, trattava,

ricattava, e la vera politica è anche questo, anzi, è questo.

Per una volta che al comando c'era qualcuno che lottav per il paese, tutti a dargli addosso.

E' proprio vero, il popolo è una monnezza.

SLAVA UKRAINII !


 Last edited by: Tuco on Sabato 10 Dicembre 2016 12:46, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Sabato 10 Dicembre 2016 11:45

Ho la sensazione (già manifestata ) che il "pierino nostrano" ( alias Fan Faron) fosse considerato un elemento perturbante all'interno dell'establishment europeo.

Il voler "spendere  "  ,protetto dalla BCE, ma utilzzando qualche ricattuccio ,era mal sopportato.

Hanno cominciato ieri a presentarci il conto con il rifiuto di concedere maggior tempo per la sistemazione del MPS.

Ma già il giorno prima ,al Consiglio dei ministri europei cui Padoan non aveva partecipato ,c'era stata una dichiarazione finale molto sfavorevole all'Italia che faceva presagire un cambiamento.

In pratica Fan Faron  era stato accusato di aver presentato una manovra 2017 che non rispettava l'impegno di una diminuzione del deficit strutturale ma addirittura di averlo ampliato.

Se non andasse importo l'estremo tentativo di Morelli di ricapitalizzare MPS con soldi privati e si andasse alla ricapitalizzazione da parte dello stato ,si aprirebbero diversi  gravi problemi.

1) il nostro deficit si amplierebbe

2) la manovra correttiva ad inizio 2017,che era quasi sicura prima, diventerebbe certa dopo .

3) la situazione politica /economica complicherebbe le ricapitalizzazioni in corso delle banche con possibili ulteriori salassi per il bilancio dello stato.

4) ma stringere la cinghia non è qualcosa di potabile per la nostra classe politica

5) in questo caso il ricorso ad aiuti europei potrebbe essere necessario .....con troika incorporata

 

Penso sia il caso di seguire il dipanarsi degli avvenimenti senza farsi fuorviare dall'euforia borsistica : il quadro è difficile ed incerto.

 

Hobi


 Last edited by: hobi50 on Sabato 10 Dicembre 2016 11:46, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Tuco on Sabato 10 Dicembre 2016 10:53

Secondo te, XTOL, perchè nel gioco del calcio c'è un arbitro e pure dei guardalinee? (per non parlare del quarto uomo...)

 

SLAVA UKRAINII !


 Last edited by: Tuco on Sabato 10 Dicembre 2016 10:56, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Sabato 10 Dicembre 2016 09:32

"sono i lavoratori a produrre ricchezza, non certo il capitalismo"

sì sì, infatti nell'urss e nella cina di mao, dove erano tutti lavoratori e non c'era accumulazione di capitale si viveva alla grande...

va là jose, lascia perdere

 

"per sfociare nell'anarco-capitalismo,capitalismo dei monopoli,capitalismo dei compari...."

l'anarco capitalismo non può creare monopoli nè compari per il semplice motivo che, dove non c'è una legge dello stato a proteggere i monopoli o i compari, è impossibile tenere la concorrenza fuori dal mercato.


 Last edited by: XTOL on Sabato 10 Dicembre 2016 09:32, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Sabato 10 Dicembre 2016 00:43

"Però,però......senza  regole,la concorrenza può essere sleale,può creare ricchezza ai singoli,ma povertà alla comunità,per sfociare nell'anarco-capitalismo,capitalismo dei monopoli,capitalismo dei compari........"

 

Oscar non c'è scampo. Alla fine qualsiasi teoria, pur buona che sia, si scontra con la cialtroneria umana. E sfocia in concorrenza sleale, ricchezza per i singoli, povertà per la comunità. Non c'è scampo. Qualsiasi tipo di teoria economica, pur buona che sia, da Keynes a Mises, alla fine, deve essere affidata a delle persone, affidata cioè alla cialtroneria humana che non ha colori, non è ne di destra ne di sinistra ed è semplice cialtroneria.

 

Alla fine si arriva al nichilismo dostoevskijano, cioè alla soluzione dei problemi alla maniera Antitraderiana; le risaie vietnamite. Non ci sono alternative. Tutto quello che sta nel mezzo sono semplici convenienze individuali,, filosofia, kultura... chiamala come vuoi. L'essere humano si ravvede solo nelle disgrazie: IL CHE NON E' MOLTO GRATIFICANTE.

 

Purtroppo l'intelligenza non è di tutti...

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 


 Last edited by: Morphy on Sabato 10 Dicembre 2016 00:44, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Sabato 10 Dicembre 2016 00:12

"il capitalismo, attraverso competizione e collaborazione, crea ricchezza e la ricchezza moltiplica i parassiti

ciclicamente i parassiti diventano così numerosi da diventare un peso insostenibile

allora (come ora) i produttori di ricchezza si ribellano e, se vincono la guerra, si ritorna a produrre ricchezza

se non vincono, allora si distribuisce: la miseria

la legge è questa."

 

il capitalismo, attraverso competizione e collaborazione, crea ricchezza . La concorrenza tra produttori insomma, è la base stessa dell’efficienza produttiva della società. Solo se in ogni ramo della produzione e del lavoro i migliori (coloro che operano meglio, alla prova dei fatti) possono affermarsi a scapito dei peggiori, si potrà ottenere il massimo profitto possibile con vantaggio della comunità intera (anche se, chiaramente, ai danni dei competitori perdenti).Però,però......senza regole,la concorrenza può essere sleale,può creare ricchezza ai singoli,ma povertà alla comunità,per sfociare nell'anarco-capitalismo,capitalismo dei monopoli,capitalismo dei compari.........

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 Last edited by: traderosca on Sabato 10 Dicembre 2016 00:13, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: DOTT JOSE on Venerdì 09 Dicembre 2016 23:57

sono i lavoratori a produrre ricchezza, non certo il capitalismo, 

Un dossier sempre più nutrito di prove empiriche alimenta il sospetto che avesse ragione. È tristemente facile imbattersi in statistiche secondo cui i ricchi stanno diventando sempre più ricchi mentre la classe media e i poveri stanno a guardare. Secondo uno studio pubblicato nel 2012 dall’Economic policy institute, nel 2011 il reddito mediano annuo di un lavoratore maschio a tempo pieno negli Stati Uniti era di 48.202 dollari, meno che nel 1973. Tra il 1983 e il 2010 il 74 per cento dell’aumento di ricchezza negli Stati Uniti è finito nelle mani del 5 per cento più ricco della popolazione - See more at: http://fondazionepintor.net/dibattito/comunismo/timeMarx/#sthash.AKQDP02r.dpuf

 

 

http://fondazionepintor.net/dibattito/comunismo/timeMarx/

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Venerdì 09 Dicembre 2016 23:40

il capitalismo, attraverso competizione e collaborazione, crea ricchezza e la ricchezza moltiplica i parassiti

ciclicamente i parassiti diventano così numerosi da diventare un peso insostenibile

allora (come ora) i produttori di ricchezza si ribellano e, se vincono la guerra, si ritorna a produrre ricchezza

se non vincono, allora si distribuisce: la miseria

la legge è questa


 Last edited by: XTOL on Venerdì 09 Dicembre 2016 23:43, edited 1 time in total.